29/09/2006 07:18 |
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| | | Post: 1.256 | Registrato il: 15/02/2006
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La vedo per la prima volta alla disco Bellomonte di Guanabo, una cascata di riccioli neri ed un fisico da pantera; Pantera addestrata alla caccia, al sangue, alla sopravivenza…alla giungla della vita.
La conosco per caso, facendo il ruffiano al mio amico, il quale aveva visto una ragazza (propriamente di quella compagnia) che gli piaceva.
Poche parole…e la pantera inizia la sua battuta di caccia…ha trovato la preda (sanguinante) della serata…si è accorta che mi piace; balla il reggueton che è una favola, si muove come un cobra richiamato dal piffero del suo padrone…i suoi movimenti sono di puro richiamo “sireneo”…lavora.
Smette di ballare e si siede sulle mie ginocchia..”Mi offri una cerveza?…Claro!!!
La farandula si muove, scende più a valle…si va al Trebool. “Tu che fai? Mi chiede”…Che faccio?..oramai l’organismo aveva innestato la marcia del testosterone, impossibile mettere in folle…la marcia va avanti.
Puntata al Trebool poi a casa a Guanabo…l’esultanza del corpo lo richiede.
In camera la pantere perde la sua aggressività, più cauta, guardinga, quasi a disagio…alza il tono della voce e lo abbassa senza motivo specifico…sembra una bambina che fa le bize.
Chiede che spenga la luce…“non ci sto“, non mi piacciono gli appuntamenti al buio (già era scuretta lei)..optiamo per l’abajour…le accarezzo il corpo disegnando dei piccoli percorsi con le dita, lei ride “soffre il solletico”..la bacio, ma lei è molto tesa.
Facciamo l’amore; è passionale, vivace nei movimenti…il suo odore mi piace…ma è pur sempre una transazione.
Credo che ad un certo punto lei abbia voluto concludere…”odio queste cose, mi infastidiscono e mi raffreddano l‘istinto”.
Bene! Se deve concludere, vediamo di agevolarne l’operato…”elaboro un’orgasmo teatrale da lieto fine”…bellissimo, degno di quel teatro a cielo aperto che è cuba.
Scende il ghiaccio tra noi…non la guardo nemmeno, può restare o chiamare un taxi ed andar via…il tutto mi è indifferente…il tutto è irreale.
Poiché l’uomo in quei momenti sa essere perfido..Gli confido che avevo “finto” che le sue movenze sensuali nella disco non erano riportabili ad una azione reale…“di puro sesso”.
Forse la mia arroganza, forse il suo stesso desiderio di far sesso, hanno fatto si che la serata prendesse un’altra piega…un’ altro spirito.
Come un incendio che si ravviva con il vento di maestrale, ci ritroviamo nuovamente avvinghiati l’uno con l’altro, le nostre lingue intrecciate, come due serpenti in amore, ci trasportano verso la passione più assoluta. Il suo corpo sussulta, ha acquisito più libertà, il profumo di sesso ci inebria nella stanza…la mente stacca, nella stanza non c’è il turista e la jinetera…ci sono due amanti che colgono quel frutto prelibato che è l’amore. Amore fatto di sesso, passione e piacere reciproco senza restrizioni o muri da abbattere.
Con Maylin continuerò a vedermi, almeno per i successivi 14 gg. Mi raccontò che era in attesa di sposarsi con un anziano connazionale del Triveneto…e che, dopo il matrimonio, sarebbe scappata alla volta del Canada, poiché, in quest’ultimo paese, c’era la persona legata al suo cuore…un ragazzo di 35 anni il quale lei asseriva di amare.
Non so se il suo racconto risponda a verità, e forse poco mi importa, fatto sta che il giorno della partenza abbiamo festeggiato (la mia e la sua combriccola) a base di birra e risate di allegria, ci siamo lasciati senza particolari riferimenti.
Ci siamo lasciati solamente con la gioia di aver passato e condiviso dei bei momenti insieme.
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29/09/2006 08:52 |
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| | | Post: 798 | Registrato il: 16/05/2003
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Scritto da: maverick.41 29/09/2006 7.18
La vedo per la prima volta alla disco Bellomonte di Guanabo, una cascata di riccioli neri ed un fisico da pantera; Pantera addestrata alla caccia, al sangue, alla sopravivenza…alla giungla della vita.
La conosco per caso, facendo il ruffiano al mio amico, il quale aveva visto una ragazza (propriamente di quella compagnia) che gli piaceva.
Poche parole…e la pantera inizia la sua battuta di caccia…ha trovato la preda (sanguinante) della serata…si è accorta che mi piace; balla il reggueton che è una favola, si muove come un cobra richiamato dal piffero del suo padrone…i suoi movimenti sono di puro richiamo “sireneo”…lavora.
