alpino disperso

Ciao a tutti, ho un problema da risolvere, non è di matematica ma sto cercando qualche parente di un alpino disperso in Altipiani nella valle do Nos sulle pendici dello Zingarella.
Mi è stata recapitata una targhette ,presumo di sepoltura e ritrovata in val di Nos. Subito l’avevo abbinata ad un alpino di Rivara ( Piemonte) ma dopo mesi di ricerche mi hanno risposto che non si tratta di questo alpino. Per tanto chiedo aiuto anche a voi, sarebbe bello rintracciare qualche famigliare. La targhetta di cm 10 X 15 e della quale allego foto riporta in alto un numero, la matricola? Il nome MARCHETTO GIOVANNI ed il battaglione SOLD BATT. VAL STEL in basso una I. Potrebbe essere Val Stelvio? Non mi risulta ci fosse un Battaglione Valle . Accetto tutti i consigli e suggerimenti.
Grazie a tutti Bruno

Cercando su "Caduti Grande Guerra", l'unico che potrebbe corrispondere è tal

MARCHETTO GIOVANNI
Soldato 3° Alpini
Nato a Rivara (TO) l'8 aprile 1898
Disperso il 9 nov 1917 sull'Altopiano di Asiago

che è quello che avevi trovato tu.
Gli altri sono tutti soldati di fanteria di linea, non alpini.

I battaglioni VALLE del 3° erano:
Val Pellice (cp 224-225-226), Val Chisone (cp 228-229-230), Val Dora (cp 231-232-233) e Val Cenischia (cp 234-235-236).

A meno che il nome non sia sbagliato ...
Per scrupolo ho provato con tutte le consonanti possibili al posto della R di MaRchetto, ma non ho trovato nulla.

Rimane poi il dubbio sul battaglione ...

Scusa, ma perchè sei sicuro che non si tratti dell'alpino di Rivara ?
Il 07/11/17, data della sua morte, il battaglione Monte Stelvio era proprio nella zona dell'Ortigara, per cui una sua sepoltura in un cimitero della val di Nos è molto plausibile.
Ciao

Perche ho contattato gli alpini di Rivara e dopo de mesi mi hanno risposto che non è lui. Ecco perchè mi sono rivolto a voi.

Ciao e grazie Bruno

Ciao Bruno.
Intanto mi sembra fuorviante a dire che si tratti di un disperso in val di Nos, addirittura alle pendici dello Zingarella, se non siamo nemmeno certi del nome.
Penso che la targhetta sia stata recuperata nell'area dell' ex cimitero di guerra dell'alta Val di Nos (attuale q. 1440) del quale si intravvedono ancora i resti dei muri perimetrali.
Se è così è probabile fosse fissata sulla cassa in legno della prima sepoltura (1919-1922) oppure sulla croce che segnava la tomba.
Quello in alto a sx potrebbe essere proprio il numero di matricola, le prime due cifre 34... sembrano certe. Ti risulta che gli alpini di Rivara abbiano fatto una verifica sui ruoli matricolari del DM di Torino? Basta controllare tutte le matricole che iniziano con "34"...
Propenderei anch'io per un reparto alpino visto quel "BATT" (a meno che non sia batteria/e?) e anche per Monte Stelvio ma in zona c'era anche il Val Stura...

Alcune considerazioni a riguardo della targa:
Per prima cosa bisogna averla materialmente sottomano e completarne la pulizia, anche del retro, per una migliore leggibilità.

Io in questi casi, oltre alla foto con la digitale, scannerizzo dritto e rovescio. Poi le solite manipolazioni al PC: inversione positivo/negativo, variazione di luminosità/contrasto, apro immagine con "Paint" che la presenta ingrandita senza grandi sfuocature. Questo per cogliere dettagli, anche minimi, che aiutino nella decifrazione. Ovviamente, in primis, esame visivo con una buona lente e illuminazione adeguata.
Il tutto per dirti che dalle foto che hai postato io non sono sicuro di quel "MA.CHETTO" che proponi.
E' un altro aspetto che andrebbe approfondito mettendo nel conto le frequenti storpiature nelle trascrizioni del cognome.

