Ciao, ho letto molte parti, ma non tutte dei vostri interventi.
Quella di lucio e altri mi assomiglia in parte, in particolare non ho dolori o oppressioni al petto, ma come un blackout in testa e la stessa sensazione di restarci secco quando arrivo nella fase acuta. Qualche volta nello stesso momento ho anche degli spasmi agli arti, in particolare al braccio sinistro, in pratica l'avambraccio si contrae chiudendosi verso il bicipide, altre volte ho intorpidimento e indolenzimento alla gambe, specie dietro le ginocchia. Questa cosa capita in modo prevalente al primo addormentamento, poi se mi sveglio di notte....come sempre capita ormai, se e quando riesco a riaddormentarmi questa situazione è molto più leggera o nulla, ho solo il problema che per addormentarmi passano ore. Ad esempio vado a letto alle 10:30, forse mi addormento in 1 ora, son capace di svegliarmi tra le 2 e le 4, poi mi alzo per andare in bagno, spesso di fatto è questo che mi sveglia e mi mette in tensione. Quando torno a letto se va bene mi addormento alle 5 o le 6 o peggio, dipende da che ora mi sveglio e se sono fortunato.
Questa cosa mi è accaduta circa 4 anni fa, non racconto tutto il percorso che mi ha portato a questa situazione, ma in generale vi posso dire che si tratta di attacchi di panico, e successiva sindrome da stress post traumatico per le varie situazioni che ho passato. In quei frangenti una volta sono andato come in tilt con la testa, in uno stato catatonico o cataplessia, ora non ricordo bene i termini giusti, in sostanza ero rimasto muto e bloccato a sguardo fisso per un paio d'ore senza la capacità di muovermi, sentivo solo quello che c'era intorno a me. Poi mi sono ripreso ecc... ec... senza entrare nel merito...
In quel frangente ero in pieno stato depressivo incapace di reagire e mi sentivo perseguitato ovunque, ne sono uscito per caso vedendo una trasmissione in tv dove parlavano di una tematica alla quale ho dato credito e d'incanto nel giro di un paio di settimane ho avuto enormi miglioramenti. Nel mentre con relative ricerche capii cosa mi era capitato e gli inganni che subivo e col tempo sono uscito dal problema depressivo (2/3 anni). Posso dire di essere guarito? NO, mi sono rimasti i segni e questi si manifestano con i sintomi che avete voi e l'insonnia molto debilitante in aggiunta, anche se si è un po' ridotto nel tempo, quindi pare sia in una situazioni di progresso migliorativo, molti pensieri in testa, ruminazione, rimuginazione, e perdita di memoeria di breve periodo e concentrazione, più acufeni tanto per cambiare, però si sono alleviati un po' nell'ultimo anno. Prima di allora non avevo alcun problema a dormire o a ricordare, anzi....
Come sono migliorato?
All'inizio ho fatto una visita psichiatrica perché gli attacchi erano forti e non gestibili da solo anche perché non ero in grado di uscire da quella situazione ipnotica mista a rabbia. Mi avevano prescritto minias, cipralex e haldol.
li ho usati solo per un paio di settimane circa, il cipralex solo per qualche giorno perché non lo sopportavo, il minias sono andato avanti un po' di più.
Bene, i sintomi di dolore al petto e mancanza di respiro sono proprio dovuti a questi farmaci, specie il minias o benzodiazepine in genrale simili quando si interrompono bruscamente....devo dire che anche facendolo lentamente non è facile mollarli, periodi terribili ho impiegato qualche mese di tentativi per abbandonare il minias completamente.
Poi sono diventato un segugio su internet e ho cercato il mondo intero riguardo i vari disturbi psicologici e vari argomenti particolari che riguardano i comportamenti delle persone.
In seguito ho ripreso a fare sport poi mi sono interessato a letture di libri, tipo leader di te stesso di roberto re, e terapia cognitivo comportamentale e in genrale vari libri di crescita personale nell'ambito della pnl.
