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presentazione lavoro sull'Onda

Ultimo Aggiornamento: 19/07/2006 16:24
07/05/2005 09:56
 
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Questa sera a Torino, nella spazio arancio regione, sarò presente con il gruppo della scuola COIRAG (Confederazione Organizzazioni Italiane Ricerca Analitica sui Gruppi) dove si parlerà di "Sogno e istituzioni". Nell'ambito di tale dibattito, che sarà completato da una sessione di Social Dreaming Matrix, presenterò in breve il sogno dell'Onda, quale particolare tipo di Social Dreaming Matrix sviluppatosi all'interno di un forum - si tratta ovviamente di questo forum!
L'intero articolo/ricerca - in una forma non ancora integrale ma in ogni caso sostanziosa - è stato invece pubblicato sulla rivista ANAMORPHOSIS, uno degli organi ufficiali della Gajap (Associazione Analisi di Gruppo e Psicodramma sui fondamenti della Psicologia Junghiana), diretta dalla dottoressa Wilma Scategni. La rivista verrà presentata, sempre al Salone del Libro, domenica mattina alle 11 nello spazio della casa editrice Ananke.
Di seguito l'invito ufficiale. Mi farà piacere salutarvi! Giulia

FIERA DEL LIBRO 2005
SOGNO E ISTITUZIONE
UNA RICERCA SULLA VITA ONIRICA DELLE ISTITUZIONI
Spazio Autori B ore 19,30 - 20,30 Sabato 7 Maggio 2005
Esiste una “rete onirica”, comunque attiva all’interno dell’istituzione e in grado di produrre pensieri immagini e fantasmi con il corteo di coloriture emotive che li segue e di scelte organizzative che le accompagnano? Come questa “rete onirica” agisce sviluppando e trasformando il modo con cui si lavora e si crea sapere? Come riverbera i propri contenuti a più livelli sul piano interno in termini di emozioni, sentimenti, fantasie e fantasmi, ma anche di organizzazione e cultura? Come tutto questo interagisce con la “realtà” sociale, politica, artistica e culturale che crea il contesto nel quale un’istituzione vive? Da tre anni nell’ambito del CSR–COIRAG lavora un gruppo di ricercatori, che ha studiato e raccolto il materiale onirico “donato” nell’ambito dell’Istituzione COIRAG, dell’Università di Bologna e di Brescia. Le prime notizie raccolte sono state pubblicate su due report a cura del Centro Studi e Ricerche COIRAG. Scopo dell’incontro è la presentazione di questa ricerca “in progress”, in relazione agli “spazi paralleli” sul medesimo tema aperti nella casa Editrice Ananke (Anamorphosis) ed alla preparazione di un convegno sul tema che si terrà a Bologna nel 2006.

LA DREAMING MATRIX.
SOGNI CONDIVISI NELLO SPAZIO REGIONE.
Sala Arancio ore 20,30 - 22,00 Sabato 7 Maggio 2005
Una ricerca sulla vita onirica dei gruppi e delle istituzioni. Si propone nella sala Arancio un’esperienza attiva in cui donare i propri sogni, in un luogo dove è possibile incontrare sogni d’altri. I sogni scambiati sono evocati dalla situazione presente nell’intreccio con la vita quotidiana e in particolare con la Fiera del Libro. Un gruppo di ricercatori della Gajap, che lavora e conduce da diversi anni ricerche “in progress” sulla vita onirica dei gruppi e delle istituzioni, presenterà brevemente nella parte introduttiva le matrici teoriche che stanno alla base della loro ricerca ed il metodo utilizzato. Sul materiale raccolto in forma anonima si avvierà una ricerca sui sogni donati e condivisi come evento sociale e come specchio notturno della Fiera del Libro.

NOTTURNI: TRAME, IMMAGINI E FRAMMENTI ONIRICI
SULLA FIERA DEL LIBRO 2005
Stand Ananke ore 11 – 12 Domenica 8 Maggio 2005
Ad ogni accadimento significativo del giorno, lo specchio della notte riflette, amplifica e raccoglie echi, memorie, riverberi e frammenti che si materializzano in trame oniriche. La fiera del libro non può mancare a questo appuntamento notturno, soprattutto quando il suo tema è il sogno… Allo stand di Ananke si trova una “Dreams Box” dedicata alla Fiera del libro 2005. Qui chi lo desidera può donare un suo sogno che si è manifestato nell’imminenza della fiera o che ha come ambientazione la stessa, i personaggi,gli autori,testi o brani letterari evocati nella notte da queste giornate. Sul materiale e raccolto (in forma anonima) si avvierà una ricerca sul sogno donato e condiviso come evento sociale e come specchio notturno della fiera del libro. La ricerca sul materiale onirico della fiera del libro, curata dalla rivista “Anamorphosis” (Gajap e Ananke) troverà altri spazi di approfondimento nell’ambito delle “ricerche parallele” inerenti alla Ricerca Csr-Coirag “Sogno e Istituzione”.

13/05/2005 13:58
 
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13/05/2005 18:35
 
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Re:
Direi bene. Essendo inserita in una situazione istituzionale, direi addirittura benone.
Fuori dalla fiera pare si siano fermate diverse persone a discutere di questa cosa. Un buon risultato, persone interessanti, a presto in rete con il lavoro e la presentazione della rivista Anamorphosis - Gruppi, psicologia analitica e psicodrammi a cura di Wilma Scategni.
Grazie! Giulia
15/05/2005 11:32
 
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Re: Re:

Scritto da: notizieufo 13/05/2005 18.35
a presto in rete con il lavoro e la presentazione della rivista Anamorphosis - Gruppi, psicologia analitica e psicodrammi a cura di Wilma Scategni.
Grazie! Giulia



Bene! Sicuramente un lavoro molto interessante. Mi auguro sia disponibile al più presto.
E complimenti!
Ciao.

Pachakuti



26/09/2005 15:34
 
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Re: Re:

Scritto da: notizieufo 13/05/2005 18.35
Direi bene. Essendo inserita in una situazione istituzionale, direi addirittura benone.
Fuori dalla fiera pare si siano fermate diverse persone a discutere di questa cosa. Un buon risultato, persone interessanti, a presto in rete con il lavoro e la presentazione della rivista Anamorphosis - Gruppi, psicologia analitica e psicodrammi a cura di Wilma Scategni.
Grazie! Giulia



Ciao.
Si sa qualcosa del lavoro sull'Onda? E' già stato pubblicato?
Mi piacerebbe avere informazioni al riguardo.

