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~The unsustainable beauty~

Ultimo Aggiornamento: 24/12/2016 14:18
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Post: 217
Giudice**
18/12/2016 23:12
 
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Per aspera ad Amorem di Cendirillon89

Titolo: 3/4
Il titolo rispecchia senza alcun dubbio quello che racconti e la variazione della citazione di senecana memoria è interessante e suggestiva, ma non è immediatamente comunicativa a meno che non si conosca il latino.

Introduzione 2/3
Sintesi e rielaborazione efficace e centrata, ma non particolarmente accattivante.

Grammatica e ortografia 9/10

...e mai ergerti loro pari : ergerti come loro pari.
La madre e le sorelle, avevano troppo caldo... la virgola è di troppo.
...imparando i misteriosi riti, svolgendo piccole mansioni, e pregando con devozione, per potersi assicurare : idem come sopra.
L'errore delle virgole in eccesso è abbastanza frequente nel testo, ti ho riportato qui solo questi due esempi. In generale, fai ampio uso delle virgole che potrebbe forse essere contestabile dal punto di vista stilistico, io ho però considerato errore esclusivamente laddove ostacolasse, come negli esempi sopra, la lettura.
Formattazione del testo 5/5
Ottima divisione in paragrafi, impaginazione gradevole, uso corretto dei discorsi diretti.

Caratterizzazione dei personaggi 7/10

I tuoi personaggi hanno una coerenza di fondo che li accomuna tutti e anche un'evoluzione elaborata all'interno della storia. Mancano forse di una connotazione minimamente introspettiva e psicologica, hai scelto di adottare uno abbastanza impersonale e questo un po' va ad influire sulla caratterizzazione dei personaggi, che risultano per questo mancanti di verosimiglianza da una parte, e di complessità dall'altra.

Stile, lessico e coerenza testuale 8/10

...la nonna finiva di sistemare il tempio: non sono sicura che sistemare sia il verbo adeguato per questo contesto.

Utilizzi un lessico molto vario e ricco, abbastanza ricercato e proprio di una scelta narrativa consapevole come è la tua, e apprezzabile per questo. Utilizzi uno stile ricco di pause riflessive attraverso un ampio uso della punteggiatura che in alcuni punti rischia di affaticare la lettura. Risulta essere anche uno stile, come scrivevo sopra, abbastanza impersonale e poco coinvolgente all'interno delle vicende, ma pregevole per la forma e per l'abilità che hai avuto nell'inserirti perfettamente all'interno del genere della favola, la successione degli eventi così come il modo di narrarli è propria di qualunque testo di questo tipo (da Apuleio a Esopo a Fedro ai Fratelli Grimm per intenderci).

Attinenza al tema e alle richieste del contest 9/10

Hai ampiamente centrato sia il genere sentimentale, sia hai fatto un ottimo uso di entrambi i bonus che, naturalmente dell'opera. L'unica piccola pecca che trovo è l'uso della citazione: hai scelto di inserirla all'inizio del testo, come preludio alla storia, e questo va bene, ma la trovo poco riconducibile al contenuto del racconto.

Gradimento personale 6/8
Ho apprezzato molto la rielaborazione che hai fatto del mito raccontato da Apuleio, così come la tua abilità evocativa: lavori molto per immagini, e l'uso sapiente che fai del lessico ti permette di far evocare con spontaneità e già a una prima lettura le scene, i luoghi e i personaggi di cui stai raccontando.
Ho personalmente apprezzato meno la mancanza di coinvolgimento emotivo che consegue alle scelte stilistiche che hai fatto, non mi sono trovata particolarmente coinvolta nella storia né nella psicologia dei personaggi e nelle loro vicende, mentre sono invece riuscita perfettamente ad immaginarmeli in carne ed ossa a muoversi nello spazio e nel tempo del tuo racconto, cosa che non è assolutamente da tutti.
Brava, complimenti!

Bonus pacchetto: 2/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 51/63




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Post: 217
Giudice**
18/12/2016 23:14
 
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La breve vita di un fiore di Ilaria1993

Titolo: 3/4
Il titolo è molto poetico e suggestivo e invoglia senza dubbio il lettore ad approcciarsi alla tua storia. Ma perché di un fiore? Certo, nel testo utilizzi la metafora dell'appassire, ma non parli mai di vita di un fiore.

Introduzione 2/3
La scelta della citazione dal testo è buona, ma senza qualche indicatore aggiuntivo è difficile da collocare il racconto.

Grammatica e ortografia 8/10

Per alcuni è qualcosa di fine a sé stesso: se stesso.
È come se tutte quelle emozioni positive che provano si riflettessero sui loro volti. : si riflettano.
...con il tempo si spegne con una fiamma senza ossigeno : come una fiamma
Sono troppo egoiste per amare qualcun altro. Tutto il loro amore lo dedicano a loro stessi : a loro stesse.

Formattazione del testo 3/5
Utilizzi poco il punto a capo, anche quando sarebbe necessario, non dividendo quindi gli argomenti. Il che rende la lettura un po' difficoltosa.

Caratterizzazione dei personaggi 9/10
I pensieri del Dottor Watson sono struggenti in un flusso di pensieri costante e coerente nel corso della storia.
Peculiare, e che forse è l'unica cosa che trovo un po' OOC, è la fredda razionalità con cui, almeno nella prima parte del testo, fa tutte queste considerazioni. Fredda razionalità che mi verrebbe da attribuire maggiormente a Sherlock.

Stile, lessico e coerenza testuale 7/10
ma non per qualcosa di superficiale, ma perché ci si innamora : ripetizione
non mi verrebbe mai da dire che : espressione più che altro della lingua parlata.
Ricordo che la prima volta che vidi Mary sul suo viso vidi stanchezza, vidi dolore, eppure la vedevo bellissima perché nonostante tutto camminava con fierezza e a testa alta : attenzione alle ripetizioni.
La scintilla non è mai scoccata, perché ciò che ai miei occhi la rendeva bellissima difficilmente prendeva davvero il sopravvento e ai miei occhi raramente sembrava ci fosse altro in lei: ripetizione come sopra.
Faceva le faccende quando... : sbrigava le faccende.
Ogni istante che avevamo passato insieme in quei diciassette anni si ripercorse velocemente nella mia mente : il verbo è inadeguato in questo caso. Forse “mi passarono per la mente”
In generale, utilizzi troppe volte l'indefinito. “Qualcuno, qualcosa, cosa, qualche etc.”, crea un'atmosfera di confusione e rallenta la lettura.

