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Strano ma vero !

Ultimo Aggiornamento: 09/04/2019 21:45
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Piccola rubrica di curiosità davvero fuori dal comune



Spero che vi possa interessare: dedicato a tutti i curiosi e le curiose ! [SM=g7560] [SM=g8146]
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:25]
02/07/2017 11:20
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ROBERT WADLOW

Fonte: WIKIPEDIA









Robert Pershing Wadlow (Alton, 22 febbraio 1918 – Manistee, 15 luglio 1940) è stato, con i suoi 2,72 m, l'uomo più alto mai esistito secondo il Guinness World Records: il suo peso era di 199 kg.
L'uomo sarebbe morto a seguito di un'infezione alla caviglia destra, causata da un tutore che era stato montato male solo una settimana prima.
Wadlow era noto anche come Alton Gigante e il Gigante dell'Illinois, soprannomi riferiti al fatto che egli era nato e cresciuto ad Alton, nell'Illinois.
La sua notevole altezza fu dovuta alla iperplasia della ghiandola pituitaria, una malattia che lo porto` a crescere oltre 10 cm ogni anno, fino alla morte prematura dovuta ad un'infezione alla caviglia.

Wadlow è stato sepolto nel cimitero superiore di Alton, Illinois.


Curiosità:
A 11 mesi, quando iniziò a camminare, era di 1,00 m di altezza e pesava 18 kg.
A 5 anni di età indossava abiti che si adattavano a un ragazzo di 15 anni.
A 9 anni era abbastanza forte da portare suo padre (che era seduto su una sedia nel soggiorno), su per le scale fino al secondo piano.
A 13 anni era il più alto Boy Scout Mondiale, in media cresceva 10 cm per anno fin dalla nascita e indossava numero 25 (USA) di scarpe.
Alla sua morte, avvenuta all'età di 22 anni, era alto 2,72 metri e pesava 199 chili. Il suo massimo peso è stato 223 kg, all'età di 21 anni.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:25]
02/07/2017 11:20
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TARRARE

Fonte: WIKIPEDIA



Tarrare, a volte citato come Tarare, (Lione, 1772 – Versailles, 1798) è stato un militare e artista francese, noto per le sue abitudini alimentari particolari. In grado di mangiare grandi quantità di carne, era costantemente affamato e, poiché i suoi genitori non erano in grado di rifornirlo adeguatamente di cibo, fu costretto ad abbandonare la famiglia da adolescente. Viaggiò in Francia in compagnia di una banda di ladri e prostitute, prima di diventare il fenomeno da baraccone di un ciarlatano itinerante: ingoiava tappi, sassi, animali vivi e un intero cesto pieno di mele. Successivamente si trasferì a Parigi, dove lavorò come artista di strada sfruttando questa sua insolita abilità.

Allo scoppio della guerra della Prima Coalizione, Tarrare si arruolò nell'Armée révolutionnaire française. Con razioni militari insufficienti a soddisfare la sua voracità, si ridusse a consumare anche rifiuti dalle pattumiere, finendo per deteriorare le sue condizioni fisiche. Fu quindi ricoverato in ospedale, divenendo presto oggetto di una serie di esperimenti medici per testare la sua capacità di mangiare. Dimostrò quindi di essere in grado di consumare in una sola volta un pasto sufficiente per 15 persone, di inghiottire gatti e serpenti vivi, lucertole altri animaletti e tutta una anguilla senza masticarla. Nonostante la sua dieta insolita, era di dimensioni e aspetto normali e non mostrava alcun segno di malattia mentale se non quello che al tempo fu descritto come un temperamento apatico.

Il generale Alessandro di Beauharnais pensò di utilizzare le abilità di Tarrare per scopi bellici: nel 1794 il giovane venne impiegato come corriere dall'esercito francese, con il compito di ingoiare documenti importanti, passare attraverso le linee nemiche e recuperarli dalle sue feci una volta giunto in una destinazione sicura. Sfortunatamente Tarrare non era in grado di esprimersi in tedesco e alla prima missione fu subito catturato dalle truppe prussiane, selvaggiamente picchiato e sottoposto a una finta esecuzione prima di essere rilasciato e rinconsegnato alle armate francesi.

Prostrato da questa esperienza, accettò di sottoporsi in ospedale a qualsiasi procedura che potesse curare il suo appetito e sperimentò numerosi e fantasiosi trattamenti, tra cui l'assunzione di laudano, di pillole di tabacco, di aceto di vino e uova alla coque. Questi fallirono tutti, senza che i medici riuscissero a tenerlo sotto un regime di dieta controllata. Tarrare tentava infatti di bere il sangue salassato dei pazienti e addirittura di nutrirsi dei cadaveri dell'obitorio e usciva spesso dal nosocomio, nutrendosi scavando tra i rifiuti e rubando le frattaglie esposte fuori dai macelli. Sospettato di aver mangiato un bambino, fu infine espulso dall'ospedale. Riapparve quattro anni dopo a Versailles, sofferente di una grave tubercolosi, morendo poco dopo a seguito di un lungo attacco di diarrea essudativa.