Ovviamente il problema insonnia non l'ho mica risolto con queste letture, semplicemente sono diventato più consapevole di me stesso e dei comportamenti altrui al fine di saper affrontare le situazioni in modo più agevole.
Per l'insonnia ho provato di tutto in termini di cure naturali solo l'iperico mi dava qualche lieve miglioramento, ma non per prendere sonno. Infine ho trovato la Griffonia estratto, 100mg 5-HTP, con questa ho migliorato parecchio il sonno, diciamo all'80%. Una volta ho tentato di interromperla di colpo, più che provato, l'ho fatto perché avevo fatto un incidente e son finito in ospedale....l'interruzione improvvisa ha portato dopo circa 15 giorno agli stessi sintomi in testa descritti all'inizio, un black out nel momento in cui si sente che ci cade nel sonno, poi ci si sveglia di colpo subito con tachicardia, l'evento è lento dura 3 giorni circa, l'ultimo è insopportabile, da dover chiamare il pronto soccorso. Li mi hanno fatto la punturina tranquillante, ma già in letiga io stavo bene, era solo nel momento in cui mi addormentavo che accadeva, come al solito il medico di turno se ne sbatteva di tutto e semplicemente mi ha tirato fuori che era ansia, si vede che l'avevo svegliato in piena notte... Poi ho ripreso a prendere l'estratto di griffonia ed è sparito.
Ora da un po' di tempo sto cercando di interromperla lentamente per capire la situazione, ma a quanto pare tende a ripresentarsi, ora sono a circa 50mg a sera e le sensazioni anche se minime si fanno sentire, mentre il non dormire è parecchio peggiorato, stanotte non ho dormito nulla ad esempio. 10 ore a letto e forse ne ho dormite un paio dopo le 6 del mattino.....
Quindi l'unico consiglio che posso dare è quello di provare l'estratto di griffonia. Mentre se siete in uno stato di panico o allerta emotiva ad alto stress vi consiglio di interrompere subito la fonte che lo genera, troncando tutto e tutti ed andare in cerca di voi stessi, leggendo e facendo sport, imparando nuove cose e restando in movimento....
Ora sto provando da un paio di giorni anche la teanina di giorno, per adesso non sento alcun effetto...si vedrà.
La diagnosi che mi son fatto è che è avvenuto qualcosa nel cervello che ha interrotto in qualche modo la produzione delle sostanze che favoriscono il sonno e quindi ho la necessità di assumerle, il problema è che non so se con il tempo possa peggiorare, per questo tento di interrompere lentamente per vedere se trovo un equilibrio. L'alternativa è un tumore benigno possibile al cervello, ma non penso sapendo come è accaduto.
In varie lettura ho letto che il sonno è favorito tra le altre, dal triptofano che lo assumiamo dagli alimenti, questo viene trasformato in 5-HTP e da questo in serotonina che a quanto pare potrebbe essere il mio problema....potrebbe, ma non ne sono certo....
ATTENZIONE, io ho trovato le soluzioni di testa mia in quanto i medici glissano tutto e vanno facili a prescrivere porcherie, il medico va solo di farmaci convenzionali,voi fate come volete, ma la responsabilità è vostra. Vi dico solo che interrompere farmaci tipo minias prese per lunghi periodi non è cosa facile e nemmeno so i vostri problemi e se potete interromperli, quindi fate un consulto medico e un vostro esame di coscenza sui vostri problemi, che non sono i miei....Ultima cosa, attenti che anche se la griffonia è un prodotto naturale può interagire con altri farmaci, quindi consultatevi con il vostro medico e questi passi fateli lentamente... in generale si può ipotizzare che se ora prendete farmaci che aumentano la serotonina e prendete la griffonia, non fate altre che incrementarla andando incontro ad altri problemi anche pericolosi...
Ciao.
[Modificato da Manuele17 24/02/2017 21:30]