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Immortalità Luca 20:35

Ultimo Aggiornamento: 08/09/2018 16:43
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01/03/2018 18:03
 
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Si è sempre sotenuto che l'immortalità è un privileggio dei 144.000 e di Cristo dopo la resurezzione.

Gli angeli avrebbero vita eterna.

Come si spiega quanto dice Gesù in
Luca 20:35
ma quelli che sono stati considerati degni di guadagnare quel sistema di cose e la risurrezione dai morti non si sposano né sono dati in matrimonio. 36 Infatti, non possono neanche più morire, poiché sono come gli angeli.

Inoltre non sembra parlare dei 144.000 perche non si accenna al Regno ma al nuovo sistema di cose.
01/03/2018 18:07
 
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Vostok1, 01/03/2018 18.03:


Si è sempre sotenuto che l'immortalità è un privileggio dei 144.000 e di Cristo dopo la resurezzione.

Gli angeli avrebbero vita eterna.

Come si spiega quanto dice Gesù in
Luca 20:35
ma quelli che sono stati considerati degni di guadagnare quel sistema di cose e la risurrezione dai morti non si sposano né sono dati in matrimonio. 36 Infatti, non possono neanche più morire, poiché sono come gli angeli.

Inoltre non sembra parlare dei 144.000 perche non si accenna al Regno ma al nuovo sistema di cose.




probabilmente si parla della risurrezione celeste, infatti chi avrà l' immortalità celeste non si sposa e ha per l'appunto l' immortalità, non può quindi più morire.
Inoltre l' essere come gli angeli va messo in relazione con il matrimonio, confronta Matteo 22:30


01/03/2018 21:13
 
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Il problema è sempre a cosa stata rispondendo Gesù. Il problema dei sadducei era puramente legale.

Shalom
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
01/03/2018 22:38
 
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Si riferisce alla seconda morte apocalisse 20 o 21 capitoli telo spiega meglio ...

Quelli che hanno la vita celeste sono esenti dal giudizio finale .
La bibbia chiama gli angeli ribelli demoni .
Quindi queste 2 categorie angeli che non si sono ribellati e i 144.000 meritevoli non avranno nessun giudizio e nessuno oltre Dio puo ucciderli .
Possa tu leggere tutta la bibbia e vedere che mai nessun angelo a mai ucciso un altro angelo ...
01/03/2018 23:45
 
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Quella che Gesù si riferisse alla risurrezione celste è un'ipotesi ma non la sola. Abbiamo discusso questo passo molte volte per la curiosità che desta. Gli angeli disubbidienti possono morire... forse Gesù non intedeva dire quello. La domanda verte sulla Legge, dato che i Sadducei non credono alla risurrezione tendono una trappola a Gesù chiedendo come sarebbe stato possibile far rispettare la Legge del Levirato nel caso di risurrezione. Gesù semplicemene dice che la Legge aveva valore nel nostro sistema, non in quello avvenire, dove non si muore e il matrimonio è valido per sempre. I morti non potranno morire una seconda volta ed essere risorti, in qiel senso non potranno morire, cioè non si morirà come adesso con la speranza di essere risprti, la morte sarà definitiva. Gli angeli che peccano non hanno la sperazna di essere risorti d'altronde, muiono.

Ne avevano discusso, fra l'altro, qui. Interessanti i post di speculator.

testimonidigeova.freeforumzone.com/d/10177920/-/discussi...

Shalom
[Modificato da barnabino 01/03/2018 23:53]
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02/03/2018 01:31
 
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Re:
Vostok1, 3/1/2018 6:03 PM:


Si è sempre sotenuto che l'immortalità è un privileggio dei 144.000 e di Cristo dopo la resurezzione.

Gli angeli avrebbero vita eterna.

Come si spiega quanto dice Gesù in
Luca 20:35
ma quelli che sono stati considerati degni di guadagnare quel sistema di cose e la risurrezione dai morti non si sposano né sono dati in matrimonio. 36 Infatti, non possono neanche più morire, poiché sono come gli angeli.

Inoltre non sembra parlare dei 144.000 perche non si accenna al Regno ma al nuovo sistema di cose.



L'immotalita' per la vita terrena viene alla fine dei Mille anni. Dobbiamo essere provati fino alla morte per ricevere la Corona Della vita. Propio come stati provati I 144000.

