Oltre Lo Scatto (Contest a Pacchetti)

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Scadenza iscrizioni e consegne: 01/02/2017 (possibile proroga di una settimana)

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Raccomandazioni Emergenza Covid-19

Dagherrotipo - Biancarcano

Attinenza al pacchetto:
 Ho ritrovato tutti gli elementi che avevi a tua disposizione nella storia.
Quello che ho più apprezzato dell’utilizzo che ne hai fatto è come tu sia riuscita a dare importanza ad ognuno, collegandolo perfettamente agli altri. Il tutto risulta dunque scorrevole, fluente, armonioso. Li hai incastrati tra loro con maestria: ne sono davvero stupita e soddisfatta.
Il punteggio pieno è più che meritato.

Tot. 20/20

Grammatica:
 Sotto un punto di vista puramente grammaticale la tua storia è impeccabile. Ho riscontrato solo un errore di battitura e una ripetizione. Te li riporto qui sotto, nel caso volessi correggerli.
[…] I capelli neri tenuti assieme da un fermaglio di perle e un bianco velo vi scendeva lasciando intravvedere i morbidi capelli neri […]
[…] Lei gli prese i polsi, lo legò a (al) letto […]

Tot. 10/10

Personaggi:
 Caleb è l’unico vero protagonista di questa storia. Professore squattrinato e alcolizzato, cui moglie è morta dopo essere stata abbandonata all’altare.
La caratterizzazione avviene soprattutto grazie ad elementi esterni. La descrizione del parco, ad esempio, che rispecchia una grandissima inquietudine interiore, un’agitazione, un’angoscia implacabile.
Caleb ha un carattere ben delineato e per questo, come persona, non mi piace. L’idea che mi trasmette è quella del coccodrillo che, dopo aver sbranato la preda, piange perché l’ha uccisa. Mi sembra quasi viscido: un pentito che non perdonerei per nessuna ragione al mondo; un pentito che non fa nulla per farsi perdonare, se non piangersi addosso. È la tua bravura sta proprio nel fatto di riuscire a renderlo così realisticamente sgradevole.
L’introspezione c’è ma, lo ripeto, attraverso fattori esterni (sembra un paradosso). Metafore e similitudini del suo sentire e del suo carattere.
Maria è una presenza essenziale nella storia e, benché la sua identità venga svelata solo alla fine, riesco perfettamente a figurarmi il suo essere. L’amore per la sorella così intenso da portarla alla vendetta. Spremendo quel poco che ho letto di lei posso dire di trovarla una persona, per quanto i suoi intenti non siano dei migliori, determinata e coraggiosa.

Tot. 9/10

Gradimento personale:
 La storia mi è parsa una novella. Hai stravolto l’idea che mi ero fatta sulla foto del pacchetto: ciò che hai descritto era forse l’ultima cosa che potessi immaginarmi.
L’aspetto stilistico è ciò che ho apprezzato maggiormente: la grande quantità di similitudini e periodi, a tratti poetici (…Un omino passava fianco a fianco e s'allungava come un precettore con la bacchetta per punire un alunno; mentre la notte aveva fagocitato anche la sera) rende la narrazione davvero ricca, nonostante la carenza di dialoghi. Sembra di essere immersi nell’allucinazione dell’alcool: un sogno tiepido, fino a quando non ci si sveglia. E devo dire che il tuo risveglio è stato davvero inaspettato e brusco: il finale a sorpresa è stata una trovata grandiosa.
[…] dove l'amplesso del piacere ormai lasciava spazio al dolore più infernale […] mi piace leggerla come la conclusione sia metaforica che concreta per Caleb. Il piacere dello stordimento alcolico trova uno sbocco nel ritorno ad una realtà crudele, che è l’ esatto opposto della bellezza quasi divina di quella che crede essere la sua sposa perduta. E Caleb viene punito; viene ucciso da quello che lo faceva stare bene, da quello che amava. Che da una parte è l’amore per Selene - la paura dell’amore per Selene- e dall’altra, scavando più in profondità e analizzando la questione con le tematiche di Sober, in breve, la dipendenza dal sogno artificiale che dona l’alcool. Il tutto molto…psichedelico, ecco.