Tarrare nacque nelle regioni rurali della Francia, vicino Lione, attorno al 1772. Non si conosce l'esatta data di nascita di Tarrare; tuttavia si sa che quando morì, nel 1798, aveva circa 26 anni. Analogamente non è certo che «Tarrare» fosse il suo vero nome o un soprannome.

Sin dalla fanciullezza Tarrare aveva un appetito pantagruelico, tanto da riuscire a divorare un quarto di vitello di peso maggiore al suo in una sola giornata. Essendo la sua famiglia di modesta levatura, i genitori lo cacciarono presto da casa, imponendogli di provvedere da solo al suo inestinguibile appetito. Il ragazzo peregrinò quindi per qualche anno, unendosi anche a una banda di ladri e prostitute, mendicando o rubando per procurarsi il cibo; solo più tardi riuscì a trasformare la sua bizzarra voracità in un redditizio evento da baraccone, mettendosi al servizio di un ciarlatano itinerante. L'esibizione consisteva nel deglutire, su richiesta del pubblico, ciottoli, pietre, animali vivi, e frutti interi. In queste circostanze, tra l'altro, Tarrare scoprì di essere molto ghiotto di carne di serpente.

Nel 1788 Tarrare si trasferì a Parigi, dove lavorò come artista di strada. L'esibizione era sempre la stessa, ovvero quella di deglutire qualsiasi cosa il pubblico gli porgesse; tuttavia, fu costretto ad interrompere l'attività quando si iniziarono a manifestare i sintomi di una occlusione intestinale. L'uomo fu subito trasferito all'Hôtel-Dieu, dove fu curato con potenti lassativi. Per verificare la guarigione, Tarrare si dimostrò disposto addirittura ad ingerire l'orologio a catena del chirurgo, M. Giraud; quest'ultimo non si dimostrò impressionato e gli disse che non avrebbe esitato ad aprirgli lo stomaco per recuperare l'oggetto, se questo fosse stato realmente trangugiato.

Nonostante la sua singolare dieta, Tarrare era magro e di altezza media. All'età di 17 anni, pesava solo 45 kg. Aveva dei capelli biondi finissimi, ma anche una bocca abnormemente ampia, mentre i denti erano molto macchiati e le labbra praticamente invisibili.

Molto curiose erano le reazioni del corpo in caso di digiuno: la pelle, infatti, si allentava così tanto che questa si poteva piegare dal suo addome intorno alla vita. Se sazio, invece, il suo addome si gonfiava «come un enorme palloncino». Le sue guance erano rugose e flaccide e, quando distese, il ragazzo poteva contenere venti uova o mele nella sua bocca. Il corpo di Tarrare era caldo al tocco e presentava un'intensa sudorazione, responsabile dell'odore sgradevole che veniva emanato; puzzava «a tal punto che l'odore diveniva insopportabile già entro la distanza di venti passi». Dopo i pasti, il tanfo aumentava sensibilmente, gli occhi e le guance si iniettavano di sangue, mentre il comportamento assumeva connotazioni letargiche; frequenti erano i rutti e grandi erano le quantità di vapore che si innalzavano dal corpo. Lo smisurato appetito di Tarrare non gli comportò mai il vomito o l'aumento di peso, bensì degli intensi attacchi di diarrea, descritti come «fetidi al di là di ogni concezione». Analogamente, non mostrò sintomi di malattie mentali, anche se aveva un temperamento apatico e «una completa mancanza di forza e idee».

Sconosciute sono le cause del comportamento di Tarrare. Nonostante vi siano stati alcuni casi simili in periodi recenti, nessuno dei soggetti è mai stato sottoposto ad un'autopsia. Si pensa che l'uomo possa aver sofferto di ipertiroidismo, disturbo del sistema endocrino che comporta un estremo appetito, sudorazione, capelli fini e intolleranza al caldo. Bondeson (2006), tuttavia, ritiene che Tarrare abbia avuto un danneggiamento all'amigdala, una parte del cervello che porta all'iperfagia se gli si reca del danno.