Mi sembra che l'AO non ci sia di grande aiuto (è noto come manchino nominativi), concentrerei ricerche su matricola/distretti.

Ciao
Antonio

Ho ricevuto, dall'amico Luca, la mail che giro subito, ho notato sul forum di Cimeetrincee che stai cercando di risalire all'identità del soldato alpino Marchetto Giovanni, una copia della stessa targhetta è conservata presso il Museo " Battaglia dei Tre Monti " del mio amico Guido Bau', probabilmente una delle due copie è stata scartata forse perché avevano sbagliato a scrivere, infatti quella de Museo porta l'anno di nascita e la data di morte, inoltre vi è la scritta Batt. Val Stella. ( vedi foto allegata ). Battaglione non esistente nella 1^ G.M. Da quello che so le targhette che ha al museo provengono tutte dalla zona Val di Nos - Zebio, quei cimiteri poi vennero dismessi e le salme portate al grandioso cimitero di Gallio " Di qui non si passa " il cui monumento ora si trova al bivio tra la strada per Foza e quella di Campomulo. Infine venne smantellato anche questo ( ora vi è il campo sportivo ) e solo alcune lapidi vennero salvate ( sono quelle dietro la chiesetta Madonna delle Grazie in centro a Gallio) le altre vennero distrutte e usate come materiale di riempimento. C'è l'intenzione del comune di Gallio di recuperare il cimitero della Val di Nos conosciuto anche come " cimitero dei turchi "in quanto vi furono sepolti molti bosniaci musulmani ( i difensori del Monte Colombara ).
Tengo a precisare che la targhetta mi è stata consegnata a fine aprile in occasione della mostra che abbiamo allestito nel nostro comune Piovene Rocchette che era dedicata alla sanità. Chiusa il 1° maggio mi sono messo alla ricerca ed ho inviato agli alpini Piemontesi la foto, ma arrivata la metà di luglio mi è giunta la risposta negativa. Ora c'è Luca con la sua foto ..... non ci capisco più niente.
Grazie a tutti, speriamo di trovare la soluzione Bruno (allego foto Luca)

Caspita,Bruno, che fortuna!

Ti consiglio di recuperare subito il ruolo all'AdS di Torino, vedi qua:
archiviodistatotorino.beniculturali.it/work/listua.php?uid=5062...
Sempre che si tratti dell'alpino di Rivara, altrimenti bisogna tentare altre strade.
Nel "mazzo 124" c'è il suo ruolo così chiariamo anche la faccenda del battaglione.

Antonio

Grazie Antonio ma mi dovresti spiegare con la procedura, con il pc sono un po' imbranato.
Bruno

La consultazione è possibile solo in sede, bisogna iscriversi e eventualmente prenotare.
Adesso che hai tutti i riferimenti (nome, cognome, matricola, classe, nr. del mazzo)fai richiesta tramite email all'Archivio.

as-to@beniculturali.it

Precisa motivo, dovrebbero collaborare.

Antonio

in passato ho già fatto richiesta via mail di ruoli matricolari a Torino... mi hanno risposto subito senza problemi.
Certo che la foto della "targhetta bis".... rigira tutto di nuovo...

Grazie Antonio e Fede ho già mandato le foto a Torino

tra una targhetta e l'altra c'è ALP di differenza... in uno c'è e nell'altro no...

quale sarà la targhetta giusta?

Buongiorno a tutti, sono nuovo nel forum e sono colui che ha fatto le ricerche lato Piemonte su Marchetto Giovanni.

Il "nostro" Marchetto Giovanni va in territorio dichiarato di Guerra all'inizio del 1917.

