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[Foresta luce] Il pesce senziente [Att.ne Master Jeliel] [OK]

Ultimo Aggiornamento: 02/09/2016 18:17
31/08/2016 18:45
 
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Riassunto e commento.

Anya e Sylhel sono nella radura alla ricerca di un posto che possa rispondere alle direttive delle pergamene. Qualche idea la Precettrice già l'aveva, ma non è mai sbagliato valutare altre possibilità. Così, nel laghetto, si paleserà un pesce (anche se non è aprile) che suggerisce il luogo adatto dove "loro" starebbero aspettando i 4 campioni.

Lascio a Jeliel aggiungere il seguito che è stato registrato e gli ulteriori commenti.



ANYA [Verso l'isola] Ha deciso di andare in missione, in avanscoperta, all'avventura. Chiamatela come volete, ma stasera la Maga si sente particolarmente piena di vita, curiosa come di rado le accade, non fosse che deve farlo sull'isola sacra, ove di solito evita volentieri di mettere piede. Eppure ci sono giorni e momenti che lo richiedono e questo sarebbe uno di quelli. L'abbigliamento è leggero, brache comode infilate dentro ad alti calzari, una camiciola di lino chiara che maschera a stento le forme ed il pentacolo da cui non si separa mai. Ma, incredibilmente, le gote sono rosee, forse per effetto dell'eccitazione nell'andata alla scoperta di nuovi misteri. I capelli corvini sono sciolti sulle spalle, appena mossi dalla brezza che spira verso l'isola e ne mantiene ancorata la nebbia. Anya se ne resterebbe in piedi a prua della barca che ondeggia lenta sulle onde, cercando di compensare il rollio spostando il peso da un piede all'altro, quasi come fosse un gioco. In fondo sì, è eccitata come una bambina. Nella piccola sacca di pelle posata a terra in fianco a lei sono custoditi due oggetti, una bizzarra candela dal cuore rosso come sangue, vivo e pulsante, e un rotolo di pergamena ricomposto. Non che abbia bisogno di leggere ancora il messaggio, lo ha fatto talmente tante volte da averlo chiaramente impresso nella mente, ma non esclude possano brillare o dare un segno qualsiasi se si trovassero nel punto esatto. Infine è scesa, lasciandosi guidare da Sylhel fin dove lei decidesse di portarla.

SYLHEL [radura -> ruscello] Da diverso tempo ormai l'isola sacra non ha visto questa banshee e si può dire che questo ritorno stia avvenendo in circostanze quanto mai strane per lei. Finora si era sempre recata qui per stare con le proprie sorelle e mai prima d'ora aveva mai portato qualcuno con sè. Stavolta però c'è Anya con lei e non si tratta di una semplice visita. Sono alla ricerca della barriera d'acqua di cui parlano le pergamene ritrovate dalla Precettrice o almeno dei luoghi possibili candidati ad esserlo. Per la prima volta in vita sua ha preso una barca invece di sorvolare il lago, un'esperienza vissuta apaticamente al pari di tante altre. Una volta giunta a terra ha iniziato a guidare Anya attraverso quelle terre familiari. E' strano dover utilizzare sentieri invece di attraversare le intricate fronde della foresta o volare lentamente per farsi seguire a piedi. Vola con sicurezza nel buio, senza bisogno di far affidamento ad alcuna fonte di luce per orientarsi. Condurrebbe dapprima Anya verso la radura principale, poi imboccherebbe un sentiero da cui è già possibile sentire il rumore dello scorrere dell'acqua di un ruscello. Vi è un ponticello che lo sovrasta, ma la fata non ha intenzione di prenderlo perchè appena raggiunto volterebbe direzione per seguire invece il corso d'aqua. [Il laghetto è vicino] annuncia semplicemente [Risalendo il ruscello... vi è la sorgente. Posso portarti anche lì] tace poi. La fata è come sempre nuda, porta solo il suo pentacolo, medaglione del drago e il braccialetto con ossidiana, tutti oggetti che sono ben altro che semplici decorazioni.

