Davanti a certe manifestazioni la perplessità è d'obbligo, mi riferisco alla liquefazione del sangue di San Gennaro. Ciò non toglie che che tale fenomeno avvenga per volontà di Dio, al quale, ovviamente, nulla è impossibile. Al limite ci si può chiedere il perchè Dio permetta la liquefazione da oltre 1600 anni, così come viene da chiedersi per i miracoli eucaristici di Bolsena e di Siena, nonchè di Lanciano, da noi visitato.
C'è chi ritiene che Dio voglia venire incontro alla debolezza ella natura umana e alla "grossolanità" dei credenti. La domanda sorge spontanea, direbbero alcuni...
:Perchè certi miracoli non si producono in paesi nordici, fortemente industrializzati? Forse che la fede di questi abitanti è più forte di quella dei napoletani? Ma!
Che vi sia un influsso di tipo telecinetico da parte dei napoletani sul sangue di san Gennaro? Molti la pensano (ed io pure, alla faccia, mi permetto, del mio amico CICAPiscounamazza Dr. Garlaschelli...
). Certo NON si può dimostrare, così come, appunto, i palliativi dell'amico Garlaschelli e del maghetto Polidoro del nominato CICAPiròmaiqualcosa
. Infatti a volte il sangue NON si liquefà nei tempi e nelle ricorrenze attese. In ogni caso non me la sento di respingere l'anima della religiosità popolare perchè è una componente essenziale della persona umana inserita in una società e in una cultura.