Attinenza al tema e alle richieste del contest 10/10

Hai senz'altro centrato il genere angst, il finale privo di speranze e risoluzione, senza alcuna via di fuga. Attinente al testo l'uso della citazione, e rendi perfettamente l'idea di infinita solitudine e disperazione che Watson prova.
L'essere non corrisposto, rendersene conto, averne piena consapevolezza e della situazione e degli errori passati, il tutto in un'analisi logica e razionale. Brava.

Gradimento personale 6/8
L'angst tra John e Sherlock mi spezza sempre il cuore. Adoro questa coppia anche in questo fandom, nonostante io segua prevalentemente Sherlock BBC (non apprezzo particolarmente Robert Downey come attore).
Ho molto apprezzato il livello contenutistico di quello che hai scritto, nonostante io non condivida del tutto le tue tesi: attenzione a non generare confusione nella lettura nell'accostare tante proposizioni complesse!
Complimenti, brava

Bonus pacchetto: 1/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 49,5/63




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Post: 217
Giudice**
18/12/2016 23:15
 
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Love in April di rora02L

Titolo: 3.5/4
Ottimo titolo, rispecchia il senso del testo e il suo contenuto. Non do punteggio pieno solo perché avresti potuto essere più accattivante.

Introduzione 3/3
Ottima sintesi e rielaborazione del contenuto.

Grammatica e ortografia 6.5/10

...un piano, per vendicarsi del fratello: la virgola è di troppo
...che mostrava a tutti quanto fosse buono: che mostrasse
...era decisamente un bel uomo : un bell'uomo
Inspirò affondo: a fondo.
...da quelle avance: se è plurale è avances.
...e dei jeans: e da dei jeans.
...dalla eleganza di Ade: dall'eleganza
...e se gli affari andavano bene: andassero bene
...che Zeus avrebbe ricorso: sarebbe ricorso
allungo: a lungo
mal trattati: maltrattati
… al fatto che era lui il fratello buono: che fosse lui
...cercando di capire se faceva sul serio ed era convinta: se facesse sul serio e fosse convinta.
...finchè non sentì che non riusciva più a controllarsi ed il bacio divenne un turbinio appassionato, in cui i due si perdevano: persero.
...incuriosito quasi da tutte le piante: da quasi tutte le piante.
...in astinenza ormai. Ormai in astinenza.

Ci sono altre virgole che personalmente trovo un po' eccessive, ma non me la sento di considerartele errori veri e propri, seppure affatichino un po' la lettura. Talvolta la struttura delle proposizioni è un po' debole e manca di subordinate, risultando un po' ostica alla lettura, poco elaborata.

Formattazione del testo 2.5/5
...chiaro segno che voleva attirare l'attenzione: “...” → lo fai di continuo, prima di aprire il discorso diretto inserisci i due punti. Non è necessario, anzi ostacola la lettura.

“Per quest’anno credo che ti farò il dispetto di restare- alzò le gambe, appoggiandole alla scrivania, non curandosi del fatto che le sue scarpe nere stavano finendo in faccia ad Eolo- e magari troverò qualcuna che faccia al caso mio, fratellone.” → non puoi inserire l'inciso all'interno del discorso diretto, devi chiuderlo, inserire l'inciso e poi riaprirlo. Errore ripetuto tre volte.

E voleva scappare, perché ne era terrorizzata. Passarono alcune ore... → Dopo il punto in questo caso devi andare a capo.

Ultima cosa: hai scritto tutto il testo utilizzando il centrato, il che a livello di formattazione del testo non è corretto. Il centrato va utilizzato eventualmente per titoli e citazioni.

Caratterizzazione dei personaggi 8/10
Tutti e tre i personaggi principali sono ben caratterizzati e coerenti a loro stessi all'interno del testo, avresti forse potuto sviluppare maggiormente la loro introspezione, ma questa è dopotutto una tua scelta personale che non posso contestare. Simpatici i due scagnozzi di Ade, e anche l'idea di trasformare Cerbero in tre labrador!

Stile, lessico e coerenza testuale 7/10
Ade sbuffò, attirando l’attenzione del fratello Zeus, che gli chiese: “Ade, se la cosa non ti interessa, quella è la porta. Puoi sempre filartela, come fai ogni anno.” → piuttosto gli disse, non sta ponendo alcuna domanda.

…che mostrava a tutti quanto fosse buono: non si comprende subito l'ironia all'interno della frase.

..degli Alpha si guardarono negli occhi, avevano capito che Zeus aveva messo gli occhi: attenzione alla ripetizione!

Vedeva il corpo scolpito dell'uomo, non eccessivamente muscoloso ma non flaccido. Al di là del fatto che scolpito e non eccessivamente muscoloso potrebbe essere considerata una contraddizione di per sé, a inizio testo hai sottolineato hai sottolineato come il fisico di Ade sia scolpito da anni di palestra.

...dalla folta capigliatura (…) , con una barba abbastanza folta : ripetizione come sopra.

...narcisista e azzardato: azzardato non è propriamente un aggettivo attribuibile a una persona. Piuttosto “dal comportamento azzardato”.

...gli spiegava tutti i vari tipi di fiori: gli illustrava i fiori, gli esponeva etc.

...tu che ne dici, tesoruccio? → anche in un paio di altri punti nel testo utilizzi questi vezzeggiativi, io presumo per rendere un tono particolarmente ironico e accattivante da parte di Ade. A parer mio però è un po' ridondante e appare come una forzatura.

In generale avrei apprezzato un lessico vagamente più ricercato e maggior scorrevolezza nella lettura, ma hai una grande capacità di lavorare per immagini e di suggestionare il lettore con alcuni particolari che, se tu migliorassi anche solo di poco la resa, emergerebbero molto di più!
A livello di coerenza testuale invece, mi lascia un po' perplessa il fatto che Zeus, dal momento in cui Persefone viene rapita da Ade, non intervenga più per cercare di riprendersela, o per giocare qualche tiro al fratello! Ho avuto l'impressione che tu l'abbia accantonato un po' troppo velocemente.

