Cuneo, ordigno presso scuola cc
Bombe a basso potenziale: danni lievi

Attimi di paura alla scuola allievi carabinieri di Fossano, nel Cuneese. Due bombe a basso potenziale sono esplose giovedì notte , a breve distanza di tempo l'una dall'altra, davanti all'ingresso: nessun ferito e lievi danni. La carica degli ordigni, nascosti all'interno di due cassonetti dell'immondizia, ha danneggiato la recinzione esterna di una abitazione privata nei pressi della caserma.

Non c'è stata ancora alcuna rivendicazione per i due ordigni fatti esplodere questa notte davanti alla sede della Scuola Allievi carabinieri di Torino secondo battaglione. Al momento si sta ancora studiando il tipo di ordigno anche se si può già dire che si tratta di bombe rudimentali ma in grado di causare dnni anche seri, soprattutto per quel che riguarda il secondo esploso in ordine di tempo.

Da una prima ricostruzione emerge che la prima esplosione è avvenuta intorno alle 3.05 all'interno di un contenitore della raccolta differenziata per il vetro sul lato opposto della strada di fronte alla caserma. Un ventina di minuti dopo proprio mentre il personale intervenuto sul posto si stava allontanando si è verificata una seconda esplosione, decisamente più potente della precedente, all'interno di un cestino per i rifiuti che è stato completamente mandato in pezzi lanciati a dcine di metri di distanza.

Fortunatamente non ci sono stati feriti ma soltanto danni materiali in particolare alla recinzione esterna dell'abitazione privata di fronte alla quale si trovavano i due cassettoni contenenti gli ordigni. Al momento sono in corso le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Cuneo.

FOnte Tgcom

06/04/06


".....questa mattina al seggio le operazioni sono state regolari, ma le indagini hanno portato a una diversa considerazione del fatto avvenuto nella notte, intorno alle 3, quando contro le pareti di una scuola elementare di Vittorio Veneto, sede di un seggio elettorale sono state lanciate tre bottiglie incendiarie. Al momento, all'interno, si trovavano soltanto alcuni militari della guardia di finanza per il normale servizio d'ordine. All'esterno, però, si è poi trovata una vera e propria bomba, inesplosa, costruita artigianalmente con un tubo, riempito di pezzi di ferro, viti, bulloni, e polvere pirica. Un ordigno la cui potenza, confermano gli investigatori, poteva ferire gravemente, ma anche uccidere.

L'ordigno, che sarà analizzato dai Ris di Parma, era dotato di una miccia che però si è spenta. Questa sarebbe stata la fortuna dei due giovani militari della Guardia di Finanza, di guardia al seggio elettorale, usciti dalla scuola per verificare quanto era successo dopo gli scoppi provocati dalle tre bottiglie incendiarie lanciate poco prima. La bomba era stata lasciata sul davanzale di una finestra, lontana alcune decine di metri dal portone d'ingresso al seggio..."

stessa tecnica? (vecchia e ovvia, peraltro..)

gruppo libertario rivendica:

da casatenovo brianza, genova e catania, sigla anarchica aperta e onnicomprensiva..