Cien-fuegos.

Copio e incollo da altro sito:
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Se decidete, come ho fatto io, di farvi il giro dell’isola in auto in compagnia di un cubano o una cubana, occhio amici che le cose sono un tantino cambiate...
Il giorno 27 maggio sono arrivato all’aeroporto dell’Habana con una valigia piena di entusiasmo e di programmi. Pernottiamo nella capitale e ripartitiamo il giorno successivo per Cienfuegos. Giunti lì nel tardo pomeriggio, facciamo appena in tempo a sistemarci in una casa particular, farci una doccia e rifocillarci con una cenetta squisita per renderci conto che per noi era iniziato l’inferno.
Usciti di casa tentiamo infatti di accedere a due discoteche locali, dove, senza alcun motivo apparente ci negano l’ingresso. Eppure siamo una coppia ben equilibrata e visibilmente affiatata. Sul momento non capisco il perché di questa sordida forma di razzismo. Ma presto, purtroppo, i fatti mi spiegheranno il perché. Al terzo tentativo di accesso in un locale, ormai completamente demotivati, decidiamo di passare ad un Rapido a berci una Cristal. Sostiamo quindi con la macchina di fronte al locale, scendo a comprare le bevande e ritorno subito. Faccio appena in tempo a sedermi che sopraggiunge una Patrulla che mi chiede i documenti dell’auto. Li esaminano con attenzione e constatato che non c’è un tubo da dirmi chiedono il carnet alla mia ragazza. Lo guardano e poi le chiedono se siamo sposati. Lei risponde di no. Loro replicano dicendo che la nostra relazione era illegale. Intervengo io, gentilmente ma fermamente, chiedendo quale fosse il problema e facendo ben presente che la nostra relazione dura ormai da tre anni, con due carte di invitacion, passaporto, ecc. Il poliziotto risponde seccamente che la ragazza li avrebbe dovuti seguire all’Unidad. Io li prego di permettermi di andare dove alloggiavamo a prendere la documentazione di cui avevo parlato e loro controvoglia accettano di attendermi lì tenendo la ragazza in “ostaggio”. Vado e vengo in un lampo, ma lo sforzo risulta inutile. Insistono per portarla con loro alla Centrale.
Premetto che è sabato sera e che la domenica nessuno lavora nemmeno alla polizia. Inizia l’incubo.
La mia novia è assalita dal panico e dalla vergogna di salire sul’auto della polizia, trattata come una prostituta. Io cerco di mantenere la calma e seguo l’auto per un’infinità di svolte che alla fine mi conducono all’Unidad di Polizia in un posto piuttosto infrattato che mai e poi mai avrei trovato da solo.
Prima sorpresa. Io da quel momento non posso più comunicare con lei. Non posso vederla. Nessuno mi spiega cosa stia accadendo. Sono le tre e mezza di notte e la situazione non promette nulla di buono. Alla fine, dopo mille inutili tentativi di comunicare con le assonnate autorità presenti, uno scoglionatissimo ufficiale di guardia mi dice che non c’è nulla che posso fare e che la ragazza sarebbe stata trattenuta per accertamenti. Ma per quanto tempo? Che tipo di accertamenti? Quando sarebbe uscita? Nessuno mi risponde. Nessuno mi dice che l’indomani sarebbe stata domenica e non lavorando nessuno, la ragazza sarebbe stata trattenuta fino a lunedì, quando, finalmente si sarebbero fatti questi fottuti accertamenti (quindi era presumibile un rilascio nel pomeriggio del lunedì successivo, dopo due giorni!). Passo ovviamente la notte nella sala d’attesa cercando di inventarmi qualcosa, ma cosa? Alle prime luci dell’alba insisto ancora per parlare con qualcuno, mostrare le mie ragioni e la documentazione comprovante la solidità della nostra relazione. Ma la responsabile si rifiuta di vedermi. Non vuole e non può tomare una decisione e la sua “capa” non c’è. Non si sa se e quando verrà. Sento puzza di bruciato. Alla fine capisco che anche la tipa che non ha voluto parlare con me sta per smontare di guardia e mi precipito dall’ufficiale di guardia pregandolo di aiutarmi a parlare con la nuova responsabile di turno. Alla fine ci riesco e mostrandole con un’incredibile sicurezza le carte alla fine si convince che sta avvenendo un errore giudiziario. Sparisce nei meandri della centrale di polizie a effettuare i controlli al computer sul nominativo e ritorna poi da me con un atteggiamento completamente diverso da quello iniziale. Con la coda tra le gambe. Si scusa e si riscusa mille volte ma al tempo stesso mi dice che ormai non può fare più nulla. Nessuno presente al momento ha l’autorità per poter rilasciare la mia ragazza. Ed è domenica. La prego di aiutarmi. Lei va personalmente a piedi alla casa della superiore portandole tutta la documentazione. Finalmente rilasciano la mia ragazza. E’ finita. Finita? Non proprio. Mi accorgo infatti che durante la notte mi hanno rubato i due fregi Volkswagen dell’auto noleggiata e mi ricordo immediatamente di aver letto su questo Forum che se non si fa la denuncia te li fanno pagare salati malgrado l’assicurazione. L’auto era ovviamente parcheggiata in una traversa nelle vicinanze dell’Unidad de Polizia. Mi balena un’idea pervasa nella testa. Sì, vendetta!!! Torno quindi sui miei passi, eccitatissimo per quello che sto per fare. Allo stesso ufficiale di guardia dico che devo sporgere denuncia per il furto subito. Altra attesa. Ma io rido sotto i baffi e aspetto paziente. Alla fine iniziano a scrivere la denuncia. Mi domandano tutto, dalla a alla z, persino il nome di mio padre e mia madre e a me viene da ridere pensando che gliene frega alla compagnia di noleggio del nome di mio padre, ma così è Cuba… Alla fine mi chiedono dove fosse avvenuto il furto. Io rispondo prontamente “proprio qui di fronte all’Unidad”. “Come è possibile?” dicono loro “Non è mai successa una cosa del genere!” E io, pregustando l’epilogo della vicenda, sorridente replico “Sì proprio qui di fronte, venga a vedere”. Il poliziotto mi segue fino alla macchina che io ho preventivamente spostato proprio in fronte alla centrale. Constata il fatto e torna dentro con le pive nel sacco. Io lo seguo sorridendo e gustandomi la sua stizza. E ora chi lo spiegherà al capo lunedì che si sono fatti fottere proprio di fronte alla centrale? La vendetta di Tutankamon è compiuta. Il nostro viaggio in giro per l'Isola è finito.