Attinenza al tema e alle richieste del contest 6/10

Ottimo uso del genere, l'omega!verse è stata sfruttata pienamente così come la ripresa dell'opera del Bernini nell'intero racconto. Hai inoltre creato -e questo è pregevole, perchè non sempre chi scrive di omegaverse è in grado di farlo- una dimensione realistica e verosimile della realtà che hai costruito, anche con tutta una serie di dettagli e particolari che hai ripreso dal mito stravolto (es. la Borsa che è diventata l'Inferno, il grattacielo Olympus etc., dettagli che ho molto apprezzato!)
Non ho ritrovato da nessuna parte però la citazione che era obbligatoria, nonostante se ne possa ritrovare il senso all'interno del testo. Fammela notare nel caso mi sia sfuggita -magari l'hai rimaneggiata in modo talmente abile che non me ne sono assolutamente accorta!-, perché purtroppo devo penalizzarti un minimo per questo.

Gradimento personale 5/8
Quello che ho apprezzato maggiormente è stato senza dubbio come sei riuscita a rimaneggiare il mito, inserendo tutti quei particolari di cui scrivevo anche sopra, non ultimo il fatto che Ade e Persefone siano costretti a separarsi per alcuni mesi all'anno. Ha pesato un po' sul mio giudizio la forma espositiva, sulla quale davvero ti invito a lavorare, basterebbe un poco di accortezza in più per rendere il risultato sensibilmente migliore!
Mi ha lasciata un po' perplessa la scomparsa di Zeus da metà racconto in poi, mentre ho molto apprezzato come hai inserito la dinamica Omegaverse all'interno del testo, le dinamiche di sottomissione degli Omega e così via.
Brava!

Bonus pacchetto: 0/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 41,5/63

[Modificato da Phae. 18/12/2016 23:16]




karyon
[Non Registrato]
18/12/2016 23:39
 
Quota

Ma grazie! Ammetto che non mi aspettavo un risultato del genere! Complimenti a tutti gli altri :)
Sulla lettera l'idea era proprio che non se ne sapesse mai il contenuto: potrebbe essere un addio brusco, qualcosa di ambiguo, un coraggioso tentativo a rivedersi... Hermione non sembra così categorica comunque e Sirius continuerebbe in barba a tutto, se trovasse anche solo un appiglio. Mi piace tutt'ora l'idea che ognuno creda quel che vuole, anche se forse il tutto è stato fatto in modo brusco. ^^"

Per le recensioni: mi stanno benissimo le recensioni su EFP, scegli le storie che preferisci e buona lettura :D
Amor31
[Non Registrato]
19/12/2016 00:05
 
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Wow, terzo posto *-* Grazie mille, giudiciA!
Sono contenta che la storia ti sia piaciuta: erano secoli che volevo scrivere qualcosa su POC, ma non avevo mai trovato l'occasione e questo contest è stato perfetto per sperimentare. In particolare, sono felice che tu abbia apprezzato la riflessione sul tempo e la lontananza, sono due concetti a cui tengo molto e mi sembravano perfetti per Elizabeth, visto il modo in cui si è (momentaneamente) conclusa la storyline sua e di Will.
Hai perfettamente ragione quando dici che il figlio dei due rimane sullo sfondo: probabilmente avrei dovuto approfondire di più la sua figura, ma ai fini della storia non era necessario, non essendo lui il protagonista della riflessione, quindi ho preferito relegarlo al ruolo di comparsa, per così dire.
Quoto quello che hai detto sull'uso dei tempi verbali. Fino alla fine sono stata indecisa se postare la storia con i flashback al passato o al presente, poi quest'ultimo ha prevalso. L'ho lasciato soltanto perché volevo dare l'impressione che i ricordi di Elizabeth fossero vividi, quasi non fosse passato un singolo giorno, invece di tredici anni.
Ciò detto, ti ringrazio ancora per l'analisi della storia, anzi,potrei ricevere questo giudizio come recensione alla fiction, se non ti crea disturbo?
Riguardo le due recensioni premio, mi farebbe piacere se dessi un'occhiata alle due che ti linko qui: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3160063&i=1
E: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3321858&i=1
La prima è un'introspettiva su Cersei di GOT, la seconda è un'introspettiva di Tristezza di Inside Out. Ti propongo queste due perché le altre storie che ho postato riguardano fandom che non ti interessano/che non conosci '^^
Ancora grazie mille per il giudizio e per avermi dato l'opportunità di partecipare a questo bellissimo contest.
OFFLINE
Post: 457
Giudice***
19/12/2016 00:35
 
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Re:
Phae., 18/12/2016 23.12:

Per aspera ad Amorem di Cendirillon89

Titolo: 3/4
Il titolo rispecchia senza alcun dubbio quello che racconti e la variazione della citazione di senecana memoria è interessante e suggestiva, ma non è immediatamente comunicativa a meno che non si conosca il latino.

Introduzione 2/3
Sintesi e rielaborazione efficace e centrata, ma non particolarmente accattivante.

Grammatica e ortografia 9/10

...e mai ergerti loro pari : ergerti come loro pari.
La madre e le sorelle, avevano troppo caldo... la virgola è di troppo.
...imparando i misteriosi riti, svolgendo piccole mansioni, e pregando con devozione, per potersi assicurare : idem come sopra.
L'errore delle virgole in eccesso è abbastanza frequente nel testo, ti ho riportato qui solo questi due esempi. In generale, fai ampio uso delle virgole che potrebbe forse essere contestabile dal punto di vista stilistico, io ho però considerato errore esclusivamente laddove ostacolasse, come negli esempi sopra, la lettura.
Formattazione del testo 5/5
Ottima divisione in paragrafi, impaginazione gradevole, uso corretto dei discorsi diretti.

Caratterizzazione dei personaggi 7/10

I tuoi personaggi hanno una coerenza di fondo che li accomuna tutti e anche un'evoluzione elaborata all'interno della storia. Mancano forse di una connotazione minimamente introspettiva e psicologica, hai scelto di adottare uno abbastanza impersonale e questo un po' va ad influire sulla caratterizzazione dei personaggi, che risultano per questo mancanti di verosimiglianza da una parte, e di complessità dall'altra.

