The Watchers Chronicles-TotalEclipseOfTheHeart/E.Comper

Eccomi qui!
Per chi non mi conoscesse, sono E.Comper, sul sito conosciuta come TotalEclipseOfTheHeart, o Teoth, se preferite.
Qui potrete vedere la mia pagina autore, qualora dovesse interessarvi!
(Pagina Autrice)
Visto che ho appena iniziato a pubblicare questa mia nuova serie (The Wathcers Chronicles) ho pensato di fare un salto sul forum per parlarne anche qui.
Potrete vedere tutte le schede che ho preparato, col tempo, su personaggi e quant'altro, leggere gli aggiornamenti sulla storia e pormi domande e altro...
Che ve ne pare?
Bene, in tal caso, direi di aprire le danze!

Bene, che ne dite di iniziare parlando della trama!
Bhe...dopotutto, non esiste una buona storia che ne sia priva, quindi penso sia opportuno iniziare da qui!

La protagonista di questo racconto si chiama Elayne O'Connel, e sarà lei a narrare la sua stessa storia, in prima persona.
Viveva a Sydney, in Australia, e, quando ancora la sua vita era normale, frequentava un'Istituto per Ragazzi Problematici, la Cross Academy.
Ehm...già, diciamo che la nostra amica non era esattamente il tipo tutto fronzoli e pizzetti, anzi, aveva preso una brutta strada, specialmente a causa della sua situazione privata.
E' cresciuta con sua madre e suo fratello, Micheal, perchè loro padre li abbandonò quando ancora erano bambini, e da quando la madre si è fidanzata con un poliziotto, Elayne ha praticamente tagliato i ponti, visto che non è disposta ad accettare un uomo tanto diverso come padre.
Non che questo c'entri molto con la trama, diciamo che è soltanto una piccola introduzione, visto che, comunque, loro non si mostreranno molto all'interno del racconto.
Un giorno, la sua vita viene completamente sconvolta.
Attaccata da una bestia mai vista prima, scopre di essere una Guardiana, ossia la custode di una delle Nove Dimensioni del Mondo, e che ora è chiamata a combattere, perchè Nidhoggr, la Grande Viverna, si è liberato dal suo sigillo e vuole distruggere gli universi, e solo i Guardiani possono fermarlo.
Costretta a ricoprire un ruolo che non desidera, farà amicizia con altri tre Guardiani che, a differenza di lei, ricoprono quella carica da tempo e hanno una certa esperienza alle spalle.
Chrystal, il Guardiano del Ghiaccio, Jakhaal, il Guardiano della Roccia, e Ainuviel, la Guardiana della Foresta.
Assieme, dovranno rintracciare e addestrare i tre guardiani rimanenti, ossia quello del fuoco, dell'aria e dell'acqua, per riunirsi e distruggere il perfido Nidhoggr, con la sua schiera di seguaci.
Non sarà semplice, perchè lui, dalla sua, ha i suoi tre figli, Apophis, Lilith e Lucifer, e i sette generali infernali, che faranno qualsiasi cosa per mettere i bastoni tra le ruote dei nostri eroi.
Tra tutto questo, vi è anche un altro problema.
Il solo modo per sconfiggere la viverna, infatti, è ridare vita a Yggdrasil, l'Albero del Mondo che, col suo potere, è il solo a poterla sigillare nell'Abisso, la Dimensione-Prigione dalla quale nessuno può uscire.
Purtroppo, l'albero sta morendo, e il solo modo per ridargli vita è il sacrificio di una giovane mortale dall'animo puro, l'Aetherna, che però, se divorata dal mostro, darà a lui la possibilità di vincere contro il bene.
Una corsa contro il tempo, mille universi da esplorare e un nemico mai visto prima, ecco cos'è "The Wathcers Chronicles"!