H.L.V.S.


Patria o muerte



Venceremos!!!!



psss..psss.... Viva la libertà

BEN FATTO, BRAVO!

che tristezza....

Hummmm!!!! le cose a quanto pare sono peggiorate per davvero dalle mie parti, qualche notizia in merito la sapevo già,cmq in quella zona(nei pressi del rapido al malecon) la notte quasi sempre la polizia rompe e di brutto pure,specialmente se si è in auto o con lo scooter, se sei a piedi è piu difficile,non ho mai capito il perche, qualche volta è capitato anche a me, fortunatamente sono riuscito a cavarmela con molto meno facendo un po il simpatico, per quanto riguarda l'ingresso alle disco, azz io ero rimasto che per frenare l'affluenza di cubani avevano aumentato i prezzi, in quanto dalla scorsa estate el benny era diventato un posto infernale, e verso fine anno il jagua correva lo stesso rischio, a quanto pare hanno tagliato la testa al toro, mah!!! che dire.

[Modificato da ocram71 08/06/2005 2.01]

Scusa la mia ignoranza, che significa quello che hai scritto?

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Scritto da: fabioeur 08/06/2005 10.52
Scusa la mia ignoranza, che significa quello che hai scritto?

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Tranquillo...

E' solo una maniera ironica per puntualizzare il sistema totalitario cubano che, con proclami e slogans e in nome di "nonsisachecosa", calpesta ripetutamente la libertà di cui ogni essere umano ha diritto.

Infatti ho messo in grassetto e ingrandito l'imbecillità di cui il barba va fiero, e ridotto al minimo la frase "w la libertà".

Come succede a Cuba ...appunto.

Sappi comunque che hai tutta la mia solidarietà e comprensione.

