TURNI: EDAVE, BLAZEN
EDAVE ( h- tane) E' giunta, la piena è li, scuote il mondo, lo avvolge, getta la sua luce sul bosco, lo anima, lo rende vivo. Frenesia che si aggira, frenesia che scorre con lo stesso sangue. Una bianca tunica che copre appena il corpo, scalza, i rossi capelli sciolti sulle spalle, in piedi sopra la roccia del wendingo, gli occhi che scrutano la notte posandosi sulla figura di Blazen, un cenno con>>
EDAVE la mano *sali* mimato con le labbra, un sorriso che scopre i denti, selvaggio, furioso, iracondo mentre la testa si getta all'indietro sulle spalle, gli occhi si specchiano nella luna e il fremito del corpo è difficile da sopportare. Il bosco grida intorno a loro, anche i lupi normali sentono la piena, la corsa sta per iniziare ma manca ancora poco, il tempo di alcune parole, il tempo che la lun
EDAVE raggiunga il suo massimo apice. Baciata la sua bianca pelle da quei raggi, nemmeno il freddo la scalfisce, scorre quel potere mentre si abbassa appena a posare un appuntito pugnale con una testa di lupo ai suoi piedi posandovi sopra la nuda pianta del piede destro. La testa che si slancia di nuovo alla luna in un muto sussurro verso la luna, non un ululato, non un ruggito, non il suono >>
EDAVE di una voce umana ma il gutturale stridere gorgogliante della lingua dei lupi che esce dalle sue labbra *Alla caccia fratelli* forte, potente che si espanda sino ai confini del loro regno.
BLAZEN [ tane ] [ forma homid ] Un impalpabile velo bianco si solleva verso il cielo. Illuminato dal pallore della Piena, conquista una consistenza effimera tra i flutti del vento. I denti stretti sulla pipa, liberano l’osso decorativo per riplasmare la posizione del braciere. Lo sguardo segue il riflesso d’argento fino al turbinare di fuoco e rame che circonda il viso della femmina. >>>
BLAZEN >>>Non indossa altro che i pantaloni, liberi dalla cintura d’arme e cadenti a mostrare l’ultima parte del ventre coprendo, quasi per pudore, la propria mascolinità. Un cenno del capo in risposta al suo invito…e i primi passi mossi verso di lei. I piedi nudi calcano l’umido sottobosco e la fredda roccia delle tane. Sente il proprio spirito spaccarsi in due, la parte ferale che si ribella >>>
BLAZEN >>>alla volontà…corrotta da un potente influsso di Luna. Espira fumo…il primo latrato di dolore s’inerpica lungo le viscere tramutandosi in un sordo ringhio gutturale. Il tatuaggio è ben evidente…come le grosse cicatrici che fregiano il corpo. Non dice nulla…ha solo bisogno di ascoltare.
EDAVE ( h - tane) Sale Blazen, sale al suo fianco e si allunga il braccio destro, la mano a posarsi su quella di lui. Trema il corpo sospinto dalla piena, trema mentre ciò che deve essere presto sarà compiuto *Ho chiamato il branco e solo tu hai risposto, solo tu che guidi le mie truppe in combattimento, solo tu che sei degno di rimanere al mio fianco* poche parole chinandosi appena,, le ginocchia>
EDAVE si piegano la schiena si cura, la mano sinistra afferra il pugnale stringendolo saldamente fra le dita *tu che in mio nome hai ucciso henz, tu che in mio nome hai abbattuto un fratello, tu che con me condividerai l'essere alpha e la guida del branco* e veloce, fulmineo sarebbe il lasciare il suo braccio, il levare il pugnale, porre la lama obliqua sull'avambraccio destro, lasciare che la >>
EDAVE lama si sposti dal polso fino a delicato incavo del gomito incidendovi uno squarcio. Trema il corpo dinanzi alla bianca, trema ma il dolore inflitto nulla è in confronto a ciò che nel suo sangue scorre durante il rito sciamano (resistenza 2) lasciando che il suo sangue scorra bagnando la roccia *Io la voce e la mente, tu la mente e il braccio, li guiderai li dove e quanto io non potrò, ti >>
EDAVE seguiranno perchè il mio sangue così vuole* immobile il pugnale sollevato e stretto nella mano, il sangue che gocciola *decidi ora e poi la caccia sarà il nostro scopo, sei il mio amante, il mio amico, il mio compagno, sei l'alpha dell'alpha*.