Stile, lessico e coerenza testuale 8/10

...la nonna finiva di sistemare il tempio: non sono sicura che sistemare sia il verbo adeguato per questo contesto.

Utilizzi un lessico molto vario e ricco, abbastanza ricercato e proprio di una scelta narrativa consapevole come è la tua, e apprezzabile per questo. Utilizzi uno stile ricco di pause riflessive attraverso un ampio uso della punteggiatura che in alcuni punti rischia di affaticare la lettura. Risulta essere anche uno stile, come scrivevo sopra, abbastanza impersonale e poco coinvolgente all'interno delle vicende, ma pregevole per la forma e per l'abilità che hai avuto nell'inserirti perfettamente all'interno del genere della favola, la successione degli eventi così come il modo di narrarli è propria di qualunque testo di questo tipo (da Apuleio a Esopo a Fedro ai Fratelli Grimm per intenderci).

Attinenza al tema e alle richieste del contest 9/10

Hai ampiamente centrato sia il genere sentimentale, sia hai fatto un ottimo uso di entrambi i bonus che, naturalmente dell'opera. L'unica piccola pecca che trovo è l'uso della citazione: hai scelto di inserirla all'inizio del testo, come preludio alla storia, e questo va bene, ma la trovo poco riconducibile al contenuto del racconto.

Gradimento personale 6/8
Ho apprezzato molto la rielaborazione che hai fatto del mito raccontato da Apuleio, così come la tua abilità evocativa: lavori molto per immagini, e l'uso sapiente che fai del lessico ti permette di far evocare con spontaneità e già a una prima lettura le scene, i luoghi e i personaggi di cui stai raccontando.
Ho personalmente apprezzato meno la mancanza di coinvolgimento emotivo che consegue alle scelte stilistiche che hai fatto, non mi sono trovata particolarmente coinvolta nella storia né nella psicologia dei personaggi e nelle loro vicende, mentre sono invece riuscita perfettamente ad immaginarmeli in carne ed ossa a muoversi nello spazio e nel tempo del tuo racconto, cosa che non è assolutamente da tutti.
Brava, complimenti!

Bonus pacchetto: 2/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 51/63




Tutto sommato non posso lamentarmi: grammatica, stile e attinenza al tema hanno ottenuto degli ottimi punteggi, e per questo sono davvero contenta :D.

Io sono una che AMA le storie fiabesche, e ho voluto adottare questo stile per la storia presentata. Dalle tue parole, mi pare di essere riuscita in quello che era il mio intento, però, appunto, ho fatto perdere sotto il punto di vista dell'introspezione.
Cosa che ultimamente mi capita abbastanza spesso in effetti.
Ho fatto un lavoro a metà, se vogliamo.

Ma si può sempre migliorare.

Grazie per l'opportunità :D è stato un piacere partecipare. Mi piacerebbe molto ricevere la tua recensione sul sito.

Grazie e alla prossima ^^


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Post: 198
19/12/2016 01:45
 
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Re:
Phae., 18/12/2016 23.14:

La breve vita di un fiore di Ilaria1993

Titolo: 3/4
Il titolo è molto poetico e suggestivo e invoglia senza dubbio il lettore ad approcciarsi alla tua storia. Ma perché di un fiore? Certo, nel testo utilizzi la metafora dell'appassire, ma non parli mai di vita di un fiore.

Introduzione 2/3
La scelta della citazione dal testo è buona, ma senza qualche indicatore aggiuntivo è difficile da collocare il racconto.

Grammatica e ortografia 8/10

Per alcuni è qualcosa di fine a sé stesso: se stesso.
È come se tutte quelle emozioni positive che provano si riflettessero sui loro volti. : si riflettano.
...con il tempo si spegne con una fiamma senza ossigeno : come una fiamma
Sono troppo egoiste per amare qualcun altro. Tutto il loro amore lo dedicano a loro stessi : a loro stesse.

Formattazione del testo 3/5
Utilizzi poco il punto a capo, anche quando sarebbe necessario, non dividendo quindi gli argomenti. Il che rende la lettura un po' difficoltosa.

Caratterizzazione dei personaggi 9/10
I pensieri del Dottor Watson sono struggenti in un flusso di pensieri costante e coerente nel corso della storia.
Peculiare, e che forse è l'unica cosa che trovo un po' OOC, è la fredda razionalità con cui, almeno nella prima parte del testo, fa tutte queste considerazioni. Fredda razionalità che mi verrebbe da attribuire maggiormente a Sherlock.

Stile, lessico e coerenza testuale 7/10
ma non per qualcosa di superficiale, ma perché ci si innamora : ripetizione
non mi verrebbe mai da dire che : espressione più che altro della lingua parlata.
Ricordo che la prima volta che vidi Mary sul suo viso vidi stanchezza, vidi dolore, eppure la vedevo bellissima perché nonostante tutto camminava con fierezza e a testa alta : attenzione alle ripetizioni.
La scintilla non è mai scoccata, perché ciò che ai miei occhi la rendeva bellissima difficilmente prendeva davvero il sopravvento e ai miei occhi raramente sembrava ci fosse altro in lei: ripetizione come sopra.
Faceva le faccende quando... : sbrigava le faccende.
Ogni istante che avevamo passato insieme in quei diciassette anni si ripercorse velocemente nella mia mente : il verbo è inadeguato in questo caso. Forse “mi passarono per la mente”
In generale, utilizzi troppe volte l'indefinito. “Qualcuno, qualcosa, cosa, qualche etc.”, crea un'atmosfera di confusione e rallenta la lettura.

Attinenza al tema e alle richieste del contest 10/10

Hai senz'altro centrato il genere angst, il finale privo di speranze e risoluzione, senza alcuna via di fuga. Attinente al testo l'uso della citazione, e rendi perfettamente l'idea di infinita solitudine e disperazione che Watson prova.
L'essere non corrisposto, rendersene conto, averne piena consapevolezza e della situazione e degli errori passati, il tutto in un'analisi logica e razionale. Brava.

