Bravura nei GDR

Prendo spunto da una frase di kwisatz e la ripropongo in questa discussione; parliamo di cosa significa "bravura2 nei GDR.

Sono sicuro che tutti avremo un'opinione personale, e volevo scoprire qual è il pto di vista più diffuso.

Venghino signori, venghino!

Time is short, hurry up!
:pop:

Pkrcel
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La vita è corta,
L'arte lunga,
L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile.

Veramente non ci ho mai pensato. Il concetti di bravura muta a seconda del soggetto cui si riferisce.

Il GM bravo è, per me, quel GM che fa delle avventure interessanti, pensate, ragionate, pieno di cose da fare. E' bravo inoltre quanto più riesce a farmi "sentire" certe sensazioni.

Il giocatore bravo è quel giocatore che interpreta bene il suo pg, qualunque sia, che usa la testa, che ha molte idee ed abilità e le vuole sfruttare. E' quel giocatore che non scatena una rissa per nulla, che combatte se e quando serve, evitando di trasformare tutto in strage (è bello combattere, ok, però ci sono delle situazioni dove il buon senso eviterebbe).

Nel complesso, con bravura si intende anche l'esperienza, del giocatore o del GM.

But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death

Premessa: Innanzitutto scusate la doppia discussione, ho ricevuto il messaggio "discussione inserita correttamente" e dopo il redirect ne ho trovate due! Be', chi di dovere per favore cancelli l'altra.

Jotaro, ecco un quesito
Il GM bravo è quello che mi fa "sentire" certe sensazioni.
E se fosse il giocatore ad essere così "bravo" da sentirle indipendentemente dal GM?

Nel tuo caso, magari tu sei così appassionato che ti immedesimi e ti lascii coinvolgere con facilità.

Il GM bravo è un bravo organizzatore, o è qualcosa di più? (spero la seconda, io principalmente sono un GM)?

Yai!
Pkrcel
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La vita è corta,
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L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile.

In generale la penso come Jotaro cmq si potrebbe scendere ancora più nel particolare...Per risponder a pkrcel: beh sicuramente hai ragione però qui entra i gioco anche un altro fatto, giocatori eccellenti aiutano ad aumentare il livello di masterizzazione, master eccellenti aiutano la crescita dei giocatori :)

Insomma le due cose sono legate, un master con giocatori scadenti, secondo meì, progredisce molto più lentamente di uno che ha giocatori esperti, appassionati, capaci ecc

Alle capacità del buon master aggiungerei anche la capacità di creare un'enorme intriggo che si intesse con la vita dei pg per anni e anni di gioco, e non il semolice avventura-pausa-avventura.....cose da principianti :)

Cmq ragazzi ho letto tempo fa un documento scritto da un master americano con abbastanza esperienza che discuteva in modo diffuso su giocatori e master, insomma una piccola guida....si può essere d'accordo o no con quanto detto, cmq ci sono alcune idee abbastanza rilevanti e interessanti: se volete ve la spedisco...


<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"

AR, spedisci pure! Ogni materiale è ben accetto, e come ho già accennato, ognuno deve avere un suo punto id vista personale.

L'idea che buoni giocatori aiutino il master e viceversa è sicuramente vera, ma dipende sempre dalla qualità del Master;
Un master cocciuto potrebbe semplicemente non "percepire" gli elementi per crescere e migliorare il suo operato: questo non è (parer mio) un buon master.

Esistono buoni giocatori che non interagiscono un gran che con il proprio master per questioni "tecniche". Rimangono bravi giocatori?

Personalmente ritengo che l'EQUILIBRIO è il punto chiave.
Un giocatore ch interpreta alla PERFEZIONE (un caso ideale) il suo personaggio è bravo?
E se nel corso delle sessioni questa sua "PERFEZIONE" impedisse a qualche altro componente del gruppo di divertirsi appieno?
Fatemi sapere cosa ne pensate, e magari scusate i toni un po' filosofici della discussione :D .

Yai!


Pkrcel
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Bello bello!!! Mi piacciono le discussioni in tono filosofico!!!!! :):)

In effetti come fai notare cis ono anche altre concatenazioni causa-effetto-causa...il discorso si fa più complesso.
Per il fatto dei master cocciuti hai perfettamente ragione!!! Io conosco parecchi master e ognuno mi rappresenta dei pregi e dei difetti...ma nessuno ha l'equilibrio (di quelli che conosco :) )
Cmq effettivamente questo master (un mio ex compagno di liceo) era fissato sulle sue idee e non voleva cambiarle o modificarle in alcun modo ritenendosi perfetto così e quindi non si preoccupava nemmeno di aggiornarsi o di sperimentare (per esempio con internet!)....risultato: è rimasto moooolto indietro anche rispetto a master che hanno cominciato dopo di lui...

