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DMT e dimensioni

Ultimo Aggiornamento: 11/04/2005 13:29
13/02/2005 13:01
 
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Buongiorno,
mi presento brevemente, sono arrivato su questo forum mentre cercavo alcuni particolari sul DMT. Si capisce quindi che la mia strada di ricerca, parallela alla vostra, è indubbiamente diversa.
Di "fenomeni UFO"(non vorrei fare gaffe) conosco molto poco anche se, essendo iscritto al CICAP da dieci anni, qualcosa ho letto sull'argomento, ed ho avuto modo, anni fa, di partecipaer ad una ricerca su un avvistamento a Mombasiglio - nelle lanche - a cui fece seguito pubblicazione di articolo su rivista in edicola di ufologia.

Oggi pomeriggio dovrei avere la possibilità di fare un salto di là,un una delle altre dimensioni, ma non essendo troppo in forma fisicamente nno è detto, valutrò più tardi.
Spero dare presto il mio contributo alle vostre discussioni

con stima,
palfuoco

ps: complimenti per l'educazione che quivi regna.
13/02/2005 14:18
 
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Giulia d'Ambrosio
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Re:
Benvenuto! Un iscritto al Cicap che fa giri nelle altre dimensioni è un vero extraterrestre, direi.[SM=g27963]

Di DMT ha parlato diverse volte Giorgio Pattera, biologo e affiliato al Cun dal secolo scorso. [SM=g27964]
Io non ho ancora avuto il tempo materiale di aggiornare il sito riguardo gli aspetti biochimici. Sulla DMT, se non ricordo male, c'è in giro pochissima letteratura. Ho una cara amica che insegna e fa il ricercatore (Ph.D.) al Karolinska Institute dal 1983, è una specialista della neurotrasmissione, ma fino a due anni or sono di DMT non si parlava in articoli scientifici (spero però di non confondermi con un'altra molecola, mi spiace ma non ho il tempo di verificare oggi).
Ma se avesse proprio bisogno me lo facccia sapere. A presto!
01/04/2005 15:08
 
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Salve a tutti,
grazie alla Dott.ssa d'Ambrosio per la gentile risposta al mio post.
Lascio due righe per segnalarvi che presso i negozi in Franchising della catena WIPE OUT in Italia sono acquistabili i kit per crescere i fughetti con le relative spore congelate, di un discreto numero di tipi diversi.Al contempo si trovano delle liane di Banisteriopsis caapi (non in vendita in tutti i negozi della catena)contenente DMT in potenza, le quali vanno accompagnate da un MAO inibitore. Tengo a precisare che entrambe le sostanze sono LEGALI in quanto non contengono ancora le molecole coi principi attivi incluse nella tabella del Ministero.Per quanto riguarda la seconda il consiglioè di farsi un minimo di idea al riguardo leggendo la letteratura in merito ( E' piuttosto conosciuta sia la parte farmacologica sia quella esperienziale - forse la Dott.ssa si riferiva al più recente DOB ).
Ed inoltre non fare esperienze casuali o affrettate: sarebbe bene farvi accompagnare da un psiconauta serio e affidabile.
Io non ho idee personali in merito all'"esistenza" di cosiddetti UFO o simili, ma ritengo la soluzione stia più dentro la testa che fuori, al di là di considerazioni ontologiche.
Se qualcuno è interessato passo nuovamente a lasciare riferimenti bibliografici e link.

con stima,
palfuoco
01/04/2005 23:01
 
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Re: Aggiornamento

Scritto da: palfuoco 01/04/Se qualcuno è interessato passo nuovamente a lasciare riferimenti bibliografici e link.



Se non ti é di troppo disturbo... sì, grazie! [SM=g27959]
06/04/2005 00:04
 
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L'unica sostanza psicoattiva che ho provato è stata la psilocybe semilanceata che cresce copiosamente sui monti qui nei dintorni. L'effetto dell'infuso è piuttosto interessante, ma dipende sempre dalle predisposizioni psichiche del soggetto. Personalmente lo trovo un campo di sperimentazione interessante anche se molto bistrattato. Ho trovato delle strette analogie con alcune mie esperienze non ordinarie avvenute durante il sonno e acluni stati di veglia particolari, e lo stato sotto l'effetto di questa sostanza.
07/04/2005 10:27
 
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Interessante! Puoi darci qualche dettaglio su come hai svolto questi esperimenti, se hai fatto una preparazione particolare, come ti sei organizzato, etc...? L'hai fatto da solo o in compagnia di qualcuno? E sopratutto... come é stato?
Se ne vuoi parlare, ovviamente.