Gradimento personale 6/8
L'angst tra John e Sherlock mi spezza sempre il cuore. Adoro questa coppia anche in questo fandom, nonostante io segua prevalentemente Sherlock BBC (non apprezzo particolarmente Robert Downey come attore).
Ho molto apprezzato il livello contenutistico di quello che hai scritto, nonostante io non condivida del tutto le tue tesi: attenzione a non generare confusione nella lettura nell'accostare tante proposizioni complesse!
Complimenti, brava

Bonus pacchetto: 1/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 49,5/63




Oh, well, è andata com'è andata. Ti dico subito che, a prescindere dal giudizio, non ho problemi ad averlo come eventuale recensione alla storia. Ho un problema con giudizi interamente o parzialmente negativi solo quando questi sono immotivati (e.g. di recente in un contest con giudice sostitutivo sono stata fortemente penalizzata per il fandom e la coppia perché a lei non piacevano, senza che tenesse in considerazione che niente era originariamente stato scritto per lei e che la giudicia originaria accettava entrambi. Oltre a questo, ha detto esplicitamente di avermi penalizzata perché ha dovuto rivedere il film per giudicarmi). In questo caso, la mia posizione e le critiche sono molto più che giustificate.

Per il resto, ti giuro che per me il titolo ha senso. Non saprei spiegarti perché in modo comprensibile, credo, ma riguarda la brevissima gioia che si prova vedendo chi si ama prima che la consapevolezza e la tristezza prendano il sopravvento. Ricordo che una volta finita la scrittura ho pensato "questo è perfetto", ma mi rendo conto che risulti di difficile comprensione quando non è espresso tutto il mio pensiero per arrivarci, non ho lavorato bene sulla metafora.
Per grammatica e lessico faccio il mea culpa. Sfortunatamente per me la rilettura non ha effetto: non noto i miei errori perché penso a ciò che volevo scrivere e non a ciò che ho davvero scritto, quindi spesso mi lascio schifezze alle spalle. Dovrei rileggere mesi dopo aver scritto per vedere davvero gli errori ma non ho la pazienza.
Il punto e a capo non l'ho mai usato, non so perché. Anche questa stessa frase inizialmente non andava a capo, pur essendo sconnessa dal discorso precedente. Mi viene da scrivere tutto così come mi viene in mente, non rifletto sul fatto che dovrei separare le cose.
E' comunque stato piacevole partecipare. Essendomi iscritta a proroga iniziata pensavo sarebbe stato difficile consegnare in tempo, invece è stato particolarmente stimolante e la storia è venuta da se in poche ore.
Se organizzassi altri contest a pacchetti con l'arte come tema, mi farebbe piacere mi avvertissi anche per mp :3 Adoro Van Gogh e Canova ma il mio preferito in assoluto era già esaurito quando sono arrivata, e poi nessuna delle due iscritte ha consegnato... Ma vabbè, che vuoi farci? Magari la prossima volta arrivo in tempo e me lo prendo subito [SM=g27990]

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Post: 217
Giudice**
19/12/2016 10:25
 
Quota

Re: Re:
Cendrillon89, 19/12/2016 00.35:

Phae., 18/12/2016 23.12:

Per aspera ad Amorem di Cendirillon89

Titolo: 3/4
Il titolo rispecchia senza alcun dubbio quello che racconti e la variazione della citazione di senecana memoria è interessante e suggestiva, ma non è immediatamente comunicativa a meno che non si conosca il latino.

Introduzione 2/3
Sintesi e rielaborazione efficace e centrata, ma non particolarmente accattivante.

Grammatica e ortografia 9/10

...e mai ergerti loro pari : ergerti come loro pari.
La madre e le sorelle, avevano troppo caldo... la virgola è di troppo.
...imparando i misteriosi riti, svolgendo piccole mansioni, e pregando con devozione, per potersi assicurare : idem come sopra.
L'errore delle virgole in eccesso è abbastanza frequente nel testo, ti ho riportato qui solo questi due esempi. In generale, fai ampio uso delle virgole che potrebbe forse essere contestabile dal punto di vista stilistico, io ho però considerato errore esclusivamente laddove ostacolasse, come negli esempi sopra, la lettura.
Formattazione del testo 5/5
Ottima divisione in paragrafi, impaginazione gradevole, uso corretto dei discorsi diretti.

Caratterizzazione dei personaggi 7/10

I tuoi personaggi hanno una coerenza di fondo che li accomuna tutti e anche un'evoluzione elaborata all'interno della storia. Mancano forse di una connotazione minimamente introspettiva e psicologica, hai scelto di adottare uno abbastanza impersonale e questo un po' va ad influire sulla caratterizzazione dei personaggi, che risultano per questo mancanti di verosimiglianza da una parte, e di complessità dall'altra.

Stile, lessico e coerenza testuale 8/10

...la nonna finiva di sistemare il tempio: non sono sicura che sistemare sia il verbo adeguato per questo contesto.

Utilizzi un lessico molto vario e ricco, abbastanza ricercato e proprio di una scelta narrativa consapevole come è la tua, e apprezzabile per questo. Utilizzi uno stile ricco di pause riflessive attraverso un ampio uso della punteggiatura che in alcuni punti rischia di affaticare la lettura. Risulta essere anche uno stile, come scrivevo sopra, abbastanza impersonale e poco coinvolgente all'interno delle vicende, ma pregevole per la forma e per l'abilità che hai avuto nell'inserirti perfettamente all'interno del genere della favola, la successione degli eventi così come il modo di narrarli è propria di qualunque testo di questo tipo (da Apuleio a Esopo a Fedro ai Fratelli Grimm per intenderci).

Attinenza al tema e alle richieste del contest 9/10

Hai ampiamente centrato sia il genere sentimentale, sia hai fatto un ottimo uso di entrambi i bonus che, naturalmente dell'opera. L'unica piccola pecca che trovo è l'uso della citazione: hai scelto di inserirla all'inizio del testo, come preludio alla storia, e questo va bene, ma la trovo poco riconducibile al contenuto del racconto.

