Martin Mystere

Carlo Maria, 18/09/2023 17:53:

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Dopo la lettura infima dell'ultimo Tex, mi è rimasta un poco di malinconia per le belle tavole di Villa su una storia del genere, ennesimo spreco del suo talento, e mi sono andato a cercare le altre storie che ha disegnato, giungendo perfino Martin Mystère, testata che notoriamente mi è ostica.
Ho letto i numeri 11 e 12, che mi parsi buoni.
La trama è intrigante, cede alla logorrea in modo contenuto ed è ben bilanciata, alcuni personaggi mi sembrano un poco diversi da quelli che ho conosciuto io: Diana nello specifico sembra ancora prematura o, azzarderei, in fase di costruzione.
Siamo nel 1983, se non erro, quindi Villa dovrebbe essere agli inizi in Bonelli, ma così non sembra: sono portato a pensare che esordì quindi da grande. Non è un caso se da lì a un paio d'anni gli fu affidato l'incarico di creare graficamente il personaggio di Dylan Dog.
Ciò detto, le atmosfere cittadine lo contengono troppo: buona fu la scelta di spostarlo su Tex perché mi pare moooolto più idoneo ai panorami sconfinati e all'epica.
Nel complesso, una lettura molto gradita e gradevole.

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Juan Galvez, 18/09/2023 21:33:

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Villa è allievo di Franco Bignotti, colonna della Bonelli dell'età classica e tra i disegnatori dello staff iniziale di Martin. Quando Villa disegna il suo primo MM è molto giovane, ha sui 24 anni quando è pubblicata, ma fa già un gran lavoro; e del resto la storia affidatagli è davvero eccellente, forse la più intrigante sin lì - ma forse non la migliore sin lì. Il personaggio e il suo universo narrativo (Diana in primis, che in origine NON era prevista come fidanzata di Martin) sono ancora in formazione in effetti, eppure la testata ha già prodotto più di una buona storia come accennavo, e secondo me un paio di capolavori: il breve racconto La stirpe maledetta sul n.4, e Orrore a Providence nn.4-5. Soprattutto, i due albi successivi a questa storia presenteranno, per i disegni proprio del maestro di Villa, Franco Bignotti, quella che probabilmente è la miglior storia di MM, o quanto meno del MM classico castelliano. E comunque, la storia più emozionante.

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rimatt1, 23/09/2023 19:39:

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Anche per me la storia con il vampiro è il capolavoro martinmysteriano per eccellenza. Ecco la mia ipotetica top 5:

1. Un vampiro a New York;
2. Il libro degli arcani;
3. Tunguska;
4. Tempo zero;
5. Frankenstein 1986.

Mi rendo conto che in realtà è una top 5 fra i primi 60 albi, ma sono tutte storie che adoro, anche per motivi diciamo così "affettivi". Ce ne sono a dozzine di altrettanto valide, in effetti.

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