Allo scoppio della guerra della Prima Coalizione, Tarrare entrò tra le file dell'Armée révolutionnaire française; purtroppo per lui, le razioni offerte dalle milizie francesi si rivelarono ben presto insufficienti per soddisfare il suo appetito. L'ingordo crapulone si dimostrò disposto ad accollarsi compiti sgradevolissimi, come la pulizia delle latrine, pur di ottenere razioni di cibo dai commilitoni. L'uomo rimase ben presto in balia di un deperimento, a causa del quale venne trasferito all'ospedale militare di Soultz-Haut-Rhin. I carcerieri furono scioccati nel constatare l'appetito di Tarrare, e concordarono nel quadruplicargli le razioni; nonostante questo provvedimento, la sua fame non diminuì affatto, tanto che iniziò a pasteggiare con gli avanzi degli altri pazienti, a frugare in cerca di cibo tra i cumuli di rifiuti, e addirittura a intrufolarsi nella farmacia per ingoiare i cataplasmi. I medici non riuscirono a capire le ragioni del comportamento di Tarrare; gli ordinarono quindi di rimanere nell'ospedale, dove venne sottoposto ad una serie di esperimenti dal dottor Courville (chirurgo del 9e régiment de hussards) e da George Didier, Baron de Percy, membro del personale medico.
«I cani e i gatti fuggivano in preda al terrore al suo cospetto, come se potessero presagire la sorta di destino che egli stava loro per riservare».
(Baron Percy)

Courville e Percy decisero di verificare fino a che punto si sarebbe spinta l'iperfagia di Tarrare. Nel primo esperimento questi riuscì a consumare tutte le vivande di una mensa imbandita per 15 braccianti, che comprendeva due grandi pasticci di carne, piatti grassi e salati, e quattro galloni di latte (oltre 18 litri), per poi cadere in un sonno profondo. Fu proprio Courville a notare che il ventre di Tarrare, dopo il pasto, si gonfiava «come un enorme palloncino». Successivamente l'uomo fu sottoposto ad un altro esperimento: gli fu offerto un gatto vivo. Tarrare dilaniò l'addome dell'animale con i denti, ne bevve il sangue, e lo mangiò per intero apparentemente senza sforzo, scartandone solo le ossa, vomitandone successivamente la pelliccia e la pelle. Da questo momento in poi, la dieta prevista dall'ospedale per Tarrare iniziò a comprendere anche altri animali, come serpenti, lucertole e addirittura un'anguilla; quest'ultima, in particolare, fu inghiottita senza masticazione dopo che ne ebbe schiacciato la testa coi denti.

Dopo diversi mesi trascorsi in ospedale a subire esperimenti, le autorità militari incoraggiarono Tarrare a ritornare al servizio attivo. Poiché Courville voleva continuare le sue indagini sulle singolari abitudini alimentari e sul sistema digestivo dello sfortunato milite, suggerì al generale francese Alessandro di Beauharnais di applicare l'iperfagia di Tarrare alla scienza delle operazioni militari. All'uomo venne quindi assegnato il compito di ingerire una scatola di legno, contenente un documento; questo venne poi recuperato ancora leggibile tra i suoi escrementi due giorni più tardi. Courville quindi propose a Beauharnais di impiegare Tarrare come corriere militare, col ruolo di depositare documenti importanti oltre le linee nemiche, senza il rischio di essere scoperto in caso di cattura.

Beauharnais decise di studiare la fattibilità della proposta di Courville poco prima di un'importante riunione dell'Armata del Reno (in francese Armée du Rhin). Superata con successo la prova della scatola, a Tarrare fu quindi offerta come ricompensa una carriola piena di polmoni e fegato di toro crudi, che egli subito divorò davanti ai generali riuniti in assemblea.

Dopo questa riuscita dimostrazione, Tarrare fu impiegato ufficialmente come una spia dell'Armée du Rhin. Sebbene Beauharnais avesse già verificato con successo la capacità fisica di Tarrare di custodire messaggi nelle proprie budella, rimaneva tuttavia scettico sulle reali facoltà mentali del ragazzo, tanto da dimostrarsi riluttante nel consegnargli documenti realmente importanti. Come primo incarico a Tarrare fu quindi ordinato di consegnare un messaggio a un colonnello francese, imprigionato dalle milizie prussiane nei pressi di Neustadt; gli venne detto che i documenti erano della massima importanza militare, ma in realtà si trattava semplicemente di alcune note che esigevano una conferma che il messaggio fosse stato consegnato con successo e - in tal caso - una risposta contenente informazioni utili sui movimenti delle truppe prussiane.