Gradimento personale 6/8
Ho apprezzato molto la rielaborazione che hai fatto del mito raccontato da Apuleio, così come la tua abilità evocativa: lavori molto per immagini, e l'uso sapiente che fai del lessico ti permette di far evocare con spontaneità e già a una prima lettura le scene, i luoghi e i personaggi di cui stai raccontando.
Ho personalmente apprezzato meno la mancanza di coinvolgimento emotivo che consegue alle scelte stilistiche che hai fatto, non mi sono trovata particolarmente coinvolta nella storia né nella psicologia dei personaggi e nelle loro vicende, mentre sono invece riuscita perfettamente ad immaginarmeli in carne ed ossa a muoversi nello spazio e nel tempo del tuo racconto, cosa che non è assolutamente da tutti.
Brava, complimenti!

Bonus pacchetto: 2/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 51/63




Tutto sommato non posso lamentarmi: grammatica, stile e attinenza al tema hanno ottenuto degli ottimi punteggi, e per questo sono davvero contenta :D.

Io sono una che AMA le storie fiabesche, e ho voluto adottare questo stile per la storia presentata. Dalle tue parole, mi pare di essere riuscita in quello che era il mio intento, però, appunto, ho fatto perdere sotto il punto di vista dell'introspezione.
Cosa che ultimamente mi capita abbastanza spesso in effetti.
Ho fatto un lavoro a metà, se vogliamo.

Ma si può sempre migliorare.

Grazie per l'opportunità :D è stato un piacere partecipare. Mi piacerebbe molto ricevere la tua recensione sul sito.

Grazie e alla prossima ^^



L'atmosfera, come ho scritto anche nel giudizio, è resa alla perfezione, pecca solo di assenza di introspezione.

Spero di ritrovarti in qualche altro contest, e grazie a te per aver partecipato!




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Post: 217
Giudice**
19/12/2016 10:35
 
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@Ilaria1993

Se avessi istituito un premio per la celerità nel pubblicare l'avresti senz'altro vinto tu!
Mi spiace per quest'altro contest di cui parli, io volutamente cerco di essere il più oggettiva possibile e attribuisco al mio parere personale un massimo di 8 punti, proprio per evitare favoritismi causati dalla coppia o dal fandom (come ti scrivevo, Sherlock è una mia passione, e probabilmente tra tutti i fandom delle ragazze hanno partecipato partecipato questo contest, il tuo è quello che personalmente preferisco, ma non posso lasciare che nell'ambito del multifandom questo influisca nella valutazione).
Riguardo al ricontrollare il testo, capisco perfettamente che cosa intendi, è sempre difficile vedere i propri errori! Ti consiglio magari di aiutarti con una beta che controlli i testi in modo neutrale, non tutti i contest lo accettano ma è sempre utile anche solo di per sé!




rora02L
[Non Registrato]
19/12/2016 15:10
 
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Ciao!
Devo dire che un pochino mi dispiace di essere arrivata ultima, ma pazienza. Litigo spesso con l'editor di testo e forse per questo tu lo hai letto centrato, ho controllato ora sul mio PC e non mi sembra per nulla. Gli errori sicuramente ci sono, ho la pessima abitudine di non rileggere troppe volte, dato che solitamente non ne faccio di gravi.
Mi ha fatto piacere partecipare con un fandom ed un genere che non avevo mai provato, complimenti agli altri partecipanti! :)
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Post: 2.140
Giudice
19/12/2016 16:58
 
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Re:
Phae., 18/12/2016 23.09:

Running away (faster than the ghosts) di TheHeartIsALonelyHunter

Titolo: 3/4
Il titolo è suggestivo, ma non lo trovo particolarmente attinente al testo a livello di efficacia, nonostante si capisca che è riferito a quelli che sono i fantasmi di entrambi e al loro tentare di metterli a tacere.

Introduzione 3/3
Ottima scelta della citazione dal testo che sintetizza pienamente lo smarrimento iniziale e il senso generale del racconto.

Grammatica e ortografia 9/10

...dilungando volutamente solo per poter scrutarlo. Poterlo scrutare
Pizzicava sulla pelle, quello sguardo. Fai delle virgole un uso costante anche dove la normale grammatica non lo richiederebbe, ma trattandosi di una questione di stile personale non ti contesto nulla se non quest'unica virgola che trovo erronea.
...di trovare conforto a quel vuoto senza fondo. In italiano si dice conforto a qualcuno per qualcosa.
Formattazione del testo 5/5
Non ho assolutamente nulla da dire sulla formattazione del testo, giusta anche la punteggiatura dei discorsi diretti.

Caratterizzazione dei personaggi 9/10

La caratterizzazione dei personaggi è buona, coerente lungo tutto il testo e anche globalmente con tutta la serie. L'unica cosa che mi limito a segnalare a causa della presenza dell'OC, è che l'aspetto sofferente del maestro rispetto alla morte di Aida non mi appare del tutto fluente e coerente con quello che del Maestro siamo abituati a conoscere. Ma si tratta di una considerazione assolutamente minimale.

Stile, lessico e coerenza testuale 8.5/10

...le coperte ben tirate su a coprire quello che, in fondo, non era più necessario coprire. Capisco il senso anaforico della ripetizione a sottolineare l'idea, ma suona a mio parere troppo come una ripetizione.

Forse era stato quello, forse era stato quell'altro. Non è un'ottima resa, e la ripetizione di quello appesantisce la lettura.

...che continuava a tormentarlo e si accresceva ad ogni manesca carezza. Non me la sento di segnarti l'uso del riflessivo come errore grammaticale in questo caso, ma non è una scelta ottimale al livello lessicale.

Due anime uguali si erano incontrate/due anime uguali si sarebbero di nuovo incontrate. Attenzione alla ripetizione!

Fai un uso molto consapevole del lessico che aumenta il trasporto del lettore e il suo coinvolgimento, lo stile è scorrevole e coinvolgente e accosti una serie di termini che rendono alla perfezione il tormento interiore del dottore!