ANYA [radura] Il percorso non sarebbe tortuoso come pensava, però nel folto diventerebbe difficile, se non impossibile, seguire il sentiero che porta ove la conduce la Banshee stasera. Forse qualcuno nato e cresciuto nei boschi... in grado di seguire tracce o fiutare una pista... non lei. Però è attenta. Molto concentrata nel guardarsi intorno, oltre che a non perdere di vista la novizia. Un debole chiarore permetterebbe di vedere dove mette i piedi e poco oltre, eppure ciò basterebbe agli occhi dell'umana. Al contrario, il fruscio lontano diverrebbe via via più nitido, mano a mano che il loro incedere le porta nei pressi del ruscello. Acqua che scorre. Inconfondibile. Si fermerebbe solo un attimo per abbracciare la scena con lo sguardo, un ponticello che porta oltre... anche se non lo imboccano è interessante sapere che c'è! [per il momento andiamo al lago, non credo che una fonte possa essere definita esattamente una barriera, a meno che per voi non abbia un significato particolare che non conosco...?] affermazione e domanda al tempo stesso la sua. Eppure non insiste, sa benissimo che ci sono segreti di razza che non verranno mai svelati, nemmeno ad una consorella.

SYLHEL [laghetto] L'aura rosso scuro è lasciata libera di splendere nella notte, un po' per aiutare Anya a seguirla, un po' perchè quel luogo è piuttosto sicuro nell'immaginario della fata... senz'altro più sicuro del bosco oscuro dov'è abituata a vivere, in ogni caso. Continua a volare lungo il corso del ruscello, seguendo la direzione in cui scorre. Non potrebbe immaginare una strada più facile per raggiungere il laghetto senza volare, ma forse tutte le sue premure non sono abbastanza per comprendere la difficoltà che invece Anya trova in mezzo ad un bosco in piena notte. Per lei muoversi in queste condizioni è fin troppo ovvio e naturale. Ci vorrebbero diversi minuti, ma alla fine giungerebbero al luogo dove il ruscello si getta all'interno del laghetto ed è lì che la banshee si ferma. [E' il luogo dove l'acqua nasce... ma a parte questo, niente] risponde [Il laghetto invece... E' un lago piccolo dentro ad un lago grande... Un lago nel lago... Non suona speciale?] propone la sua personale idea in merito. [Eccolo qui] solleva un braccino per indicare la distesa d'acqua non troppo vasta che ora si apre loro davanti. Solo la sottile falce di luna si specchierebbe sull'acqua che per il resto sarebbe soltanto nera e ferma. La banshee si soffermerebbe a mezz'aria proprio sulla riva, senza aggiungere altro.

ATTENDERE RESPONSO

Mentre Anya e Sylhel discutono sulle fonti d'acqua dell'isola ecco che nel mezzo del laghetto qualcosa inizia a muoversi..per ora solo un piccolo vortice con un diametro massimo di 30 cm proprio nel bel mezzo del laghetto..

//continuate pure con le vostre azioni...inserirò eventi master a seconda dei vostri movimenti GDR PLAY


ANYA [lago] È lì che finalmente si arresta [cosa intendi per un lago in un lago, non capisco... parlamene, di questo e del ruscello... ciò che puoi dirmi. Come nasce? Ci sono leggende legate ad esso?] e mentre lascia il tempo alla fata di pensare se c'è qualcosa di interessante da riferirle, potrebbe vedere un leggero increspamento della superficie. Lo sguardo ne seguirebbe le deboli onde fini a giungere più o meno al centro, individuando un gorgo che non sembra pericoloso. Almeno non per il momento [è normale quello?] le chiede poi indicando il punto preciso con l'indice del braccio destro allungato. Ma se non ritenesse di dover preoccuparsi oltre, si accuccerebbe a terra, aprendo la sacca e tirando fuori i due oggetti -candela e pergamena- appoggiandoli su un masso vicino alla riva del lago. Vicino ma non troppo, in modo da avere il tempo di afferrarli se le onde dovessero diventar più grandi e pericolose per i preziosi oggetti. Ed è sempre lì che, in ginocchio sull'erba umida, valuterebbe la possibilità di studiarli con l'occhio astrale.
02/09/2016 17:53
 
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SYLHEL [laghetto] Lo sguardo torna ad Anya quando le chiede di parlarle della sorgente e del laghetto. [Intendo che è un laghetto su un'isola che è a sua volta in mezzo ad un lago... un lago nel lago] risponde semplicemente [A me sembra una cosa speciale... ma non perchè me l'abbia detto qualcuno e non conosco nessuna storia su questo laghetto... Nasce dalla sorgente che si dice sia sacra... ma mi hanno insegnato che tutto quello che crea la Dea è sacro... quindi tutto è sacro qui, non solo la fonte] spiega quel che sa. Quando la maga richiama la sua attenzione verso un punto al centro del lago, la fata si volta e osserva con cura. Non dovrebbe essere difficile per lei scorgere il piccolo vortice che si sta formando al centro del laghetto (scurovisione 18 m). [Non proprio...] risponde [Aspettami... vado a vederlo da vicino] propone. Farebbe poi per allontanarsi dalla riva in volo, tenendosi ad un metro di altezza rispetto alla superficie dell'acqua, ossia a quella che lei ritiene una giusta distanza di sicurezza. Andrebbe in direzione del vortice, ma senza l'intenzione di avvicinarsi troppo. Lo sguardo si fa attento e la naturale diffidenza comincia a fare capolino in lei.

