Arriva il termine Ingegnera

Non si può sentire 😆 prima o poi arriverà anche "architetta" e allora voglio che ci sia anche il ciclisto o l'autisto 🤣

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Beh, l'architetta l'aspetto con ansia pure io 😂

I nomi maschili che finiscono in a non sono pochi... e non saprei come andrà a finire.

Pare che qualcuno abbia già proposto pilotessa in passato. Forse questo termine verrà accettato e avremo anche ciclistessa e autistessa.

L'italiano si arricchisce, non c'è che dire. Ah... aspetta... Ok, gli ingegneri hanno sbarcato l'ingegnera, ma i dotti linguisti della Crusca si sono espressi?

Ma non si diceva già ingegnera?

Penso anche io che bisogna aspettare quelli della Crusca.

Devo essere sincero, questa moda di trovare il femminile a tutti i costi per alcune parole la trovo ridicola. Spesso vengono fuori parole assurde e dal punto di vista della musicalità della parlata.
Pensate a "ministra", in realtà potrebbe anche sembrare "minestra" e, in teoria non dovrebbe indicare la persona, ma il ruolo. Così come "sindaca", potrebbe fare pensare a una declinazione del verbo "sindacare".
Se mai arriverà il termine architetto al femminile, potrebbe creare disguidi con il verbo architettare...
Una delle due accompagnatrici del mio primo viaggio in gruppo in Giappone, mi riferì che ai Giapponesi piace la lingua italiana per la sua musicalità!

Certe volte il "politically correct" e la "parità di genere" fa veramente .

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L’Accademia della Crusca aveva già confermato la correttezza grammaticale e il valore giuridico di termini femminili come architetta, chirurga, ingegnera e notaia.

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A me non piace, suona appunto male ... sarebbe più importante ottenere la parità di genere a livello di stipendi che solo nella formalità del nome.

Inoltre penso che si focalizzi un qualcosa che non c'entra molto con la parità di genere. È vero, le parole sono importanti, ma alla lunga secondo me crea divisioni ulteriori, frammentazione. La parità di genere, dal mio punto di vista è tutt'altro. È il riconoscimento, l'uguaglianza, la parità.