Per il fatto del giocatore dall'interpretazione "ottimale" e del suo esito nel gruppo...beh possiamo cominciare a dire che molto spesso se nel gruppo ci sono personaggi abbastanza opposti caratterialmente (per esempio diverso allineamento in D&D) allora se li si interpreta correttamente prima o poi il gruppo si sfascia e si finisce anche per accopparsi uno con l'altro....dalla mia personale esperienza posso dire che per quanto il master si sforzi di tenere insieme un tale gruppo, se i personaggi sono gben interpretati, prima o poi scuccede l'inevitabile scioglimento o allontanamento più o meno lungo!!!!


<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"

Ah1 dimenticavo...mi serve la tua mail! Se non la vuoi scrivere qua contattami a adunakhor@virglio.it :)


<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"

AR: è un piacere vedere gente come voi che discute di GDR, anche tra i miei amici, coloro con cui si discute un po' seriamente, bè non ci sono. (Ma non li sto denigrando, anzi! Un saluto a tutti se passate di qui)

Bello spunto AR.

Adesso non posso trattenermi, oggi esco presto, ma domani mattina troverò argomenti adeguati.

Contattami pure a pkrcel@tiscalinet.it ma purtroppo non guardo molto spesso la posta personale negli ultimi tempi (non posso fornirti l'indirizzo del lavoro, spiace!:D )

Se hai bisogno di risposte urgenti sollecitami attraverso il forum.

Ciao!


Pkrcel
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(OT: Mitico! primissima stellina.)

Ok, AR redo che l'intrigo che si dipana nella vita dei PC possa essere un buon aggancio per ulteriori avventure, ma tieni presente che i PC muoiono anche... (oddio, i miei non poi così spesso per essere in una campagna Fantasy (: )

Per cominciare a prendere una posizione, secondo me il bravo giocatore è quello che riesce anche un po' da solo a "masterizzare" il suo personaggio.
Riesce cioè a dare uno spessore, magari anche in senso caratteriale, al suo personaggio: per me questo aspetto viene prima di tutto, e sapete perchè?

In questi ormai 8-9 anni di Master a GURPS ho visto che il DIVERTIMENTO è molto correlato ad una buona interpretazione dei PC.
Con questo non intendo che non ci sia altro modo per far eun sorriso od una risata in un RPG, ma vedo che se il giocatore ha catturato bene l'essenza del suo PC, anche i piccoli successi personali creano gratificazione, e tutto il gioco rimane pervaso di un senso di soddisfazione e "divertimento" tale da dire a fine sessione, "complimenti ragzzi!".
Non è più necessario spezzare con interventi GMici il ritmo id gioco per rilassare i giocatori.... (forse mi sono spiegato male)
Cmq il tutto si ricollega a quanto detot da Jotaro riguardo a come il giocatore USA il suo personaggio, se ne ha catturato la personalità e l'ha fatta un pochino sua, gli riescono naturali dei comportamenti per i quali altrimenti deve ogni tanto intervenire il GM in aiuto.
Un giocatore "ispirato" ha più idee, più spunti, ci tiene alla vita del suo personaggio, anche se non esita a buttarsi nell'avventura con entusiasmo.

Purtroppo non ho avuto moltissimi giocatori diversi, cioè in realtà sono proprio pochi, ma fra i pochi le tipologie sono molto diverse.

E voi?

Yai!
Pkrcel
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Il giudizio difficile.

Ricordiamo una cosa, le persone vere hanno diversi caratteri e non tutti giocano di ruolo perchè super gasati come noi.

Io ho giocato con gente che si divertiva semplicemente, senza nessun interesse per il fantasy in generale; poi ci sono dei giocatori che, pur buoni, sono per carattere timidi o silenziosi, insomma un GM deve proprio adattarsi a tutto.

Un buon giocatore dovrebbe, senza la spinta esterna del GM, pensare da a caratterizzare il pg, a delinearne gli aspetti secondari, magari a disegnarlo (io, nel limite del possibile, faccio sempre un disegno ai miei giocatori, così da aiutarli a visualizzare meglio), a scegliere un pg non perchè ha +30 alla forza ma perchè ti piace proprio quello!

But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death

Niente di più vero.
Però non mi deifinirei "gasato", il termine appasionato mi garba di più.

Io, nel limite del possibile EVITO di fare disegni per i miei giocatori, a cusa delle mie pessime doti artistiche (nonostante abbia imparato a dipongere miniature tutto sommato anche belline).