Yggdrasil, l’Albero del Mondo, è un immenso albero che mantiene la vita e l’ordine in tutte le cose, unendo le dimensioni e sigillando i demoni all’interno di una prigione dimensionale dalla quale non possono fuggire, fintanto che l’albero è in vita.
È una creatura senziente, all’interno della quale dimora Chosmos, il Dio dell’Ordine, che tuttavia per mantenere in vita l’albero è costretto a non staccarsi mai da esso, motivo per cui diede vita ai Vigilanti.
I Vigilanti sono dei prescelti, ognuno proveniente da una delle Nove Dimensioni, che alla nascita ottengono una parte del potere di Chosmos e di Yggdrasil e che, ogni volta, ereditano i ricordi e le esperienze del loro predecessore. Raggiunti i 16 anni, vengono presi e condotti presso il Mausoleum per essere addestrati, e lì vivranno per i successivi 700 anni, o finché non verranno uccisi in battaglia. Ognuno di loro presiede a una dimensione e a un Frutto della Vita, che funge sia da fonte di energia per lo stesso che da arma, l’Eletto inoltre, ossia il loro capo in carica, ottiene la Benedizione di Yggdrasil, che gli consente di vedere tutto ciò che accade nelle Nove Dimensioni, e le Lacrime di Linfa. Tali piccole gemme, in numero di tre, possono curare qualsiasi ferita o malattia, oltre che donare abilità soprannaturali ai mortali, e proprio a causa del loro potere incredibile vengono concesse solo in periodo di guerra.
Si erge nel Mausoleum, una dimensione a parte raggiungibile solo da pochi eletti e protetta notte e giorno da Nove Guardiani, i Vigilanti.
Funge da muro verso l’Abisso, luogo in cui millenni prima vennero imprigionati i Dormienti, demoni del caos nati dal grande Nidhoggr, la Viverna Millenaria, figlia di Yggdrasil e portatrice di morte e distruzione.
Le spire di energia che emana fungono da ponti di collegamento per le Nove Dimensioni del Mondo. Le dimensioni sono Anemos (Vento), Flogon (Fuoco), Astrapos (Fulmine), Thalass (Acqua), Chion (Ghiaccio), Dasos (Foresta), Vrach (Roccia), Oras (Tempo) e Choros (Spazio) e da ognuna di esse proviene un guardiano.

L’Abisso


L’Abisso è la sola dimensione raggiungibile solo e soltanto dal Mausoleum, e solo col permesso di Yggdrasil e di Chosmos.
Venne creato dal dio quando la Viverna Millenaria, Nidhoggr, si ribellò all’ordine e cercò di portare il caos e la distruzione attraverso le dimensioni con l’aiuto dei suoi Dormienti, seguaci nati dal suo sangue.
Nidhoggr venne sconfitto, dal dio e dai primi guardiani, e confinato, assieme ai suoi demoni, in questa dimensione. Tuttavia ogni incantesimo richiede un modo per essere rotto, e quando l’albero morirà i demoni potranno uscire di nuovo, portando distruzione nel mondo e rischiando di portare il Ragnarok, la Fine di Ogni Cosa, per le dimensioni. Il solo modo, allora, per reimprigionarli sarà ricreare Yggdrasil come venne costruito dal dio millenni prima, ossia attraverso il sacrificio dell’Aetherna, l’anima mortale più pura che possa esistere.
Se però tale anima verrà divorata dalla viverna, il caos vincerà e allora non vi sarà più modo di riportare la pace tra le dimensioni.
L’Abisso ha l’aspetto di una landa piatta e grigia, completamente desolata e coperta da un perenne strato di nebbia, i demoni sono sigillati nel sottosuolo mentre Nidhoggr, troppo forte, è custodito dai Supplicanti in un’immensa fortezza oscura, coperto da strati e strati di ghiaccio impossibile da sciogliere e tagliato in 100 pezzi differenti per impedirgli di rigenerarsi.
I Supplicanti sono quei demoni che, pentitisi dei propri peccati di quando andarono in guerra con la viverna, sono condannati a fare da custodi del suo corpo per l’eternità, o fino a quando l’ordine non l’avrà sconfitta per sempre.

Il Mausoleum


Il Mausoleum è una dimensione a parte, raggiungibile attraverso un portale per ogni dimensione, per un totale di Nove Porte Sacre. Ogni porta è custodita però da uno Spirito Magno, il quale ha il compito di scegliere anche il guardiano della propria dimensione. Tali spiriti sono figli di Yggdrasil e fratelli di Nidhoggr, condannati da una sua maledizione a presiedere alle porte senza mai staccarvisi, e a perdere la vita qualora una di essa dovesse venire distrutta.
Il Mausoleum ha l’aspetto di 10 isole sospese tra le nuvole, ognuna caratterizzata da un Santuario e dallo stesso clima della sua dimensione di origine. La decima isola, la più grande, si costruisce attorno all’Yggdrasil, centro del Mausoleum vero e proprio, ossia un immenso tempio in marmo bianco e stile dorico, nel quale si riuniscono i Vigilanti e nel quale ognuno di essi ottiene i propri poteri e porta a termine il proprio addestramento come guardiano dell’albero.
Vi sono innumerevoli luoghi importanti all’interno di tale dimensione. Ogni Santuario ne presiede uno in particolare, eccoli tutti:

