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Nitto ATP World Tour Finals 2017

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2017 17:28
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14/11/2017 22:06

Zverev spreca un vantaggio di 4-0 nel tie-break e perde il primo set.

Entrambi sbagliano tanto, il set poteva finire in qualsiasi modo.
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14/11/2017 22:38

Federer avanti 7-6 2-1 30-0, commette due doppi falli di fila, perde il servizio e inizia a giocar malissimo. E' nervoso, sbaglia tantissimo.
Adesso ha salvato una palla break col servizio, 4-4.
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14/11/2017 22:52

Break a 30 di Zverev, che vince il secondo set, 7-5
Federer scarico e incazzato come una iena.
Zverev abbastanza falloso, ma adesso sembra in controllo.
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14/11/2017 23:06

Un'ora dopo, Federer riprende un break di vantaggio, stavolta nel terzo set. Vediamo se riesce a tenerlo.

Zverev commette un mucchio di errori in fila e perde di nuovo il servizio.
4-1 e battuta Roger, parrebbe finita.
[Modificato da Bobby realdeal 14/11/2017 23:12]
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14/11/2017 23:31

Federer in semifinale.
Anche da primo del girone, credo.
Fra due giorni giocherà una partita inutilissima contro il già eliminato Cilic, mentre Zverev e Sock giocheranno un vero e proprio spareggio.
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14/11/2017 23:33

Si, Federer è già sicuro del primo posto, visto che al massimo può arrivare pari con Sock e Zverev, già sconfitti.
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15/11/2017 12:02

Grande Roger, lo vedevo perdente nel terzo (a cui non ho potuto assistere perchè tutti i miei dispositivi mi hanno dato buca)

La prossima è inutile, ma con Cilic la sconfitta non è mai ammessa dopo US Open 2014.
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15/11/2017 14:16

6-4, 6-3 di Kubot e Melo ai gemelli.
Numeri uni già in semifinale come primi del girone, Bryan bros si giocheranno il passaggio del turno contro i vincenti di Murray/Soares-Dodig/Granollers.

Un pò come è successo nei gironi dei giorni pari, e come potrebbe succedere nel girone Sampras (se vincono Dimitrov e Thiem o se vincono Goffin e Busta).
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15/11/2017 15:21

A proposito di doppio, non ho visto nemmeno un match intero, ma spezzoni di tutte le partite.
L'impressione è che Kubot e Melo siano almeno un paio di spanne sopra tutti gli altri, oggi han triturato i Bryan (più di quanto dica il punteggio), Melo ha giocato ad un livello spaziale.
Nel doppio può succedere sempre qualsiasi cosa, ma i due sono i primi favoriti.


A quota due vittorie anche il duo "intruso" in queste Finals, Harrison e Venus... il primo picchia, il secondo va di fioretto, non è la coppia più attrezzata ma vince le partite, perché i due ci mettono molta energia e spesso fanno le scelte giuste.


Per due coppie sicure delle semifinali, ce n'è una sicura dell'eliminazione, Rojer/Tecau. Non si può dire che abbiano giocato male, ma han perso tutti e quattro i tie-break giocati fino ad ora). Sfortunati e poco freddi nei momenti decisivi.
Ieri hanno perso con un colpo fortunoso degli avversari sul match point.
A onor del vero, era l'undicesimo o il dodicesimo match point, prima o poi il punto te lo fanno.


Oggi Murray e Soares giocano per restare vivi per altri due giorni contro Dodig e Granollers (la cui sconfitta non significherebbe eliminazione matematica forse, ma in pratica sì), mentre domani ci sarà un'interessantissima partita tra Herbert/Mahut e Kontinen/Peers.
Chi vince va avanti, chi perde è fuori.

Kontinen e Peers li ho visti malissimo nella prima partita, ieri discretamente bene. Herbert/Mahut non sembrano in formissima... non saprei fare un pronostico.

[Modificato da Bobby realdeal 15/11/2017 15:24]
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15/11/2017 15:40

Io invece notavo un'altra cosa, e cioè che nel doppio sono 10 anni che una coppia fuori dalle prime 4 va almeno in semifinale.

Nel 2016 Klaasen/Ram (7) che arrivarono addirittura in finale. Ed anche Kontinen/Peers erano numero 5.
Nel 2015 Bopanna/Mergea (8) in finale (persero proprio contro Rojer/Tecau).
Nel 2014 Dodig/Melo (7) sconfissero Kubot/Lindstedt (9) in semifinale.
Nel 2013 Marrero/Verdasco (6) vinsero proprio il torneo.
Nel 2012 semifinale Granollers/Lopez(6) sconfissero Murray/Nielsen (8) e poi vinsero il torneo, con Bhuphati/Bopanna (5) vincitori dell'altra semi.
Nel 2011 Fyrstenberg/Matkowski (8) finalisti.
Nel 2010 sempre i polacchi (6) in semifinale.
Nel 2009 Mirnyi/Ram (7) in finale.
Nel 2008 polacchi (7) e Cuevas/Horna (8) in semifinale.

