La domandona si pone in: esiste o no la coincidenza, il caso? La casistica si riassume ovviamente su personaggi famosi, ma è una "legge" che riguarda tutti, non solamente Kennedy, Bonaparte, G. Cesare & C. Le tragedie preventive poi, fanno ancora più scalpore, come le troppe coincidenze del "Titanic", per esempio, una vera e propria tragedia annunciata. Salpato il 10 aprile 1912 da Southampton per il suo viaggio inaugurale, alle 22,40 della notte del 14 aprile entrò in collisione con un iceberg, alle 2,20 era già colato a picco. Delle 2207 persone a bordo, solo 705 si salvarono. Un disastro in cui i fatti precognitivi non si contano. Molte furono le persone che, dopo aver prenotato, disdissero il viaggio. Le precognizioni accertate tramite verifiche furono 19, ma si pensa furono molte di più, e andavano dalle "sensazioni" ai "sogni premonitori".
J. Connon Middleton aveva prenotato una cabina il 23 marzo, dieci giorni prima che la nave partisse la sognò diversa volte e capovolta, fino a decidersi a rinunciare al viaggio. La scrittrice inglese J. Grant raccontò che durante il viaggio di inaugurazione del Titanic, suo padre e sue madre dalla terrazza della propria villa, la videro passa davanti all'isola di Wright, al che sua madre con uno scatto violento afferrò il braccio di suo padre esclamando: "quella nave...quella nave naufragherà prima di arrivare in America". La signora Mathews che era cameriera sul Titanic, fu pregata ossessivamente dalla propria figlia di 11 anni di non partire. Partì, ma si salvò sopra una scialuppa. Un giovane ingegnere ebbe l'opportunità di un posto di lavoro sul Titanic, ma dai continui presentimenti preferì rinunciare. Al suo posto si imbarcò un'altro ingegnere che poi vi morì.
La catastrofe del Titanic fu descritta in un noto romanzo dello scrittore M. Robertson: "Futilità", lo decriveva però nel 1898, un drammatico naufragio molto simile a quello del Titanic, con un anticipo di 14 anni. Le coincidenze profetiche paranormali sono veramente tante, concludo citando il clamoroso caso della signora Lorenz, che abitava nel villaggio di Dom Feliciano, provincia di Rio Grande do Sol (Brasile),la quale sognò il naufragio di una grande nave a vapore, cozzata contro una montagna di ghiaccio. La Lorenz vide in sogno il nome della nave "Titanic", la vide inabissarsi con i suoi TRE fumaioli. I fumaioli del Titanic in realtà erano 4. Questo è l'unico dettaglio che non coincise con le descrizioni della donna. Va invece rilevato che la signora non sapeva nè di una nave col nome Titanic, nè del suo viaggio inaugurale.
Tutto resta nel vago, ci si può però chiedere se la coincidenza debba essere considerata come una realtà oggettiva che opera nell'universo o solo un valore soggettivo, personale, nel quale però non andrebbero con troppa fretta eliminate le possibilità di leggi determinanti che ignoriamo del tutto. Che esista cioè la PRESENZA universale con delle finalità predeterminate, da CHI o per che cosa lo lascerei dire dal grande Fabiosky...