voi che fareste?

NAPOLI - Un 21enne ha trovato un portafogli che conteneva 500 euro e lo ha restituito al proprietario rifiutando la ricompensa. L'episodio e' successo a Napoli dove il giovane ha riconsegnato il portafogli al legittimo proprietario che avrebbe voluto ricompensarlo regalandogli la meta' del denaro ritrovato. (5 gen '05)

voi che fareste al posto del giovane? siate sinceri.

se non ci fossero documenti me li terrei...se ci fossero lo riporterei al proprietario e accetterei la ricompensa (che sia un caffè o un buono pasto): ho speso tempo per riportarti il portafoglio che tu emerito pirla hai perso...

poche balle, mi terrei i soldi
legge della giungla

esattamente come simone. dopo tutto se non c'è documento non si può restituire, se c'è ritengo giusto invece restituirlo ma la ricompensa la accetto eccome.

Una notizia del genere è rara, specialmente a Napoli.
Io restituirei il portafogli intatto, ma se fosse pieno di soldi una ricompensa me la aspetterei.

mi terrei sicuramente i soldi...

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Scritto da: montoya81 05/01/2005 16.57
Una notizia del genere è rara, specialmente a Napoli.

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stavo aspettando che qualcuno dicesse questa cosa, ma non avrei scommesso su di te.. comunque io se leggessi sul documento alla voce Occupazione cose tipo Avvocato, Ingegnere, Manager.. i soldi me li tengo e porto il portafogli ai carabinieri. Se leggo Disoccupato, Operaio o Povero Cristo restituisco tutto.

scusa ma mi sembra un'uscita particolarmente infelice: l'onestà vale solo nei confronti dei "più deboli"? a meno che tu non sia davvero in serie difficoltà economiche non mi sembra un comportamento corretto, anzi. il manager, l'ingegnere ecc i soldi se li sudano esattamente come gli altri lavoratori.

certo ma 500 euro in meno non gli pesano così tanto, mentre ad un poveraccio che magari ha appena ritirato lo stipendio sì.
cioè fai la morale a me e non a chi dice che se li tiene e basta?

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Scritto da: Marcoasis 05/01/2005 17.12
stavo aspettando che qualcuno dicesse questa cosa, ma non avrei scommesso su di te..

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Conosci la tua città e conosci anche me. Ciò che ho scritto non vuole essere offensivo nei confronti dei napoletani, tantomeno di quelli onesti. La mia osservazione parte dalla frequenza con cui si manifestano furti a Napoli, e prende in considerazione anche le decine di mendicanti e mestieranti in cui mi sono imbattuto ogni volta che sono sceso alla stazione. In uno scenario del genere un gesto come quello del giovane risalta ancora di più.