Pachakuti
17/11/2005 17:30
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 26/09/2005 15.34
Ciao.
Si sa qualcosa del lavoro sull'Onda? E' già stato pubblicato?
Mi piacerebbe avere informazioni al riguardo.
Pachakuti



Ciao. Sì, è stato pubblicato in forma ridotta ma c'è.
Sto preparando una decina di pezzi per il sito (4 sono già pronti anche in inglese), degli aggiornamenti tra cui questo, che credo invece pubblicherò per intero. Sto lentamente ricontattando le persone che mi hanno inviato i loro questionari; la mia webmaster, preziosissima, si sta trasferendo a Milano, vicino a me, e quindi credo che stiamo per entrare finalmente in una nuova era, più o meno, salvo sorprese.
Spero che il nuovo anno spazzi per sempre chi ha approfittato dell'ufologia per far finta di diventare famoso, e spero che le divergenze storiche con le persone che hanno comunque cercato di dare il loro meglio si esauriscano, e che anche qui si apra una nuova era.
Spero che la fuffa ufologica si miniaturizzi da sé e spero che dall'estero spuntino i nomi di quelli che lavorano da sempre in silenzio, schiacciati dai "grossi nomi" che però, in pratica, non hanno rivelato nulla, ma continuano a riproporre la stessa cantilena di 15 anni fa.
Spero che le persone che hanno reso vivo e prezioso questo forum siano ancora vitali, e spero di ritrovarle tutte.
E spero che Michele ci regali qualche faccina nuova, dài!!!! Giulia
20/11/2005 18:11
 
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Complimenti Giulia!
Avanti così.
Ciao Carlo

"Non tutti capiscono che l'esistenza stessa del Cun ci tutela un po' dal Sabadin".
ANONIMO webbatore lomellino.... appartenente ad associazioni NON riconosciute ma.... dotato di multiple personalità" ;-)))))))

BARCAMP:
http://fabri58.altervista.org/Manifestazioni/2007/gen25_milanoBCC.html

TuttoRIMINI:
http://fabri58.altervista.org/Manifestazioni/2006/apr0809.html

Camelot Chronicast... Il PRIMO podcast ufologico italiano:
http://www.camelotchronicles.com/Altro/chronicast.htm

Sentinel ITALIA (www.sentinelitalia.org) - Gruppo Camelot (www.gruppocamelot.too.it)
24/11/2005 10:49
 
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Re: Re: Re: Re:

Scritto da: notizieufo 17/11/2005 17.30
Ciao. Sì, è stato pubblicato in forma ridotta ma c'è.
Sto preparando una decina di pezzi per il sito (4 sono già pronti anche in inglese), degli aggiornamenti tra cui questo, che credo invece pubblicherò per intero. Sto lentamente ricontattando le persone che mi hanno inviato i loro questionari; la mia webmaster, preziosissima, si sta trasferendo a Milano, vicino a me, e quindi credo che stiamo per entrare finalmente in una nuova era, più o meno, salvo sorprese.
Spero che il nuovo anno spazzi per sempre chi ha approfittato dell'ufologia per far finta di diventare famoso, e spero che le divergenze storiche con le persone che hanno comunque cercato di dare il loro meglio si esauriscano, e che anche qui si apra una nuova era.
Spero che la fuffa ufologica si miniaturizzi da sé e spero che dall'estero spuntino i nomi di quelli che lavorano da sempre in silenzio, schiacciati dai "grossi nomi" che però, in pratica, non hanno rivelato nulla, ma continuano a riproporre la stessa cantilena di 15 anni fa.
Spero che le persone che hanno reso vivo e prezioso questo forum siano ancora vitali, e spero di ritrovarle tutte.
E spero che Michele ci regali qualche faccina nuova, dài!!!! Giulia



Complimenti!
Mi auguro che i pezzi per il sito siano pronti quanto prima.
Ciao.

Pachakuti
24/11/2005 22:30
 
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Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 24/11/2005 10.49 Mi auguro che i pezzi per il sito siano pronti quanto prima.



Piacere risentire te e Carlo!
Per il momento sono prontissimi un piccolo pezzo su un caso di Lissoni, una revisione di alcuni meccanismi allucinogeni a livello cerebrale, la ripresa di un articolo sulla tecnologia ricavata dal DNA e l'articolo di Ecker, che sto terminando di tradurre -- non perché sia difficile, tut'altro, ma perché è lungo come la fame...
21/03/2006 20:14
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: Pachakuti 26/09/2005 15.34 Si sa qualcosa del lavoro sull'Onda? E' già stato pubblicato?



Per lo stesso motivo per cui pubblico qui l'articolo sui crop, metto anche quello del lavoro sull'Onda.
Commenti a gogò. Ciau. Giulia

IL SOGNO DELL'ONDA
Tutto il male inizia con l’oblio di una nostalgia.
Oh no. Comincia prima. Comincia sempre con una speranza perduta.
Michael Ende – Lo specchio nello specchio

