| | | OFFLINE | | Post: 1.100 | Giudice***** | |
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22/04/2018 18:47 | |
Laodamia94, 21/04/2018 14.42:
Seconda Classificata
Oro Viola di Fiore di Cenere
◊ Grammatica e stile: 9,1/10 (4,6/5 di Grammatica e 4,5/5 di Stile)
Riguardo la grammatica, segnalo solamente il diffuso errore di mettere l’accento grave al posto dell’acuto in certi termini: perchè, per esempio, al posto di perché (– 0,4, comprensivo di tutti).
Per quanto riguarda lo stile, ti faccio davvero i miei complimenti: nelle volte che abbiamo parlato della storia, mi hai accennato di come tu non sia abituata a scrivere in questo modo, ma che ti sei comunque sforzata di provare uno stile consono al fantasy.
Lasciami dire che il tuo esperimento è riuscito quasi in tutto: hai usato parecchia introspezione – con mia grande gioia –, sei riuscita a dosare bene le espressioni e amalgamare bene il tuo stile classico a un contesto che è nuovo per te. Scrivere un fantasy classico, benché con certe scelte personali, non è mai facile – e pensa saperlo valutare da una rompiscatole come me, che come ideale ha lo stile tolkieniano... –; ma ce l’hai fatta, e anche bene. Tuttavia, c’è il quasi: quello sta per le ultime scene, che ho trovato un poco frettolose e invece avrei preferito fossero state caratterizzate meglio.
Però, come hai visto non ho voluto togliere tantissimo, perché per il resto mi hai veramente colpito ed è giusto premiare il tuo grande lavoro.
◊ IC/Caratterizzazione personaggi: 10/10
Ecco, qui ce ne avremo per parecchio: tanto che ho dovuto prendermi un attimo per capire bene da dove iniziare.
Partiamo da Kin, la più semplice – si fa per dire – da valutare in quanto IC: non avrei saputo rendere un personaggio più malinconico, dolce e al medesimo tempo forte.
La Sorte ha giocato brutalmente con lei, portandosi via le sue gambe, i suoi sogni, e la sua famiglia; le è rimasto solo il silenzio, quasi, e giorni tutti uguali in un villaggio che si sta lentamente svuotando. Per questo si sente la sua asprezza verso il futuro, la corrosione lenta che intacca uno a uno i ricordi felici e li annienta. Solo la sua gente le resta; e quando la montagna li imprigiona, con la mente imprigiona anche lei.
Non potrebbe esserci momento peggiore: ha già perso tanto, cosa le resta per aggrapparsi alla vita? E qui viene fuori la grande forza, il coraggio e le tenacia di questo scricciolo dagli occhi viola. Nel momento in cui tutto sembra finito, lei trova la forza di affrontare la realtà; perché al suo fianco è giunto qualcuno ad aiutarla, ad affiancarla e sostenerla, e a farle comprendere di che pasta sia veramente fatta.
In questo modo, Kin si dimostra un personaggio molto realistico: non è una superdonna, anzi, ha i suoi limiti – più fisici che spirituali – e c’è un vuoto da colmare; ma è un’eroina nel momento che decide di continuare a lottare, per sé stessa, per chi è con lei, per chi verrà, per chi sarà dopo di tutti loro.
E ora, passiamo ai pg che già conosciamo, iniziando da Genos.
Allora, innanzitutto i miei complimenti per la tua genialità nel riprendere le storie dei vari personaggi ma adattandole a una realtà diversa; quindi, aver fatto in modo che al posto del cyborg impazzito Genos sia ossessionato dalle streghe che lo hanno privato della sua famiglia l’ho trovata una buona pensata.
Quanto è stato reso IC, poi: triste, segnato nel profondo dal suo passato, inflessibile nella sua ricerca di vendetta, ma anche sensibile e riflessivo. Si sente parecchio il senso del dovere e l’abnegazione che fonda le sue azioni, ma è anche chiaro che non può continuare per sempre a soffrire e a cercare una soluzione nel rancore.
Si può dire, che per quanto sia ancora presto, lui e Kin si sono trovati per curarsi a vicenda; e questa è la luce più grande che possa dipanare le nubi della solitudine estrema, come dovrebbe essere in ogni tragedia e in ogni vita tanto provata da pena e silenzio.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, inizialmente sono rimasta un pochino stupita davanti al leggero OOC presente nelle figure di Fubuki e Tatsumaki; ma essendo un AU, dove le cose possono mutare leggermente per applicarsi a un diverso contest, è giustificato.