Santuario del Vento:
Custodisce la Casa del Libero Arbitrio. Qui ogni essere mortale è rappresentato dal un quadro nel quale è racchiusa la sua anima, i mortali possono decidere liberamente cosa fare e cosa no, tuttavia ognuno è munito di due spiriti, uno Yin e uno Yang, che hanno il compito di indicargli le vie da seguire.
Qui si addestrano tali spiriti, detti Angeli Guida, i quali nascono direttamente dai frutti dell’albero.
Santuario del Fuoco:
Custodisce la Fiamma della Vita. Si tratta di un immenso focolare, grazie al quale ogni forma di vita può venire al mondo.
Santuario del Fulmine:
Custodisce il Tempio delle Anime. È un luogo dove ogni grande anima del passato prende le sembianze di una gemma, che venendo trovata nella sua forma terrena ha il compito di guidare i mortali sulla stessa strada del suo predecessore.
Santuario dell’Acqua:
Custodisce la Biblioteca. Qui ogni forma di sapere mai prodotta da mortali e immortali può essere letta e conservata, grazie al continuo lavoro degli Angeli del Sapere, che notte e giorno si occupano di raccogliere gli scritti e copiarli, catalogandoli con precisione e perfezione.
Santuario del Ghiaccio:
Custodisce l’Altare delle Emozioni. È un altare dal quale prendono vita tutte e 666 le Essenze del Cuore, ossia spiriti che hanno il compito di presiedere alle emozioni e ai sentimenti umani.
Santuario della Foresta:
Custodisce la Scacchiera della Natura. Si tratta di un immenso complesso in cui sono raccolte tutte le piante e i vegetali delle dimensioni.
Santuario della Roccia:
Custodisce il Muro del Pianto. È un tempio in cui sono conservati i resti di tutte le più grandi opere architettoniche e artistiche dei mortali, un insieme infinito di statue e musei, edifici millenari e rilievi ormai dimenticati.
Santuario del Tempo:
Custodisce la Stanza degli Orologi. È un luogo in cui ogni forma di vita è contrassegnata da un orologio e da un libro in cui sono annotate tutte le sue azioni, esperienze e pensieri passati, presenti e futuri.
Santuario dello Spazio:
Custodisce il Mappauniverso. Un’immensa cartina che rappresenta ogni singolo luogo dimensionale, e dalla quale si può accedere a tutte le porte e i portali sparsi per l’universo.

Anemos


È una dimensione unicamente composta da grandi e soffici nubi, mentre le città sono mantenute in volo da una serie di bolle magiche che le fanno rimanere sospese a mezz’aria. È quindi normale che, in tale luogo, oltre alle nuvole non esistano foreste o altri luoghi naturali e disabitati, all’interno delle bolle vi sono solo innumerevoli città-stato, ognuna dotata di un proprio governo e di una propria economia.
È possibile viaggiare da un luogo all’altro in due modi, o attraverso i ponti che collegano i vari centri abitati, o in volo, attraverso draghi, grifoni o pegasi, creature tipiche del luogo in questione.
Le specie che abitano questa dimensione sono tutte molto pratiche e amano viaggiare, molto diffuso è il sistema delle gilde e la rete di commercio. La popolazione è composta per la maggior parte da sottorazze di elfi e umani adatte alla vita ad alta quota, oltre che dai diffusissimi avaloniani e argentei.

Flogon


È una dimensione composta solamente da una distesa vulcanica, coperta di lava e carbone, dove le popolazioni sopravvivono vivendo sottoterra, in una fitta rete di cunicoli e tunnel che collegano immense città nascoste. Ci sono solo poche eccezioni a tale regola, come per esempio l'Impero di Draconia.
Creature tipiche sono i draghi,le fenici e le salamandre.
Le specie che abitano questa dimensione amano i metalli e i tesori preziosi, sono spesso bellicose e il sistema dei clan è molto diffuso. La popolazione è composta per la maggior parte da nani e minotauri, draconiani e una sottorazza umana adatta alle alte temperature, oltre che golem e spiriti del fuoco.

Astrapos


È una dimensione composta da quello che è conosciuto come il nostro universo, tuttavia i pianeti realmente abitati sono 13 e non solo la Terra. Ogni pianeta vive nella perfetta ignoranza dell’esistenza degli altri pianeti, così come delle altre Dimensioni, e ognuno di questi è popolato da specie differenti.
Creature tipiche sono i kishin e le kitsune, i grifoni e gli ippogrifi, oltre che i pegasi e innumerevoli spiriti delle tempeste.
Le specie che abitano questa dimensione sono molto socievoli e attive, sempre in movimento e spesso anche imprevedibili, amano l’arte della guerra, che hanno trasformato in un vero e proprio culto, e lo sport è molto diffuso in tutte le sue forme. Sono dei veri geni dell’alchimia o della tecnologia, che è la loro personale forma di avanzamento tecnologico. La popolazione è composta per la maggior parte da umani, avaloniani e argentei, oltre che mutaforma, elementali e nani.