Come nuovo entrato vorrei prima di tutto dare un saluto a tutti i partecipanti al forum.
Una piccola presentazione: vivo e lavoro a Roma appassionato di viaggi, sport, in particolare sono amante della fotografia subacquea passione che mi ha portato in giro per il mondo e motivo per il quale dopo tanti anni (dal 92 isola della Gioventu')sono tornato a Cuba quest'anno (Gennaio) precisamente a Cayo Coco dove il caso mi ha fatto incontrare una ragazza cubana con la quale ho iniziato una storia.
Sono ritornato a Marzo per trascorrere insieme una vacanza a Cienfuegos e Trinidad e devo dire in tutta sincerita' di non aver avuto alcun problema solo una volta a Cienfuego ci ha fermato la polizia per accertamenti, insieme ai documenti personali abbiamo anche presentato una "Promessa di matrimonio" fatta nella citta' della ragazza presso la Consulteria? tutto ok.
La sera abbiamo girato tutti i locali di Cienfuegos, ci sono rimasto dieci giorni, sempre senza alcun problema.
Siccome ho in programma un'altra vacanza sempre a Cienfuegos, tra dieci giorni, (mi e' piaciuta molto) sono alquanto preoccupato per quello che ha scritto Fabioeur, sopratutto perche' la ragazza ha un lavoro al quale ci tiene moltissimo e non vorrei che gli creassero problemi senza motivo!!
Per questo vorrei capire meglio la situazione, ci sono stati altri casi simili in quel periodo? possibile che in due mesi
le cose siano cambiate cosi' radicalmente?? a parte il cambio!!!
Un ringraziamento anticipato per una risposta di Fabioeur
e poi se gentilmente Ocram71, visto che e' di casa, mi puo'
fornire qualche ulteriore aggiornamento.

saludos

Ciao, se lavora in campo turistico e penso che lo sia visto che l'hai conosciuta al Cajo state molto attenti perchè il rischio di perderlo è forte; alla mia con scuse varie glielo hanno fatto saltare.

Ciao

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Scritto da: giordaloco 08/06/2005 18.11
Ciao, se lavora in campo turistico e penso che lo sia visto che l'hai conosciuta al Cajo state molto attenti perchè il rischio di perderlo è forte; alla mia con scuse varie glielo hanno fatto saltare.

Ciao

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Già, lo avevo fatto presente più di una volta nei vari forum (rischio di perdere il posto di lavoro solo perchè ha una relazione con uno straniero) ma mi han sempre dato del matto....

Un pò alla volta tutte le "amene libertà" del regime escono fuori....e saperlo è un bene per tutti.

Giordaloco, Gigi grazie per le Vs risposte, certo non rassicuranti,,,sul fatto del rischio lavoro gia' si era preventivato e' per questo che abbiamo provveduto con il documento 'promessa di matrimonio', che forse non significa nulla pero' quando la polizia ci ha fermato a Cienguegos per gli accertamenti mi e' sembrato che abbia funzionato.
Onestamente fare una vacanza con la paura di avere grossi problemi non e' molto edificante!!! e mi sentirei in grande imbarazzo se la ragazza per questo dovesse perdere il suo posto di lavoro!!
Giordaloco, ma la tua novia ha perso il posto di lavoro perche'
trovata insieme a te? o per altri motivi???
Ho visto che frequenti Moron, chissa', se la storia durera' ancora un giorno potremmo incontrarci per una pescata sono molto appassionato anche di pesca oltre che di subacquea.
Comunque al ritorno spero di poter fare un rapporto POSITIVO!!!

saludos

Bentornato caro Fabio.

Mi dispiace che la tua vacanza non sia stata all'altezza delle aspettative.
A prescindere dall'attuale situazione cubana credo che abbia influito sulla tua vacanza una buona componente di sfiga.

Leggo sul forum ma anche altrove di gente che e' tornata contenta della propria vacanza che ha potuto godersi senza spiacevoli inconvenienti come da quelli da te incontrati.

Ma forse dare la colpa alla sfiga e' un po' riduttivo.

Diciamo che dopo anni in cui si poteva fare di tutto, e quando dico di tutto parlo anche delle peggiori porcate,ora da tempo e' in atto un forte giro di vite sopratutto nei confronti di gente come noi che vive la isla al di fuori dai canonici percorsi turistici.

Gente che nella stragrande maggioranza dei casi si comporta in modo corretto lasciando pure un considerevole numero di quattrini.