Smette di ballare e si siede sulle mie ginocchia..”Mi offri una cerveza?…Claro!!!
La farandula si muove, scende più a valle…si va al Trebool. “Tu che fai? Mi chiede”…Che faccio?..oramai l’organismo aveva innestato la marcia del testosterone, impossibile mettere in folle…la marcia va avanti.
Puntata al Trebool poi a casa a Guanabo…l’esultanza del corpo lo richiede.
In camera la pantere perde la sua aggressività, più cauta, guardinga, quasi a disagio…alza il tono della voce e lo abbassa senza motivo specifico…sembra una bambina che fa le bize.
Chiede che spenga la luce…“non ci sto“, non mi piacciono gli appuntamenti al buio (già era scuretta lei)..optiamo per l’abajour…le accarezzo il corpo disegnando dei piccoli percorsi con le dita, lei ride “soffre il solletico”..la bacio, ma lei è molto tesa.
Facciamo l’amore; è passionale, vivace nei movimenti…il suo odore mi piace…ma è pur sempre una transazione.
Credo che ad un certo punto lei abbia voluto concludere…”odio queste cose, mi infastidiscono e mi raffreddano l‘istinto”.
Bene! Se deve concludere, vediamo di agevolarne l’operato…”elaboro un’orgasmo teatrale da lieto fine”…bellissimo, degno di quel teatro a cielo aperto che è cuba.
Scende il ghiaccio tra noi…non la guardo nemmeno, può restare o chiamare un taxi ed andar via…il tutto mi è indifferente…il tutto è irreale.
Poiché l’uomo in quei momenti sa essere perfido..Gli confido che avevo “finto” che le sue movenze sensuali nella disco non erano riportabili ad una azione reale…“di puro sesso”.
Forse la mia arroganza, forse il suo stesso desiderio di far sesso, hanno fatto si che la serata prendesse un’altra piega…un’ altro spirito.
Come un incendio che si ravviva con il vento di maestrale, ci ritroviamo nuovamente avvinghiati l’uno con l’altro, le nostre lingue intrecciate, come due serpenti in amore, ci trasportano verso la passione più assoluta. Il suo corpo sussulta, ha acquisito più libertà, il profumo di sesso ci inebria nella stanza…la mente stacca, nella stanza non c’è il turista e la jinetera…ci sono due amanti che colgono quel frutto prelibato che è l’amore. Amore fatto di sesso, passione e piacere reciproco senza restrizioni o muri da abbattere.
Con Maylin continuerò a vedermi, almeno per i successivi 14 gg. Mi raccontò che era in attesa di sposarsi con un anziano connazionale del Triveneto…e che, dopo il matrimonio, sarebbe scappata alla volta del Canada, poiché, in quest’ultimo paese, c’era la persona legata al suo cuore…un ragazzo di 35 anni il quale lei asseriva di amare.
Non so se il suo racconto risponda a verità, e forse poco mi importa, fatto sta che il giorno della partenza abbiamo festeggiato (la mia e la sua combriccola) a base di birra e risate di allegria, ci siamo lasciati senza particolari riferimenti.
Ci siamo lasciati solamente con la gioia di aver passato e condiviso dei bei momenti insieme.
Bei ricordi, amico mio. Che nostalgia.
Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong
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29/09/2006 09:12 |
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| | | Post: 692 | Registrato il: 19/05/2005
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Proprio così, tutta un'altra musica...
senza illusioni. _________________________________________________________
in Amore, non é tanto importante essere stati il primo...quanto l'Ultimo!
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29/09/2006 10:30 |
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| | | Post: 1.291 | Registrato il: 08/06/2005
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Caro Mav.....il modo migliore per vivere Cuba...
bel racconto, in alcuni passi mi ci sono ritrovato riportando alla memoria momenti stupendi... |
29/09/2006 10:53 |
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| | | Post: 842 | Registrato il: 23/02/2004
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Amico sei in gamba, mi sembra di leggere un passo di pedro Juan Guiterrez.
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29/09/2006 11:02 |
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| | | Post: 1.263 | Registrato il: 15/02/2006
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...Maylin è una ragazza di Alamar, irrimediabilmente jinetera.
Questo piccolo racconto glielo devo, non per le sue performance sessuali, ma per il suo cuore....cuore da jinetera appunto...ma cuore limpido.
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29/09/2006 12:26 |
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| | | Post: 843 | Registrato il: 23/02/2004
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leggendo questi racconti si capisce che molto spesso le ragazze che fanno la vita sono tra le persone dalle quelle possiamo imparare di più.
