Allora? La dicotomia del fenomeno UFO è sempre in agguato.
Da una parte avremmo stati mentali alterati, sogni e allucinazioni scaturite
dalle profondità della mente, oppure anche indotte da mezzi tecnologici ( non ci scordiamo della tecnologia a Microonde e degli esperimenti di controllo mentale di questi decenni ). Dall'altra avremmo una realtà oggettiva ( viti e bulloni, per dire ) che produce tracce e si fa registrare
dai nostri strumenti.
Personalmente ritengo che vi sia un' utilizzo della "visione ibrida" dove elementi interni (generati dal soggetto) vengano amalgamati con elementi esterni , non necessariamente al momento percepibili nel campo ottico del visibile, in differente quantità in riferimento all'evento e alla capacità di "separare" degli individui.In effetti si può supporre che un' onda di tipo elettromagnetico vada ad interferire con le molecole proteiche neruomediatrici, interrompendo e/o alterando il normale meccanismo di affinità ligando/recettore.