Giro d'Italia 2018 - 15a tappa: Tolmezzo - Sappada

Planimetria arrivo









GPM

Passo della Mauria: 1301 metri, 8,8 Km al 4,4% (max 9%), 3a cat
Passo Tre Croci: 1805 metri, 7,9 Km al 7,3% (max 12%), 2a cat
Passo Sant'Antonio: 1470 metri, 8,3 Km al 7,5% (max 15%), 2a cat
Costalissoio - Bosco dei Giavi: 1300 metri, 3,8 Km al 8,8% (max 14%), 2a cat


Previsioni meteo

Tolmezzo: nubi sparse con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 21.5°C, vento debole da ENE (9 Km/h), umidità al 55%
Passo della Mauria (GPM - Km 48.4): pioggia modesta e schiarite (0,2 mm), 13.7°C, vento moderato da E (11-14 Km/h), umidità al 66%
Passo Tre Croci (GPM - Km 110.6): temporale con pioggia modesta e schiarite (0,3 mm), 10.8°C, vento moderato da ESE (14-17 Km/h), umidità al 77%
Passo di Sant'Antonio (GPM - Km 146.9) : pioggia modesta e schiarite (0,2 mm), 13.7°C, vento moderato da ESE (12-15 Km/h), umidità al 66%
Sappada: temporale con pioggia modesta e schiarite (0,4 mm), 14°C, vento moderato da E (11-14 Km/h), umidità al 70%


Tappa Dolomitica in continuo scaliscendi con un solo tratto di tranquillità nel lungo falsopiano verso Cortina d’Ampezzo. Si scalano in sequenza i Passi della Mauria, di Tre Croci, di Sant’Antonio (inedito da questo versante e con pendenze per lunghi tratti superiori al 10%) e Costalissoio, altra salita inedita breve, ma molto ripida. Dopo la discesa su San Pietro di Cadore lunga risalita del Piave fino a Sappada dove è posto il traguardo. Le strade percorse sono tutte di medie dimensioni con numerosi tornanti sia in salita che discesa e fondo stradale buono.

Ultimi chilometri

Ultimi 10 km tutti in salita. Si supera una galleria in parte aperta lateralmente per poi affrontare alcuni chilometri attorno al 9% e poi entrare nell’abitato di Sappada dove la strada spiana nell’ultimo chilometro. Rettilineo di arrivo in asfalto 450m largo 6.5 m.


Ultimo chilometro



Curva a destra a 450 metri dall'arrivo




Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)



Rettilineo d'arrivo (vista dal traguardo)

Attacco della maglia rosa Yates che guadagna 41" su Dumoulin, Pozzovivo, Lopez, Carapaz e Pinot. Froome a 1'32", crollo per Aru che arriva quasi 20 minuti dopo Yates.

https://www.procyclingstats.com/race/giro-d-italia/2018/stage-15

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mauro facoltosi, 20/05/2018 18.08:

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Attacco della maglia rosa Yates che guadagna 41" su Dumoulin, Pozzovivo, Lopez, Carapaz e Pinot. Froome a 1'32", crollo per Aru che arriva quasi 20 minuti dopo Yates.

https://www.procyclingstats.com/race/giro-d-italia/2018/stage-15

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Al di là delle questioni di forma secondo me questa due giorni ha confermato quello che si diceva di Froome ovvero che quando come spesso accade al giro, si corrono tappe fuori dagli schemi Froome va in stato confusionale. Al Tour controlla con il suo squadrone e addormenta la corsa, qua che non può fare questa cosa anche perché la sua squadra non è ai soliti livelli anche se Poels si sta riprendendo, lui non riesce a trovare la quadra. ieri giorno in cui lo Zoncolan nel finale ha indotto i big a tenere la corsa chiusa lui è riuscito con la frullata ad andar via ma quando si tratta di fare azioni diverse dall'affondo degli ultimi 5 Km lui non riesce più a gestirsi.
Ora potrebbe comunque fare una grande cronometro per rientrare in classifica.
Dumoulin ha patito oggi gli ultimi Km però è stato caparbio ed è riuscito a riportarsi sul drappello di Pozzivivo Pinot Lopez e Carapaz, ora vediamo cosa riesce a fare a cronometro.
Yates invece ha mandato a ramengo le teoria di quelli che dicono che nel ciclismo moderno non si può attaccare da una certa distanza. Questo se n'è andato da solo a 18 Km dalla conclusione e si è fatto gli ultimi Km del penultimo GPM, la discesa e poi la salita verso Sappada che essendo pedalabile era più adatta agli inseguitori tutta da solo ed ha fatto bene perchè sa che martedì c'è una crono nella quale Dumoulin si potrebbe rifare con gli interessi e non sta facendo come hanno fatto Quintana e Nibali l'anno scorso che non attaccavano mai