Il 2007 è stato l'ultimo anno in cui le prime 4 coppie sono arrivate in semi.
Certo, è anche vero che sono 8 coppie totali, quindi è più facile vedere sorprese, ma spesso e volentieri in semifinale o addirittura in finale, ci è arrivata una delle ultime due coppie classificate, 7 volte nelle ultime 9 edizioni (esclusa questa, ma se vogliamo includerla sarebbero 8 su 10).

In singolare, nello stesso arco di tempo, questo (cioè n. 7 o 8 in semifinale/finale) è successo nel 2008 (Simon 8 finalista), 2009 (Soderling 8 semifinale) e 2011 (Tsonga 6, Berdych 7, Federer unico semifinalista top 4), quindi solo 3 volte.
[Modificato da Iceman.88 15/11/2017 15:41]
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15/11/2017 16:03

Dimitrov asfalta Goffin per ora.
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15/11/2017 16:08

Eh infatti, ho messo su Sky che era già sul 60 3-0.
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15/11/2017 16:27

Dimitrov chiude 60 62 in un'ora e un quarto.
Unici momenti di difficoltà sul 2-0 (salvata palla del controbreak) e 3-1 (0-30).

Vittoria del girone e semifinale per Gregorio.
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15/11/2017 17:48

Re:
Iceman.88, 15/11/2017 15.40:

Io invece notavo un'altra cosa, e cioè che nel doppio sono 10 anni che una coppia fuori dalle prime 4 va almeno in semifinale.

Nel 2016 Klaasen/Ram (7) che arrivarono addirittura in finale. Ed anche Kontinen/Peers erano numero 5.
Nel 2015 Bopanna/Mergea (8) in finale (persero proprio contro Rojer/Tecau).
Nel 2014 Dodig/Melo (7) sconfissero Kubot/Lindstedt (9) in semifinale.
Nel 2013 Marrero/Verdasco (6) vinsero proprio il torneo.
Nel 2012 semifinale Granollers/Lopez(6) sconfissero Murray/Nielsen (8) e poi vinsero il torneo, con Bhuphati/Bopanna (5) vincitori dell'altra semi.
Nel 2011 Fyrstenberg/Matkowski (8) finalisti.
Nel 2010 sempre i polacchi (6) in semifinale.
Nel 2009 Mirnyi/Ram (7) in finale.
Nel 2008 polacchi (7) e Cuevas/Horna (8) in semifinale.

Il 2007 è stato l'ultimo anno in cui le prime 4 coppie sono arrivate in semi.
Certo, è anche vero che sono 8 coppie totali, quindi è più facile vedere sorprese, ma spesso e volentieri in semifinale o addirittura in finale, ci è arrivata una delle ultime due coppie classificate, 7 volte nelle ultime 9 edizioni (esclusa questa, ma se vogliamo includerla sarebbero 8 su 10).

In singolare, nello stesso arco di tempo, questo (cioè n. 7 o 8 in semifinale/finale) è successo nel 2008 (Simon 8 finalista), 2009 (Soderling 8 semifinale) e 2011 (Tsonga 6, Berdych 7, Federer unico semifinalista top 4), quindi solo 3 volte.




Credo ci siano tre spiegazioni prevalenti.

Primo, il livello delle coppie che si giocano il Masters ogni anno è più o meno quello, su sedici partecipanti almeno undici o dodici sono gli stessi, solo mischiati.
Un anno Melo gioca con Soares, l'anno dopo gioca con Kubot, Soares va da J. Murray che molla Peers, che quindi si prende Kontinen, e così via.
Fondamentalmente ci sono venti doppisti (o poco più) al mondo che sono abbastanza intercambiabili, non è come nel singolare, dove Roger, Rafa, Nole e in maniera minore Murray hanno scavato un solco enorme tra loro e gli altri.
Nel doppio i numeri uno sono più forti degli altri, ma fondamentalmente se beccano due avversari mezzi sconosciuti in giornata di grazia e perdono, nessuno si stupisce più di tanto.

Secondo, l'età media dei doppisti è alta, molti giocano il doppio con continuità solo dopo aver chiuso la carriera in singolare.
Quindi è più difficile giocare bene con continuità per un anno intero, mentre nel singolo torneo è più facile mostrare la propria forza.
Prendiamo Stepanek e Paes. Facevano più di ottant'anni in due quando giocavano insieme, hanno vinto gli Australian Open perché la loro manina non ce l'aveva nessuno, ma di certo non erano i numeri uno del mondo, nè potevano reggere una stagione intera ad alti livelli.

