Alba estiva...
Senza Caronte a traghettarci nell'oltretomba afoso, l'atmosfera se la suona e se la canta. Come sempre.
E noi a subire fasti e nefasti effetti. Come sempre.
Tra nubi e sole, una ventina di gradi umidi, financo auspicabili se affiancati a potenziali erezioni sub-tropicali che fanno strillare i divulgatori "scientifici" e gli amanti dell'estate...se, e solo se, scientemente mediterranea.
Volendo ascoltare la musica, badando a tutti gli spartiti, le note notturne sono occasione per imparare dalle eccezioni.
Un'instabilità subdola, appenna accennata da alcuni Lam di ieri...con il senno del poi di oggi!
Una modesta convergenza di venti al suolo (scirocco a levante, brezza di terra made in polcevera), aria molto umida (dewpoint 18°) a sollevarsi in ambiente appena sufficiente al sollevamento adiabatico.
Senza fulmini e rombi di tuono, 70 mm in meno di 3 ore di cui 38 mm in in un'ora sola, un
homemade imprevisto e imprevedibile, il bello della nostra musica.
Buongiorno a tutti.
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Come le nubi...sospesi nel cielo, pronti a cadere.