Thalass


È una dimensione interamente sviluppata sott’acqua, dove le città sorgono in enormi bolle d’aria, connesse tra loro da altrettanti tunnel sommersi.
Creature molto diffuse sono i leviatani, i tipici draghi marini, i krachen e i serpenti di mare, oltre che i basilischi e le idre.
Le specie che abitano questa dimensione sono estremamente attratte da ogni forma si sapere e in particolar modo dalla magia, sono molto intelligenti e spesso sagge, amano l’arte in ogni sua forma. La popolazione è composta per la maggior parte da ninfe e sireneidi, elfi, atlasiani e argentei, oltre che una sottorazza umana adatta alla vita sott’acqua.

Chion


È una dimensione composta da una sola e unica distesa ghiacciata o innevata, perennemente coperta da bufere di neve e da frequenti valanghe. Gli unici alberi presenti sono fatti interamente in ghiaccio, come scolpiti, e lo stesso vale per i fiori, spesso dagli effetti sonniferi. È notte per quasi tutto il periodo dell’anno e frequenti aurore boreali illuminano il cielo quelle poche volte in cui non cade la neve.
Creature molto diffuse sono i pegasi e gli unicorni, i draghi di ghiaccio e i giganti delle nevi.
Le specie che abitano questa dimensione sono molto schive e spesso indifferenti, non parlano molto e le tirannidi sono parecchio diffuse. La popolazione è composta per la maggior parte da argentei e vampiri, elfi e umani adatti al clima freddo e pericoloso, mutanti e persino non morti.

Dasos


È una dimensione coperta da una vasta distesa di praterie e foreste immense, laghi e fiumi, con un clima temperato e piogge nella media oltre che spettacoli naturali da sogno e qualche monte qua e là. Le città sono o costruite sugli alberi, collegate tra loro da una fitta rete di ponti, o su immense città-torre che si sviluppano nelle praterie per metri e metri di altezza.
Creature molto diffuse sono gli unicorni, i basilischi e le idre, i grifoni e i draghi, i pegasi e le chimere, oltre che le sfingi e le manticore.
Le specie che abitano questa dimensione sono molto legate alla natura e ai valori della famiglia, amano la scienza e l’arte della medicina, i governi raramente sono in guerra e coesistono una vasta serie di sistemi politici ed economici. La popolazione è composta da innumerevoli centauri e satiri, elfi e ninfe oltre che un numero minore di avaloniani e aurei.

Vrach


È una dimensione composta interamente da una vasta serie di deserti sabbiosi, rocciosi o sassosi, immensi canyon e spesso coperta da forti tempeste di sabbia. È sempre giorno e spesso il calore raggiunge livelli incredibili.
Creature molto diffuse sono le sfingi, i grifoni e i draghi, le chimere e le manticore.
Le specie che abitano questa dimensione sono molto eterogenee e ben integrate tra loro, in un caotico ammasso di culture e lingue spesso differenti. Il commercio è molto diffuso e il culto seguito con dedizione, anche se le religioni sono molteplici, il sistema delle gilde e delle associazioni è diffusissimo, e spopolano quelle di ladri e assassini. È un regno aperto a tutto. La popolazione è composta per la maggior parte da minotauri e umani, nani e aurei oltre che coboldi.

Razze senzienti


Umani=
Sono una delle specie più diffuse nelle varie Dimensioni dell'Albero, tuttavia, forse, anche una delle più deboli.
Fisicamente infatti non possiedono particolari pregi o difetti, sebbene un buon addestramento possa renderli dei guerrieri non da poco, difficilmente riuscirebbero a tenere testa alle altre specie. La loro caratteristica peculiare è la straordinaria capacità di adattamento a ogni tipo di clima o ambiente, e il fatto che, sebbene la loro vita media sia inferiore alle altre specie, sono molto più proliferi.
Sono portati per ogni genere di scienza alchemica o tecnologica, e grazie il loro ingegno e la loro creatività sono capaci di fare del loro numero un vantaggio. Carenti invece per quel che riguarda l'apprendimento della magia e delle tecniche percettive spirituali, in cui non sono molto portati.

