Nuovo "Sogno"

Salve a tutti e scusate per la mia presenza a "singhiozzo" ci sono e vi penso spesso.
Questa notte ho fatto un sogno che per lo meno in parte sono riuscita a ricordare e che qui di seguito vi ho copiato.

Notte 25/26 Gennaio 2005




Ricordo di essermi svegliata in piena notte con la sensazione di un gran formicolio in tutto il corpo. Ero paralizzata e guardandomi attorno, pur non essendoci illuminazione artificiale, riuscivo a vedere chiaramente gli oggetti contenuti nella mia camera da letto grazie ad una luminescenza grigio azzurrina…
Neanche un secondo dopo avvertii una sorta di “spinta” ed il mio “corpo” iniziò a sollevarsi in aria. Dapprima si sollevarono i piedi seguiti immediatamente dopo dalle gambe…
Il mio primo pensiero in quel momento fu *Sto uscendo!!* ed avendo quindi riconosciuto in tali segni un’imminente uscita dal corpo fisico cercai di rilassarmi.
L’ansia cominciò a diminuire e presto mi ritrovai ad essere in verticale sopra il mio letto.
La mia “essenza” iniziò a fluttuare per la stanza fino al balcone che dava sul terrazzo, giunta davanti ad esso ricordai di dover guardare le mie mani e ciò feci..
Poi mi voltai a guardare il mio letto e quindi la porta d’uscita della mia camera. Mi avvicinai ad essa e cercai di oltrepassarla ma poi spinta indietro mi sollevai in aria uscendo dal soffitto della stanza. Mentre oltrepassavo i muri chiusi gli occhi ascoltando le sensazioni di “pizzichio” che stavo provando.
Immediatamente dopo mi ritrovai in un altro luogo, con me c’erano altre persone, tutte conosciute.

Al momento non ricordo bene quel posto..so che mi era familiare..forse una stanza o una grotta???
In ogni caso ci eravamo riuniti per fare qualcosa. Sulle prime mi sembrava che stessimo discutendo di qualcosa di molto importante, forse di un progetto elaborato da tempo e che era venuto il tempo di iniziare a realizzare…
Mi aveva molto colpito l’aria di austerità ed allo stesso tempo di familiarità che si percepiva. Eravamo singoli individui ma legati tra di noi.
No, tutto ciò non è esatto: questi sentimenti hanno colpito me da “osservatrice esterna” diciamo, perchè quando ero insieme a loro per me era tutto molto naturale…e lo è anche ora che sono “sveglia”.
Con pazienza cercherò di rammentare altro di questa esperienza.

Buona giornata a tutti voi!

...ho un'aggiunta da fare che oggi, per la fretta, non ho ricordato.
Ricordo di essere tornata nel mio letto e quindi di essermi *imposta* di registrare nella mia mente quanto vissuto in questo *viaggio?* prima di risvegliarmi.
Purtroppo mi sono svegliata a metà di questa memorizzazione (non so come altro chiamarla) e di averla commentata con una frase del tipo "Accidenti non avevo ancora finito..."