Buona sera a tutti! Sono riuscita a consegnare i risultati più o meno in tempo. Volevo dirvi che ho davvero apprezzato le storie, mi dispiace di non poter consegnare premi/banner e punteggi vari oltre ai giudizi ma purtroppo è andata come andata e senza una vera classifica personalmente non credo che la cosa avrebbe senso! L'ordine delle storie non è basato su chi ha fatto la storia migliore o altro, ma solo da chi ha consegnato prima!!
Grazie ancora a tutti!
L’ultima cosa
Di Tenue
Una originale che inizia lentamente per poi precipitare in una situazione drammatica e tesa. Nella parte iniziale viene dato ampio spazio alle descrizioni dell’ambiente circostante, e completamente “rievocata” con una certa attenzione l’immagine scelta, un vecchio tempio giapponese (ma arredato in maniera moderna), che per i giovani protagonisti è un luogo pieno di ricordi importanti.
Non si comprende molto dei personaggi e delle loro vicende; anche se si intuisce dai loro dialoghi che sono in grave pericolo non si spiega chiaramente cosa lo abbia causato.
La climax finale risulta comunque emozionante, ma con molti punti oscuri.
I protagonisti non hanno letteralmente il tempo di svilupparsi durante il testo e non si riesce del tutto ad empatizzare con loro perché avviene tutto in maniera troppo veloce. Non si riesce a capire esattamente da dove provengano quei soldati, perché danno loro la caccia e dove Shinobu si sia procurato quella pillola. Si ha come l’impressione che la oneshot sia il capitolo finale di una storia più ampia.
La citazione è ben integrata nella storia (in un dialogo che è coerente con il resto della narrazione), lo stesso vale per i videogiochi inseriti nella descrizione della dimora. Il tutto è scritto in maniera diretta, scorrevole e senza errori, con dialoghi secchi e concisi. Solo, avrei gradito maggiore spazio ai retroscena di Akira e Shinobu. Per il resto, ho trovato la trama interessante e mi ha incuriosito.
Tornare a conoscere il familiare
Di apeirmon
Una storia che riprende ipoteticamente da dove il film si era concluso. Taki e Mitsuha si ritrovano assieme, iniziano a frequentarsi e pian piano fanno il punto della situazione riguardo ai loro scambi, in maniera plausibile considerando il film. Non sapevo determinate cose riguardo alla nonna di Mitsuha, riguardo agli scambi che aveva compiuto.
Mi sono piaciute le scene di quotidianità dei due ragazzi in casa, davvero teneri. I cambi di punti di vista all’inizio mi hanno un pelo disorientata non capendo a chi si riferissero ma ci ho fatto l’abitudine. Il ritmo in questa parte è molto rilassato.
L’ambientazione giapponese è pienamente rispettata. Si vede che sono state condotte ricerche a riguardo, sono luoghi realistici. Ho scoperto anche cose e termini che non sapevo sul Giappone.
Tutto cambia quando trovano il biglietto scritto da Yotsuha. Il ritmo sembra accellerare, ma la storia prende una piega un po’ strana. I due si affrettano a cercarla come se fosse scomparsa da ore o fosse scappata di casa.
Lo strano tipo che si scambia con Yotsuha spunta fuori praticamente dal nulla.
È anche un po’ insolito che Mitsuha non si sia accorta prima del comportamento della sorella dato che in una situazione particolare come quella di uno scambio di corpo ci è passata anche lei.
Il nuovo arrivato sembra caratterizzato quasi solo dalle citazioni di videogiochi (che comunque hanno abbastanza senso se pronunciate da uno come lui, ma sembra parlare praticamente solo di videogiochi) ed esce velocemente di scena.
Insomma gli avrei dato un pelo più di spazio e contesto, anche perché era a modo suo interessante, e mi piace l’idea della sorellina che ha scambi di corpo come i protagonisti.
Ho davvero gradito la parte finale (con il ricamo che richiama l’abilità di Mitsuha nel cucito). Apprezzo davvero la storia, anche vista la penuria di storie nel fandom di Your Name.
[Modificato da zenzero91 06/01/2018 20:40]