Tarrare oltrepassò le linee prussiane con il favore delle tenebre, travestito da contadino tedesco. Tuttavia, non sapendo parlare il tedesco, attirò l'attenzione dei residenti locali, che subito allertarono le autorità prussiane: fu così che l'uomo venne catturato nei pressi di Landau. Tarrare venne perquisito, ma (come già previsto da Courville) la ricerca non diede risultati. I soldati prussiani tentarono quindi di estorcergli le informazioni frustandolo, ma l'uomo si rifiutò di tradire la sua missione. Fu in un secondo momento portato dinanzi alla massima autorità prussiana del luogo, il generale Zoegli ma, rifiutandosi nuovamente di parlare, fu mantenuto agli arresti. Dopo 24 ore di carcerazione, Tarrare cedette e rivelò il piano ai prussiani che lo incatenarono dentro una latrina, dove la scatola venne finalmente defecata, 30 ore dopo l'ingerimento. Zoegli si infuriò malamente quando scoprì che il messaggio, che Tarrare aveva descritto «di vitale importanza», era in realtà una presa in giro a opera di Beauharnais. Altre fonti suggeriscono che in realtà Zoegli non abbia mai letto il documento, in quanto Tarrare avrebbe avuto la prudenza di rimangiarlo prima che i prussiani potessero esaminarlo. Per punirlo Tarrare fu condotto al patibolo e gli venne posto il cappio attorno al collo; in realtà si trattava di una messa in scena, tanto che il malcapitato fu rilasciato all'ultimo momento e riconsegnato alle armate francesi (non prima di esser stato picchiato duramente).

Avvilito da quest'esperienza, Tarrare si rifiutò di impiegarsi nuovamente come soldato e fece ritorno all'ospedale, dove accettò di sottoporsi a qualsiasi procedura che avrebbe curato il suo incontenibile appetito. Percy lo sottopose inizialmente a dei trattamenti a base di laudano, che non ebbero successo; vennero quindi sperimentati altri trattamenti basati su pillole di tabacco, aceto di vino e uova alla coque, che si rivelarono tutti inefficaci. Tarrare quindi non riuscì a sottoporsi a una dieta controllata; anzi, spesso fu scoperto mentre sgattaiolava al di fuori della clinica per contendere ai cani randagi carogne, interiora e frattaglie gettate dai macelli nei canali di scolo e tra i mucchi di rifiuti. L'uomo tentò addirittura di bere il sangue salassato di altri pazienti dell'ospedale, e di mangiare i cadaveri ricoverati nella camera mortuaria. Percy, decise di ignorare i vari colleghi che, convinti del fatto che potesse avere una malattia mentale, insistevano per trasferire Tarrare in un ambulatorio psichiatrico, decidendo invece continuare i suoi esperimenti sulle sue capacità digestive.

Dopo qualche tempo, si registrò la scomparsa di un bambino di 14 mesi dall'ospedale: Tarrare fu immediatamente sospettato. Percy non poté difenderlo, e l'uomo fu quindi espulso dall'ospedale, dove non fece mai più ritorno.

Quattro anni dopo, nel 1798, un membro dell'ospedale di Versailles, tale M. Tessier, informò Percy che un paziente nutriva il desiderio di rivederlo. Si trattava di un Tarrare ormai debole e costretto a letto. Tarrare disse a Percy che due anni prima aveva ingoiato una forchetta d'oro, che egli indicò come presunta responsabile dei dolori; l'uomo sperava che Percy potesse trovare un modo per rimuoverla. Percy, tuttavia, non poté fare altro che diagnosticargli una tubercolosi in fase molto avanzata. Un mese più tardi, Tarrare morì in seguito a un violento attacco di diarrea essudativa.

Il cadavere dell'uomo stava degenerando rapidamente; i chirurghi dell'ospedale, tuttavia, si rifiutarono di sezionarlo. Tessier era però curioso di scoprire come l'organismo di Tarrare differisse dalla norma; inoltre, era desideroso di scoprire se la decantata forchetta d'oro fosse stata effettivamente ingerita, quindi se ne occupò personalmente. Durante l'esame autoptico l'esofago dell'uomo fu scoperto essere anormalmente ampio e, una volta divaricate le fauci, lo studioso poté osservare un ampio canale verso lo stomaco. Il corpo fu trovato pieno di pus mentre il suo fegato e la colecisti erano anormalmente grandi così come lo stomaco, che si presentava coperto di ulcere e riempiva la maggior parte della sua cavità addominale. Vennero così verificate quelle varie caratteristiche organiche che rendevano Tarrare unico.

La forchetta d'oro, tuttavia, non venne mai trovata.
02/07/2017 11:25
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LUCIA ZARATE

Fonte: WIKIPEDIA



Lucia Zarate (Úrsulo Galván, 2 gennaio 1863 – Sierra Nevada, 15 gennaio 1890) è stata la persona più leggera al mondo nella storia della medicina.

Alla nascita pesava 1,1 kg e a 17 anni pesava 2,13 kg. A 20 anni ingrassò fino a 5,9 kg.
Alta 67 cm, morì di freddo in modo tragico nel 1890 quando il treno su cui viaggiava si fermò tra le Montagne Rocciose per una tempesta di neve.