Avaloniani=
Sono una specie che, praticamente, può essere vista come un potenziamento della razza umana, a cui è direttamente imparentata, dal punto di vista fisico.
Fisicamente infatti sono più forti e veloci degli umani, con un livello di sanità media superiore oltre che di poco più longevi (max 130/40 anni). Sono meno proliferi degli esseri umani e non possono mai nascere gemelli di sangue, tuttavia, possiedono una forma di legame simile nei gemelli di spirito, persone che sin dalla nascita sono destinate a cambiarsi la vita a vicenda, e non necessariamente in meglio.
Sono molto portati verso l'alchimia e la magia.

Argentei=
Sono una specie che, praticamente, può essere vista come un potenziamento della razza umana, a cui è direttamente imparentata, dal punto di vista fisico.
Solitamente hanno i capelli bianchi o color argento, con occhi azzurri o blu, e una carnagione lattea.
Sono fisicamente più minuti e agili, con un'altezza media che non supera mai l'1.40/50 cm, e hanno una durata vitale media più corta (max 60/70 anni). Tuttavia sono anche più proliferi, forse anche grazie al loro modo di vedere le cose particolarmente libertino, e molto meno affetti alle malattie.
Sono portatissimi verso la tecnologia e l'alchimia, ma spesso la loro curiosità innata li spinge anche a imparare, nonostante le difficoltà, la magia.

Atlasiani=
Sono una specie che, praticamente, può essere vista come un potenziamento della razza umana, a cui è direttamente imparentata, dal punto di vista fisico.
Solitamente hanno capelli dalle sfumature molto scure, occasionalmente con ciocche blu, azzurre o argentee, mentre gli occhi sono sempre color lapislazzuli. La carnagione è abbastanza abbronzata.
Sono fisicamente più forti e agili, robusti e resistenti, inoltre non si ammalano mai e possono morire solo di vecchiaia. Sono meno proliferi degli esseri umani.
Sono portati verso ogni tipo di scienza, che sia alchimia, tecnologia o magia, e assetati di sapere a livelli inverosimili.

Aurei=
Sono una specie che, praticamente, può essere vista come un potenziamento della razza umana, a cui è direttamente imparentata, dal punto di vista fisico.
Solitamente hanno capelli che vanno per tutte la sfumature del biondo, con occhi prevalentemente marroni, nocciola o dorati e carnagione color caramello.
Fisicamente non hanno differenze con la razza umana, a parte una naturale bellezza che li rende molto più attraenti e una salute media maggiore. Hanno una vita media superiore (max 200 anni) ma sono poco proliferi.
Non sono interessati alle scienze, ma attratti da ogni forma di arte e bellezza, per cui possono essere poeti o artisti, letterati o scultori, ma non si interessano a magia o alchimia.

Elfi=
Sono una specie estremamente longeva, forse più di ogni altra, (max 3000 anni) e ben poco prolifera, purtroppo. Spesso infatti il parto può condurre alla morte, e anche che solitamente non si ammalano possono comunque essere uccisi in battaglia o feriti.
Solitamente il loro aspetto dipende molto dalla zona di origine, tuttavia sono sempre estremamente avvenenti e con una forza superiore a qualsiasi specie umana o derivante. Anche un elfo poco allenato è in grado di sconfiggere senza problemi un atleta di un certo calibro. I loro tratti sono quasi sempre affilati e nobili, altezzosi e decisi, mentre il fisico agile e atletico.
Sono attratti dalla natura, specialmente dalle foreste, e hanno un'enorme affinità sia con gli spiriti che con la magia e la medicina, che sono le loro arti peculiari.
Hanno un carattere molto chiuso verso il mondo esterno e spesso tradizionalista, anche se gentili verso la natura se questa viene minacciata possono rivelarsi spietati. Sono una specie molto saggia e colta, forse un pelo superba ma mai in modo cattivo. Non hanno grandi ambizioni e sono molto modesti, si accontentano di poco.

Nani=
Altra specie abbastanza longeva (max 700 anni) e di poco più prolifera degli elfi.
Fisicamente non saranno velocissimi, ma possiedono una forza non indifferente e una resistenza senza pari. Anche se bassi sono quasi tutti addestrati all'arte del combattimento sin dalla nascita, per cui non bisogna certo sottovalutarli. Colore dei capelli e degli occhi dipende molto dai clan di origine e dalle zone in cui vivono, ma generalmente hanno una carnagione molto abbronzata. Il fisico è tozzo e robusto, molto muscoloso e ben piazzato, con tratti decisi e burberi.
Hanno un carattere forse un po' rozzo e poco educato, sono spesso chiusi in sè stessi e poco aperti alle novità. Amano la loro arte e ne vanno estremamente fieri, inoltre danno importanza primaria alla forza, unico mezzo per ottenere veramente il loro rispetto. Non si curano molto delle origini nobili, per loro l'unico modo per fare carriera e ottenere rispetto e dimostrare il proprio valore in battaglia.

