[POSTQUOTE][QUOTE:135127970=Setsy, 11/11/2017 10.47][SPOILER=terzo posto][CENTER]<a href="http://it.blingee.com/blingee/view/136536365-uwe" target="_blank" title="uwe"><img alt="uwe" border="0" height="60" src="http://image.blingee.com/images19/content/output/000/000/000/823/848663280_605476.gif" title="uwe" width="60" /></a><br /><a href="http://it.blingee.com/pictures/kay-uwe" target="_blank" title="Quadri kay uwe"><font size="2"></font></a><br /><br />[/CENTER][B]Uwetta con: Vodka&Lemon con ghiaccio
Grammatica: 4.90/5[/B]
Harry Potter/Un po tutti = la prima volta non hai usato l’apostrofo per “po’”
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
vabbhé = è l’edita, quindi pazienza! Però non si potrebbe proprio scrivere, neppure nelle note ^^
[B]Stile: 14.50/15 [/B]
Lo stile è lieve, e se si trattasse di un altro tipo di storia sarebbe forse troppo semplice, ma questa è una commedia romantica — per altro bromance, non slash — quindi devo dire che l’ho davvero apprezzato.
Sembra di sentirlo quel profumo del filtro, con tutte le sue note speziate con la sorpresa dell’acidità del limone (adesso mi trasformo in Gordon Ramsey!) e le impressioni dei personaggi mai indicate direttamente, come se il narratore fosse dietro una telecamera che fa una carrellata sull’aula. Mostrare senza spiegare si sa che è una scelta vincente, per lo stile.
La storia diverte, malgrado non sia proprio comica; ha comunque un buon ritmo, hai saputo reggere la scena, e dare a tutti un tocco di simpatia.
Ballo del Ceppo in corsivo non è motivato. Penso che volessi evidenziare il momento “sbagliato” per Harry di riconoscere il profumo: potevi mettere in corsivo “già sentito” o “Bill Weasley” o almeno “al Ballo del Ceppo”, per indicare un tempo. Solo il nome del ballo non funziona; è una piccolezza, ma nei contest guardo tutto…
[B]IC: 15/15[/B]
La caratterizzazione di Harry, nella drabble, è piuttosto sfuggente ma in realtà funziona perfettamente così.
Non potevi essere più IC, perché accetto le slash, quindi è ovvio che i personaggi varino in qualcosa.
Ciò che traspare è una figura di Harry definita dal suo rapporto con gli altri; col professor Lumacorno, col quale ha una piacevole comunicazione, e che non vorrebbe deludere nella prova di arti oscure.
Con Hermione, qui non partner di avventure pericolose ma compagna del Grifondoro che si aspetta che lui ce la faccia a ricevere un buon punteggio.
La “relazione” con Bill non è giudicabile in sé, ma la reazione di Ginny sì! Mi ha convinta proprio tutto.
[B]Titolo: 1.50/2 [/B]
Qui mi sono disperata di doverti togliere mezzo punto, ma non ho potuto evitarlo.
A fronte del titolo generale — per una comprensibilissima scelta — quello della drabble è molto freddo, un po’ piatto. Ma è normale, non hai scritto per il contest, quindi decidere di usare solo il numero e i nomi dei personaggi non ha niente di strano.
Peccato, perché quello della raccolta è fantastico, ed è quello che ti da comunque un discreto punteggio finale. Usare il nome di quel cocktail per indicare una squisita miscela di ingredienti diversi è bellissima, frizzante e anticipa il contenuto.
Qualcosa di forte, qualcosa di fresco!
[B]Gradimento personale: 2.90/3[/B]
È stato un piacere leggere. Ho visto la parte ancora molto infantile di Harry che di solito non viene affatto evidenziata, perché il suo tratto più noto è essere un ragazzino che è dovuto crescere in fretta. Magari è testardo, e nei romanzi più che nei film ha dei tratti di aggressività – giusta – ma qui è sparuto, con le mani sudate e spaventato della fidanzatina. Un amore! Avrei voluto solo un pochino di cura nella presentazione della storia. Mi spiego: nello specchietto non c’è il genere commedia, e anche tra i personaggi “un po’ tutti” sarebbe stato bene. Prima della singola drabble, anche segnalare “bromance” era indicato, per dire ai lettori cosa trovano.
[B] Totale:38.80/ 40[/B]
[DIM=12pt][B]uwetta con: profumo di limoni
Grammatica: 9.80/10 [/B]
Stanza delle Necessità/ Quidditch/Ballo del Ceppo/ l’Amortentia
La grammatica è ottima! Questi quattro nomi non hanno alcun motivo di essere posti in enfasi con il corsivo. Non sono modi di dire, nomi scientifici, etc: mentre il “Principe” va benissimo, perché è chiaro che sia un soprannome. È una piccolezza, se non l’avessi fatto sempre sarebbe sembrato un tocco stilistico.