[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:26]
02/07/2017 11:35
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Re: Piccola rubrica di cuiosità davvero fuori dal comune
marco31768, 02/07/2017 11.20:




Spero che vi possa interessare: dedicato a tutti i curiosi e le curiose ! [SM=g7560] [SM=g8146]



Allora.... fa proprio al caso mio! [SM=g7576] [SM=g7576]


[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:26]
02/07/2017 11:42
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BRRRR..... Che freddo.....

Fonte: web.



Vi siete mai chiesti quale fosse il luogo più freddo sulla Terra e quale sia la temperatura record più bassa mai raggiunta?
Si tratta dell’Antartide, che nell’immaginario di quasi tutti è considerato come il luogo più freddo del mondo: in particolare il record di freddo è stato registrato nella base russa di Vostok, situata nel cuore del Plateau Antartico, a 3488 metri di altitudine, durante l’inverno australe, dove la temperatura media è inferiore ai -60°C.
Il 21 luglio 1983 ha registrato la temperatura record di -89.5°C, la più fredda mai segnata da una stazione meteorologica: per avere un’idea di quanto freddo sia questo luogo, basti pensare che il record di temperatura massima mai registrato da Vostok è stato di -12.1°C, l’11 gennaio 2002.

Se invece parliamo di centri abitati e quindi non di una base che per quanto permanete come quella di Vostok, con una popolazione di circa 25 persone, è destinata solamente a studi scientifici, il luogo più freddo della terra diventa il villaggio di Ojmjakon, sempre russo, precisamente in Siberia, dove si è raggiunta la temperatura record di -67.8°C il 6 febbraio 1933.

Per quanto riguarda l’Italia, la temperatura record più bassa mai registrata appartiene al complesso delle Pale di San Martino, che il 10 febbraio 2013 ha registrato -49.6°C.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:26]
02/07/2017 11:45
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MAMMA MIA CHE TIPI PITTORESCHI! [SM=j7568] [SM=j7568]
02/07/2017 11:53
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RAGNATELE

Fonte: FOCUS



Sembrano usciti dalla scenografia di un film di Tim Burton, ma questi alberi sono veri, e altrettanto vere sono le ragnatele che circondano le loro malcapitate chiome.
È successo nel 2011, quando una straordinaria stagione dei monsoni ha provocato forti alluvioni in tutto il Pakistan. Mentre l'acqua ristagnava fuori dai fiumi, milioni di ragni hanno tessuto queste incredibili tele intorno agli alberi, ed ecco cosa si è presentato agli occhi della popolazione quando le acque si sono finalmente ritirate.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:27]
03/07/2017 19:09
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GRAN BUCO BLU

Fonte: FOCUS



Il Great Blue Hole non ha eguali sulla Terra ed è certamente una delle meraviglie del mondo. Si tratta di una dolina (in inglese "sinkhole") subacquea che si estende per 300 metri di diametro e arriva a una profondità di 125 metri.
Meta da sogno per turisti e sub, come Jacques Cousteau che lo annoverò tra i luoghi subacquei più belli del mondo, si presenta come un lago rotondo nel mare, incorniciato da una meravigliosa barriera corallina.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:27]
03/07/2017 19:10
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EUCALIPTO

Fonte: FOCUS



Non preoccupatevi, nessun teppista ha imbrattato questo tronco. L'Eucalyptus deglupta è fatto proprio così e per ovvi motivi viene comunemente chiamato eucalipto arcobaleno.
Si trova abbastanza comunemente nelle Filippine, in Indonesia e alle Hawaii.
L'aspetto curioso della sua corteccia è provocato dal distaccamento progressivo di piccole listarelle. A contatto con l'aria, il legno cambia colore, diventando blu, viola, arancione e infine marrone.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:27]
03/07/2017 19:11
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THE WAVE

Fonte: FOCUS



The Wave, una formazione di arenaria fatta a U, visibile nella riserva di Paria Canyon-Vermilion Cliffs, in Arizona.
190 milioni di anni fa, qui dovevano esserci semplici dune di sabbia, che nel corso dei secoli si sarebbero indurite e compattate fino a formare una suggestiva distesa di "onde" dall'aspetto stratificato.
Pioggia e vento hanno poi completato l'opera.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:27]
03/07/2017 19:11
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E' molto suggestivo! [SM=g7576] [SM=g7576]
03/07/2017 19:13
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E IL CAMPANELLO ???

Fonte: Tribuna Treviso



Il ciclista Andrea Vendrame multato dai vigili di Cappella Maggiore perché senza campanello sulla sua bici da corsa. Il promettente atleta della Zalf, vincitore del giro del Belvedere del 2016, è stato sanzionato di 17.50 euro per non aver avuto il campanello.