Risulta dispero a Longarone il 9 Novembre 1917 (vedi foglio matricolare allegato) col Batt. Moncenisio.

Siamo fuori zona. Ho provato ad immaginare che potesse essersi staccato dal suo reparto e "raccolto" da un altro reparto, ma le date a questo punto non quadrano con la seconda targhetta, perlomeno con le date. Non parliamo del reparto.

Se fosse stato in qualche modo "recuperato" dal Monte Stelvio, dopo il ritiro della 1a Armata, anche lo Stelvio va "fuori zona"...

A questo punto ho provato a valutare alternative.

Ho dato un'altra occhiata all'Albo d'Oro e a questo punto ho trovato questo nominativo:

Marchetto Giovanni di Sebastiano

Soldato del 57° Reggimento di Fanteria, nato il 2 febbraio 1896 a San Michele al Tagliamento, distretto militare di Venezia,
morto il 28 giugno 1916 sul monte Colombara per ferite riportate in combattimento

Gli eventi che lo coinvolgono sono del Giugno 1916, dove la Brigata Rovigo (227° e 228° Reggimento) quando la Brigata attaccò il 26 giugno proprio il Colombara e lo Zingarella - quota 1095.

Anche qui il reparto non quadrava per nulla, dato che il 57° Fanteria (Brigata Abruzzo) operò principalmente sull'Isonzo, salvo poi trovare che:

"La brigata (Rovigo) si costituisce il 20 maggio 1916 con battaglioni provenienti dall'80° e dal 57° fanteria."

A questo punto il cerchio si chiude.

Questa è la mia opinione...
Grazie a Bruno per avermi coinvolto a suo tempo.

P.S. I Fogli Matricolari sono due, perché per alcune leve, al Distretto di Torino c'è una specie di contabilità doppia. In ogni caso il numero matricolare non quadra con la targhetta...

Eho già ma qui non torna
-numero di matricola...
-classe di nascita (io leggo addirittura 1886)
-data di morte...

mi vien quasi da pensare che non sia presente nell'AO.. può pure essere...

Per prima cosa GRAZIE A TUTTI, ho cercato ancora ma senza risultato ora provo con le Associazioni d'Arma Trevisane; la speranza c'è sempre.
Un grazie va pure all'Archivio di Torino che mi ha risposto dapo soli 2 giorni. Appena avrò notizie lo comunicherò al Forum.
Bruno

dal foglio matricolare risulta disperso in data 9 novembre 1917 a Longarone in seguito alla battaglia iniziata dalle avanguardie tedesche comandate da Erwin Rommel .. il battaglione stava ripiegando dal fronte delle Tofane... forse è stato fatto prigioniero ...
da altro sito: www.frontedelpiave.info/public/modules/Fronte_del_Piave_article/Fronte_del_Piave_view_article.php?id_a=655&app_l2=563&app_l3=581&app_l4=613&app_l5=655&sito=Fronte-del-Piave&titolo=Mo...

Tutte le ipotesi rimangono aperte, ma la targhetta viene dalle pendici del Zingarella, quella del museo da uno dei cimiteri di Gallio e negli archivi di Gallio non riesco ad entrare nonostante le amicizie che ho in qul comune.
Bruno

Buonasera a tutti.
Ci sono novità sul caduto Marchetto?

Purtroppo nessuna novità! Ho mandato le foto anche alla Redazione dell'Alpino che mi ha indirizzato da altra parte ma senza esito.
Altre sezioni ANA interpellate non mi hanno neppure risposto.
Che delusione ...... non so più dove rivolgermi.
Se c'è qulche altro suggerimento lo accetto volentieri.
Bruno

Ciao a tutti,
Visto ch emi resta questo punto aperto, volevo avere novità nel caso ce ne fossero..

Io ho chiuso un tema aperto con alcuni morti in prigionia del mio Comune, andando aportare dei fiori sul cippo dell'ultimo della mia lista al Cimitero di Colonia....

Grazie a tutti!