Cmq, preciso che io gradisco la presenza nel gioco di CHIUNQUE abbia interesse per il gioco in sè, anche se si tratta di powerplayers o EUMATEs, l'iportante è che abbiano la vogli aid divertirsi IN GRUPPO.

Già non vi è mai capitato un giocatore arrivista e/o menefreghista, ecc...?

Magari le sesioni sono intereanti ad ogni modo, però è raro che non interferiscano con il divertimento vero e proprio.

Heil!

Pkrcel
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La vita è corta,
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Super gasato era in senso buono, ci sono anchio dentro! :)

Cmq si, qualche volta ho avuto un giocatore che non mi piaceva, per vari motivi, e quindi l'ho buttato fuori dal gruppo, uahahaha!

But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death

Molto freddo e distaccato eh Jotaro?

Per come vanno le discussioni [SM=x77404], sembri molto determinato nel ruolo di GM. Ti definiresti un bravo GM?

(domanda da cento miglioni di dollàri, non provare a rispondere "certamente"!) >:

Yai!

Pkrcel
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La vita è corta,
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L'esperienza fallace,
Il giudizio difficile.

Il fatto è che io ho sempre e solo fatto il GM, non saprei fare altro, fare il giocatore mi scassa le palle, mi annoio troppo! Quando faccio il giocatore lo faccio benissimo, perchè SO cosa si richiede dall'altra parte, e soprattutto fiuto subito gli inghippi classici da GM. Cmq evito, perchè non mi piace, troppo noioso, io sono fatto per fare il GM.

Io mi riterrei bravo (non il più bravo! ho conosciuto altri bravi GM, cmq mi ci metto anchio), gioco da secoli e ho una certa esperienza. Le mie soddisfazioni maggiori sono venute quando sono riuscito a far giocare e interessare certe persone che altri GM sarebbere scappati subito. Non sono un GM verboso o ampolloso, i miei giocatori sono sempre stati tipi d'azione, per cui io sono un master d'azione, ma non trascuro nulla.

But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death

Giocare Palloso?

Beh, dipende sempre da chi hai di fronte, però dovresti essere clemente nei confronti di chi ha meno esperienza di te...[SM=x77415]

Cmq, anche io mi sento molto più GM che giocatore, forse perchè il giocatore medio SUBISCE il GDR, mentre il Master (come lascia trasparire il nome "Dominatore") DOMINA il GDR.

In realtà, vorrei poter giocare MOLTO di più come giocatore, ma in generi diversi dal fantasy, sono molto appassionato di investigativa e e fantascienza, generi in cui però non mi sento molto Master....[SM=x77417]

Ultimamente, nella sessione GURPS di Venerdì scorso, ho tirato un brutto scherzo ai miei giocatori, perchè è finito il tempo delle buone azioni....(nonperaltro ma la regola d'oro dice che se i PG insistono nel giocare col fuoco prima o poi si scottano..
:( )

Bella risposta cmq, anche io se mi paragono ad altri che ho visto condurre, posso dire di essere bravo? Non credo, ma è naturale, non ho ancora visto nessuno condurre una sessione di GURPS.....(a parte un mio carissimo amico, che però non giudico ora, è troppo presto, e forse lo sarà sempre..)
Posso dire che in GiRSA credo di essermela cavata un po' male, ma i miei giocatori non mi hanno aiutato.

(Il tempo, gli impegni, laurearsi, il lavoro, la ragazza (che per grazia divina è una delle migliori nel gruppo dei giocatori), gli altri hobby, beh sarebbe bello organizzare qualcosa ogni tanto (un torneo, partecipare alla convenscion, ecc....) ma quando c***o riesco? what da fuck!).

Beh, di una cosa sola sono sicuro, ho molta passione, ed è questo il carburante che fa andare avanti il mio gruppo.
La caratteristica più importante di un GM, è la COSTANZA (chi è costei?), continuando a giocare ed a raccogliere informazioni, condividerle con altri, prima o poi diventerà bravo, senza scampo.

Adieu!

Pkrcel
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La vita è corta,
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Il giudizio difficile.

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Scritto da: pkrcel 24/02/2002 12:09
Giocare Palloso?

Beh, dipende sempre da chi hai di fronte, però dovresti essere clemente nei confronti di chi ha meno esperienza di te...[SM=x77415]

Intendevo che non mi diverto a fare il giocatore, lo trovo più noioso (ma cmq divertente) di fare il GM, non che giocare è palloso, e cmq non riguarda le persone che giocano con me.