Gli elementi di questo resoconto sono nati spontaneamente in un sito internet, all’interno di un forum in origine dedicato ad altri contenuti, in cui alcune persone, accorpatesi casualmente, hanno cominciato a esplorare i loro sogni ritenuti di tipo collettivo.
Vi sono delle premesse che desidero fare prima di sviluppare il contenuto di questo contributo.
Il primo riguarda la tipologia degli interventi nel forum, il secondo riguarda una ricerca tra analisti junghiani che non è mai stata portata a termine.
Il forum è nato nel 2003 per accogliere domande, riflessioni ed eventuali richieste di aiuto legate agli incontri ravvicinati di IV tipo, di cui mi occupo da anni. Quando alcuni utenti hanno cominciato a portare situazioni personali legate a sensazioni e/o visioni, li ho invitati a esplorare i loro sogni: ed è quello che hanno fatto e fanno ancora. A volte dò loro alcune risposte o indicazioni, a volte rimango in silenzio e aspetto che si aiutino l’un l’altro nell’associare possibili significati; la semplice accoglienza del sogno dà loro la forza di continuare. Alcuni presentano effettivamente sogni strani; talora hanno esperienze fuori dal corpo. In parecchi praticano meditazione (tra cui Vipassana e Kryia Yoga). Due soggetti hanno sogni lucidi in cui, accorgendosi di sognare, possono esplorare le visioni del sogno e pensare come se fossero svegli.
I nuovi utenti che via via accedono al forum arrivano spesso con un bagaglio di nozioni apprese altrove, di solito poco elaborate, a cui attribuiscono qualità di verità/rivelazione, con la necessità urgente di condividerle. In genere si tratta infatti di affermazioni impegnative, che possono riguardare argomenti come la vera origine genetica della specie umana, e perciò mettono in tremenda agitazione chi ne viene a contatto. Le persone tuttavia, dedicandosi a ricerche e letture prima di approdare a questo forum, non sono in preda a un inutile pellegrinaggio, ma stanno effettivamente cercando di camminare incontro a risposte a cui tengono molto.
La tendenza tipica della New Age a impastare filosofia psicologia scienza ed esoterismo a buon mercato consente di avere a disposizione ogni tipo di informazione indistinguibilmente amalgamata con mitologia, alchimia storia e biografie illustri, a seconda del momento e delle richieste di mercato. Ritengo però che la difficoltà a distillare informazioni e studi sensati non debba fermare le persone che sentono un richiamo all’originale significato dell’esistere, al suo mistero e all’ineluttabilità dell’evoluzione interiore che, come specie, siamo chiamati a testimoniare soprattutto in questi anni.
Gli abituali frequentatori del forum hanno imparato a non aggredire i nuovi utenti e ad aiutarli a raggiungere quella equanimità che li caratterizza nel trattare i propri e altrui sogni – oltre che a dare nuovo indirizzo pratico alle loro vite, quando necessario.
I disturbatori, se si presentano, lasciano spontaneamente le discussioni dopo breve tempo.
Per quanto riguarda la seconda premessa, all’inizio degli anni ’90 alcuni analisti junghiani si erano riproposti di esplorare i sogni dei loro pazienti anche in un’ottica collettiva, per cercare di comprendere quale direzione stesse prendendo la nostra cultura/civiltà e intravedere una possibile via di uscita dalla disgregazione di valori a cui stiamo assistendo.
Dieci anni più tardi chiesi notizie di questa specifica ricerca, e mi venne detto che non le fu dato spazio tra gli analisti, e che quindi non vi erano risultati di questo genere. Si è invece consolidata la realtà del Social Dreaming Matrix, lavoro collettivo sui sogni con la finalità di lasciar fluire liberamente esperienze oniriche ed associazioni mentali e immaginative all’interno di un gruppo strutturato.
Il lavoro presentato qui ha invece un’origine differente anche se attualmente ha preso spontaneamente le forme del SDM. Il “sogno conduttore” degli utenti del forum è stato, per molti di loro, il segno di riconoscimento con cui sono entrati a far parte del gruppo. Vale a dire che la lettura dei sogni altrui ha consentito ai nuovi utenti, che si aggiungevano man mano, di riconoscere la presenza di uno specifico sogno anche nella loro esperienza onirica, incoraggiandoli ad aderire al gruppo, che in questo momento conta 21 elementi costantemente attivi e presenti, 4 elementi sporadici e un numero di visitatori silenziosi non calcolabile. Il lavoro è iniziato un anno fa, il gruppo – pur aggiungendo di tanto in tanto un elemento – consta di questo totale di persone da sei mesi.
________________________________________________________________
Sogno ricorrente: l’Onda alta, altissima, immensa (una parete azzurra che si avvicina)... Osservatore 4.7.03

Ho sognato anch'io più volte delle onde gigantesche che invadono ogni cosa ed io cerco di salvare più persone possibili... lucesolida 4.7.03

Il sogno dell'Onda altissima l'ho fatto diverse volte ed è terrificante... E' veramente un muro d'acqua imponente che si solleva verso il cielo estivo !
Quando uno pensa alle onde grandi, di solito pensa all'inverno e al tempo brutto... invece nel sogno c'è un bel cielo azzurro e un sole che picchia... direi all'incirca le tre del pomeriggio di una giornata di luglio... Tra l'altro sono in città, ad almeno 50 km dal mare... Osservatore 4.7.03

Ho sognato l'Onda che deve arrivare e che mi arrabatto per mettermi in salvo...devo raggiungere una posizione alta (altura, montagna, in volo) per vederla travolgere tutto. Nel sogno che ho fatto qualche giorno fa, sono insieme ad un tecnico e un' altra persona che tentano di evitare l'impatto dell'Onda (per salvare gli altri). ci infiliamo in una botola che da accesso a una struttura sotterranea tipo tomba etrusca, esternamente di forma lenticolare sommersa in parte dalla terra, però quasi subito esco da lì prima che la botola si chiuda (o sono io ad aprire la botola?) perché penso che essere là dentro non serva a fermare l'Onda (può salvare solo me stesso). Noto questo: è la prima volta che in sogno l'Onda non mi da angoscia, ma un senso di grande sforzo intellettuale (uso la logica) per tentare di evitare l' impatto. Duccio 21.7.03

Ho sognato di trovarmi in una città vicino al mare negli Stati Uniti. Dopo cena tutti uscivano x vedere i fuochi d'artificio in occasione della festa del 4 luglio.....nello stesso momento in cui i fuochi danno spettacolo, delle luci bianche che sembravano fuochi d'artificio diventano strani oggetti luminosi che danzano nel cielo.... in quel momento sento che l'Onda si sta abbattendo sull'altro capo del mondo e che presto sarebbe arrivata dove ero io. Scene di panico, tutti corrono verso un'altura dove c'è un rifugio sotterraneo. A quel punto è come se io vedessi la scena e la vivessi ma come se vivessi un film e soprattutto sono nel corpo e nella mente di un uomo che nel sogno fa esattamente quello che hai detto tu...gli pare di aprire una tomba etrusca... e cerca di entrarci lui e ci fa entrare altra gente... poi una volta dentro quest'uomo - che io vedo come in un film e di cui sento i pensieri della sua mente - pensa che stare li nella tomba è inutile, non lo salverà e che l'Onda arriverà comunque fino a lì e che perciò tanto vale uscire... cla74 30.7.03

