thors (ethors), 21/01/2024 09:57:
Il mio terrore! Quindi è possibile liberarsene? E a quale prezzo? Occorre sigillare col cellofan ogni materasso e cuscino in cui si potrebbero essere annidate?
Ah, buona domenica a tutti!
Forse più tardi vado a fare la spesa. Altrimenti resisto un altro giorno con quello che ho in dispensa.
Purtroppo è un discorso molto complicato e sono col cellulare, cerco di essere il più completo possibile nonostante i mezzi.
Nel corso degli anni le cimici dei letti hanno sviluppato resistenza ai veleni (cipermetrina e tetrametrina fra tutti) e ci sono solo tre modi di ucciderle: polvere di diatomee (quella spray che si attacca alle doghe, non quella per pollai), azoto liquido e surriscaldamento della casa con particolari attrezzature. Il vapore può essere utile, ma non si ha mai la certezza di beccare tutti gli esemplari, nidi compresi.
Poi ci sono veleni di ultima generazione su cui si stanno facendo ricerche. Io ne ho trovato uno ottimo, prodotto in Italia e utilizzabile anche senza patentino per pesticidi, ma non posso garantire che sia in grado da solo di debellarle. Ha funzionato, ma dopo una disinfestazione di uno specialista, diciamo che ha rafforzato l'effetto del trattamento precedente.
Non serve a niente sigillare materassi e cuscini e nemmeno mettere i vestiti nel freezer come ho visto fare in certi video dalla Francia quest'estate, perché tanto se le trovi in casa sono sempre dove dormi o ti siedi spesso e tendono ad attaccare le uova a parti in legno, negli angoli.
Ci sono casi un po' particolari come il mio in cui tutto il condominio era infestato e le cimici andavano sui letti salendo dall'impianto elettrico che non è isolato ed è degli anni '70. Lì ci dev'essere unità d'intenti e onestà: se uno le ha dovrebbe avvisare gli altri condomini.
Le cimici sono lente e tonte, non le vedi schizzare a destra e a sinistra tipo scarafaggi, ma sono molto persistenti e un'infestazione è spesso soggetta a ricadute. Il fai da te non risolve nella maggior parte dei casi, ma ci si può provare con trattamento una volta ogni 2 settimane per risolvere in caso di schiuse che erano passate inosservate.
Naturalmente c'è l'aspetto psicologico. Io di notte tendo a controllare il materasso anche dopo mesi e nel nostro condominio c'è chi ha avuto crisi da sindrome post-traumatica con necessità di aiuto di uno specialista. La prima volta rimani traumatizzato, la seconda volta già ti sai difendere, la terza volta pensi solo a come eliminarle nel modo più efficace. Il problema è che ti levano lucidità e salute, oltre che il sangue.