Terzo, i pochi singolaristi che si dedicano al doppio, lo fanno a tempo perso. Prendi Harrison, che si è messo con Venus. Non so come sia andata la loro stagione, non li ho seguiti (so che hanno vinto il RG), ma magari non avevano nemmeno iniziato l'anno insieme.
Il singolarista gioca il doppio quando può, non lo fa con metodo, come un Melo a caso.
Quindi anche un doppio di qualità che ha un singolarista finisce in una posizione del ranking più bassa rispetto a quella che meriterebbe, possibilmente, perché la programmazione mette in primo piano il singolare e non il doppio.


Insomma, tutta 'sta pappardella per dire che è abbastanza normale che i numeri sette o i numeri otto passino il girone. [SM=g2856903]
[Modificato da Bobby realdeal 15/11/2017 17:58]
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15/11/2017 20:22

La stesa di Goffin era prevedibile. Parliamo di uno che è andato al terzo ed ha rischiato pure di far rientrare un Nadal che giocava su una gamba sola. Era ovvio.
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15/11/2017 21:47

Re: Re:
Bobby realdeal, 15/11/2017 17.48:




Credo ci siano tre spiegazioni prevalenti.

Primo, il livello delle coppie che si giocano il Masters ogni anno è più o meno quello, su sedici partecipanti almeno undici o dodici sono gli stessi, solo mischiati.
Un anno Melo gioca con Soares, l'anno dopo gioca con Kubot, Soares va da J. Murray che molla Peers, che quindi si prende Kontinen, e così via.
Fondamentalmente ci sono venti doppisti (o poco più) al mondo che sono abbastanza intercambiabili, non è come nel singolare, dove Roger, Rafa, Nole e in maniera minore Murray hanno scavato un solco enorme tra loro e gli altri.
Nel doppio i numeri uno sono più forti degli altri, ma fondamentalmente se beccano due avversari mezzi sconosciuti in giornata di grazia e perdono, nessuno si stupisce più di tanto.

Secondo, l'età media dei doppisti è alta, molti giocano il doppio con continuità solo dopo aver chiuso la carriera in singolare.
Quindi è più difficile giocare bene con continuità per un anno intero, mentre nel singolo torneo è più facile mostrare la propria forza.
Prendiamo Stepanek e Paes. Facevano più di ottant'anni in due quando giocavano insieme, hanno vinto gli Australian Open perché la loro manina non ce l'aveva nessuno, ma di certo non erano i numeri uno del mondo, nè potevano reggere una stagione intera ad alti livelli.

Terzo, i pochi singolaristi che si dedicano al doppio, lo fanno a tempo perso. Prendi Harrison, che si è messo con Venus. Non so come sia andata la loro stagione, non li ho seguiti (so che hanno vinto il RG), ma magari non avevano nemmeno iniziato l'anno insieme.
Il singolarista gioca il doppio quando può, non lo fa con metodo, come un Melo a caso.
Quindi anche un doppio di qualità che ha un singolarista finisce in una posizione del ranking più bassa rispetto a quella che meriterebbe, possibilmente, perché la programmazione mette in primo piano il singolare e non il doppio.


Insomma, tutta 'sta pappardella per dire che è abbastanza normale che i numeri sette o i numeri otto passino il girone. [SM=g2856903]



Si si ma sono d'accordo, riportavo quei dati con fini osservativi piuttosto che critici.
Io sinceramente non seguo quasi mai il doppio, anche perchè la copertura televisiva non è così ampia come col singolare.

Cosa che invece non succede alle Finals (vorrei anche vedere, sennò trasmetterebbero 2 match al giorno a distanza di ore), e quindi mi capita in questa occasione di seguirlo di più, anche con interesse perchè poi è raro che i match non siano equilibrati, proprio per i motivi che citavi tu.
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15/11/2017 22:56

Busta sta dando il massimo
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15/11/2017 23:04

Thiem e Carreno stanno giocando una partita bellissima, il terzo set è di un'intensità folle.
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15/11/2017 23:18

Vince Thiem, ma onore a Carreno. Non lo volevo al Masters, ma ha onorato l'impegno giocando una partità straordinaria.

Avesse giocato anche una sola partita con questa intensità nelle scorse settimane, probabilmente non avrebbe avuto bisogno di aspettare il forfait di Nadal per giocarsi le sue chanches.
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16/11/2017 13:15

Forfait di Dodig e Granollers, come noto, ma anche di Herbert e Mahut, non so perché.
Kontinen e Peers stanno giocando contro Klaasen e Ram.
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