Tutte queste situazioni hanno fatto si che da un po' di tempo,contrariamente a quanto facevo in passato,io stia evitando di consigliare Cuba come meta turistica per chi eventualmente verrebbe per la prima volta.

Il mix di meccaniche cubane sommate agli infiniti rompimenti di coglioni di burocrazia e policia potrebbe risultare letale per un neofita che si reca alla isla senza l'aiuto di un "tutor" di lunga frequentazione.

Per chi,viceversa,ha accumulato un certo numero di viaggi allora,al di la' del taglieggio sull'euro,direi che le cose non sono cambiate di molto,solita citta',solita casa,solite cose che si fanno convinti che nessuno sappia nulla invece tutti sanno tutto ecc.....

Come ho gia' detto altre volte,sicuramente anche per fortuna,in tutti i miei viaggi non ho mai avuto grossi problemi,a marzo mi hanno fermato 3 volte,sempre con ragazze a bordo,e dopo un rapido controllo dei documenti mi hanno lasciato andare con un sorriso e il canonico "desculpa por la molestia".

Certo non scorrazzo per tutta l'isola e i miei viaggi sono sempre nell'ambito di circa 100 km,le ragazze sempre le porto in case "sicure" in una citta' che conosco,e poi magari un po' di culo.....

Concludendo per il primo viaggio a cuba OGGI consiglio il villaggio con escursioni annesse sopratutto se si viaggia soli o non si ha una gran esperienza di mondo.

Capito come funziona si puo' poi prendere il mare....di una vacanza on the road.....

Ciao carissimo Aston, sono certo che la sfiga abbia tramato alle mie spalle però non mi sentirei di dare il via libera al simpatico amico che scrive di voler tornare a Cienfuegos. Le cose sono realmente cambiate in peggio e se ci tiene alla ragazza, come mi sembra di capire da quello che scrive, io mi sposterei in zone franche come la Habana o Holguin. Se non altro perchè conducendo una vita tranquilla e senza eccessi, tenendo sempre a portata di mano il papel che ha fatto alla Consultoria e confidando nel Sacro Culo del Viaggiatore, potrebbe avere più chances di sfangarla.
Suerte.

Caro Bebo, in tre anni di convivenza non mi avevano mai rotto le scatole, certo tenevamo un profilo basso, poca disco, niente tour dell'isola e lei ,essendo di Velasco e lavorando al Cajo, aveva fissato la sua residenza (complice la duena)nella mia stessa casa particular.

I problemi sono venuti dopo che è venuta in Italia in visita, quello che faceva non andava mai bene, non poteva più permettersi tutte quelle trampette che fanno tutti i cubani al lavoro, era sempre sotto controllo e quando c'è stato una riduzione di personale l'hanno lasciata a casa tra i primi.

Sembrava una cosa provvisoria, ma quando hanno richiamato gli altri per lei e stato il silenzio, ha dovuto cercarsi un altro lavoro fuori dal turismo.

Ciao

X Fabioeur
dopo aver letto il tuo post, ho mandato un po di mail per essere informato sulla attuale situazione ti copio incollo la risposta avuta oggi.

Con relacion a lo que me preguntas sobre la policia, no esta nada de nuevo ultimamente, sobre que los cubanos no pueden ir a la disco eso no es verdad tu sabes que yo nunca voy a la disco pero la gente va a la disco como siempre sin ningun problema, tu sabes que a veces se exageran un poco las cosas, pero no hay nada de eso.

credo proprio che ti sia toccata una tremenda sfiga, ma dimmi una cosa al jagua avete cercato di entrare dalla hall?? se è cosi capisco che non vi hanno fatto entrare da li possono entrare solo i clienti dell'hotel, a volte fanno qualche eccezione per i turisti, ma l'ingresso per tutti e da un'altra parte.
cma cambiando discorso, visto che sei romano, e visto che il giorno 18 c'è un raduno di "cubapraticanti" a roma un salto lo potresti pure fare, che ne dici??