Da ultimo, non potevo citare il nostro amatissimo eroe moro: Bad, anche se grande assente di questa storia, è giustamente definito grande perché pur nella morte continua a scaldare il cuore di Kin e a darle forza, e mi piace pensare che dovunque sia, continui a vegliare a suo modo su di lei. Vogliamo sperare anche in questo.
◊ Utilizzo pacchetto: 5/5
Colore e significato (+2): Il viola è presente nei capelli e occhi di Kin, è parte di lei; la nobiltà, invece, è tutta condivisa con Genos. Sono dei giganti pur nel dolore, anche se non lo sanno ancora; ma il loro animo è ancora puro, sotto quel buio.
Luogo (+1): Il villaggio fa da sfondo alle tragiche vicende della storia, e come unica ambientazione ha la sua grande importanza.
Elemento (+1): Mi è piaciuto come hai scelto di utilizzare il prompt oro non solo come oggetto – che comunque è fondamentale, in quanto motore di tante cose: se non fosse stato scoperto dagli abitanti e questi non avessero iniziato le attività estrattive, non ci sarebbero stati così tanti morti nel crollo della montagna –, ma anche come colore dei capelli di Genos – e giustamente, direi ^^
Citazione (+1): Questo punto è stato il mio preferito, perché la citazione, per altro ripetuta da Kin, assume i toni di promessa e preghiera; è un patto e uno spiraglio su una strada diversa, che non veda i passi di una sola persona ma di due, e anche qualcosa di più.
◊ Gradimento personale: 9,7/10
Quanto detto sul finale ha influito in piccolissima parte anche qui, ma per il resto la storia non poteva che piacermi: ormai lo sanno anche i muri quanto io possa diventare imbarazzante nel mio fangirling estremo sul fandom di Opm, e tutto ciò che lo riguarda è per me degno di essere letto e riletto, visto e rimirato.
In più, per gli argomenti trattati, è stata una di quelle storie che definirei catartiche e purificatrici: la luce nel cuore d’ombra, la speranza di quiete dopo una grande prova, un risanamento reciproco.
Quindi, grazie per avermi fatto commuovere in molti punti e per ogni parola, davvero.
◊ Eventuali punti bonus (3 per situazione BONUS + 2 per uso personaggi contrassegnati): 5/5
Siccome il personaggio di Genos è uno dei protagonisti della storia e hai scelto un AU fantasy come richiesto nella situazione BONUS, hai ottenuto il punteggio completo.
PUNTEGGIO FINALE: 38,8/40
Allora, tanto per cominciare... MA SEI SERIA? MA SERIAMENTE SUL SERIO?
Ok, ci sono... più o meno. Secondo posto... Wow.
Non me lo aspettavo, sul serio!
I tuoi complimenti hanno un valore inestimabile per me, mi riempie di gioia sapere che la mia storia ti sia piaciuta tanto!
Hai ragionissima,le ultime scene le ho buttate giù in fretta perchè ero bloccata da un po' e avevo difficoltà a trovare l'idea adatta. Sono d'accordo con te, avrei dovuto prendermi un po' più di tempo per sviluppare il finale.
Per quanto riguarda gli accenti, so che quelli che uso io non sono quelli corretti... è solo che sono troppo pigra per correggerli tutti ahahah!
Sono felice che Kin ti sia piaciuta, l'ho creata pensando a te, ero certa che l'avresti amata quanto me.
Grazie per il tuo bellissimo lavoro, per aver apprezzato il mio... grazie per avermi scassato l'anima perchè guardassi con te One Punch-Man e quindi avermi fatto conoscere questo meraviglioso fandom...
E grazie per essere te, con me.
Ovviamente sì, voglio la valutazione come recensione...
E per quanto riguarda quelle premio, beh... se trovi nella mia pagina qualcosa che non hai già recensito, serviti pure hahahah!
Comunque vorrei davvero la tua opinione sulla mini-long dei seven deadly sins... per il resto, scegli tu! Tanto sai dove trovarmi!
Bacioni,
Fiore di Cenere |