Bello "Ricordati di me"... è comunque molto triste...
Pensavo fosse molto diverso da "L'ultimo bacio" mentre
a me sembra quasi la sua naturale continuazione...
Muccino è sempre fermo sull'idea che sia l'uomo che tenda
a cercare la libertà mentre la donna cerchi più spesso la "prigionia" (a volte mascherata da "sono libera di fare ciò che voglio").
Io non credo che questi schemi siano così rigidi nella realtà,
anzi, a volte è proprio il contrario, anzi mi sembra che stia
diventando proprio il contrario...
Mi sembra comunque un film sulle insoddisfazioni della vita e su come si cerca più o meno di affrontarle (come il precedente).
P.S.
Io personalmente vedo negativamente allo stesso modo sia la ricerca della libertà che la ricerca della prigionia perché le considero comunque una fuga da qualcosa che non vogliamo affrontare...
Gianpaolo