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jw.org e copyright

Ultimo Aggiornamento: 09/02/2018 14:06
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03/01/2018 00:03
 
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Giandujotta.50, 02/01/2018 18.03:

... quando qualcuno si esprime come ho letto sopra nel report di Ell, non merita che ci perdiamo il sonno
Ci penserà Geova a suo tempo...





Sono pienamente d'accordo. Eppure mi spiace per alcuni di loro perché, come disse anche Gesù, "non sanno quello che fanno" accecati dal pregiudizio e dall'orgoglio.
................................................
Ecco, come è buono e come è piacevole
Che i fratelli dimorino insieme in unità! - Salmo 133:1


03/01/2018 00:20
 
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Esso mangia di tutto ma per il bere esige solamente vino. Il suo preferito è il Raboso Piave "Sangue del Diavolo"



Bevo anche Valtellina superiore Inferno e Sangue di Giuda dell'Oltrepò Pavese oltre questo...



Servito quotidianamente alla mensa della betel...

Shalom [SM=x1408447]
[Modificato da barnabino 03/01/2018 00:21]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
03/01/2018 00:43
 
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Barnabino per 7 teste i vini che ti piacciono mi costerebbero troppo ....

La sanguinella va bene lo stesso ? [SM=g7405] [SM=g7405] [SM=g7405]
03/01/2018 07:57
 
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Offrire sanguinella porta alla bannatura immediata...

Shalom [SM=g7405]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
03/01/2018 09:15
 
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In questi ambiti, la pubblicazione di materiale protetto da diritto d'autore è lecita e nessuno può opporsi, purchè venga sempre attribuita la reale paternità dell'opera e, aggiungo, la pubblicazione/citazione non avvenga a scopo di lucro nè in modo diffamatorio o che leda comunque l'immagine dell'autore.

it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_citazione
cpiub.com/2015/04/diritto-autore-breve-citazione/

Mi sia consentita una domanda leggermente OT:
Ma i Cantici, dove sono depositati per la tutela del Copyright? Non riesco a trovarli nè alla SIAE ne alla ASCAP (consociata americana di SIAE) nè presso altre società di Copyright, possibile?
03/01/2018 09:39
 
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Nel cartaceo, nella seconda di copertina insieme ai dati di chi pubblica c'è il simbolo del copyright (la C cerchiata)
03/01/2018 09:52
 
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barnabino, 03/01/2018 07.57:

Offrire sanguinella porta alla bannatura immediata...

Shalom [SM=g7405]


Nuuuuuuuuuuuuuu [SM=g7364]
03/01/2018 10:18
 
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Re:
Giandujotta.50, 03/01/2018 09.39:

Nel cartaceo, nella seconda di copertina insieme ai dati di chi pubblica c'è il simbolo del copyright (la C cerchiata)




Certamente, ma non li trovo depositati da nessuna parte.

Mi spiego meglio. Se vuoi che la tua opera musicale sia tutelata nel diritto d'autore devi, per legge, depositarla presso una società di tutela del diritto d'autore, che in Italia coincide con la SIAE: la c cerchiata del copyright da sola non vale nulla se non è accompagnata e supportata da un deposito che abbia data precedente alla pubblicazione.
Quando si fa il deposito, si invia, oltre ai propri dati anagrafici, anche un esemplare dell'opera ed è quello che fa fede in una futura ipotetica diatriba. Ma alla SIAE o alla ASCAP non trovo traccia dei cantici... Inoltre, tutte le partiture edite in Italia devono per legge essere vidimate dalla SIAE e riportarne il bollo, o la dicitura SIAE, cosa che non c'è nelle partiture dei cantici.
Nessuno, ad oggi, ha saputo rispondermi, quindi mi scuso se chiedo qui, magari en passant qualcuno può saperne qualcosa.
03/01/2018 10:21
 
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Re:
Giandujotta.50, 03/01/2018 09.39:

Nel cartaceo, nella seconda di copertina insieme ai dati di chi pubblica c'è il simbolo del copyright (la C cerchiata)



E qui subentra un doppio problema in quanto il copyright non dovrebbe avere nulla a che fare con la SIAE che è ben altra cosa.

03/01/2018 10:23
 
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Re: Re:
Penso che la non iscrizione sia dovuta al fatto che se si registrassero alla SIAE allora si dovrebbe pagare la SIAE ogni qualvolta li si mettono in adunanza.
La SIAE serve a questo.