Attinenza al tema e alle richieste del contest 7/10

Hai usato entrambi i bonus ottimamente, così come la citazione (ho trovato estremamente interessante che tu abbia immaginato che Baudelaire abbia effettivamente incontrato il Dottore, e oltretutto è assolutamente verosimile. La pecca è l'uso del genere, che era obbligatorio: certo, hai inserito l'omegaverse, ma in modo estremamente superficiale, tanto che non si riesce nemmeno a definire del tutto di che genere siano il Maestro e il Dottore. Quest'ultimo si presume che sia un Alpha per una questione olfattiva (oltre che per la tua nota a inizio racconto), ma non hai sviluppato né le conseguenze che una dinamica omegaverse comporta in una relazione, né i dettagli che hai inserito sono sufficienti per classificarlo come genere. E questo purtroppo ti penalizza molto, nonostante io abbia estremamente apprezzato la storia.

Gradimento personale 7/8
Ho sempre percepito e immaginato il Dottore come un animo estremamente sensibile, che tu hai reso perfettamente e che io ho molto apprezzato.
Mi è molto piaciuto il tuo stile, e il tono vagamente malinconico che mantieni, le considerazioni che il Dottore fa riguardo al Maestro -vendetta, risentimento- per poi scoprire che invece sono accomunati dal medesimo dolore.
Il tuo OC, nonostante abbia comportato un punteggio lievemente minore nella caratterizzazione dei personaggi, mi è però molto piaciuto, ho apprezzato davvero tanto il fatto che entrambi siano accomunati dalla stessa sofferenza.
Inoltre, ho trovato originare la scelta di mantenere i soprannomi dell'Accademia.
Complimenti!

Bonus pacchetto: 2/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 53,5/63




Argh, vicina al podio... Beh, comunque mi è andata meglio di quanto credessi e inoltre il punteggio è molto alto in molti parametri, quindi sono contenta del risultato ottenuto!
Ho solo un paio di cose da dire: riguardo ad Aida, il mio OC, so che in generale può sembrare piuttosto mal inserito nel carattere del Maestro, e che il suo dolore sembra ingiustificato, e riesco a capirlo perché effettivamente Aida è un personaggio molto personale come molto personale è il rapporto che ho immaginato tra il Maestro e Aida. So che può sembrare piuttosto "astratto" il fatto che il Maestro senta effettivamente la mancanza di una persona, tanto di più il fatto che possa essersi innamorato di una persona, ma ho sempre pensato che il Maestro non fosse, in fondo, un mostro, e più volte ha dimostrato di poter provare sentimenti e di poter tenere alle persone, anche se non lo ammetterebbe mai. Ma posso anche capire che senza conoscere la dinamica tra i due sia difficile credere che lui possa effettivamente sentire la mancanza di qualcuno.
Sì, lo so, l'Omegaverse c'è e non c'è, praticamente, ma in verità volevo mandare un determinato "messaggio" con questa storia, e sono contenta di esserci riuscita in ogni caso. Forse avrei dovuto inserire maggiormente l'AU, ma non riuscivo a conciliare del tutto la cosa con il tipo di storia che volevo raccontare, col rapporto che volevo dipingere.
Sono contenta che tu abbia comunque apprezzato la storia, e che abbia capito il "messaggio" che volevo mandare: ero andata un po' in crisi dopo che una mia amica l'aveva letto e non l'aveva capito XD E sono contenta ti sia piaciuto anche l'inserimento dell'OC, Aida (e il Maestro) mi stanno molto a cuore come personaggi, e anche il rapporto amore\odio tra il Dottore e il Maestro. Grazie ancora, vorrei avere il giudizio come recensione, per la recensione premio sei libera di "spulciare" sul mio canale
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Post: 198
19/12/2016 22:56
 
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Re:
Phae., 19/12/2016 10.35:

@Ilaria1993

Se avessi istituito un premio per la celerità nel pubblicare l'avresti senz'altro vinto tu!
Mi spiace per quest'altro contest di cui parli, io volutamente cerco di essere il più oggettiva possibile e attribuisco al mio parere personale un massimo di 8 punti, proprio per evitare favoritismi causati dalla coppia o dal fandom (come ti scrivevo, Sherlock è una mia passione, e probabilmente tra tutti i fandom delle ragazze hanno partecipato partecipato questo contest, il tuo è quello che personalmente preferisco, ma non posso lasciare che nell'ambito del multifandom questo influisca nella valutazione).
Riguardo al ricontrollare il testo, capisco perfettamente che cosa intendi, è sempre difficile vedere i propri errori! Ti consiglio magari di aiutarti con una beta che controlli i testi in modo neutrale, non tutti i contest lo accettano ma è sempre utile anche solo di per sé!



Anziché una beta negli ultimi mesi ho utilizzato un correttore grammaticale online perché credevo che, essendo comunque un computer, l'"errore umano" sarebbe stato evitato interamente, ma pare che non sia così xD

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Post: 2.167
Giudice*****
20/12/2016 21:24
 
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Ciao Phae., trovo solo adesso il tempo di risponderti! Sono contentissima del tuo giudizio, questo contest mi piaceva da matti e partecipare con Penny Dreadful mi è sembrata un'occasione unica, visto che il fandom è poco frequentato. Grazie infinite per il tempo che mi hai dedicato, per aver letto e colto tantissime sfumature della storia, per averla apprezzata e valutata con cura. John doveva proprio rappresentare il sublime... insomma, mi ha davvero gratificata leggere le tue parole! Ho partecipato solo a due contest tuoi e mi sono sempre piaciuti da matti: sei presente, accurata e veloce. Anche se avessi ricevuto una valutazione negativa ne avrei fatto tesoro per i primi due motivi, perciò grazie ancora per tutto!
Come te ho avuto la sensazione che la serie fosse finita troppo in fretta, eppure l'ho amata comunque. John è anche il mio personaggio preferito, non potevo non scrivere qualcosa su di lui e mi ha sempre dato l'idea di essere il vero protagonista della serie. The Idol of Perversity è stata l'ispirazione iniziale, non la conoscevo nemmeno ma mi ha conquistato all'istante: è un altro motivo per cui ti sono infinitamente grata!
Vorrei ricevere la valutazione su EFP, mentre con le recensioni premio ti lascio carta bianca. Spero di partecipare a un tuo prossimo contest!