ATTENDERE RESPONSO

Ecco che proprio dal bel mezzo di quel piccolo vortice schizzerà fuori una grossa trota argentea,un gran balzo che scavalcherà la fatina senza però recarle danno ..forse solo uno spavento..e prima che la trota si rituffi in acqua ecco che dalla sua bocca usciranno alcune parole...i pesci non parlano ma quando c'è di mezzo la magia tutto può accadere..[ Loro attendono i quattro...] ,subito dopo un altro balzo e poi un altro ancora,ad ogni balzo una frase come per farsi sentire dalle persone presenti..[ La scelta di uno...per il percorso dell'altro..quattro eroi..quattro scelte...] altro tuffo fuori dall'acqua [ La barriera da superare è quella che divide i due territori]...alla fine il pescione sparirà nel laghetto e il vortice cesserà di girare,le acque del laghetto torneranno tranquille.

//Continuate pure in automastering....1 evento master terminato...comunque vi osservo durante la role..Buon Gioco GDR PLAY

ANYA [Lago] In ginocchio dinanzi ai due oggetti che stanno sul masso che sta vicino alla riva donde partono le increspature che portano al vortice al centro del lago.... (//alla fiera dell'est...) ode la risposta di Sylhel e poi, senza che Anya possa intervenire in alcun modo, la vede allontanarsi in direzione del vortice [sta attenta, non avvicinarti troppo] è tutto quel che le riuscirebbe di dire senza urlare prima ch'ella si allontani. Ed immediatamente Anya inizierebbe a concentrarsi su se stessa, stringendo gli occhi fino a renderli una fessura, da cui lo sguardo non perderebbe mai di vista il vortice in fondo. Le mani vengono appoggiate aperte sulle ginocchia, in maniera che il calore da esse possa irraggiarsi alle membra, la mente inizierebbe a vuotarsi e ad isolarsi rispetto al mondo circostante, quando.... un pesce! Ecco fatto. Anni di studi e meditazione e poi arriva un insulso pesce a rovinare tutto! È con gli occhi sgranati che guarderebbe la scena dell'animale che salta sulla testa di Sylhel, schizzandola d'acqua, ed è con le orecchie umane che potrebbe sentire anche ciò che l'animale ha da dire. Scuote il capo, come a volersi svegliare da un sogno [l'hai udito anche tu?] direbbe poi in direzione della Banshee, senza dir oltre, non sia mai che stia impazzendo davvero!

SYLHEL [laghetto] Si avvicina in volo al vortice al centro del laghetto nonostante la raccomandazione di Anya, ma non fa in tempo ad osservarlo con cura perchè da esso schizza fuori qualcosa che subito si rivela essere un grosso pesce che con un tuffo scavalca la banshee. La fata non può fare a meno di trattenere uno scatto e schizzare a sua volta verso l'alto e guadagnare un metro e mezzo di quota come istintiva risposta allo spavento. Paura che dura troppo poco per nutrire lo spirito di una banshee, ma che basta a far vorticare la sua linfa. Si scrolla nervosamente le gocce d'acqua che il pesce le ha lanciatoa addosso, perchè il bagnato è il peggior nemico del volo. La trota parla, ma questo per lei non ha nulla di strano poichè qualunque fata sa parlare con gli animali. Strano è invece scoprire che anche Anya è stata in grado di capire. [Cosa...?] chiede mentre torna verso la riva [Sì... gli animali mi parlano... sempre] risponde [Ma tu... come puoi aver sentito tu che sei Alta?] domanda con gli occhi neri sgranati. [Gli animali non mentono... non sanno farlo... se la trota ha parlato del lago...] lascia la frase in sospeso, fissando negli occhi la Precettrice.