Fabio grazie per il suggerimento, ma ho gia' organizzato tutto, spero che la situazione sia quella che ha riportato Okram71, che praticamente e' la stessa che ho trovato a Marzo, entrati in tutti i locali (eccetto il Benny per motivi di traffico!!) e girato per Cienfuegos senza problemi.
Certo, farsi una vacanza con la strizza che qualche "sciocco" poliziotto possa compromettere il futuro lavorativo di una persona mi fa girare non poco i co......ma questa, per il momento, e' Cuba!!! spero che in un prossimo futuro almeno questo tipo di "inconvenienti" diventino solo un lontano ricordo!!!
saludos

Ciao Fabio.

Sono d'accordo con te sul fatto che con questi chiari di luna e' meglio stare attorno a localita' piu'"turistiche" dove,forse,c'e' piu' tolleranza....

Ciao hermano.

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Scritto da: aston villa 09/06/2005 11.54
Bentornato caro Fabio.

Mi dispiace che la tua vacanza non sia stata all'altezza delle aspettative.
A prescindere dall'attuale situazione cubana credo che abbia influito sulla tua vacanza una buona componente di sfiga.

Leggo sul forum ma anche altrove di gente che e' tornata contenta della propria vacanza che ha potuto godersi senza spiacevoli inconvenienti come da quelli da te incontrati.

Ma forse dare la colpa alla sfiga e' un po' riduttivo.

Diciamo che dopo anni in cui si poteva fare di tutto, e quando dico di tutto parlo anche delle peggiori porcate,ora da tempo e' in atto un forte giro di vite sopratutto nei confronti di gente come noi che vive la isla al di fuori dai canonici percorsi turistici.

Gente che nella stragrande maggioranza dei casi si comporta in modo corretto lasciando pure un considerevole numero di quattrini.

Tutte queste situazioni hanno fatto si che da un po' di tempo,contrariamente a quanto facevo in passato,io stia evitando di consigliare Cuba come meta turistica per chi eventualmente verrebbe per la prima volta.

Il mix di meccaniche cubane sommate agli infiniti rompimenti di coglioni di burocrazia e policia potrebbe risultare letale per un neofita che si reca alla isla senza l'aiuto di un "tutor" di lunga frequentazione.

Per chi,viceversa,ha accumulato un certo numero di viaggi allora,al di la' del taglieggio sull'euro,direi che le cose non sono cambiate di molto,solita citta',solita casa,solite cose che si fanno convinti che nessuno sappia nulla invece tutti sanno tutto ecc.....

Come ho gia' detto altre volte,sicuramente anche per fortuna,in tutti i miei viaggi non ho mai avuto grossi problemi,a marzo mi hanno fermato 3 volte,sempre con ragazze a bordo,e dopo un rapido controllo dei documenti mi hanno lasciato andare con un sorriso e il canonico "desculpa por la molestia".

Certo non scorrazzo per tutta l'isola e i miei viaggi sono sempre nell'ambito di circa 100 km,le ragazze sempre le porto in case "sicure" in una citta' che conosco,e poi magari un po' di culo.....

Concludendo per il primo viaggio a cuba OGGI consiglio il villaggio con escursioni annesse sopratutto se si viaggia soli o non si ha una gran esperienza di mondo.

Capito come funziona si puo' poi prendere il mare....di una vacanza on the road.....

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ben detto aston!!
mi trovo anch'io sulla stessa onda di pensiero
Non è facile!!

[Modificato da fulmix77 10/06/2005 13.53]

Cmq, piccolo consiglio per chi va a cienfuegos, la notte dopo una certa ora evitate il malecon se siete in compagnia di qualche novia, specialmente in macchina o in moto turistica, se proprio trovatevi un passaggio con un taxi, eviterete quasi sicuramente eventuali problemi, altra cosa se vi ferma la polizia e siete con la novia, evitate di rispondere a muso duro, fate i simpatici,sorridete sempre, si incazzano come dei pazzi se fate i duri!!

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Scritto da: fulmix77 10/06/2005 13.52



ben detto aston!!
mi trovo anch'io sulla stessa onda di pensiero
Non è facile!!

[Modificato da fulmix77 10/06/2005 13.53]

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Ciao Fulmix

Tu che nelle due settimane di soggiorno hai vissuto i due diversi tipi di vacanza, in ordine cronologico, vilaggio todo incluido e vagabondaggio fai da te, quale situazione hai preferito?
Dalla tua risposta al messaggio di Aston si potremme immaginare che hai apprezzato maggiormente la prima settimana.
Se ci tornerai quale opzione sceglierai?