L'episodio si riferisce al 7 aprile (2016), quando il 21 enne era in allenamento. L'azzurro della Zalf aveva appena imboccato la strada provinciale 42 che conduce a Cappella Maggiore ed era diretto in Cansiglio.

Vendrame era da solo quando si è schiantato contro una vettura che arrivava nel senso opposto di marcia, svoltando a sinistra. Una donna gli avrebbe tagliato la strada e lui ha sbattuto con la faccia sul vetro posteriore destro della macchina. Secondo i vigili urbani la sua colpa sarebbe stata quella di non aver suonato il campanello.
Dalla sua casa di Santa Lucia di Piave dove è rientrato da due giorni dall'ospedale commenta l'episodio: «Non mi è mai successa una cosa del genere. Non ho parole, non so neppure cosa dire. Non è mai accaduta neppure ai miei colleghi. Ci alleniamo tutti insieme qui in zona. Tra dilettanti e professionisti non ho mai visto nessuno tenere il campanello sulla bici».
Il zelante vigile ha applicato alla lettera l'articolo 68 del Codice della Strada. Secondo il regolamento le bici devono essere provviste di un campanello per le segnalazioni acustiche. Una disposizione che non va applicata durante le competizioni sportive.
«Ora la mia preoccupazione è di rimettermi al più presto», aggiunge Vendrame. «Credo comunque che non abbia senso multare un ciclista senza campanello. Posso suonare ad un altro ciclista o a un pedone, d'accordo, però non vedo come un conducente di un autoveicolo possa sentire il mio campanello, non è certo un clacson. Le bici da corsa non sono neppure dotate di campanello».

Vendrame non vuole comunque polemizzare e minimizza.
«Non faccio neanche caso a quello che mi è capitato. Il mio obiettivo ora è rimettermi in sella il prima possibile per la squadra e per tutti quelli che mi hanno seguito in questo incidente».

Andrea Vendrame dopo l'incidente era stato sottoposto a intervento chirurgico. Ulteriori esami diranno se sarà necessario un altro intervento maxillo facciale.
«Devono vedere se la plastica sta guarendo bene» conclude il giovane azzurro della Zalf.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:34]
03/07/2017 19:13
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635

Fonte: Wikipedia



Jon Brower Minnoch (Bainbridge Island, 29 settembre 1941 – Seattle, 10 settembre 1983) viene considerato dal Guinness dei primati come l'uomo più pesante di tutti i tempi.

Soffriva, fin dall'infanzia, di obesità e di ridotta produzione dell'ormone tiroideo, ma queste malattie (e il metabolismo lento ed incontrollato che esse generavano) non gli impedirono di laurearsi in filosofia con ottimi voti.

Nel 1963, ovvero nell'anno della sua laurea, pesava 178 chili distribuiti in 185 centimetri. Da allora Minnoch sarebbe ingrassato ogni giorno. Questo eccessivo aumento di peso non si poteva spiegare con una semplice vita sedentaria o con un'alimentazione ricca di grassi, Minnoch era difatti affetto da una qualche malattia particolare che non gli faceva smaltire nulla di ciò che ingeriva.

Già nel 1966 il suo peso era arrivato a 318 chili e ciò lo obbligò a dimettersi dall'incarico di professore. Nel settembre del 1976 arrivò a toccare quota 442 chili. Con un peso simile fu ricoverato per insufficienza cardiaca e polmonare, ma dopo due anni di dieta a 1200 calorie giornaliere la sua massa era diminuita fino a 216 chili.

Per trasportarlo all'ospedale furono necessari 12 vigili del fuoco, una barella modificata ed una barca. All'University Hospital di Seattle fu posto su due letti affiancati: solo per rotolarlo su di essi erano necessarie 13 persone.

Le condizioni di Minnoch peggiorarono e nel 1981 fu nuovamente ricoverato perché era aumentato di 91 chili in una settimana. Quando venne ricoverato per insufficienza cardiaca, in base alle sostanze da lui ingerite e riemesse, il suo peso venne stimato in circa 635 chili. Il dottor Robert Schwartz della Clinica di Seattle, che lo aveva in cura, non riusciva a capire i motivi dell'accentuata iper-obesità. Dirà in seguito: "Jon Brower è un caso limite. Ha lo stesso metabolismo di un individuo unicellulare".
Nonostante questa confusione diagnostica, riuscì con una cura fatta di diete strettissime e di ginnastica passiva a dimezzare il peso di Jon, portandolo a 370 chili circa.

Tuttavia il cuore di Minnoch si era indebolito a causa dei cambiamenti repentini di peso. Minnoch morì il 10 settembre 1983, nonostante un'ulteriore perdita di peso subita durante l'agonia.
Quando spirò, pesava all'incirca 360 chili.