La scorsa notte ho sognato ancora l'Onda. Ero nella mia città, lontanissima quindi dal mare, lungo una strada deserta. All'inizio del sogno non la vedevo, ma sapevo che si stava avvicinando. Cercavo di istruire le persone accanto a me (compreso mio figlio) su come comportarsi quando l'Onda sarebbe sopraggiunta. Improvvisamente l'Onda gigantesca è apparsa all'orizzonte e tutto è cambiato. Avevo insegnato tutto, tutti sapevano come comportarsi, l'unica che non era in grado di affrontarla ero io... mi sono svegliata prima dell'arrivo dell'Onda...
E' stato un vero e proprio incubo.. lucesolida 26.8.03

Ripensando al sogno dell'Onda (ovvero quello dove mi introduco con il tecnico nella tomba lenticolare, dove devo agire per fare in modo che l'Onda non faccia morti e allora mi metto a pensare come tale cosa possa essere evitata) ho un improvviso blocco mentale, come una specie di black out, ovvero so chi sono, ma il mio tempo interno è sospeso, sono come bloccato, non riesco a ricordare è come se in quel momento la mia mente avesse tempo zero. Duccio 7.11.03

Ho sognato solo una volta l’Onda, per quanto posso ricordare. Invece mi sono tornati alla mente alcuni sogni ricorrenti che facevo pochi mesi fa: nei miei sogni osservavo da una finestra un mare molto agitato, il cui livello saliva fino a raggiungere il bordo inferiore della finestra stessa; non avrei dato molto peso a questo sogno se fosse capitato solo una volta, ma ne sono rimasto colpito perché si è ripetuto, con alcune varianti, diverse volte. Paolo C. 11.12.03

Aiuto...aiutatemi...ho paura...!
Questo improvviso appello mi entra nell’anima...mi entra dentro...MI SVEGLIO! (Non nel sogno ma realmente).
Entro in un doppio stato, da un lato sveglia e cosciente...dall’altro in un livello diverso, come se i miei occhi si fossero sdoppiati, uno vede la realtà e l’altro vede attraverso il muro.
C’è una figura umana nell’altra stanza, dietro il muro e la porta chiusa della mia camera, è vicino la porta d’ingresso.
E’ apparsa all’improvviso, è molto agitata...è una figura maschile molto alta, ma non vedo i lineamenti del suo viso è come un’ombra solida.
E’ agitata, ripete...ho paura aiutatemi, spostandosi di poco avanti e indietro guardandosi attorno...
Il suo grido silenzioso mi entra nell’anima...io lo sento perfettamente, comunichiamo totalmente con il pensiero e le emozioni...come se fossimo uniti dentro; il suo richiamo per me è molto forte, mi tocca così tanto che il mio slancio nei suoi confronti per aiutarlo è totale, è come proiettarmi all'esterno per unirmi a lui...siamo uniti nel pensiero, comunichiamo totalmente senza parole.
Di cosa hai paura gli chiedo...non preoccuparti ci sono io con te...stiamo insieme non ti abbandono.
Alla mia domanda lui rimane silenzioso...io stessa posso vedere: con gli occhi aperti scruto la mia stanza...sento la Terra...penso il terremoto...c’è il terremoto, aspetto un attimo...sta arrivando il terremoto?....Devo alzarmi prendere mia madre e fuggire? Quest’ombra è venuta ad avvisarmi?
(L’ombra è sempre la fuori...mi chiedo chi è...è mio fratello...è mio nipote che ha bisogno di aiuto? Perché lo sento così intensamente? Non mi è dato saperlo, so soltanto che è un essere in pena che ha bisogno di aiuto...che da solo ha paura ed io devo stare con lui...non posso abbandonarlo!)
Sento la Terra e percepisco dei livelli...dico a quell’essere non preoccuparti...è l’Onda...sta cominciando, ma stai tranquillo perché è ancora lontana (è iniziata all’interno della Terra) ma ci vogliono ancora sei anni per raggiungere tutti i livelli fino a noi in superficie...
Penso perché adesso anch’io sento il terremoto...e che c’entra l’Onda...l’Onda è una vibrazione che attraversa la Terra partendo dal suo interno...non è acqua?...quell’ombra intanto è scomparsa!
Mi riaddormento... (scoprirà la mattina esserci stato un devastante terremoto in Iran). zaffiro 8.1.04

Incubo recente (circa 3 anni fa): ero al mare con mia cugina e ad un certo punto un’Onda gigantesca si avvicina.
Corriamo in macchina e ci dirigiamo a tutta velocità lungo una strada che porta in salita, in collina. Saliamo e saliamo....che ansia! ... Non ricordo più come è finito, ma mi pare che ci siamo salvate x un pelo.... klandestina 11.2.2004

WASHINGTON, 22 feb - Doveva restare un rapporto riservato, ma la stampa britannica è riuscita a entrarne in possesso. Secondo un indagine top secret inviata dal Pentagono al presidente Usa George W. Bush, il mutamento climatico globale in atto porterà il mondo verso la catastrofe già a partire dal 2020. Lo afferma il quotidiano britannico The Observer, che ha ottenuto copia del documento.
Il rapporto afferma che molte città europee verranno sommerse dalle acque in seguito allo scioglimento dei ghiacci, la Gran Bretagna avrà un clima simile a quello della Siberia, e nel mondo si scateneranno disordini e rivolte innescati dalla scarsità di cibo.
Le previsioni tracciate dal rapporto che il giornale sostiene di avere in possesso sono spaventose. Secondo gli esperti consultati dal Pentagono, una delle conseguenze del mutamento climatico sarà la proliferazione nucleare, perché molte nazioni si doteranno di armi atomiche per difendere le proprie fonti di alimenti e d'acqua potabile. L'anarchia si diffonderà tra i Paesi più deboli. Nel complesso, afferma ancora il documento, la minaccia del mutamento climatico è assai superiore a quella costituita dal terrorismo.
Il rapporto ottenuto dal Guardian definisce "plausibile" la catastrofe climatica, che "metterebbe a rischio la sicurezza degli Stati Uniti in circostanze che dovrebbero essere affrontate immediatamente".
La presa di posizione del Pentagono - scrive il Guardian - è un attacco diretto alla politica ambientalista portata avanti dalla Casa Bianca, che per non compromettere le esigenze dell'industria, nega che vi sia prova scientifica dei mutamenti climatici, e che questi siano provocati da attività umane.
Entro il 2020, afferma il documento, carestia e scarsità di acqua potabile assumeranno proporzioni "catastrofiche" e saranno impossibili da affrontare. Già in epoche passate della Terra vi furono fenomeni simili che portarono alla distruzione delle culture e a vaste emigrazioni di massa. Questo potrebbe ripetersi.
Uno degli aspetti più inquietanti è che, secondo gli esperti del Pentagono, potrebbe già essere troppo tardi per prendere provvedimenti efficaci. La fase finale della catastrofe potrebbe già essere cominciata, ma cominceremo a sentirne gli effetti soltanto fra cinque anni. (News2000) Paolo C. 22.2.04

