Informazioni su un soldato del 115° reggimento fanteria

Sono finalmente riuscito ad avere il foglio matricolare dello zio di mio papà, soldato del 115° reggimento fanteria morto il 22 giugno 1915.
Vi volevo chiedere qualche delucidazione in merito a quanto trovo scritto (spero di avere messo il post nella sezione giusta).

Trovo scritto che fu chiamato alle armi con regio decreto del 11-7-1914 prestando servizio nel 93° e 56° reggimento fanteria.
Cosa sta ad indicare questa chiomata alle armi?
Era un addestramento successivo al periodo di servizio di leva o indica qualcos'altro?

Leggo poi che morì il 22 giugno del 1915 a seguito di ferita riportata in combattimento a Strada Termine Vezzena.
Che luogo è di preciso?
E' poi possibile scoprire che tipo di scontro a fuoco ci fu quel giorno?

Grazie mille
Ciao

Ciao. Intanto hai esaminato il riassunto storico della Brigata?

www.cimeetrincee.it/treviso.pdf

Si ho già guardato

In quei giorni la Treviso (115°-116°) occupava le posizioni di destra Val d'Assa (Costesin, Brusolada, Camporosà), la sinistra era invece presidiata dagli alpini del "Bassano" e "Val Brenta".
La RU per la seconda metà di giugno e per la zona che ci interessa non riporta alcuna notizia, trovo invece nel volume "1915 Obiettivo Trento" del grande G. Pieropan questo passaggio:
.... Unico scontro, infine, di cui si abbia notizia in questo periodo, è quello verificatosi la sera del 22 giugno fra un pattugliane composto da militari del 115° fanteria e del genio, spintosi nella piana di Vezzena e venuto a conflitto con elementi di sicurezza disposti davanti al Forte Verle....

Mi sembra ci siamo, nella cartina dell'epoca vedi bene il tratto di strada Termine - Vezzena

Ciao
Antonio

Grazie mille per le preziosi informazioni

Sono riuscito a trovare qualche altra informazione.

L'obiettivo del colpo di mano tentato dall'11ª compagnia del 115° era una batteria nemica individuata nei giorni precedenti e appostata nei pressi di Busa di Verle (in alto nella cartina, antistante il forte). La compagnia riesce a sorprendere un piccolo reparto avversario, una quarantina di uomini, procurando loro delle perdite, i nostri poi ripiegano inseguiti dal fuoco delle artiglierie e mitragliatrici. È in questa fase che il tuo avo viene colpito. L'azione si svolge tra le ore 16 e 19, in piena luce, mah!!

Ti allego una foto della zona, una delle più belle, assieme alla Piana di Marcesina, dell'Altopiano.

Antonio

Grazie mille Antonio!!
Posso chiederti dove hai trovato queste ulteriori informazioni?

Le ho recuperate spulciando il diario storico del reparto che presidiava la zona e che doveva sostenere, in caso di necessità, l'azione dell'11ª compagnia, il battaglione alpini "Bassano".

Antonio

Ti ringrazio

Ho trovato l'atto di morte di mio prozio. Come luogo di sepoltura è indicato "sepolto al campo nel bosco sulla riva destra del torrente che fiancheggia la strada Termine Vezzena".
Qualcuno ha idea di dove sia/fosse questo cimitero?
Inoltre sempre sull'atto di morte è indicato come soldato della 7° compagnia del 115° Treviso morto in seguito a ferita d'arma d'artiglieria.
Grazie mille

Stando a quanto scritto il tuo prozio è morto ed è stato sepolto sul campo (di battaglia), sul versante destro della valle, verosimilmente nel tratto tra gli attuali km 43 – 45 della strada della Val d'Assa.
Una croce (forse), una targhetta col nome.... é una delle migliaia di sepolture sparse lungo tutto l'arco del fronte.
Non mi risultano aree cimiteriali particolari in quella zona e in quel periodo, l'ecatombe del Basson, con le contingenti necessità, arriverà un mese dopo....
Con il riordino avvenuto nel primo dopoguerra (anni 1919-1921) molto probabilmente è stato traslato in uno dei grandi cimiteri di guerra dei dintorni: Termine, Vezzena e Camporosà. Nel 1938 ulteriore trasloco al Sacrario di Asiago.
Hai verificato se è presente tra i noti?

Nell'atto di morte dovrebbe essere indicata l'ora del decesso, mi interesserebbe per un confronto, grazie.

Ciao
Antonio

Grazie Sciarpazzurra (scusa ma non conosco il tuo nome)
Ho mandato una mail ad Asiago, ma il nominativo non compare tra i militi noti. Mi hanno detto che è possibile sia tra gli ignoti.
Per quanto riguarda l'ora del decesso sull'atto di morte è indicato che è morto alle ore 19:50.

Spiace che ad Asiago non sia giunto con il suo nome ma ti dirò che qualche riserva ce l'avevo.
Dalla fine di maggio '16 alla conclusione del conflitto la sepoltura viene a trovarsi nelle retrovie austriache, dimenticata, senza nessuna cura, in balia agli elementi della natura.
È facile immaginare in quali condizioni le squadre recupero salme possono aver trovato il tumulo dopo 3-4 anni di abbandono....

L’ora del decesso è compatibile con i tempi dell'azione che ti avevo comunicato (ore 16-19), bene!!

Antonio

Qualche consiglio su come cercare dove può essere finito il mio prozio? Sull'atto di morte si parla della 7° compagnia. È possibile che ci fossero più compagnie impegnate nell'azione?

Il riferimento all'undicesima compagnia compare nel diario storico del "Bassano", è una fonte indiretta, potrebbero benissimo, comunque, avervi preso parte plotoni di più compagnie.
Per eventuali altre informazioni sulle vicende di quel giorno non ti rimane che consultare il diario storico-militare del 115° della Treviso, altre fonti non ne vedo.
Per ricerca sepoltura contatta Onorcaduti ma se ad Asiago non si trova tra i noti....

Ciao
Antonio

Dove posso trovare il diario storico?

A Roma, all'Ufficio Storico Stato Maggiore Esercito (USSME)

Si può richiedere o bisogna recarsi giù a Roma?

Bisogna andare a Roma, prenotandosi un paio di mesi prima.
Gianpietro

Perfetto, Giampietro ti ha chiarito tutto.