[Modificato da giusyforever 03/01/2018 10:23]
03/01/2018 10:26
 
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chi ha questa curiosità ha due strade:
scrivere all'uff legale della betel per domandare info
oppure incidere un cd con quella musica, metterlo in vendita e vedere cosa succede..

[SM=g27988]
03/01/2018 11:24
 
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Re: Re: Re:
giusyforever, 03/01/2018 10.23:

Penso che la non iscrizione sia dovuta al fatto che se si registrassero alla SIAE allora si dovrebbe pagare la SIAE ogni qualvolta li si mettono in adunanza.
La SIAE serve a questo.





Cara Giusy, fai due errori. Intanto bisogna separare la attribuzione di paternità dell'opera, o diritto d'autore, che coincide col copyright, che significa "diritto di copia" e identifica CHI legalmente detiene la paternità intellettuale dell'opera ed il diritto a copiarla, riprodurla ecc, con le royalties derivanti dall'utilizzo delle opere.

Nel momento in cui crei un opera inedita, la legge te ne riconosce la paternità indipendentemente dalla registrazione o meno presso la SIAE. Cosa succede però se non procedi ad un deposito? In caso di violazione del diritto d'autore è dura dimostrare in tribunale (unico organo competente) che tu hai creato l'opera PRIMA di colui che se ne è appropriato. Con il deposito SIAE invece hai una data certa e dimostrabile di quando l'opera è stata creata.

In Italia la SIAE è l'organo di controllo DEL COPYRIGHT e l'organo di gestione delle ROYALTIES. Quindi se io voglio che la mia opera sia tutelata nel diritto d'autore, DEVO registrarla alla SIAE, altrimenti è un diritto difficilmente esercitabile.

Le royalties, come ti ho detto, sono i compensi che chiunque in pubblico anche a titolo gratuito riproduce contenuto protetto da copyright è tenuto a corrispondere alla SIAE la quale poi li versa all'avente diritto, anche se le canzoni non sono depositate direttamente in SIAE ma lo sono ad esempio in una società consorella estera e riconosciuta dalla SIAE.

Questo però NON si applica alle musiche utilizzate in Cerimonie Religiose/liturgiche, ed è per questo che NON paghiamo la SIAE per l utilizzo dei Cantici nelle nostre adunanze.

A meno che, con la vecchiaia alle porte, non mi sia perso qualche aggiornamento.

In soldoni e tornando in tema: Io posso legalmente riprodurre in siti internet, stampa, materiale audiovisivo ecc, materiale protetto da copyright, senza chiedere autorizzazioni, per scopi leciti, e cioè ad esempio, divulgazione scientifica, religiosa, politica, medica, artistica, notiziari ecc, purchè non sia a scopo di lucro e con l'obbligo di indicare sempre chi sono gli autori e i detentori dei diritti e citando la fonte dalla quale ho attinto.
Nella riproduzione devo rispettare interamente l'opera originale senza apportare cambiamenti e, se opero tagli, devo evidenziarlo con i puntini tra parentesi (...)
Spero di essere stato esaustivo. Comunque, tutte le informazioni si possono trovare sul sito ufficiale della SIAE.
03/01/2018 11:35
 
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Re:
StanleyClarke, 1/3/2018 11:24 AM:


Cara Giusy, fai due errori. Intanto bisogna separare la attribuzione di paternità dell'opera, o diritto d'autore, che coincide col copyright, che significa "diritto di copia" e identifica CHI legalmente detiene la paternità intellettuale dell'opera ed il diritto a copiarla, riprodurla ecc, con le royalties derivanti dall'utilizzo delle opere.

...

In soldoni e tornando in tema: Io posso legalmente riprodurre in siti internet, stampa, materiale audiovisivo ecc, materiale protetto da copyright, senza chiedere autorizzazioni, per scopi leciti, e cioè ad esempio, divulgazione scientifica, religiosa, politica, medica, artistica, notiziari ecc, purchè non sia a scopo di lucro e con l'obbligo di indicare sempre chi sono gli autori e i detentori dei diritti e citando la fonte dalla quale ho attinto.
Nella riproduzione devo rispettare interamente l'opera originale senza apportare cambiamenti e, se opero tagli, devo evidenziarlo con i puntini tra parentesi (...)
Spero di essere stato esaustivo. Comunque, tutte le informazioni si possono trovare sul sito ufficiale della SIAE.



Che sappia io è proprio cosi'...