Oltre al record di uomo più pesante nella storia della medicina, Jon Brower Minnoch insieme a sua moglie Jeannette detiene anche il record di maggiore differenza di peso tra coniugi, dato che la sua signora pesava solo 50 chili.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:34]
04/07/2017 18:24
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MOBY DICK !

Fonte: web.



La balenottera azzurra è il più grande animale vivente mai comparso sulla Terra. Misura fino a 33 m. di lunghezza e pesa anche 130.000 kg. ovvero il corrispondente di 20 elefanti o di 180 mucche o ancora 1600 uomini!
Il suo cuore pesa 450 kg., il suo fegato 1.000 kg., la sua lingua 3.000 kg e le sue vertebre 7.000 kg.
Alla sua nascita, il balenottero pesa 2.000 kg. e misura 7 m. di lunghezza. La balenottera azzurra è un mammifero: mette al mondo un piccolo che allatta sott'acqua, ma che non ha la bocca adatta a poppare: per questo, quando si avvicina alle mammelle della madre, il latte sprizza direttamente nella sua gola. Le nascite hanno luogo ogni due anni: generalmente nasce un solo piccolo, raramente dei gemelli.
La balena respira fuori dell'acqua: giunta in superficie, espelle attraverso le narici, dette sfiatatoi, l'aria contenuta nei polmoni (2.000 litri). L'aria così espulsa si condensa in una nuvola di vapore alta fino a 6 m. segnalando la presenza dell'animale anche a notevole distanza. La balena può restare immersa un'ora e mezza e raggiungere i 500 m. di profondità. Nuota alla velocità di 25 km/h con punte di 50 km/h. La balenottera azzurra appartiene alla famiglia dei cetacei a fanoni.
Non hanno denti ma appunto i fanoni, lamelle cornee che pendono dalla mascella in due file di 350 circa ciascuna. Ogni fanone è lungo tra i 20 e i 400 cm. e pesa fino a 3,5 kg. Un tempo si usavano per fabbricare le stecche degli ombrelli e dei corsetti.
Il cervello della balenottera azzurra pesa circa 8 kg. Il record però lo detiene un altro mammifero marino, il capodoglio comune il cui cervello pesa oltre 9 kg. mentre il cervello dell'uomo pesa solo 1,5 kg.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:35]
04/07/2017 18:25
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AUGURI E FIGLI MASCHI...

Fonte: web.



Per quanto riguarda i mammiferi...
Il parto più numeroso si è verificato in Danimarca: una scrofa ha messo al mondo, in una sola volta, ben 34 maialini.

Il parto record per un cane domestico è di 21 cuccioli, nati da una femmina di alano tedesco.

Il parto record invece per un gatto domestico è di 13 piccoli e spetta ad una gatta siamese

Il record per il maggior numero di figli in una vita spetta al topo campagnolo. Può mettere al mondo la sua cucciolata all'età di 15 giorni e in seguito può sgravarsi ben 15 volte all'ano di 4-9 piccoli ogni volta, che pesano meno di 2 gr.
Una femmina di topo campagnolo durante la sua vita può partorire 33 volte, mettendo al mondo ben 127 figli in tutto.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:35]
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FACCIO UN SALTO IN CENTRO....

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Mammiferi:
Il record è tenuto dal puma con un salto di 7 metri di altezza senza rincorsa.

Il salto in alto sul posto appartiene all'antilope saltante: può saltare verticalmente a piedi uniti ad un'altezza di 2 metri.

Anche il record del salto in lungo appartiene all'antilope con una misura di 15 metri, condiviso con il leopardo. Quanto ai canguri che si spostano saltando, possono spiccare salti di 13 metri.

Il record assoluto di tutte le categorie appartiene alla pulce, con un salto in alto di 25 cm. (160 volte il suo corpo) ed un salto in lungo di 35 cm. (220 volte la sua taglia).
Per ottenere un risultato analogo, un uomo di 1.80 m. dovrebbe saltare 290 m. in altezza e 400 m. in lunghezza.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:35]
04/07/2017 18:25
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HO FRETTA !!!

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Il record assoluto nel mondo animale appartiene al falco pellegrino: 360 km/h in picchiata, cioè quando dall'alto del cielo si lascia cadere sulla preda come una pietra.

Il mammifero terrestre più veloce è il ghepardo. Raggiunge in corsa 115 km/h, che non può però mantenere per oltre qualche centinaio di metri.

L'uccello più veloce sulle lunghe distanze è la pavoncella. E' capace, durante le migrazioni, di percorrere 3500 km in 24 ore con vento a favore, mantenendo una media di 145 km/h.