Cmq, anche io mi sento molto più GM che giocatore, forse perchè il giocatore medio SUBISCE il GDR, mentre il Master (come lascia trasparire il nome "Dominatore") DOMINA il GDR.

Infatti! Fai il GM a Ktulu e ti sentirai un dio in terra, uahaha!

In realtà, vorrei poter giocare MOLTO di più come giocatore, ma in generi diversi dal fantasy, sono molto appassionato di investigativa e e fantascienza, generi in cui però non mi sento molto Master....[SM=x77417]

Ultimamente, nella sessione GURPS di Venerdì scorso, ho tirato un brutto scherzo ai miei giocatori, perchè è finito il tempo delle buone azioni....(nonperaltro ma la regola d'oro dice che se i PG insistono nel giocare col fuoco prima o poi si scottano..
:( )

Bella risposta cmq, anche io se mi paragono ad altri che ho visto condurre, posso dire di essere bravo? Non credo, ma è naturale, non ho ancora visto nessuno condurre una sessione di GURPS.....(a parte un mio carissimo amico, che però non giudico ora, è troppo presto, e forse lo sarà sempre..)
Posso dire che in GiRSA credo di essermela cavata un po' male, ma i miei giocatori non mi hanno aiutato.

Non credo che si possa dire: è bravo a fare il GM in un gioco e scarso in un altro. Se sei bravo sei bravo sempre, fermo restando le tue preferenze per un gioco o l'altro, senza contare che se giochi da secoli a GURPS sarai più bravo in quello, ma non è che a MERP diventi una merda. Quando prendi un gioco nuovo un periodo di rodaggio è indispensabile. Io ho masterizzato per molto tempo MERP/D&d/WARHAMMER, per parecchio Ktulu, molto poco il resto, anche il mio caro GURPS. cmq il mio stile è sempre quello.

(Il tempo, gli impegni, laurearsi, il lavoro, la ragazza (che per grazia divina è una delle migliori nel gruppo dei giocatori), gli altri hobby, beh sarebbe bello organizzare qualcosa ogni tanto (un torneo, partecipare alla convenscion, ecc....) ma quando c***o riesco? what da fuck!).

Hai una ragazza che gioca? Che culo!

Beh, di una cosa sola sono sicuro, ho molta passione, ed è questo il carburante che fa andare avanti il mio gruppo.
La caratteristica più importante di un GM, è la COSTANZA (chi è costei?), continuando a giocare ed a raccogliere informazioni, condividerle con altri, prima o poi diventerà bravo, senza scampo.

La passione è indispensabile: altrimenti perchè ci faremmo il culo ogno settimana per inventare un'avventura nuova, sperando che i giocatori non si accorgano che è uguale a quella di 2 settimane fa, perchè ormai stiamo alla frutta?

Adieu!

Pkrcel
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Il giudizio difficile.

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But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death

Ehm...cerca le risposte dentro la citazione, sono poco pratico di sta roba.



But oh, no tears please, Fear and pain may accompany Death

hmmm bravura...quando un giocatore si può dire "bravo" nel gdr? Beh penso che il concetto di bravura sia legato a parametri di valori che non sono propri dei gdr, dato che non esistono punti e parametri poco soggettivi di valutazione. Però si potrebbe approssimare dicendo che un giocatore è bravo quando si "diverte" e aiuta gli altri a "divertirsi". Di certo potrei parlare di impegno, capacità di immedesimarsi, capacità di adattamento...ma sarebbero molto soggettivi come parametri. Dato che penso che si faccia un BUON gdr quando ci si diverte sempre e comunque e il divertimento si protrae anche fuori dalle sessioni (questo distingue il gdr da altri passatempi come la playstation!).
Ecco tutto...
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Kwisatz
(Se smettiamo di giocare rischiamo di non crescere)

Notevole una delle ultime frasi di pkrcel: il gdr ha avuto successo e i partecipanti sono stati bravi quando anche finita la sessione di gioco, per esempio la sera in pizzeria, se ne parla e si discute su cosa è successo ricordando gli avvenimenti del gioco come se fossero fatti accatudi agli stessi giocatori!!!


<<....e attorno a lui fu subito DISCORDANZA, e molti che vicino a lui cantavano si scoraggiarono, il loro pensiero fu deviato......>> da "AINULINDALE"

Sì in effetti è proprio così, ultimamente ci divertiamo molto (non solo io GM) e capita spessissimo che si parli di ciò che è accaduto ai PC con i giocatori in tono "relaistico", e la parte più bella è quando si sfotte l'amico fortunato che il Venerdì precedente l'ha combinata VERAMENTE grossa.

HEil!

Pkrcel
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La vita è corta,
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