ANYA [Laghetto] Aspetterebbe il tempo necessario che la fata torni indietro, più vicino a lei, per rispondere [l'ho sentito, non so perché... forse perché sono un'Ancestrale? Strano però, di solito non succede... lasciami pensare... se è accaduto un fatto così singolare c'è senz'altro una ragione... direi magica! E forse è meglio dargli ascolto, se come dici gli animali non sanno mentire...] le punterebbe gli occhi addosso, indagatori. È evidente che in questo particolare ambiente lei ne sappia molto di più [è quasi un peccato che si sia palesato per così poco tempo, avresti potuto approfittare per leggergli l'aura...] sorride, la tensione del non sapere la ragione del vortice si sta allentando. Tornerebbe a mettere nella sacca gli oggetti, a quanto pare non è più necessario indagare sul ruscello, fonte o lago... il pesce ha parlato chiaro. La barriera è quella che divide i due territori [dunque? Lago o nebbie?] chiederebbe retoricamente a Sylhel.

SYLHEL [laghetto] Lo stupore e la curiosità si fanno potenti, capaci perfino di sovrastare quella malinconia latente che le fa da eterna compagna. E' qualcosa di molto vicino all'entusiasmo, seppure non riuscirà mai a provarlo davvero, una sensazione da cui si lascia cullare per quel poco che durerà. [Una trota magica...] ripete a se stessa con voce bassa. [Lago o nebbie... sono la stessa cosa... il lago non è mai privo di nebbia] torna a tacere poi, mentre l'espressione sul volto inizia a farsi distante come se i pensieri stessero tornando a ricordi lontani. [Un bambino una volta mi ha detto... che nel lago c'è un regno d'acqua... E questo regno ha un Re...] racconta, senza entrare nei dettagli della faccenda che riguardano unicamente le fate. [Non credo che la trota tornerà... ma ho provato a guardare un ragno... con il terzo occhio. Anche se il ragno non era magico...] torna in silenzio.

ANYA [Laghetto] Socchiuderebbe gli occhi di nuovo a fessura, questa volta concentrata a ricordare le esatte parole del pesce. Ripeterle farà bene ad entrambe, per fissarle nella memoria [loro aspettano i quattro, cioè qualcuno aspetta noi... i quattro eroi, ammesso che possiamo definirci tali. Ma loro chi? Non ci è dato saperlo a quanto pare, almeno finché non saremo lì. Ora...lì dove? Anche questo è un mistero, ma anche sapere che dobbiamo arrivarci da un punto non ben precisato... Però in effetti hai ragione, lago e nebbie sono la stessa cosa, la stessa barriera! Forse dovremo essere su una barca, nel punto esatto in cui la nebbia inghiottisce l'imbarcazione... cosa ne pensi? Dobbiamo essere certe del luogo, dovrò bruciare la pergamena con la candela e non avremo una seconda possibilità] asserisce con l'espressione del volto più seria possibile [del ragno mi parlerai sul sentiero di ritorno] conclude.

ATTENDERE RESPONSO evento master n°2

La trota tornerà a sguazzare quasi vicino alla riva dove le due maghe stanno di nuovo parlando tra loro, nessun balzo stavolta ma il pescione farà solo capolino con l'argentea testolina..[ la terra sotto i loro piedi...davanti a loro la barriera d'acqua..in lontananza l'isola...] poi la trota sparirà per sempre sotto la superficie dell'acqua e con essa quella magica presenza...chissà..forse il pescione era stato solo uno strumento per comunicare con loro....come l'armadillo tempo fa alla fortezza dei maghi.

GDR PLAY....fino alla fine


SYLHEL [laghetto] L'entusiasmo e la curiosità che scemano senza essere state soddisfatte lasciano una sensazione sgradevole che il suo spirito, ironicamente, accoglie volentieri. E' così, in un battito di ciglia, che il mare delle sue emozioni negative torna a galla, cancellando quanto di vagamente positivo poteva esserci stato prima. Dalla propria natura non si scappa. Ma non è il momento di lasciarsi andare alle emozioni e sono proprio le parole di Anya ad impedire che ciò accada. La banshee ascolta con attenzione, si sforza a sua volta di memorizzare quelle importanti parole. Non risponde subito, ci pensa su prima. [Mi sembra giusto] risponde, senza riuscire ad immaginare soluzioni migliori. In quel momento è proprio la trota a fare di nuovo la sua comparsa vicino alla riva, con nuove parole criptiche da donare prima di sparire di nuovo. [Aspetta... loro chi?] vorrebbe chiedere alla trota, ma questa è già scomparsa nell'acqua scura del laghetto, impenetrabile perfino alla sua vista fine. [Terra sotto i loro piedi... o i nostri?] chiede verso Anya, mentre l'interesse torna a farsi acuto.

