ciccino(1960), 11/5/2020 7:40 PM:
Tutti gli apostoli erano consapevoli di dover morire, di conseguenza il loro numero era destinato a
diminuire progressivamente fino a scomparire, perché quindi preoccuparsi di scegliere un sostituto
di Giuda?
E perché preoccuparsi di scegliere uomini di fede provata come Timoteo, Tito, Filemone,
Clemente, Lino ecc.., se la struttura gerarchica era destinata a lasciare il posto alla chiesa dei
credenti senza più gerarchie?
La risposta è semplice, intuitiva, logica, semplicemente perché la Chiesa aveva, e avrebbe sempre
avuto bisogno di una struttura organizzativa che tenesse le redini, e potesse decidere in caso di
controversie o dispute tra credenti, potesse insomma rappresentare un organo autorevole che
fungesse da guida sicura per tutti i credenti. Questo l'ho scritto in risposta-opposizione alle tue Parole: Mentre per la successione Apostolica che non è ne scritta ne predetta ne raccomandata nella bibbia... Come già hanno risposto..non c è documentazione chiara ne nella bibbia ne nei libri di patristica ...se no una grossa confusione dal 2' secolo in poi sino al 3' aggiustata poi da politici del epoca..almeno questo io ho letto in diversi libri...
...
Pace e prosperità grazie
Caro Ciccino,
Se è vero che Giuda fu sostituito con Mattia, tra l'altro tirarono a sorte la sue elezione e non mi pare che la tua chiesa operi in quel modo, è anche vero che non abbiamo notizia della sostituzione di nessun altro apostolo.
Anzi, abbiamo notizia del ruolo importante che aveva Giacomo a Gerusalemme. E Giacomo era "fratello del Signore" ma certamente non era un apostolo.
Eusebio di Cesarea, che nel IV secolo scrisse a servizio dell'imperatore romano dell'epoca, rimette insieme una sequenza di "vescovi" di Gerusalemme molto discutibile, che comincia proprio con Giacomo, un non-apostolo. Ora come leggiamo in Atti, Gerusalemme e non Roma era il centro dell'attività apostolica nel I secolo.
Come lo spieghi?
Paolo era una specie diversa di apostolo di Gesu', ma notoriamente non apparteneva ai 12. Ebbe il privilegio di scrivere quasi due terzi del NT e di fondare comunità cristiane in tutto il Mediterraneo.
Come lo spieghi?
La storia della tua chiesa ha preso un'altra direzione, si è mescolata da subito in modo diretto con la politica pagana e immorale, sposandone la causa. In questo senso, quella tradizione continua ancora oggi, con o senza successione apostolica o imposizione delle mani.
Simon