Simon
03/01/2018 12:14
 
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Simon, io ci vivo di SIAE, vedi tu.. e sono anche un sostenitore e difensore del diritto d'autore!

E per rispondere a Gianduiotta.. beh, si, posso fare un cd di brani dei cantici, magari riarrangiati jazz e fusion... sono solo obbligato a citare gli autori e dividere con loro e con i loro editori le royalties... se no, tutte le cover che ci sono in giro sarebbero illegali.

Solo in un caso dovrei chiedere l'autorizzazione: se volessi cambiare qualcosa.
03/01/2018 14:39
 
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Re: Re: Re: Re:
StanleyClarke, 03/01/2018 11.24:


Cara Giusy, fai due errori. Intanto bisogna separare la attribuzione di paternità dell'opera, o diritto d'autore, che coincide col copyright, che significa "diritto di copia" e identifica CHI legalmente detiene la paternità intellettuale dell'opera ed il diritto a copiarla, riprodurla ecc, con le royalties derivanti dall'utilizzo delle opere.

Nel momento in cui crei un opera inedita, la legge te ne riconosce la paternità indipendentemente dalla registrazione o meno presso la SIAE. Cosa succede però se non procedi ad un deposito? In caso di violazione del diritto d'autore è dura dimostrare in tribunale (unico organo competente) che tu hai creato l'opera PRIMA di colui che se ne è appropriato. Con il deposito SIAE invece hai una data certa e dimostrabile di quando l'opera è stata creata.

In Italia la SIAE è l'organo di controllo DEL COPYRIGHT e l'organo di gestione delle ROYALTIES. Quindi se io voglio che la mia opera sia tutelata nel diritto d'autore, DEVO registrarla alla SIAE, altrimenti è un diritto difficilmente esercitabile.

Le royalties, come ti ho detto, sono i compensi che chiunque in pubblico anche a titolo gratuito riproduce contenuto protetto da copyright è tenuto a corrispondere alla SIAE la quale poi li versa all'avente diritto, anche se le canzoni non sono depositate direttamente in SIAE ma lo sono ad esempio in una società consorella estera e riconosciuta dalla SIAE.

Questo però NON si applica alle musiche utilizzate in Cerimonie Religiose/liturgiche, ed è per questo che NON paghiamo la SIAE per l utilizzo dei Cantici nelle nostre adunanze.

A meno che, con la vecchiaia alle porte, non mi sia perso qualche aggiornamento.

In soldoni e tornando in tema: Io posso legalmente riprodurre in siti internet, stampa, materiale audiovisivo ecc, materiale protetto da copyright, senza chiedere autorizzazioni, per scopi leciti, e cioè ad esempio, divulgazione scientifica, religiosa, politica, medica, artistica, notiziari ecc, purchè non sia a scopo di lucro e con l'obbligo di indicare sempre chi sono gli autori e i detentori dei diritti e citando la fonte dalla quale ho attinto.
Nella riproduzione devo rispettare interamente l'opera originale senza apportare cambiamenti e, se opero tagli, devo evidenziarlo con i puntini tra parentesi (...)
Spero di essere stato esaustivo. Comunque, tutte le informazioni si possono trovare sul sito ufficiale della SIAE.



La mia non era un'affermazione Infatti il mio post comincia con PENSO

Grazie per il chiarimento
03/01/2018 14:49
 
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Scusate un attimo mi sorge una domanda in merito ai diritti .

Il stampare publicazioni, puo rapresentare una violazione ?
03/01/2018 14:56
 
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Re:
Anthony.Sidra, 03.01.2018 14:49:

Scusate un attimo mi sorge una domanda in merito ai diritti .

Il stampare publicazioni, puo rapresentare una violazione ?



Dipende dal motivo per cui stampi una pubblicazione.Per uso personale,oppure per venderla ad altri?
03/01/2018 15:02
 
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Re: Re:
Amalia 52, 03/01/2018 14.56:

Anthony.Sidra, 03.01.2018 14:49:

Scusate un attimo mi sorge una domanda in merito ai diritti .

Il stampare publicazioni, puo rapresentare una violazione ?



Dipende dal motivo per cui stampi una pubblicazione.Per uso personale,oppure per venderla ad altri?


Uso personale ...
Non mi ero mai imbattuto in questo problema quindible domande sorgono ora [SM=g2857545] ..

Quindi per uso personale non rapresenta una violazione ... Grazzie [SM=g1861208]
03/01/2018 15:07
 
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Ok il cd della societa non so da .... No no no ! [SM=g7405]
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