Il collezionista inguaribile romantico o disperato senza speranza.......

Purtroppo sento sempre più spesso di gente che "molla" vende tutto o quasi e sparisce , cosa ne pensate Voi , come vivete la vostra vita di ricercatore di reperti vinilici? come un'ansia o come una piacevole abitudine?
Non lo so Cari Amici probabilmente scatta qualcosa , devo trovar mici , insomma tutta una vita alla ricerca del sacro graal per poi liberarsene cosi biecamente attraverso il miglior offerente.
Ricordi momenti della vita ansie viaggi , incontri speciali scoperte impreviste , questa è la vita del collezionista che sempre è a corto di soldi e sempre gli manca qualcosa per avere la collezione più bella di tutte…….
Ogni mio pezzo ha una storia un momento della mia vita legato ad anni speciali alla mia gioventù anche a persone che non ci sono più , come si fa ad un certo punto decidere di mollare tutto e vendere , per cosa , per soldi? Per liberare spazio in casa? Per subentrati altri interessi?
Non so , so per esempio di molti collezionisti che alla loro dipartita terrena parenti figli moglie hanno pian piano venduto tutto , ma spesso costoro non ne conoscono il valore oggettivo ed affettivo e comunque non riescono mai o quasi a raccimolare il valore vero vendendo l’intero ammontare di passione e ricordi di una vita spesa alla ricerca della felicità , si perché in alcuni casi il trovare questo o quel pezzo portano anche a soddisfazione e felicità , d’accordo soggettiva ma pur sempre una specie di felicità……..
Non so , non è che non voglio capire o non capisco , è che non voglio probabilmente pensarci , troppo dura troppo triste ……..viva chi come me rincorre sempre un perché forse vuol dire rimanere in qualche modo giovani e spensierati , il collezionista vive di fantasie di valori personali di tante piccole soddisfazioni che spesso le capisce solo chi come lui è sempre a caccia sulle ali del tempo ad immaginare e soffrire per qualche disco in più………

il mio pensiero è questo:
chi è veramente innamorato del collezionare NON molla mai! un esempio?
a 75 anni suonati vado ancora a caccia di vinili..preziosi per la mia "never ending collection"..in questo periodo sto cercando di completare i miei 45 giri italiani.

In questo "settore" ho dei buchi che sto colmando..e da qualche settimana ho "accasato" il famosissimo JailHouse Rock in vinile rosso e l'extended play dallo stesso titolo con la rarissima copertina crema (vedere immagini)..

Nel frattempo non trascuro le altre perle che da sempre mi incantano
come gli acetati..e molto altro.
...il vero collezionista ama quello che fa e ammira senza invidie coloro che lo fanno.

Chi invidia non ha capito nulla, perchè non si invidia chi ama,ma si compatisce chi NON ama.

Ci sono molti "pseudo-collezionisti" che alla prima offerta allettante..cedono al vile denaro..chissà; forse farebbero la stessa cosa con la loro amata in carne ed ossa??? chi lo sa forse si..

Ammiro e sono d'accordo con tutto quello che avete scritto.

Per quanto riguarda la mia piccola collezione, ho detto ad alcuni conoscenti: "Io non vendo, dischi di Elvis. Li compro".

Bel quesito Jesse... Per quanto mi riguarda, per una serie di motivi ho interrotto per alcuni anni la mia ricerca di vinili. Ho divuto fare delle scelte indipendenti dai miei desideri e ho, momentaneamente, sospeso. Cionondimeno, i dischi che erano in mio possesso fino a quel momento, sono rimasti in mio possesso e, appena ho potuto, ho ripreso laddove avevo interrotto. Credo ci sia solo un caso in cui potrei separarmi della mia, seppur modesta, collezione e cioè, nel caso non avessi altre risorse, racimolare denaro per curare una persona che amo. Sperando, ovviamente, di non essere mai messo in queste condizioni, non tanto per la collezione (alla quale tengo, comunque, moltissimo), quanto per la salute di un mio caro, non vedo altri motivi di separazione. Come dici bene tu, Jesse, ogni disco (o comunque ogni oggetto di una collezione) ha, o dovrebbe avere, una sua storia, che fa parte della storia del suo possessore. Privarsene per rimpinguarsi le tasche, sarebbe quasi come negare quei momenti della propria vita e questo, per me e per i miei valori, sarebbe inaccettabile. Buona collezione ragazzi!

Due bei colpi Bruno, complimenti!!! A me l'ep manca ancora, prima o poi, provvederò anch'io, ma mi chiedono sempre troppi soldi...
Hai completamente ragione, non si invidia la collezione altrui, la si ammira!

Bel post.. la penso come voi, ogni pezzo è un ricordo, un sogno realizzato, un tassello di felicità (solo i collezionisti possono capire.. gli altri dicono: "ma se puoi avere tutto in una pennetta USB!")

ciao
condivido i vostri post.Ogni collezione e' unica per chi la realizza.
Tuttavia nella vita possono capitare situazioni in cui per motivi personali una persona possa pensare di cederla.
In questo forum si parla di Elvis quindi anche se decidessi di cedere i miei pezzi lo conserverei nel cuore.Inoltre come ho goduto quando ho avuto la fortuna di trovare e acquisire i miei pezzi cosi potrebbe essere per altri.
Non e' solo una questione economica.Ho solo una vaga idea del valore commerciale dei singoli pezzi ma ne conosco il valore affettivo.
Sono piu' legato a dischi di poco valore piuttosto ad altri piu' quotati e cio' solo perche' mi ricordano un periodo o situazione.O chi me li ha procurati.
Magari in futuro "sfruttero'"la vostra esperienza per capire cosa ho collezionato in questi anni.
grazie

la passione per il più grande artista di tutti i tempi..non si misura certo con quanti pezzi rari uno possiede.

Un vero fan che ama Elvis..è un vero fan..anche se possiede 2 nastri K7 (musicassette) copiati regalati da un amico.

concordo