Caro barnabino
Appunto, vedi che a rigor di termini anche Gesù "rovinava la terra".
Non era un rovinare la terra come non era peccato quando gli ebrei facevano colare il sangue di un animale prima di cibarsene, gli ebrei non strizzavano l'animale quindi il sangue ne rimaneva pur sempre un po'. Non era nemmeno peccato quando si uccideva una persona quando veniva regolato da Geova all'interno della sua legge e non era nemmeno peccato quando si accendeva un fuoco dato che Geova non ha mai ripreso nessuno al riguardo, anzi lui stesso ordinava sacrifici e ha consentito di mangiare animali che si dovevano pur sempre cuocere.
E chi può dire che usando l'auto la inquini seriamente? Se faccio 1 Km la rovino? E de ne faccio 100? La rovino di più con il diesel o con il metano? Si finisce per diventare farisaici, stabilendo cosa esattamente sia un "lavoro" o quanti "passi" si possano percorrere di Sabato.
La svegliatevi dell'80 dice riguardo al Messico "L’aspetto negativo è che gli autoveicoli sono responsabili di oltre l’80 per cento dell’inquinamento atmosferico della città". Non si deve stabilire nessuna regola ma ciascuno deve valutare cosa significa "rovinare la terra" e quando sei consapevole che anche tu inquini, il principio viene trasgredito, comunque è risaputo che che usare l'auto si contribuisce a rovinare la terra è un dato di fatti.
Perché il furto è furto, non ci sono vie di mezzo. Certo chi non prestasse al misero diventerebbe agli occhi di Dio altrettanto responsabile.
Ma anche inquinare è inquinare e non ci sono vie di mezzo. Riguardo al misero anche questo è un principio che si deve badare!!
La coerenza cristiana non è figlia di regole e regolette.
Nessuno dovrebbe vivere di regole e regolette ma di principi usando le faccoltà di percezione per distinguere il bene e il male ma quando un principio viene implicato ci si deve fermare.
[Modificato da erevnitis 21/10/2017 00:39]