La talpa detiene il record di velocità "sotto terra". Scava un tunnel di 2 metri in 12 minuti.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:35]
04/07/2017 18:26
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QUESTO CANE é STATO ELETTO...NEL 2014

IL CANE PIU'BRUTTO DEL MONDO !!!
04/07/2017 21:30
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La padrona no, però... [SM=g7560]
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Tra le prime plastiche facciali..1915-1918

Walter Yeo, uno dei primi uomini a sottoporsi alla chirurgia estetica prima guerramondiale
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Re: AUGURI E FIGLI MASCHI...
marco31768, 04/07/2017 18.25:


Fonte: web.



Per quanto riguarda i mammiferi...
Il parto più numeroso si è verificato in Danimarca: una scrofa ha messo al mondo, in una sola volta, ben 34 maialini.

Il parto record per un cane domestico è di 21 cuccioli, nati da una femmina di alano tedesco.

Il parto record invece per un gatto domestico è di 13 piccoli e spetta ad una gatta siamese

Il record per il maggior numero di figli in una vita spetta al topo campagnolo. Può mettere al mondo la sua cucciolata all'età di 15 giorni e in seguito può sgravarsi ben 15 volte all'ano di 4-9 piccoli ogni volta, che pesano meno di 2 gr.
Una femmina di topo campagnolo durante la sua vita può partorire 33 volte, mettendo al mondo ben 127 figli in tutto.



Come sono teneri....(in senso lato) non vorrei essere fraintesa! [SM=g7576] [SM=g7576]
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:36]
05/07/2017 14:27
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Foto di Giant George, il cane più alto del mondo, morto nel 2013
05/07/2017 18:52
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Alla faccia del cane!!!
06/07/2017 21:52
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CHE BOCCA GRANDE CHE HAI !

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Bernd Schmidt, il tedesco che ha l’apertura di bocca più larga al mondo; è in grado di addentare con un solo morso un panino contenente 3 hamburger.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:36]
07/07/2017 18:24
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MICIO MICIO...

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Si chiama Ludo, vive con i suoi padroni a Wakefield, nel South Yorkshire in Gran Bretagna, e misura 118,33 centimetri. Una cifra grazie a cui ha conquistato il Guinness World Records come gatto più lungo al mondo.
Ludo è uno dei tre gatti della razza Maine Coon della famiglia Gill e la padrona, Kelsey, lo descrive come tutti gli altri gatti: «rilassato e flemmatico» e amante dei pisolini.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:36]
07/07/2017 18:24
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SENZA TRUCCO !!!

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Si chiama Maxwell Day e a vederlo così sembrerebbe che la foto si un fotomontaggio. Invece è tutto vero. Il giovane inglese è entrato nel Guinness World Records grazie alla sua abilità di ruotare i piedi fino a 157 gradi.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:36]
07/07/2017 18:25
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CAMPIONATO MONDIALE DI IMITAZIONE DEL MAIALE

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Si tratta del più famoso tra i concorsi inusuali, almeno nel paese d’oltralpe.
Trie-sur-Baise è il posto giusto da raggiungere per i tanti aspiranti porcellini che si nascondono li fuori. Non manca, ovviamente, la carne di maiale, piatto forte del concorso.
Certo, in quanto ad immaginazione, i francesi sanno esprimere una certa…originalità. E se è vero che del maiale non si butta via nulla, allora è proprio il caso di prendervi parte (no, non da partecipanti!).
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:37]
07/07/2017 18:32
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CAMPIONATO MONDIALE DI TRASPORTO DELLA MOGLIE

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Pare che la mancanza di sole dia adito ad idee originali: siamo in Finlandia ed i temerari partecipanti dell’ultimo strambo campionato, sono soliti darsi al trasporto della moglie.
Stavolta ci spostiamo a Sonkajärvi, dove gli uomini farebbero bene a scegliere le proprie mogli in funzione dello sport cittadino: 235 metri di corsa ad ostacoli, con tanto di moglie a carico.
Ebbene, anche i furbetti trovano pane per i propri denti: non sono ammesse mogli che pesano meno di 49 kg. Il record? L’intero tracciato in un minuto.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:37]
07/07/2017 18:32
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MANI DI FORBICE... !!!

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Quando si dice unghie lunghe viene in mente una bella mano con lo smalto lucido, ben curata, ma quanto possono essere lunghe le unghie?

Inizialmente la donna con le unghie più lunghe del mondo era Lee RedMond, che avevamo anche visto nel programma Lo Show dei Record.
La donna, dall’alto dei suoi 8 metri e 65 di unghie ha vinto il Guinnes dei Primati proprio in virtù di questa particolarità.
Purtroppo a causa di un incidente ha perso il suo primato che ora è nelle mani (o in questo caso, nelle unghie) di un’altra sua rivale: Chris Walton. Il suo primato, dopo l’incidente della RedMond è di 6 metri e 19 cm circa.
[Modificato da marco31768 03/05/2018 20:37]
07/07/2017 18:34
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