ANYA [Lago-> sentiero] [direi che il pesce non solo parla... ascolta anche! Evidentemente ha sentito i miei dubbi e l'idea della barca... e non gli è piaciuta!] ride adesso la nordica, sembra quasi che quell'esperienza le stia ridando la voglia di vivere, oltre che di sorridere... o almeno una ragione per andare avanti in quell'ardua scelta di vita che ha fatto ormai anni fa. Ne ha viste di cose, ma il pesce senziente ancora le mancava. [va bene, la terra sotto i piedi -i nostri, capisco che per te sia un concetto astruso- e l'isola a vista, per quel che si può vedere dalla terraferma! Torniamo alla mia prima ipotesi, se i frammenti sono stati ritrovati di la... è di là che dobbiamo agire. A questo punto sceglierei la spiaggia tra che porta all'approdo, sei d'accordo?] raccoglierebbe le sue cose, buttandosi la sacca sulla spalla e incamminandosi sulla via del ritorno, non prima di aver gettato qualche briciola di pane nell'acqua, se ne avesse trovate sul fondo della sua sacca e gettandosi occhiate indietro da sopra la spalla per accertarsi che Sylhel non resti indietro [avanti, parlami dell'aura del ragno] termina, continuando a camminare. L'ora è tarda e la strada lunga per tornare alla Fortezza. Non è detto che non decida di prendere una stanza alla locanda per stanotte.

SYLHEL [laghetto] L'Alta ride all'idea di un pesce che ascolta e questo fa sollevare un sopracciglio con aria perplessa alla banshee. Provengono da mondi troppo diversi, ciò che per l'una è strano per l'altra è la normalità. E' un'altra di quelle differenze su cui dovrà riflettere. [Sì mi sembra il posto più adatto] conviene dato che non ne conosce uno migliore che rispecchi le istruzioni ricevute. Quando Anya fa per allontanarsi, la banshee la segue affiancandosi a lei in volo, ma non prima di aver gettato un'ultima occhiata indietro in direzione del laghetto. Le viene posta una nuova domanda, stavolta riguardo al ragno conosciuto quella stessa mattina. [Sembrava un uovo lucente attorno al ragno, al corpo e alle zampe...] inizia a raccontare riportando alla memoria quanto visto [Ma sembravano esserci diversi gusci... che si compenetravano l'un l'altro, alcuni più grandi di altri... Alcuni avevano colori diversi...] racconta [Ma c'era tanto blu soprattutto] conclude.

// slurp....gnam gnam .. ciomp ciomp...slurp... la trota ringrazia per le briciole di pane...e ringrazia per la giocata
02/09/2016 18:17
 
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Questo automastering lo si può definire il seguito di questa giocata ( sempre in auomastering) legata alla quest delle pergamene e della candela magica www.freeforumzone.com/d/11301329/-Fortezza-ancestrale-Di-pergamene-barriere-d-acqua-e-altro-ancora-OK-Att-ne-Jeliel-/discussi...

Se da ogni giocata può nascere altro gioco per me non c'è nessun problema, nella pergamena magica c'è un riferimento a una barriera d'acqua e dalla precedente giocata Anya e Sylhel decidono di verificare a quale fonte d'acqua dell'isola si riferisca questa barriera,una cascata un laghetto oppure il lago stesso.
Ho voluto inserire 2 "eventi master" per due motivi

1- chi vuol giocare o comunque approfondire/esaminare gli elementi o indizi della quest mi sembra giusto dare qualcosa in più da giocare,magari solo per premiare l'impegno e la voglia di continuare

2-le fonti d'acqua dell'isola sono varie ma mi è sembrato comunque giusto dare un ulteriore indizio per indirizzare al meglio verso l'esatta fonte d'acqua corrispondente al lago.
La role delle pergamene è iniziata parecchio tempo fa e per ora sta proseguendo in automastering ma una serie di giocate a perlustrare l'isola in cerca della giusta fonte avrebbe prolungato ancor di più la giocata ,anche se in qualche modo avrei dovuto creare un apposito evento per far capire ai partecipanti l'esatta ubicazione della barriera d'acqua. [SM=g27823]

quindi...ho anticipato un pò i tempi con l'evento della trota parlante,magari togliendo spazio all'esplorazione completa dell'isola, ma sicuro i partecipanti che, se riusciremo a giungere alla parte importante della quest,ci saranno eventi più interessanti [SM=g27811]
[SM=g27811]
Per quanto riguarda l'automastering in questione per me è OK

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