Come cantava il buon Bertoli:
... gli amici sai
gli amici tante volte
mi dicono che sono un piantagrane
che parlo senza un poco di rispetto
che amo più gli oppressi e le puttante.
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29/09/2006 12:55 |
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| | | Post: 994 | Registrato il: 19/09/2004
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wèèèèèèèèèèè Maverick, coplimenti per il racconto, e per la tua (nostra) filosofia di vita, in quei momenti è fondamentale "staccare" testa e cuore dal resto del corpo.
w cuba w la habana
Papito Habanero |
29/09/2006 14:23 |
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| | | Post: 10 | Registrato il: 05/09/2006
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Scritto da: pedro68 29/09/2006 12.26
leggendo questi racconti si capisce che molto spesso le ragazze che fanno la vita sono tra le persone dalle quelle possiamo imparare di più.
Come cantava il buon Bertoli:
... gli amici sai
gli amici tante volte
mi dicono che sono un piantagrane
che parlo senza un poco di rispetto
che amo più gli oppressi e le puttante.
il buon Bertoli si che aveva capito molte cose...
Marcos |
29/09/2006 14:29 |
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Scritto da: (marcos2007marcos) 29/09/2006 14.23
il buon Bertoli si che aveva capito molte cose...
Marcos
ma non è morto no? |
29/09/2006 14:45 |
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| | | Post: 1.002 | Registrato il: 19/09/2004
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Scritto da: bertoldino 29/09/2006 14.29
ma non è morto no?
purtroppo SI
Papito Habanero |
29/09/2006 14:47 |
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Scritto da: papito Habanero 29/09/2006 14.45
purtroppo SI
allora ero via quando è successo (come è difficile restare informati quando si è a Cuba)
mi dispiace ma gli ricordo che "eppure il vento soffia ancora...." [Modificato da bertoldino 29/09/2006 14.49] |
29/09/2006 15:41 |
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| | | Post: 1.216 | Registrato il: 11/04/2006
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Scritto da: maverick.41 29/09/2006 7.18
La vedo per la prima volta alla disco Bellomonte di Guanabo, una cascata di riccioli neri ed un fisico da pantera; Pantera addestrata alla caccia, al sangue, alla sopravivenza…alla giungla della vita.
La conosco per caso, facendo il ruffiano al mio amico, il quale aveva visto una ragazza (propriamente di quella compagnia) che gli piaceva.
Poche parole…e la pantera inizia la sua battuta di caccia…ha trovato la preda (sanguinante) della serata…si è accorta che mi piace; balla il reggueton che è una favola, si muove come un cobra richiamato dal piffero del suo padrone…i suoi movimenti sono di puro richiamo “sireneo”…lavora.
Smette di ballare e si siede sulle mie ginocchia..”Mi offri una cerveza?…Claro!!!
La farandula si muove, scende più a valle…si va al Trebool. “Tu che fai? Mi chiede”…Che faccio?..oramai l’organismo aveva innestato la marcia del testosterone, impossibile mettere in folle…la marcia va avanti.
Puntata al Trebool poi a casa a Guanabo…l’esultanza del corpo lo richiede.
In camera la pantere perde la sua aggressività, più cauta, guardinga, quasi a disagio…alza il tono della voce e lo abbassa senza motivo specifico…sembra una bambina che fa le bize.
Chiede che spenga la luce…“non ci sto“, non mi piacciono gli appuntamenti al buio (già era scuretta lei)..optiamo per l’abajour…le accarezzo il corpo disegnando dei piccoli percorsi con le dita, lei ride “soffre il solletico”..la bacio, ma lei è molto tesa.
Facciamo l’amore; è passionale, vivace nei movimenti…il suo odore mi piace…ma è pur sempre una transazione.
Credo che ad un certo punto lei abbia voluto concludere…”odio queste cose, mi infastidiscono e mi raffreddano l‘istinto”.
Bene! Se deve concludere, vediamo di agevolarne l’operato…”elaboro un’orgasmo teatrale da lieto fine”…bellissimo, degno di quel teatro a cielo aperto che è cuba.
Scende il ghiaccio tra noi…non la guardo nemmeno, può restare o chiamare un taxi ed andar via…il tutto mi è indifferente…il tutto è irreale.
Poiché l’uomo in quei momenti sa essere perfido..Gli confido che avevo “finto” che le sue movenze sensuali nella disco non erano riportabili ad una azione reale…“di puro sesso”.
Forse la mia arroganza, forse il suo stesso desiderio di far sesso, hanno fatto si che la serata prendesse un’altra piega…un’ altro spirito.