Mutaforma=
Facilmente confondibili sia con i coboldi che con gli esseri umani.
Fisicamente infatti hanno, per la maggior parte del tempo, sembianze umane, ma in particolari casi possono o devono mutare in certi tipi di animali, che variano di famiglia in famiglia.
Sono di poco più longevi degli esseri umani (max 110 anni), e la loro caratteristica principale è che si mantengono molto bene.
Visto che spesso quando cambiano forma perdono il controllo, sono una specie poco ben vista e spesso perseguitata, motivo per cui sono molto schivi e diffidenti verso le altre razze. Hanno una fortissima morale di clan, e sono legatissima alla famiglia, che per loro viene prima di ogni cosa. Hanno forti tradizioni e la volontà dei loro anziani è per loro norma e legge suprema. Non sono molto colti, anzi, rigettano la cultura con tutti sè stessi e spesso vendono le proprie abilità in nero come mercenari o assassini.

Vampiri=
Una delle poche specie realmente immortali tra quelle abitanti nelle Dimensioni dell'Albero, possono essere uccisi solo se avvelenati o immersi nell'acqua santa, se pugnalati da un ramo benedetto o se esorcizzati da professionisti.
Guariscono più velocemente dei comuni mortali e la loro pelle è impenetrabile alle normali armi, una volta trasformati hanno bisogno di bere costantemente sangue o, in alternativa, una miscela con gli stessi principi attivi.
Fisicamente sono estremamente belli, dalla carnagione lattea e con capelli candidi come la neve, oltre che occhi che, in particolari casi, possono prendere sfumature vermiglie.
Sono una specie fredda e indifferente, molto metodica e obiettiva, cinica e spesso chiusa in sè stessa. Viste le innumerevoli persecuzioni fatte ai loro danni non vedono di buon occhio le altre specie, in particolar modo quella umana.
Sono estremamente rari.

Non-morti=
Altra razza immortale, sebbene in modo discutibile, visto che una volta divenuti non-morti si perde ogni genere di coscienza e/o volontà.
Per divenire non-morto basta solo un morso, un graffio o un qualsiasi tipo di scambio di DNA con una persona già infetta, si muore dopo pochissimo e, una volta morti, si pensa solo a divorare altri esseri viventi. Si forza aumenta a dismisura, non si può essere uccisi se non con le fiamme o decapitati, e non si sente dolore. I non-morti sono inoltre estremamente lenti, e il corpo continua a deteriorarsi nel tempo.
Proprio per questo motivo, solitamente, sopravvivono solo a bassissime temperature.

Elementali=
Sono creature immortali, in un certo senso. Hanno una fonte vitale da cui non si staccano mai per più di qualche metro, e vivono fintanto che questa fonte è sana.
Hanno le sembianze di animali o creature formati interamente dall'elemento a cui sono affini, e ad esso devono il loro carattere. Solitamente si evocano con la magia per proteggere qualcosa, vista la loro forza non indifferente.
Solitamente non sanno parlare e obbediscono solamente al loro creatore, fino alla morte.

Ninfe=
Differentemente dagli elementali, le ninfe non sono immortali ma solo particolarmente longeve, sanno parlare e hanno volontà propria. Hanno sembianze umane, ma sono fatte del loro elemento di origine.
Sono solo femmine, quindi trovano un compagno solitamente tra gli esseri umani, sono estremamente belle e aggraziate, e rimangono giovani per sempre, una volta raggiunta una certa età. Sono poco prolifere ed estremamente rare.
Sono creature diffidenti e timide, che difficilmente escono allo scoperto. Pacifiche, vengono spesso perseguitate, perchè fanno da protettrici dei loro habitat naturali.

Sireneidi=
Sono ibridi tra umani e pesci, infatti dalla vita in giù hanno coda e pinne.
Possono avere vari aspetti, in base alla specie di pesce a cui sono incrociati, e solitamente possiedono branchie e carnagioni particolari e smaglianti, oltre che le mani palmate.
Possiedono una notevole durata vitale (max 1000 anni) e sono poco proliferi, non si ammalano mai e se a contatto con l'acqua guariscono a notevoli velocità. Fuori da essa invece rischiano la disidratazione in breve tempo.
Sono creature misteriose e schive, che raramente entrano in contatto con le altre specie. Sono imprevedibili, capaci sia di straordinaria violenza che di incredibile generosità, tuttavia una cosa è certa, ossia l'attaccamento al loro habitat naturale. Se si minaccia il loro regno, possono farsi persino crudeli.