11/04/2005 13:29
 
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Ho fatto solo due esperienze. La prima con due amici che già conoscevano gli effetti. La seconda un po’ più complessa con un gruppo di amici (ragazzi e ragazze) del tutto estranei alle esperienze psichedeliche. La scelta del luogo e l’orario sono molto importanti. Era inverno. Qui vicino c’è un parco paludoso che ha conservata intatta la sua natura e al crepuscolo diventa straordinariamente magico. Ho versato il preparato in un termos in modo da poterlo bere già sul luogo.
Dopo un primo leggero torpore, fiacchezza e senso di nausea iniziano gli effetti che sono molto differenti da persona a persona. Personalmente preferisco isolarmi per immergermi completamente nel paesaggio, ascoltare il corpo e i cambiamenti percettivi e perdermi nelle molteplici intuizioni e ragionamenti contradditori. E’ stato divertente constatare i cambiamenti anche negli amici, da chi ci vedeva di più, a chi diceva cose del tutto inusuali ed inappropriate al proprio carattere. Ci sentivamo tutti piacevolmente uniti nell’esperienza comune (cosa rara ormai).

In ogni caso bisogna esser preparati. I funghetti ci danno la possibilità di accedere ad una dimensione percettiva del tutto diversa da quella fissata dalla realtà quotidiana. Per alcune persone potrebbe essere traumatico, per altre solo una divertente illusione. Da qui si può comprendere come i funghi e sostanze simili siano state usate in ambito iniziatico o siano bandite da molte culture come pratiche magiche demoniache.

Percezioni differenti:
- le ombre sono importanti e del tutto consistenti. L’assenza di luce è importante tanto quanto la presenza di luce. Mi chiedevo di che tipo di materia fosse fatta l’assenza di luce.
- Guardando un albero si ha la sensazione che le sue radici siano radicate tanto nel terreno quanto i rami siano radicati nell’aria. Guardando un albero da testa in giù la cosa non cambia. L’aria assume consistenza e si percepisce di essere immersi in qualcosa che immerge tutto il resto quanto un pesce nell’acqua.
- Gli occhi acquistano piena visuale. Si riesce a vedere bene anche sui lati, non su una linea retta che segue l’angolo visuale di centottanta gradi, ma su una linea curva, dando l’effetto di una visuale a bolla.
- Si ha l’impressione di poter inghiottire tutto ciò che si vede. Ossia che ciò che si vede è solo un prodotto della propria vista.
- Le mani acquistano una maggiore percezione. Toccando un albero sembra che questo tocchi noi. Ci si annulla e ci si perde nella sua corteccia. Giungendo le mani si percepisce la consistenza del proprio corpo e nello stesso tempo la vacuità del proprio Io. E’ come se il proprio corpo fosse posto in parte a noi e si ha l’impressione di potersi voltare per guardarlo.
- Camminando e guardando in avanti lo spazio e il tempo cambiano. Si ha l’impressione di essere già là dove si sta guardando. E’ una questione solo di volontà e di pazienza.
- I sensi di deja vu aumentano. Il deja vu è percepito sempre in funzione spazio temporale. Si ha l’impressione non di aver vissuto già quel momento, ma di essere lì in quel momento e contemporaneamente vederlo dal futuro. Si vede la propria vita come una fotografia, dove la propria immagine è al centro e il passato e il futuro sono sfocati ma già impressi sulla pellicola. Il fatto di essere li in quel momento è solo una questione di volontà e pazienza.
- Si vede il proprio corpo come qualcosa di meccanico. Tanto quanto l’automobile su cui si sta viaggiando. Si ha l’impressione di aver una videocamera impiantata al centro della fronte e che essa sia generatrice del punto di vista. Si può percepire questa camera anche al centro della fronte delle persone che ci stanno attorno.
- Le persone che ci stanno attorno smettono di essere importanti per quello che credono di essere e per quello che noi pensiamo che siano. Si ha la sensazione di vivere in una pentola che bolle, dove le persone sono delle bollicine che si muovono in tutt’uno che è l’acqua.

Queste sono considerazioni del tutto personali. Ho riportato alcune delle tante che mi venivano in mente. Quello di cui si deve tener conto è che una volta ripiombati nella realtà si può essere sopraffatti dalla percezione quotidiana e limitata delle cose e per questo provare un forte senso di sconforto. Tuttavia le intuizioni avute si possono risvegliare anche senza prendere pozioni magiche.
Il mattino dopo ci si sveglia riposati e del tutto energici, come dopo una nottata di sogni lucidi.

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