Come un incendio che si ravviva con il vento di maestrale, ci ritroviamo nuovamente avvinghiati l’uno con l’altro, le nostre lingue intrecciate, come due serpenti in amore, ci trasportano verso la passione più assoluta. Il suo corpo sussulta, ha acquisito più libertà, il profumo di sesso ci inebria nella stanza…la mente stacca, nella stanza non c’è il turista e la jinetera…ci sono due amanti che colgono quel frutto prelibato che è l’amore. Amore fatto di sesso, passione e piacere reciproco senza restrizioni o muri da abbattere.
Con Maylin continuerò a vedermi, almeno per i successivi 14 gg. Mi raccontò che era in attesa di sposarsi con un anziano connazionale del Triveneto…e che, dopo il matrimonio, sarebbe scappata alla volta del Canada, poiché, in quest’ultimo paese, c’era la persona legata al suo cuore…un ragazzo di 35 anni il quale lei asseriva di amare.
Non so se il suo racconto risponda a verità, e forse poco mi importa, fatto sta che il giorno della partenza abbiamo festeggiato (la mia e la sua combriccola) a base di birra e risate di allegria, ci siamo lasciati senza particolari riferimenti.
Ci siamo lasciati solamente con la gioia di aver passato e condiviso dei bei momenti insieme.
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29/09/2006 16:10 |
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| | | Post: 5.987 | Registrato il: 02/05/2003
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Scritto da: maverick.41 29/09/2006 11.02
...Maylin è una ragazza di Alamar, irrimediabilmente jinetera.
Questo piccolo racconto glielo devo, non per le sue performance sessuali, ma per il suo cuore....cuore da jinetera appunto...ma cuore limpido.
Bel racconto e bella "dedica" |
29/09/2006 17:36 |
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| | | Post: 11 | Registrato il: 05/09/2006
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Scritto da: maverick.41 29/09/2006 11.02
...Maylin è una ragazza di Alamar, irrimediabilmente jinetera.
Questo piccolo racconto glielo devo, non per le sue performance sessuali, ma per il suo cuore....cuore da jinetera appunto...ma cuore limpido.
bravo maverick 41.
non e' da tutti cogliere la poesia di una jinetera.
il tuo racconto e la tua dedica dimostrano che se l'approccio non e' solo di tipo sessuale ( ovviamento quello e' molto importante comunque)lo scambio puo' riservare molto di piu'...
ciao Marcos
p.s. Alamar e' un luogo molto interessante. Di che parte e' lei, della Siberia,del micro diez.... |
29/09/2006 17:51 |
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| | | Post: 1.270 | Registrato il: 15/02/2006
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29/09/2006 17:58 |
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| | | Post: 699 | Registrato il: 19/05/2005
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Tutti i MIGLIORI sono andati AVANTI... Via del Campo
Fabrizio de André
Via del Campo c'è una graziosa
gli occhi grandi color di foglia
tutta notte sta sulla soglia
vende a tutti la stessa rosa.
Via del Campo c'è una bambina
con le labbra color rugiada
gli occhi grigi come la strada
nascon fiori dove cammina.
Via del Campo c'è una puttana
gli occhi grandi color di foglia
se di amarla ti vien la voglia
basta prenderla per la mano
e ti sembra di andar lontano
lei ti guarda con un sorriso
non credevi che il paradiso
fosse solo lì al primo piano.
Via del Campo ci va un illuso
a pregarla di maritare
a vederla salir le scale
fino a quando il balcone ha chiuso.
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior.
_________________________________________________________
in Amore, non é tanto importante essere stati il primo...quanto l'Ultimo!
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29/09/2006 18:06 |
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| | | Post: 1.272 | Registrato il: 15/02/2006
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Re: Tutti i MIGLIORI sono andati AVANTI...
...A cuba ascoltiamo il reggueton, ci piace; ci da quella sensazione del nulla, di memoria vuota, di vacanza insomma.
Queste poesie,invece, ci accompagneranno sino alla fine dei nostri giorni..esse sono la nostra impronta, il nostro graffito d'appartenenza.
Scritto da: Giocaribe 29/09/2006 17.58
Via del Campo
Fabrizio de André
Via del Campo c'è una graziosa
gli occhi grandi color di foglia
tutta notte sta sulla soglia
vende a tutti la stessa rosa.
Via del Campo c'è una bambina
con le labbra color rugiada
gli occhi grigi come la strada
nascon fiori dove cammina.
Via del Campo c'è una puttana
gli occhi grandi color di foglia
se di amarla ti vien la voglia
basta prenderla per la mano
e ti sembra di andar lontano
lei ti guarda con un sorriso
non credevi che il paradiso
fosse solo lì al primo piano.
Via del Campo ci va un illuso
a pregarla di maritare
a vederla salir le scale
fino a quando il balcone ha chiuso.
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior.
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