Minotauri=
Sono una razza di ibridi, per metà umani e per metà tori.
Solitamente, sono molto alti, (max 2.00 cm), ed estremamente robusti, con muscoli pronunciati e decisi. La parte inferiore del corpo è quella di un bovino, così come il muso, e inoltre tutto il corpo è coperto da una fittissima peluria. Sono veloci, anche se non quanto gli elfi, ma indubbiamente più forti di loro.
Sono specie flessibile, solitamente dotata per il commercio, i viaggi e i combattimenti, sono solari e molto aperti. Non credono molto nelle forze superiori, e si danno da fare con le loro forze per ottenere quello che vogliono. Sono dei gran zucconi, spesso un po' troppo impulsivi ma solitamente dei bravi ragazzi, anche se abbastanza bellicosi. Sono socievoli e legano un po' con tutti, e con pochi pregiudizi.

Golem=
Sono, come gli elementali, creature nate dalla magia e legate a un elemento, solitamente di terra. Hanno le sembianze di grandissimi colossi, a volte anche armati o in grado di parlare. Sono messi a guardia di tesori o ricchezze e anche se meno forti degli elementali richiedono un potere magico inferiore per essere usati e muoiono con il loro creatore.
Anche se lenti, hanno una forza immane e non possono essere feriti, muoiono solo se, come gli elementali, la loro fonte viene distrutta.
Sono fedelissimi al loro signore e morirebbero per esso.

Cantauri=
Altre creature ibride, questa volta per metà cavalli.
Il manto varia molto, e così anche l'aspetto fisico, tuttavia sono indubbiamente molto veloci.
Hanno un forte legame con la natura e le tradizioni dei loro clan di origine, che spesso sono in conflitto tra di loro e gli odi non sono certo pochi. Sono ospitali verso gli estranei ma gelosi dei propri segreti, in particolar modo delle loro conoscenze astronomiche, che non hanno eguali.
Vivono nei boschi, in semplici villaggi molto difficili da trovare e sono bravissimi nell'addomesticare anche fiere pericolose.

Satiri=
Altre creature ibride, per metà capre.
Solitamente sono solo maschi, con pochissime eccezioni, e sono difficilissimi da rintracciare. Hanno gambe da capra e piccole corna sul capo, che crescono con gli anni, possono raggiungere notevoli età e muoiono solo quando si iniziano ad annoiare.
Parlano con gli animali e con la loro musica possono controllare le piante.
Sono tipetti dispettosi e schivi, spesso troppo superficiali e concentrati su sè stessi per badare agli altri o prendere qualcosa sul serio. Tuttavia, come altre specie della foresta, la amano e la proteggono assiduamente.

Coboldi=
Facili da confondere con i mutaforma, ma a differenza di loro sono umanoidi con tratti di animali, principalmente felini.
Sono bassi a minuti, agili e davvero sfuggenti, con ottime capacità sensoriali e mimetiche. L'aspetto varia moltissimo da specie a specie.
Sono creature socievoli e molto allegre, sempre in movimento e attive, che parlano facilmente anche con le altre specie e raramente si fanno fermare dai pregiudizi.

Razze non senzienti

Draghi=
Solitamente buoni.
Possono avere dimensioni e colori differenti, così come i loro soffi, che variano moltissimo in base all'habitat di origine.
Sono addomesticabili, vivono in colonie ad altissime quote, poco raggiungibili dagli estranei, e possono formare degli straordinari legami con coloro a cui tengono.

Viverne=
Malvagie.
Hanno l'aspetto di draghi privi di zampe anteriori, solitamente neri e con una coda irta di aculei estremamente velenosi. Non possono sputare fuoco, ma il loro morso, così come il loro fiato, è letale.
Possono avere differenti dimensioni e sono tutte, discendenti dal sangue di Nidhoggr, che è un po' come il loro fondatore. Possono, nella maggior parte dei casi, parlare la lingua comune e dimostrarsi persino parecchio colte.

Basilischi=
Malvagi.
Le sembianze possono ricordare quelle di una viverna, ma il manto può assumere anche le sfumature del verde e il capo, come il dorso, è irto di piume dai colori sgargianti ed esotici.
Da piccoli sono poco letali, ma adulti possono pietrificare solo solo sguardo e indebolire col grido, inoltre sono velenosissimi.

