Da New York a MEMPHIS

La mattina,come nello scorso agosto,iniziava sempre
molto presto per me.Per niente avrei rinunciato alla
mia quotidiana visita al Meditation Garden.Prima cosa
una sostanziosa colazione al Days Inn.Sicuramente
inferiore come qualità rispetto all'ormai chiuso
Heartbreak Hotel dove ho soggiornato l'anno scorso
e assolutamente improponibile il paragone con il
nuovo Guest House.Ma fa ancora il suo lavoro:comodissimo
proprio di fronte a Graceland,le camere sono grandi e
comode ed ha il parcheggio interno

Il primo (dei tanti) graffito sul "sacro" muro



naturalmente il cancello


...la Casa

Con l'amico Theo Moltedo

La casa di Vernon,tanto è vicina



idem quella di Linda Thompson

Il nuovo ingresso delle esibizioni
con la biglietteria appena dentro





Biglietti fatti.Tra poco si sale sul pulmino che ci
porterà dentro.Finalmente rientro a Graceland

Graceland,fortunatamente,mantiene invariato
lo stesso fascino di sempre.Mi lascia sempre
sbalordito ogni volta che la vedo

Quello che mi ha sorpreso più di tutto
è stata l'enorme affluenza di gente che
c'era per dei "normali" giorni

Tutto è rimasto invariato nella Casa

...A parte la presenza di inquietanti persone

Quello che incomincia veramente a cambiare è
la disposizione della (ormai ex) stanza dei trofei
e,della palestra...al più presto,magari domani stesso
inserirò le foto...Un saluto a tutti gli amici di
EICC che seguono questo mio post

Aspetto le tue nuove foto, seguo sempre il tuo post grazie

Grazie Roberta. Vedrai che tra poco coronerai anche tu questo sogno...ma prima ne avrai un altro molto importante

Mamma mia...
Io ci andai nel '93 e da allora, sono cambiate tantissime cose...

Una curiosità: c'è un'audioguida nella nostra lingua?

marco31768, 26/05/2017 14.19:

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Mamma mia...
Io ci andai nel '93 e da allora, sono cambiate tantissime cose...

Una curiosità: c'è un'audioguida nella nostra lingua?

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Si Marco,per chi vuole all'inizio del tour viene
consegnato un tablet e delle cuffiette ed ognuno può
farsi il tour accompagnato da una voce narrante...
C'è anche in italiano

Usciamo dalla Villa e ci incamminiamo
verso la stanza dei trofei,almeno così
era fino a qualche mese fa

Non pubblico tutto quello che ho fotografato,
ma ci sono veramente dei tesori che non avevo
mai visto "live"...Incominciamo con la Bibbia
appartenuta alla famiglia Presley nei tempi di
Tupelo



Il diploma del quale Elvis ne andava molto fiero



un cappottino di Lisa Marie del 1970

Sempre originali i tuoi inserimenti

Un abito di Gladys e dove si riesce
anche ad intravedere un televisore
portatile del 1960 di Elvis,il primo
in assoluto



Pantaloni da lavoro di Vernon

Grazie Alice,quest'anno ho trovato un
mondo totalmente nuovo...Bellissimo

Uno dei riconoscimenti ai quali Elvis
teneva di più...Una grande emozione
per me farsi una foto vicino

le sue chiavi di casa



gli abiti indossati al Matrimonio da Elvis e Priscilla

La scrivania dell'ufficio di Elvis
del piano superiore,che adesso è stato
portato giù



Il divano rosso acquistato da Elvis (e Linda) nel 1974

Proseguendo ci imbattiamo in questo quadro
pieno di distintivi di cui Elvis era un
grande collezionista



Quello forse più famoso...ci hanno fatto
anche qualche film su questo...



e per chiudere gli inserimenti da questa stanza
ecco una delle sue pistole

Con il cuore che batte a mille per l'emozione
di quello che ho appena visto ed ancora
frastornato,esco da questa "stanza" per arrivare
alla palestra...





Ritornata a come era in quel 16 Agosto 1977...
Non ho parole,rimango completamente sconvolto
e,senza dovermi vergognare,in lacrime...Un nastro
sotto trasmette rumori di una partita di squash,
si ascoltano Unchained Melody e Blue Eyes Crying
In The Rain...Le emozioni sono fortissime,per chi
come me ha ELVIS parte importante della propria vita.

Salto le foto del Meditation Garden.
Si riprende il pulmino che ci porta fuori
da Graceland...Andiamo agli aerei

Qua,qualche secondo prima di far suonare
l'allarme per il terzo anno consecutivo
Questa volta non ho fatto apposta,ma nel fare
una foto da scemo,ho perso l'equilibrio e sono
caduto sopra il letto...in buona fede

Si va nella parte nuova,a parte gli aerei che sono
rimasti al solito posto,tutto il resto è cambiato.
Le esibizioni con i negozi non esistono più,esiste
un complesso gigantesco con dentro...l'EDEN per i fans.
Si può dire tutto ed il contrario di tutto,ma chi ama
Elvis non può che rimanere FOLGORATO dall'incredibile
museo che è stato fatto.Qua,adesso ancor più degli altri
anni,ci si rende conto della grandezza di Elvis...Non
sono mai stato un simpatizzante di Priscilla e dell'estrema
commercializzazione del prodotto Elvis,ma se guardiamo la
sostanza,tutto quello che è ELVIS qua troviamo ogni sorta
di ben di Dio...Non so se potrò ritornarci ancora,ma chi ne
ha la possibilità lo faccia perchè troverà cose incredibili.
Adesso basta chiacchere...un po' di foto (non tutto...è
impossibile farlo)

la macchina di Sam Phillips

Qualcosa dei suoi "compagni di viaggio"
la giacca del Killer e non solo



Questi in tante foto del RE negli anni 70

Houston 1970



Elvis And Nixon

Qua siamo praticamente alla fine,il senso
dell'orientamento era sparito in quel luogo.
..Poi sono ritornato all'inizio,ma le foto
le inserisco nell'ordine,sballato,che ho avuto
io in quel giorno...Si è liberi di girare
continuamente ovunque...io sono saltato da una
parte all'altra,ma sono riuscito lo stesso a
documentare tutto o quasi...adesso parto dalla
fine e,prossimamente,cercherò di inserire tutto.