[B]Stile: 15/15 [/B]
A questa storia non manca nulla: è simpatica, dolce, c’è una spensieratezza di fondo che è giusto aver collocato a quel punto della vicenda ufficiale e lo stile spumeggiante, leggero ma non certo povero, esalta totalmente il contenuto.
I pensieri sono quelli di un adolescente, e anche se con questo non c’è un registro stilistico propriamente alto c’è la verosimiglianza che secondo me, in una fanfiction, vale più di un testo barocco ma fuori luogo.
L’alternanza di riflessioni, descrizioni e brevissimi dialoghi mostra la tua padronanza dei tempi comici, che apprezzo immensamente, essendo un genere molto più difficile del drammatico.
Questa è una commedia romantica, non proprio una comica, ma non era facile lo stesso, specie con un crack-paring così particolare!
Interagisci coi personaggi con naturalezza, sei stata coinvolgente e il legame di Harry e Bill, che è malapena nominato, non lascia alcuna difficoltà nel desumere quello che c’è a monte. Non potevi fare meglio.
[B]IC: 15/15[/B]
Perfetto! Sempre ricordando che è una slash, quindi questo amore platonico (o più) era bene accetto!
Hermione ha un piccolo passaggio in più, ma significativo; vuole che Harry faccia bella figura, ma sa che c’è un trucco e questo non le sta bene…
Harry è analizzato in modo molto più profondo della drabble, perché c’è della pura introspezione. La lezione di pozioni non è in realtà la sua preferita, e il tutto è un po’ opprimente; il senso di colpa, la preoccupazione per lo scontro con Draco, l’aspettativa che tutti hanno su di lui. Gli è sempre pesato essere l’eroe, il sopravvissuto — in termini di popolarità — e tutti quegli occhi puntati addosso gli fanno avere voglia di essere altrove, credo.
Lumacorno, per quanto ambiguo, secondo me è simpatico: qui trovo i suoi tratti caratteristici comici, anche superficiali, ma che divertono, con la sua mania di dare risalto agli alunni bravi e famosi. Anche il costosissimo calderone d’oro fa la sua figura…
[B]Titolo: 1/2 [/B]
Purtroppo questo titolo è un po’ al di sotto della cura che hai messo nella flash, o almeno risulta sottotono rispetto a quello della drabble, che non avevi avuto modo di pensare appositamente per il contest. Non è sbagliato, naturalmente, ma brilla molto meno del precedente. In un certo senso ripete il primo concetto, ma invece di offrire qualcosa in più appare troppo semplice. C’è un ingrediente di meno… ^_^
[B]Gradimento personale: 3/3 [/B]
Guardavo lo schermo e sorridevo… vorrei poterti dare più di tre! La tua storia è un raggio di sole, e i sentimenti sono così delicati… tu che ti preoccupavi della coppia! Ne leggerei volentieri ancora.
Riuscita del Director’s Cut/Trama: 19.50/20
Nella tua deliziosa storia il director’s cut è ben realizzato, perché ci sono stralci importanti della drabble immessi nel racconto, specialmente una parte centrale più corposa. Anche la battuta finale, con un paio di parole in più è assolutamente riconoscibile, e con una modifica così piccola ha guadagnato tantissimo! Il punteggio non è proprio pieno perché c’è un’abbondante trance iniziale nella quale non vedevo apparire niente che fosse proprio mutuato dalla drabble, avendo il dubbio che avessi rispettato perfettamente la trama ma non utilizzato le stesse parole. In ogni caso è adorabile.
[B]Totale: 63.30/65
Totale finale: 102.10/105 punti
[/B]
[/DIM]
[/SPOILER][/QUOTE][/POSTQUOTE]
ciao, devo dire che un simile risultato non me lo aspettavo di certo. ho partecipato con questa drabble perché mi sembrava abbastanza divertente come situazione e scrivere dell'imbarazzo di Harry lo è stato ancora di più
quindi grazie!
volevo solo fare un appunto per quanto riguarda le parole in corsivo e maiuscole: qualcuno, forse in un contest, mi ha fatto notare che tutte le 'espressioni' riferibili al mondo di Harry Potter vanno scritte così, visto che ho trovato la cosa abbastanza coerente, in ogni mia storia ora faccio così. lo dico non per criticare il tuo giudizio ma solamente come spiegazione.
credo di aver detto tutto.
mi piacerebbe avere il giudizio come commento, grazie
devo aggiungere che i premi vinti sono ancora più straordinari!
questa è stata la mia espressione nel leggere la nota
ti ringrazio per aver apprezzato il mio lavoro nel rendere tutto credibile. mi sono divertita.
scusa la domanda sciocca, recensiresti anche originali? e poi, in totale sono due recensioni?
grazie ancora