C.E.I.:

Apocalisse 2:10-11

10 Non temere ciò che stai per soffrire: ecco, il diavolo sta per gettare alcuni di voi in carcere, per mettervi alla prova e avrete una tribolazione per dieci giorni.
""" Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita.""

11 Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese:
""Il vincitore non sarà colpito dalla seconda morte.""
[SM=g10765]
17/03/2018 11:56
 
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Vorrei dare un contributo sull'argomento presentando una personale riflessione che feci qualche anno fa sulla questione in oggetto.

L' orientamento attuale è quello di riferire Luca 20:35 alla risurrezione celeste e può darsi benissimo che sia così perché l' espressione "nuovo sistema di cose" potrebbe riferirsi alla condizione di vita nel reame celeste.

Comunque , se le parole di Gesù si riferissero alla risurrezione terrena sarebbe utile fare alcune considerazioni al riguardo che spiegherebbero ( almeno in parte ) il motivo della preclusione matrimoniale descritta da Cristo

Prima di tutto Gesù sta parlando di matrimonio tra i "figli di questo sistema di cose"

Il "sistema di cose" o "mondo" nacque alla nascita di Caino . Caino fu quindi il primo "figlio di questo sistema di cose" o " mondo " appartenente a Satana"

La peculiarità fondamentale dell'essere "figli di questo sistema di cose" sta nel fatto che si è soggetti alla morte .

Un "sistema di cose" venuto all' esistenza per volere di Satana e privo o quasi privo della cura e della protezione divina comporta il fatto che i suoi figli "possono morire" , possibilità , che a un certo punto della vita diventa certezza sciogliendo il vincolo del matrimonio e rendendo di fatto temporanea questa condizione

La possibilità della morte per i "figli di questo sistema di cose" nasce quindi dal fatto che questi hanno ereditato la morte adamica e vivono in un sistema imperfetto soggetto ad imprevisti , imprevisti che non sono sotto il controllo divino e che talvolta possono risultare letali

Con questa premessa in mente ricapitoliamo sulle parole iniziali di Gesu' e poi proseguiamo con gli altri dettagli .

Gesù esordì dicendo : "I figli di questo sistema di cose si sposano e sono dati in matrimonio"

Gesù sta quindi partendo da una base di matrimonio tra persone soggette alla morte, persone che possono morire e moriranno. ( i figli del sistema di cose )

Adesso riconsideriamo il fatto che la morte scioglie il vincolo coniugale .

Perche Geova ha stabilito questa realtà dello scioglimento e come questa situazione ci illumina circa i decreti e le possibilità che Geova stesso ha l' autorità di stabilire in relazione ai matrimoni e alla possibilità o meno di contrarli ?

Geova sa che il matrimonio tra i figli di questo sistema di cose è necessario perché si adempia il suo proposito di empire la terra di figli di Adamo ma allo stesso tempo si rende conto che molte scelte matrimoniali sono state infelici o forzate e quindi le rende vincolanti solo finché sussiste per entrambi lo status di " figli di questo sistema di cose" .

Dopo morti questo status cessa e per una persona si apre una nuova prospettiva : quella di diventare "figlia della risurrezione" , " figlia di Dio "

Questa condizione , di essere "figli di Dio" , "figli della risurrezione" è diversa da quella di essere "figli di questo sistema di cose" .

In cosa consiste questa diversità ?

La diversità sta nel fatto che il "figlio di questo di sistema di cose " è PROCREATO da seme riproduttivo umano imperfetto e discende da Adamo. Invece il " figlio della risurrezione" è CREATO o RICREATO direttamente da Dio e quindi verosimilmente in lui non si può trovare la tara ereditata per seme riproduttivo umano dell' imperfezione e di conseguenza l' assoggettabilita' alla morte adamica.

Così Gesù parla dei risuscitati come di chi è stato considerato degno di "guadagnare QUEL SISTEMA DI COSE .

"Quel sistema di cose" . Quale ? A parte la terra purificata , una nuova condizione di vita nella quale non si potrà più morire per colpa del peccato adamico.

Infatti si noti che Gesù dopo aver detto che i risorti NON POSSONO SPOSARSI disse : "Infatti non possono NEANCHE PIÙ morire" ( a causa del peccato adamico )

E vero che anche i sopravvissuti ad Armaghedon non moriranno perche "la tenda di Dio [ ovvero la sua protezione ] sarà su di loro" ma potenzialmente questi potrebbero ancora morire perché il peccato adamico sara' ancora dentro di loro e sarà rimosso solo dopo la prova finale al termine del millennio quando verranno alla vita eterna in senso più pieno.