Salamandre=
Neutre. Possono essere addomesticate e costrette a fare qualsiasi specie di lavoro, tuttavia tra le file di Nidhoggr ce ne sono molte, sebbene si possano trovare anche in altri contesti.
La salamandra una grandissima lucertola legata all'elemento del fuoco, che le permette di sopravvivere al suo interno come di sputarlo, e che la potenzia moltissimo.
Sono completamente cieche e sorde, si orientano grazie al calore e alle vibrazioni del terreno, oltre che con la lingua.

Idre=
Malvagie.
Le idre sono difficilissime da uccidere, hanno le sembianze di un grosso serpente, solo con tante teste.
Quando gliene viene mozzata una, ne ricrescono due, le ferite si rigenerano con velocità sconcertante e più si fortificano più il loro veleno è letale.

Leviatani=
Neutri, molto aggressivi se disturbati e possessivi verso quello che credono il loro territorio.
I leviatani sono draghi marini.
Vivono nelle profondità più remote degli abissi e sono privi di ali, possono essere ben più grandi di un drago normale e sono molto meno intelligenti. La pelle è quasi impenetrabile, tuttavia sono molto deboli contro l'elettricità.
Sono ciechi e si orientano grazie ai suoi.

Serpenti marini=
Malvagi.
Sono immensi serpenti che vivono negli abissi marini, solitamente bianchi come il latte e completamente ciechi. Si rendono invisibili sott'acqua e sono a dir poco rapidissimi nel loro ambiente naturale.
Molto rari, possiedono un forte veleno che può condurre alla pazzia.

Krachen=
Malvagi.
Si tratta di immensi calamari, ne sono rimasti così pochi che se ne possono contare sulle dita delle mani.
Il fumo nero da loro prodotto crea un'oscurità assoluta, inoltre sono decisamente grandi, più di tutte le altre creature marine messe assieme.
Assieme a leviatani e serpenti marini rappresentano i titani dell'acqua, che millenni prima vennero sigillati, proprio a causa della loro pericolosità, dai Guardiani stessi in profondissime grotte marine. Lottano tutti al fianco di Nidhoggr, in quanto li ha liberati e ora vogliono riavere il dominio assoluto sui mari in cui abitano, quelli di Thalass.

Unicorni=
Neutri, aggressivi se avvicinati da uomini, donne non vergini o persone dal cuore impuro. Possono essere, in questi casi, persino letali.
Ne sono rimasti così pochi che sono quasi creduti estinti.
Hanno l'aspetto di grandi stalloni bianchi, con coda da asino e corni lunghi e appuntiti.
Sono in grado di usare la magia, sebbene non parlino se non con la mente, e sono estremamente saggi e intelligenti. Non si contano le capacità che si ottengono da loro, solo le lacrime guariscono ogni genere di male e il manto se usato come mantello rende invisibili.
Poichè vennero spesso perseguitati, non si mostrano facilmente nemmeno a coloro che rispondono ai requisiti per avvicinarli.

Pegasi=
Buoni e facili da addomesticare, tuttavia si fanno cavalcare solo da chi ritengono degno.
Possono avere manti e occhi diversi da specie a specie, e solitamente sono tutti stalloni di una certa stazza.
Sono estremamente resistenti, sia su terra che in volo, anche se in acqua perdono tutto il loro vantaggio. Instancabili, possono viaggiare per giorni senza fermarsi, nemmeno per bere o mangiare, e sono fedelissimi.

Grifoni=
Buoni, però molto testardi.
Grossi almeno quanto un elefante di piccola taglia, possono avere menti e pennaggio svariato, e non necessariamente sono solo incroci leone-aquila, l'incrocio può essere tra qualsiasi uccello preferibilmente rapace e qualsiasi felino.
Sono estremamente forti e resistenti, dei veri guerrieri, ideali per le battaglie, e a differenza dei pegasi sopportano ogni genere di temperatura.

Chimere=
Malvagie.
Si tratta di veri e propri mix di mostri, solitamente sono grossi quanto draghi, con corpo da leone e tre teste (capra, cane e leone), ali d'uccello e coda a testa di serpente. E sputano fuoco. Degli amori, insomma.
Sono impacciate ma estremamente potenti, con un getto di fuoco letale e in grado di tener testa anche a più nemici allo stesso tempo.

Manticore=
Aggressive, ma non necessariamente cattive.


Sfingi=


Ippogrifi=


Kishin=


Kitsune=