5.12.2006 - 15.59
Assemblee straordinarie per cinque giorni contro i tagli della Finanziaria.
Funzionari della Polizia in stato di agitazione contro la legge Finanziaria, che sta "mettendo a dura prova una categoria importante per la società".
"Soprattutto a Napoli - spiega il vicequestore Paolo Iodice, segretario provinciale dell'Anfp, l'associazione che li rappresenta - i poliziotti subiscono le scelte scellerate del Governo, anche sul versante della sicurezza". Quella dei funzionari di polizia è una "protesta civile": dall'11 al 15 dicembre saranno convocate a Napoli e in tutte le altre città d'Italia le assemblee straordinarie, che serviranno a concordare nuove forme di agitazione nelle varie sedi locali.
"Per nessuna altra forza dell'ordine - afferma Iodice - sono stati fatti dei tagli così gravi: la polizia ha subito una riduzione del 100 per cento dei posti dirigenziali di vertice, e l'organizzazione territoriale ha dovuto riorganizzare quasi completamente il sistema delle promozioni dei funzionari". Il tutto - come denuncia l'associazione nazionale funzionari di polizia - nel nome di un risparmio economico "che però non è finalizzato ad eliminare i veri sprechi, ma piuttosto a denigrare la polizia di Stato".
Nella Finanziaria è prevista anche l'eliminazione di Questure, uffici provinciali e di pubblica sicurezza. "Il Governo - aggiunge Iodice - rimanda indefinitivamente la questione del riordino della carriera dei funzionari di polizia, omettendo di completare un disegno che, per altre categorie di funzionari, è stato già concluso da diversi anni". (Inchiostronline.it)