In quella condizione nessun abitante del pianeta potrebbe morire a causa del peccato di Adamo. Si morirà per scelta , non per possibilità.

Ma riflettiamo su queste domande : perché una persona che viene risuscitata , ovvero ,CREATA DA DIO non si può sposare con un' altra persona CREATA DA DIO o con una persona DISCENDENTE DI ADAMO sopravvissuta ? La sua condizione sara' eterna ?

Le motivazioni del 'divieto' o 'impossibilita'' e la durata di questa condizione rientrano nella sfera chiamata PROPOSITO DI DIO che non' è facilmente sondabile. ( " Voi non conoscete la potenza di Dio " , ricordò Cristo ai Sadducei increduli )

Bisogna capire prima di tutto se gli esseri ricreati da Dio saranno o meno dotati di sessualità , di appetito sessuale o se invece saranno privi di desiderio sessuale.

La scrittura dice che saranno come gli angeli del cielo .

La privazione del desiderio sessuale fisico potrebbe spiegare questa accomunanza con gli angeli ma si potrebbe comunque spiegare questa accomunanza con il fatto che ogni risorto sara' creato uno a uno direttamente da Dio ( tramite Cristo ) proprio come fu creato ogni angelo.

Nel caso pero' in cui questi risorti non fossero privi di desiderio sessuale e potranno riprodursi , puo' darsi che il divieto di sposarsi sia solo temporaneo e dovuto al fatto che verrebbero all'esistenza in un tempo in cui ci sarà da impegnarsi per rendere il pianeta un paradiso piuttosto che a pensare di farsi una famiglia e tirar su figli.

Se ricordiamo , la morte adamica sarà eliminata solo al termine del millennio quando il genere umano sarà giunto alla vita in senso più pieno . Allora , tutti gli individui del genere umano, compresi i sopravvissuti di Armaghedon , diventeranno a tutti gli effetti "figli di Dio" e perderanno per sempre lo status di "figli di questo sistema di cose".

Forse allora , tra figli di Dio (sopravvissuti ad armaghedon e divenuti perfetti dopo la fine del millennio ) e figli di Dio (risuscitati e resi tali dall' essere stati ricreati direttamente da Dio) ci si potrà unire in matrimonio .

Ma prima puo' darsi di no e questo divieto eventualmente riferito ai risuscitati ( che avranno gia' mille motivi di essere grati per essere stati ricostruiti )sembra essere logico e motivato dalla natura stessa della creazione di Dio o alla necessità di evitare matrimoni 'ibridi' ,almeno fino alla fine del millennio o di evitare partizioni potenzialmente divisive tra eventuali famiglie di sopravvissuti "figli di questo sistema di cose" e famiglie di risuscitati "figli di Dio" oppure alla necessita' per i risuscitati di imparare le vie di Dio e lavorare per il paradiso piuttosto che (o prima di) metter su famiglia.

Le ragioni possono essere tante e tutte perfettamente ragionevoli nella mente di Dio.

Una cosa è sicura : Dio saziera' il desiderio di felicità di ogni vivente ma non' è detto che tale felicità dovrà per forza essere strettamente connessa , o almeno non da subito , alla possibilità di sposarsi . Le relazioni matrimoniali che davano felicita nel vecchio sistema di cose potranno essere benissimo ripristinate ma commutate in una nuova nuova forma che potrà dare una felicità anche maggiore rispetto a quella del matrimonio.

Saranno aperti "nuovi rotoli" che potrebbero includere anche nuove normative divine riguardanti matrimonio , sesso , famiglia ecc .

L' importante è la vita e l' amore giusto ?

Stiamo tranquilli.




08/09/2018 16:43
 
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Gesù, una volta risuscitato, è stato il primo a ricevere l'immortalità in Cielo.
Cosa significa?
credo che prima di questo fatto tutti potevano morire o essere messi a morte, creature spirituali comprese.
Il concetto di anima di per sé immortale non è proprio biblico!


1 Tim. 6:16

l'unico che ha l'immortalità, che risiede in una luce inaccessibile e che nessun uomo ha visto né più vedere. A lui vadano l'onore e il potere eterno. Amen.



da notare en passant anche il fatto che a Gesù non va l'adorazione, ma l'onore e il potere eterno in nome del Padre.

[SM=g1871112]

I-gua
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