Siamo in troppi a sognarla e l'obiettivo di tutti nei sogni è salvare più gente possibile oltre a noi stessi.. forse la domanda da porsi è: che cosa abbiamo in comune noi che la sogniamo..? Che cosa di noi, se utilizzato al meglio, può aiutare altre persone a salvarsi da un evento che ci viene preannunciato come catastrofico..? lucesolida 24.2.04

Questo sogno l'avrò fatto mille volte: sono su una spiaggia (ma anche in piscina, o sugli scogli) e arriva un'Onda gigantesca, immensa, che travolge me e tutto il resto, dopodiché mi sveglio.
Ho scoperto che mia figlia, la più grande, quella che vede le sfere di luce, fa spesso anche lei questo sogno, e che molte persone lo fanno. Brianna 19.5.04

Questa volta l'Onda l'ho vista dal basso: galleggiavo tranquillamente sotto di lei mentre la vedevo prendere forma, sollevarsi... ne ero quasi affascinato... Quello che mi ha stupito era la mia calma. Paolo C. 13.7.04

Anche io faccio spesso questo sogno....la prima volta ho sognato di essere sul balcone di casa mia (che sta proprio di fronte al mare), vedevo l'acqua iniziare a ribollire, ho provato una sensazione angosciante.
Adesso sogno sempre quest'Onda gigantesca, la vedo avanzare nitidamente e spazzare via tutto. A volte travolge luoghi conosciuti, a volte grandi città, a volte vedo solo un'enorme onda e basta.....sento un grande senso di inquietudine. dimberaidiel 20.7.04

Stanotte ho sognato nuovamente l'Onda...la sua forza era incontenibile. Sommergeva tutto, spaccava la terra. Questa volta, pero', il sogno era diverso....ero stranamente calma. Guardavo tutto con distacco...e per la prima volta in sottofondo ho sentito qualcuno che spiegava il perché di quella catastrofe. La voce mi parlava dell'effetto serra, del surriscaldamento dell'atmosfera, e mi rassicurava...dopo l'Onda ci sarebbe stata ancora la vita. E ho visto il mare nuovamente calmo e un nuovo sole risplendere sul nostro pianeta. Era la prima volta che vedevo l'alba dopo l'Onda. E ho provato tanta pace. dimberaidiel 26.7.04

Anche io ho sognato un po' di volte l'Onda. Ma sempre in differenti modi. Ad esempio una volta io mi riparavo dentro una casa e aspettavo che arrivasse, ma poco prima mi dicevo "ma è un sogno, e quindi posso fare quello che voglio" allora mi giravo e attraversavo l'Onda volando; attraversatala ero contento di volare, e guardavo il paesaggio sotto di me..però il paesaggio era tutto rovine e distruzione dovute all'ondata. Io non ero triste però.
Un'altra volta l'Onda era uno spostamento d'aria fortissimo. Ero all'interno di una galleria con la mia auto, poi mi ritrovo con l'auto distrutta contro il muro, e contemporaneamente mi trovo in un altro posto dove un tizio mi mostra sullo schermo di un PC portatile cosa era avvenuto. Cioè l'arrivo dello spostamento d'aria che aveva devastato tutto. Solo allora torno nel luogo dell'incidente ed esco dalla galleria, ma esco dall'entrata perché so che l'uscita è inagibile. Fuori mi accorgo di aver le pantofole e non le scarpe, mentre gli altri che escono se le erano rimesse (io non l'avevo fatto per non perdere tempo). Non solo non avevo le scarpe ma non avevo neppure più la macchina fotografica, e mia sorella mi spiega che l'Onda funziona così, o ti "strappa" l'anima, o ti fa sparire qualcosa che hai vicino (nel mio caso la macchina fotografica). Fuori dalla galleria un altoparlante mi sembra che dia nel frattempo istruzioni su come comportarsi (ma non ne ricordo neppure una).
Insomma... questi sogni parlano di un cambiamento...violento... ma non si capisce bene cosa, e come. Soprattutto cosa fare per affrontarlo... moonwizard 26.8.04

Una volta ho sognato che è arrivata l'Onda, ero a casa mia, nel mio palazzo. L'acqua ha cominciato a salire dal portone di sotto, e poi ha sommerso tutto, e tutto fuori dalla finestra, alberi, case, era sott'acqua, ed era sott'acqua anche la mia stanza, ed io ero là sott'acqua che nuotavo e respiravo come fosse aria, e mi piaceva stare li e mi guardavo intorno. E mentre guardavo intorno sentivo quel lieve pizzicorino fresco dentro le narici e mi sentivo bene. Akima 26.8.04

Nei miei sogni collego sempre l'arrivo della grande immensa Onda al passaggio a un altro livello e alla salvezza di un gruppo di cui faccio parte.
La scorsa settimana ho risognato l'arrivo dell'Onda e prima che arrivi io e un gruppo che deve mettersi in salvo entriamo in un piccolissimo ambiente che ha una botola segreta che si apre sul soffitto, da cui cala un cilindro di vetro e metallo, uno alla volta dobbiamo entrare nel cilindro per passare in un altro spazio dove l'Onda non arriverà... zaffiro 8.9.04


Il sogno dell’onda si presenta anche in persone non collegate:

Stavo davanti a un monitor e qualcuno mi diceva che era un videogioco. Ma quello che vedevo era abbastanza impressionante. Onde grandi almeno 40-50 metri ci venivano addosso ed io ero terrorizzato. Pablo 9 luglio 1996

O nelle terapie di altri colleghi:

Ieri dopo aver letto il tuo lavoro incontro la mia prima paziente della giornata che comincia raccontandomi che ha sognato una grande onda di acqua limpidissima che minacciava di travolgerla mentre viaggiava in auto col figlioletto: figurati il mio stupore. 25.11.04

Si tratta di un avvenimento descritto anche nella Bibbia:

“Ci saranno segni nel Sole, nella luna e nelle stelle, e sulla Terra angoscia delle Nazioni, che non sapranno come uscirne a causa del muggito del mare e del suo agitarsi, mentre gli uomini verranno meno per il timore e l’aspettazione delle cose che staranno per venire sulla terra abitata: poiché le potenze dei cieli saranno scrollate” (Luca 21:25-31).

Il sogno dell’Onda si è presentato a ripetizione anche in sessioni di SDM, ma è stata interpretato, in un singolo caso, come premonizione di una alluvione poi realmente avvenuta.
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Una ricerca indipendente, ma piuttosto articolata, comparsa in internet, conferma che il sogno dell’Onda apparirebbe in molte persone, e sottolinea come il sogno si presenti in modo ricorrente. E’ proprio a causa della sua persistenza che tenderei a escludere la sincronicità con eventi esterni di emergenza, mentre è a causa del considerevole numero di persone che condividono il sogno che escluderei l’interpretazione personale dell’immagine. Anche l’induzione reciproca è esclusa: le persone si presentano nel forum e rimangono come utenti proprio riconoscendosi in una sorta di appartenenza collettiva, legati dal sogno specifico. Sicuramente invece il gruppo amplifica la risonanza del sogno e permette l’aggiunta di particolari successivi.
Il sentimento che il sognatore ha è di terrore e angoscia, perché l’immagine possiede un senso di immanenza e di ineluttabilità che è solo parzialmente descrivibile. In alcuni casi, conoscendo da più tempo i soggetti che inviano i sogni, si possono rintracciare alcune sfumature di contorno nel sogno che possono essere riferite allo stato d’animo presente del soggetto (ad esempio, la percezione di lucesolida di non poter far fronte all’avvenimento è in linea con la sua situazione familiare), e infatti i contesti tendono a cambiare. La condivisione del sogno, però, ha mostrato in ogni caso un atteggiamento successivo differente, che si riscontra all’interno del sogno stesso quando viene ripetuto: calano di intensità i sentimenti di terrore e impotenza, e la tendenza dei sognatori è quella di attribuire questo fenomeno a un aumento di consapevolezza. Detto per inciso, neppure questo fa cessare il presentarsi del sogno.
Insieme al sogno dell’Onda, spesso i soggetti sembrano condotti di fronte a schermi che mostrano loro eventi catastrofici planetari e ricevono delle istruzioni per la sopravvivenza da personaggi che non vedono o hanno l’impressione di entrare in simulatori che li addestrano all’evenienza e a portare in salvo altre persone. Ciò genera in loro uno sconcerto ancora più grande. Al sogno dell’Onda, infatti, potrebbero essere collegati gli eventi distruttivi nei confronti dell’equilibrio naturale, di cui tutti siamo al corrente. Non è così difficile, purtroppo, pensare che il nostro pianeta potrebbe avere gli anni contati. Ma la questione di salvare non tanto se stessi ma di essere addestrati in modo da salvare un intero gruppo di persone è invece piuttosto peculiare. Raramente questa immagine si presenta in ambito clinico al di fuori di situazioni di disagio molto pesante e nel corso delle quali un sogno del genere può essere collocato agevolmente.
Non tutti gli utenti del forum praticano meditazione in modo guidato, ma dalla lettura dei loro scritti è evidente che si tratta di persone abituate a un insight piuttosto profondo, spesso sorto spontaneamente già nella giovinezza.
Un’altra immagine che spesso ricorre sono acque profonde, dentro cui le persone si ritrovano a nuotare respirando liberamente, e dentro cui si trovano creature gigantesche sconosciute. L’analogia con contenuti inconsci, anche in questo caso collettivi e del tutto nuovi, oltre che di portata oltre misura, è evidente.
Una ulteriore immagine associata è quella di un cielo nerissimo che avanza, e davanti al quale le persone presenti nel sogno fuggono terrorizzate.

