Cayo Largo è un'isola turistica lunga grosso modo 25 chilometri e larga nel punto massimo tre, situata nell'arcipelago delle Canarreos in pieno Mar dei Carabi, circa 80 chilometri a sud di Cuba. Personalmente credo che l'isola può reggere qualsiasi confronto in termini di mare e spiagge, con altre località turistiche più gettonate e propagandate nel mondo. Sull'isola non si hanno contatti con la popolazione cubana, nel senso che Cayo Largo è dedita interamente al turismo, e gli unici abitanti che ci vivono sono i cubani che lavorano negli hotel, i quali dormono in un piccolo villaggio appositamente attrezzato (c'è anche un pronto soccorso). Per cui, si cerca il contatto con i cubani, occorre recarsi in altri posti, ma se dal soggiorno balneare si vuole solo mare cristallino, alternarsi di circa venti chilometri di spiagge bianchissime, e solitudine, Cayo Largo sarà sicuramente pronta a dare il suo "benvenuto", ed a stupire il visitatore con la sua bellezza.
Il clima è eccezionale, nel senso che Cayo Largo vanta le più scarse precipitazioni di Cuba (l'isola è infatti piuttosto arida), anche se nella nostra estate è certamente più umida, con conseguente aumento di fastidiosi insetti, comunque perennemente presenti sull'isola. Io ci sono stato per una settimana nell'Agosto '95, ed all'epoca c'erano solo quattro complessi alberghieri (Villa Capricho, Villa Coral, Villa Iguana e l'hotel Los Pelicanos) poco distanti l'uno dall'altro, ma mi risulta che gli stessi siano quasi raddoppiati. Come detto, questi alberghi sono poco distanti l'uno dall'altro e concentrati in un tratto di spiaggia lungo circa un paio di chilometri e distano circa sette chilometri dalla celebre "Playa Sirena", la spiaggia più turistica dell'isola. All'epoca del mio viaggio, quasi tutti raggiungevano Playa Sirena con un servizio di navetta che faceva spola tra gli alberghi ed il porticciolo dove ci s'imbarcava per la stessa.
Personalmente raggiungevo giornalmente Playa Sirena passeggiando per sette chilometri in completa solitudine (letteralmente), su delle spiagge bianchissime come Playa Paraiso, bagnate da un mare eccezionale, e questo è anche il mio consiglio per godere appieno delle bellezze dell'isola. A Playa Sirena c'erano un paio di ristoranti che offrivano aragoste ed altre specialità di mare, ed erano frequentati prevalentemente dagli escursionisti che arrivavano a Cayo Largo per un giorno dall'Havana e Varadero. Negli hotel, o a Playa Sirena, si possono prenotare diverse escursioni, prima fra tutte quella a Cayo Iguana, un'isoletta in pieno "Caribe" abitata unicamente da questi animali, e poi Cayo Los Pajaros, altro isolotto abitato da moltissimi uccelli, oppure è possibile prenotare una gita che consente di praticare lo snorkeling sulla bella barriera corallina. Dall'altra parte dell'isola, superato l'hotel Villa Capricho (l'ultimo complesso alberghiero), si trovano altre eccezionali bianchissime spiagge deserte, come Playa Blanca, Playa Los Cocos e Playa Tortuga, dove sembra che nella stagione estiva vadano a deporre le uova le tartarughe. La situazione si è rapidamente evoluta (forse troppo) dall'epoca del mio soggiorno sull'isola, nel senso che ora sembra sia possibile noleggiare addirittura delle Jeep e degli scooter per scorazzare sull'isola, e raggiungere le varie spiagge deserte.
Purtroppo il turismo impazza anche in questi splendidi angoli di paradiso...
Bnx