ATP Masters 1000: ROMA

Il torneo di Sonego è stato pura magia, il secondo set è stata pura magia. Sono pochi quello che riescono a tenere testa a Nole nella battaglia. E quell'ora e mezza è stato uno scontro furioso tra due tennisti che non volevano perdere.
Mi rimane un piccolissimo rimpianto, quelle tre palle break a inizio set, un momento in cui Lorenzo era in trance agonistica. ma probabilmente non sarebbe cambiato nulla. La grandezza di Djokovic è anche quella di non staccare mai la spina, neanche per un secondo. E dopo essersi salvato ha messo una marcia che Sonego non poteva più sostenere, non dopo due ore e mezza sommate alle due ore e mezza di stamattina.

La domanda adesso è: Sonego resterà su questi livelli? Perchè, con tutta la stima che avessi prima per questo tennista, così non aveva mai giocato. E' una domanda a cui non provo neanche a rispondere, per ora mi inebrio della magia del tennis.
E domani ancora una volta contro due signori di un certa levatura. La prima volta che li ho visti in finale a Roma andavo a scuola. Tanti si sono stancati di loro, ma a me non verranno mai a noia. La storia del tennis si riscrive nel suo più longevo duello.