Tot. 18/20

Totale: 57/60

Le Baccanti - Belle. De Lamb

Attinenza al pacchetto:
Gli elementi del pacchetto sono stati tutti inseriti, tranne la canzone. Forse non sono riuscita a cogliere io i rimandi, o i versi reinterpretati: qualora fosse così avvertimi subito!
Nonostante, come ho detto, i prompt siano stati tutti utilizzati, l’atmosfera che si percepisce non è quella berlinese, né degli anni ’80. Le ricostruzioni storiche sono essenziali al fine di creare un racconto che ricordi davvero il periodo di cui si vuole scrivere: gli accenni al muro ci sono ma appaiono, a parer mio, vuoti. Quello che sto cercando di dire è che non c’è un’integrazione degli elementi suggeriti nella trama: gli hai semplicemente nominati senza connettivi.
Il contesto berlinese non lega bene con la storia delle Baccanti, facendo risultare la scelta di inserirle completamente fuori luogo, (dubito anche che esista un bosco nei pressi di Berlino). In complesso, il tutto mi è sembrato molto forzato, come se tu avessi in mente una trama e dovessi per forza infilarci gli elementi che, purtroppo, non hanno trovato il loro giusto spazio.

Tot. 14/20


Grammatica:
La grammatica è buona. La storia è anche abbastanza lunga, quindi è comprensibile che qualcosa ti sia sfuggito. Ti riporto qui sotto gli errori, nel caso volessi correggerli.
[…] Los Angeles (hai dimenticato “es”) […]
[…] Avevo fuggito tutta la vita ciò che era sbagliato […] suona meglio: per tutta la vita ero scappata (via) da ciò che era sbagliato (è forse questo il riferimento a Dirt?)
[…] fittizio mal di testa […] fittizio significa finto, immaginario. Lo sostituirei con “fitto”.
[…] guancie […]

Tot. 9/10

Personaggi:
I personaggi sono sfuggevoli. Non riesco a coglierne i caratteri, né a delinearli.
Jennifer nasconde qualcosa nella sua ormai terminata relazione con Kevin che però, pur avendo riletto la storia più volte, non sono riuscita a comprendere. Ne parla a tratti con grande rimorso, velato da un’eco di rabbia, a tratti sembra ancora amarlo. Ottime idee di fondo, ma scarsamente sviluppate. Jennifer è un personaggio che, a parer mio, appare, negli aspetti più tecnici del racconto, incoerente. Non riesco a commentarla perché non sono ancora riuscita a capire che tipo di carattere abbia, a causa delle confuse descrizioni che ne fai. Lo stesso vale per Charlotte che, in tutta onestà, mi è parsa un personaggio “buttato lì”, giusto per utilizzare il bonus FemSlash.
Kevin è forse, fra tutti i personaggi, quello più enigmatico. Esistono nella tua storia descrizioni a riguardo, ma le ho trovate davvero troppo superficiali e confuse per poter trarre delle conclusioni sul carattere del ragazzo e, in generale, di tutti i personaggi.

Tot. 5/10



Gradimento perosnale:
La storia in generale mi è sembrata molto forzata, sia per quello che riguarda la trama che per le ambientazioni e i personaggi. La presenza delle baccanti stride con il contesto, e lo sbocco nell’esoterismo mi è parso davvero esagerato. Le idee c’erano, ma non sono state sviluppate adeguatamente. Il racconto manca di approfondimento: quando fai un’affermazione o scrivi di un avvenimento esso va poi argomentato. Quello che ho trovato, invece, è stata solo tanta confusione.
Vorrei ricordarti che io non sono davvero nessuno per dirti quanto vale il tuo scritto, e che il commento da me espresso è semplicemente la mia personale (e amatoriale) opinione.
Magari vorrai provare a riscrivere la storia, sviluppando meglio le idee di fondo.

Tot. 10/20

Totale: 38/60