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 219
24/12/2016 10:54
 
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Re:
Phae., 18/12/2016 23.11:

Si racconta a Firenze di un pittore innamorato di Hannibal.L

Titolo: 3,5/4
Buon titolo, accattivante e riassuntivo, adeguato al contenuto del racconto. Non ti do punteggio pieno solo perché, a mio parere, manca del contenuto poetico che tratti ampiamente all'interno del racconto, e della figura di William.

Introduzione 3/3
Ottima sintesi e dei temi e contenutistica, che invoglia senz'altro il lettore ad approcciarsi al tuo racconto.

Grammatica e ortografia 8,5/10

...apre la zip, e si spoglia : la virgola è di troppo.
...gli ricorda, con tono mite, leggermente eccitato: la prima virgola è di troppo, come sopra.
Si denuda in modo lento, di quell'indumento : come sopra.
…la sua presenza davanti agli occhi, a ricordarmi: come sopra
Ho riportato qui alcuni esempi, ma in generale fai un uso estremo delle virgole. L'ho considerata una scelta stilistica che in quanto tale naturalmente non contesto, se non per casi come questi (e alcuni altri che non ho riportato), in un cui la virgola in eccesso è da considerarsi errata.

Formattazione del testo 4,5/5
<> hai dimenticato di chiudere il discorso diretto.Necessita del punto e non della virgola.
Per il resto non ho rilevato nessun errore, buona divisione dei paragrafi e collocazione della citazione a inizio testo, corretto uso del corsivo etc.

Caratterizzazione dei personaggi 10/10

Ho molto apprezzato che tu sia riuscita a caratterizzare molto bene Will pur non trattando mai direttamente di lui, la sua psicologia è interamente sviluppata tramite le considerazioni di Hannibal, e questa è una scelta che mi è molto piaciuta. Inserisci bene il cambiamento subito da questo personaggio, anche a livello interiore e non solo estetico, e lo collochi coerentemente all'interno del testo.
Stesso discorso per Hannibal, traspare meravigliosamente la sua devozione per il ragazzo, la sua commozione nel constatare che cosa sia diventato.

Stile, lessico e coerenza testuale 8/10

Lui cambia improvvisamente la posizione del viso... questa è la sua posizione. Attenzione alla ripetizione!

Mondi che esistevano ma che lui non sapeva esistere: forse “mondi che lui non sapeva vivere”? Non è chiaro cosa intendi.

Ha potuto quindi tornare a camminare fra le persone, a patto che l'avesse mai fatto...: non si capisce cosa intendi dire.

...quando lui ora, a sua completa libertà : in tutta libertà, oppure a suo piacimento.
Utilizzi un lessico molto ponderato, costruisci alcune frasi in modo estremamente poetico -cosa che ho molto apprezzato-, e sei perfettamente in grado di evocare la giusta atmosfera e di collocare i personaggi nel giusto contesto. Talvolta l'uso che fai delle virgole appesantisce un po' la lettura, ma nel complesso il tutto risulta estremamente gradevole.

Attinenza al tema e alle richieste del contest 6/10

Hai usato un bonus su due e hai pienamente trattato il genere sentimentale, tratteggiando inoltre il tema artistico in modo particolare e rendendo il tema della creazione artistica e dell'ispirazione, che mi ha ricordato immediatamente l'opera di Botticelli all'interno del pacchetto: non so se questo fosse intenzionale o meno, ma risulta molto efficace.
Non ho ritrovato però la citazione, che era all'interno del pacchetto, da nessuna parte all'interno del testo, e questo purtroppo ti penalizza. O meglio, può essere riconducibile a livello di senso al contenuto del racconto, ma non è esplicitamente presente né rimaneggiata, né inserita tale e quale (correggimi se sbaglio, magari mi è sfuggito).

Gradimento personale 7/8
Credo di aver maggiormente apprezzato in questo racconto la poeticità di alcune frasi e di alcune immagini che sei riuscita ad evocare nella mia mente mentre leggevo. In particolare:
Mi guida giù, per le sue vie asfaltate di sicurezza, senza timore.

Lui si inginocchia davanti a me, e ringrazio la nostra sintonia; il suo ineguagliabile modo di comprendermi.

La scena rossa è inoltre, seppure abbastanza esplicita, trattata con estrema delicatezza, senza mancare però di decisione.
Ho amato molto il parallelo tra William e un'opera d'arte che necessita di un'evoluzione, di un restauro, di ritocchi e soprattutto di attenzione e cura.
Complimenti davvero.

Bonus pacchetto: 1/2

Bonus fandom: 0/1

Tot. 51,5/63




Buongiorno,
Voglio chiarire in primis la questione della citazione: essa è presente nel racconto ma, purtroppo me ne sono resa conto anch'io, non abbastanza esplicitamente. Non credo di averne nemmeno colto in modo corretto il senso, rimodellandola quindi male. Colpa mia, lo ammetto.
Successivamente vorrei ringraziarti per l'esaustivo commento: i complimenti sulla poeticità del racconto mi hanno resa davvero soddisfatta.
E, in conclusione, ti confesso che sono rimasta incredibilmente sorpresa per il premio "miglior caratterizzazione del personaggio". Hannibal è sempre difficile da gestire, e il suo rapporto con Will lo è ancora di più: la conferma che ci sono riuscita in pieno è il miglior premio che potessi vincere.

Vorrei ringraziarti per aver indetto questo contest (la vastità di fandom che conosci è una cosa rara da trovare: sinceramente non avevo mai incontrato, ad esempio, Hannibal e Penny Dreadful in altri contest) così evocativo e artistico. La fusione della pittura con la scrittura mi ha permesso di innalzare quest'ultima ad un livello che non avevo mai sperimentato. Mi è piaciuto da impazzire.
Ti ringrazio e spero di avere ancora l'occasione di partecipare ad un tuo contest.

- Ester

P.S. Per la recensione premio non ho preferenze: scegli la storia che t'ispira maggiormente.





Negli stessi fiumi scendiamo e non scendiamo, siamo e non siamo.
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Post: 217
Giudice**
24/12/2016 14:18
 
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@_Freya Crescent_
Il sublime è esattamente l'impressione che la tua storia mi ha ispirato, non hai che da esserne soddisfatta!

@Hannibal.L
Ho davvero apprezzato il tuo Hannibal, e merita senza ombra di dubbio quel premio!:)




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