La percezione che se ne ha è che si tratti di qualcosa relativo alla fine del mondo, cosi come lo conosciamo. Ma si tratta davvero di un'onda di acqua?
Persone che affermano di avere esperienze straordinarie di contatto con una dimensione invisibile (e poniamo pure che l’invisibile sia semplicemente l’inconscio) fanno esplicitamente riferimento a una anomalia spazio-temporale che colpirà la Terra.
Il mondo della fisica si sta confrontando attualmente proprio con le coordinate spazio-temporali che sono compresse entro la nostra galassia e alle forme di energia che sembrano disegnare, proprio al centro di essa, una immensa voragine di origine sconosciuta. Contemporaneamente sono progrediti gli studi sul funzionamento magnetico del nostro pianeta. Come riportato dal fisico e teologo italiano Giampiero Abbate, il cambiamento nel modo di considerare la fisica, così come è avvenuto negli ultimi vent’anni, sembra essere legato alla diversa percezione che cominciamo ad avere dell’essere umano. La realtà è sempre stata considerata tridimensionale, ma i contributi dati dalla teoria della relatività e dalla fisica quantistica di Max Planck ci hanno indicato che la realtà è quadrimensionale e in essa l’asse del tempo non ha una direzione precisa o unica: il tempo infatti sembra poter scorrere liberamente. La massa di un oggetto materiale deve essere considerata come un’energia che si propaga nello spazio-tempo. La fisica classica funziona per noi, che siamo collocati tra il piccolissimo e l’enorme. Ma se l’applichiamo alle particelle o all’universo, non funziona più. Noi siamo immersi in un cosmo nel quale l’energia si propaga in svariatissimi modi. Gli stessi fenomeni che osserviamo, stante la diversa direzione che la funzione tempo può assumere, potrebbero persino non avvenire nella sequenza che a noi pare di osservare. A lato, Abbate fa un riferimento ai suoi approfondimenti teologici, citando dalla Bibbia la denominazione “Dio dei Viventi”: se noi siamo un pezzo di massa, creati per essere eterni, siamo sempre viventi. Il fatto di avere un’errata percezione del tempo dovrebbe farci riconsiderare non solo la teoria della reincarnazione, ma persino eventi quotidiani come la nascita e la morte, che diventano solo apparenti, poiché noi saremmo in realtà un’unica incarnazione: siamo energia che si propaga nello spazio. Sicché, essendo noi sempre viventi, il nostro è un Dio dei Viventi.
Le esplorazioni del cosmo ci hanno fatto capire che anche lo spazio tra una stella e l’altra non è mai vuoto. Ciò che noi consideravamo vuoto non esiste, è forma. Anche il pensiero è una forma di energia e quindi può tradursi in azione, cioè le nostre capacità di pensiero sono capacità di materializzazione. Da qui deve trarre radici il principio di causa-effetto, nel quale fisica, filosofia e spiritualità trovano terreno comune.
Abate ritiene che l’acqua nello spazio sia l’unico mezzo di comunicazione di messaggi su scala universale. I fisici in Antartide, nell’ambito di studi riguardanti il campo magnetico terrestre, hanno rilevato che l’asse terrestre ha un movimento a pendolo più accentuato che in altre epoche. L’asse magnetico sta oscillando con ampiezze che non hanno precedenti e ogni tanto … sparisce! Poiché è stato rilevato che in questi frangenti la Terra non si ferma, si son dovute aggiornare le informazioni relative all’asse magnetico, che quindi non risulta più legato alla rotazione del pianeta. Il fenomeno deve invece essere considerato un passaggio di tipo energetico, che sta portando la biologia circostante in una nuova realtà. E’ un fenomeno che avviene in modo progressivo e di cui stiamo registrando gli eventi. Se pure da un punto di vista spirituale qualche idea ce l’abbia, come fisico Abbate non può dire nulla sull’origine di questo misterioso fenomeno. Egli ha sottolineato che i campi vibrazionali cui è sottoposto il pianeta variano di frequente e che persino i principi attivi nelle piante medicinali stanno cambiando localizzazione. Il nostro campo magnetico vibra con una pulsazione più alta. Come l’acqua sembra adeguarsi allo stimolo vibrazionale, e come la Terra deve assoggettare i suoi modelli energetici e cambiare, così l’Uomo: il pensiero e, ancor più, l’emozione e il “sentire” sono vibrazioni, e ognuno di noi possiede questi modelli vibratori.
Le variazioni profonde che stanno colpendo il nostro pianeta, che per tentativi si attribuiscono ora al Sole ora ad altri campi magnetici esterni, ora all’approssimarsi di una fascia di radiazioni magnetiche con una ubicazione ben precisa nello spazio, stanno attraversando e scuotendo anche la nostra specie. Il sogno dell’Onda è probabilmente uno di questi effetti. La complessità del nostro universo quantico è tale che noi siamo abituati a percepire la realtà come coesa e non ne avvertiamo le alterazioni minimali, che pure avvengono. Le alterazioni elettromagnetiche attualmente registrate potrebbero comportare lo scontro con una zona di confine spazio-temporale, che altererebbe – come previsto anche in alcuni testi sacri del passato – la nostra realtà. L'Onda perciò potrebbe essere una turbolenza quantistica, una fortissima anomalia capace di cambiare in poco tempo situazioni che altrimenti richiederebbero millenni o forse sarebbero addirittura impossibili da mutare.
Su un piano esistenziale assolutamente avulso dallo stesso concetto di spazio-tempo, esisterebbe una dimensione assolutamente incredibile, che il fisco Jack Sarfatti chiama Superspazio o Mente Universale o dimensione delle idee, da cui ogni realtà verrebbe generata e regolata. In pratica, secondo alcune teorie di fisica quantistica, ogni realtà dimensionale, per quanto apparentemente reale o fisica o tangibile, in realtà sarebbe una illusione, o meglio qualcosa di simile ad un ologramma. L’arrivo di un’Onda elettromagnetica di questo genere potrebbe comportare fenomeni ai limiti della fantascienza, con intrusione nella nostra realtà di “bolle” di altre realtà e dimensioni, che si distribuirebbero in maniera caotica, alterando l’assetto geomagnetico della Terra, con conseguenti maremoti e terremoti.
Benché altri tipi di sogni abbiano descritto da varie angolature anche questo possibile evento, preferisco fermarmi a questo punto, lasciando che eventuali altri contributi onirici ci indirizzino o ci consentano di oltrepassare questo tipo di ipotesi.

Può essere ancora interessante, a questo punto, collegare alcune esperienze teoriche di Terence McKenna. McKenna è stato specialmente riconosciuto come serio scienziato in campo botanico, avendo predisposto e realizzato una “banca dei semi rari” delle specie botaniche della foresta Amazzonica, con una lungimiranza davvero preziosa. Fu anche lo scienziato che studiò vari tipi di allucinogeni psichedelici, collegando i loro effetti agli effetti della dimetiltriptamina presente nel cervello umano.
McKenna scoprì una tendenza dell’universo a conservare le novità. Ogni accelerazione verso la novità procede in maniera più veloce rispetto a quella che l’ha preceduta, in un processo di accelerazione esponenziale che conduce a una sorta di scenario da fine del mondo. Non si tratta di un effetto secondario della comunicazione di massa, ma di un altro tipo di processo che, nel tempo, ha comportato la dissoluzione delle barriere tra gruppi di persone o tra gruppi linguistici o addirittura tra capitali finanziari, e la situazione definitiva potrebbe essere la dissoluzione di tutte le barriere, con la creazione di un modello di pensiero consapevole su scala planetaria. Sempre secondo McKenna, benché le persone non si rendano conto del processo, esso sta avvenendo. La fine del processo viene chiamata “onda temporale zero”. La differenza fra McKenna e altri “profeti” era costituita dal fatto che lui ne aveva tratto una teoria matematica che, attraverso la disposizione delle “onde di novità” riguardanti il nostro pianeta, aveva portato alla costruzione di un’unica onda su scala temporale, il cui termine non è molto distante dai tempi odierni. Si tratta di un punto dell’intero ciclo in cui l’abitudine scende a zero e la novità raggiunge matematicamente l’infinito, all’interno di un processo di auto-metamorfosi dell’universo.
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Uno degli utenti del forum recentemente ha tratto alcune conclusioni, che meglio si adattano allo spirito con cui è probabilmente necessario guardare agli accadimenti futuri:

Il sogno ha sempre la solita struttura, che sia un'onda, una nuvola, un'astronave, una meteora, si parla sempre dello stesso evento catastrofico, allora mi sembra ovvio pensare che questa Onda non sia un semplice innalzamento di maree o una caduta di meteoriti o l'effetto serra o il dissesto ambientale, ma un innalzamento di un qualche tipo di energia che dall'esterno dovrebbe investire il nostro pianeta, portando dei cambiamenti; ma la Terra e gli esseri che la abitano dovrebbero reagire allo stesso tempo internamente, come una reazione di simpatia. Se una cosa del genere, come è stato supposto, sposta lo stato vibrazionale terrestre verso un livello più alto, inizialmente questo potrebbe portare un innalzamento della temperatura della Terra, sicché l'attuale innalzamento della temperatura globale potrebbe far capo a una teoria del genere, e l'effetto serra sarebbe solo una situazione che rende più evidente un innalzamento di temperatura del pianeta che proviene dal suo interno. Quello che mi fa pensare, in questa storia dell'Onda, è che ci sarebbero dei segnali fisici che segnalerebbero un evento del genere. Certe persone sentirebbero questo innalzamento come gli animali avvertono un terremoto. La visualizzazione appunto sarebbe un’Onda. Tale rappresentazione si presta bene per una grande quantità di energia. Chi sarebbero i soggetti più sensibili a tutto questo? Molte persone di questo forum, ad esempio, che si spostano, talvolta, in zone a più alta vibrazione (vedi OBE).

Questo lavoro è stato scritto e presentato durante l’estate del 2004, quindi prima che lo tsunami nel Mare Indiano, nel dicembre successivo, si manifestasse. La sincronicità tra l’abnorme quantitativo di sogni sul tema dell’Onda e l’effetto dell’onda marina più devastante che la nostra civiltà abbia conosciuto è evidente. Tuttavia, proprio per la relazione acausale che corre tra evento fisico ed evento sognato, credo sia opportuno non considerare i fatti onirici alla stregua di una semplice visione sul futuro, ma piuttosto ritenere l’impatto sincronico dello tsunami una conferma del fatto che un cambiamento enorme sta avvenendo, di cui cogliamo solo segni marginali. Uno scarabeo segnò una svolta per una singola donna; uno tsunami che portata avrà?
Lo sconfinamento in ambiti della fisica e del pensiero filosofico-matematico possono sconcertare, tuttavia da più parti si ritiene che fisica e psiche stiano conducendo il pensiero umano a parallelismi destinati a confluire. Per quanto possa apparire come una sfida azzardata in un campo fin troppo aperto, la situazione di emergenza generale in cui la nostra specie si trova mette in gioco la necessità di atteggiamenti nuovi e coraggiosi anche nel campo analitico, prendendo atto che quest’ultimo potrebbe essere un importante accompagnatore verso quell’era dell’Acquario a cui Jung dedicò alcuni dei suoi sentimenti visionari più stupiti e toccanti.
16/05/2006 23:21
 
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Re: Re: Re: Re:

Scritto da: notizieufo 21/03/2006 20.14

IL SOGNO DELL'ONDA




Cara Giulia

ho letto tutto con molto interesse e non mi resta che meditarvi sopra.

Non ho mai sognato l'onda ma ho sognate acque che si innalzavano fino ad inondare ogni cosa (cioè innalzamento del livello marino ma non come onda) ed ho fatto risalire questi sogni alla situazione particolarmente emotiva che stavo vivendo nel mentre.

Leggendo quanto sopra, mi chiedo se invece altri sogni fatti occasionalmente possano avere una valenza più "collettiva", come quelli in cui mi trovo da qualche parte sotto le acque dell'oceano e respiro senza alcun problema, e in cui interagisco con strane creature marine con un muso tipo delfino o balenattora. Ricordo pure di aver toccato la loro pelle, liscia e un po' vischiosa.
Il tutto in una situazione di armonia e serenità.

Negli ultimi tempi mi sento diversa, nel corpo e nelle energie, come se stessi interagendo con un ambiente differente rispetto a quello in cui sono nata... molto differente. Mi riferisco usualmente a questa situazione definendola "ondata vibrazionale di qualche tipo". Non saprei se avverto un generale cambiamento collettivo/ambientale/sociale, o se sto semplicemente sperimentando effetti di un inesorabile e continuo cambiamento personale.
Forse è un po' vero tutto quanto, se penso che gli aspetti personali possono mutare sincronicamente con quelli ambientali.

Qualunque cosa sia, mi pare comunque tutto troppo troppo veloce, mi sento come se fossi dentro un qualche amplificatore e per non essere destabilizzata, nel bene e nel male, faccio una gran fatica [SM=g27974]

Un abbraccio

LM
19/07/2006 16:24
 
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la terra è collegata fisicamente/spiritualmente alla condizione fisica/spirituale

dell'uomo, la condizione dell'uomo ora la condizione della terra. il disagio indica un

destino predeterminato. la capacità di focalizzazione dell'uomo di immaginare strade

diverse permette il movimento quantico da una strada all'altra, la materia

fisico/spirituale che serve a cambiare il proprio destino.In questo caso, anche le

catastrofi naturali, i cambiamenti meteorologici sono specchi di grandi cambiamenti

che stanno avvenendo nella coscienza umana.usando il pensiero il sentimento e

l'emozione unita al poter focalizzare e elaborare la materia fisico/spirituale

possiamo attrarre snodi di scelta e cambiare il risultato che ci sembra incombente e

schiacciante.in quest'ottica l'Onda appartiene a un movimento quantico generato dagli

stesso sistema terra/individui. E'come il monolita di "2001", è pieno di mondi, dove

andarci insieme e andarci in pace.
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