BLAZEN [ tane ] [ forma homid ] Sente la mano di Edave cingere la propria e, di riflesso, la stringe voltandosi verso di lei … “ ti ho promesso la mia protezione e il mio appoggio per la guida di questo nuovo branco…non avrei permesso a nessun altro…se non a te… di avere tale potere su tutta la nostra gente”. >>>
BLAZEN >>>Osserva il suo strano fare…ma sui lineamenti non vi è traccia di dubbio o di sentimento: è una macchina creata per la distruzione ed il caos. Nello sguardo la furia da predatore brucia all’unisono con il braciere della pipa. Lo stesso fumo sembra un’esalazione tossica provenire dall’inferno interiore che continua ad ardere senza sosta. “ sarò >>>
BLAZEN >>>l’alfa dell’alfa…e la manifestazione della furia del branco”. La voce sembra arrochirsi di colpo…come se un tizzone fosse scivolato nelle viscere e cominciasse a lambire ciò che si annida in profondità nel proprio animo. Osserva Edave negli occhi e il suo colar di sangue che macchia le rocce e battezza grottescamente quella nuova investitura.
EDAVE (h - tane) Il braccio tagliato si solleva, all'altezza delle labbra, la lingua guizza fuori di esse e sugge il sangue macchiandole il volto, bagnandole le labbra. Si volge Edave, le mani che si posano sulle spalle di lui, la pipa scostata dalla bocca di Blazen, la lingua che guizza sulle sue labbra prima di posarvi le sue, costringerlo ad aprire la bocca infilarvi la lingua a cercare quella>>
EDAVE di lui, il corpo che aderisce al suo, che cerca il suo calore, le mani che si infilano nei suoi capelli strattonandolo prima di staccarsi * e sia* sugellando le sue parole con quel bacio, lasciando una scia di sangue addosso all'apocalisse *trasformati ora fratello, amico, amante, compagno, il bosco è solo nostro, estenderemo i nostri confini e faremo nostro ciò che non è mai stato dei mannari>>
EDAVE e chi si frapporrà morirà* implicite parole staccandosi da lui attendendo che lui divenga forza primigenia della natura per poi a sua volta seguirlo.
BLAZEN [ tane ] [ forma homid ] Ancora gli occhi indugiano sulla femmina, non percepisce l’odore del sangue…ma il rubino liquido sarebbe palese persino per un non licaone. La lascia avvicinare e, scostando la pipa…la estirpa dalla bocca e la riempie della sua lingua. Assaggia il sangue, il nettare di vita donato da Edave, la mano destra, libera dagli impedimenti, donerebbe una >>>
BLAZEN >>>lenta carezza dai glutei alle spalle..cercando di seguire la curva naturale delle sue forme. La bacia e ne ascolta le parole, il sapore amaro del fumo si impasta con quello del sangue, l’odore di Edave è l’ultimo tuono prima della tempesta. Le dita si avvolgerebbero intorno alla sottile veste che indossa la femmina e, con un semplice movimento verso >>>
BLAZEN >>>l’esterno, tenterebbe di strappare via la stoffa liberando la carne nuda dell’alfa.[ potenza +4 ] Esigenza animale di sentire il calore della sua pelle prima di liberare il Vanir. Il battito cardiaco aumenta e un lungo sospiro gli fa staccare le labbra e sollevare lo sguardo verso la Luna. Gli occhi si chiudono per un lungo istante…mentre compie un passo indietro per prendere spazio. >>>
BLAZEN >>>I pugni si serrano e il collo viene piegato a lato come a sgranchire i muscoli che cominciano a fremere. Getta la pipa a terra e ed incurva le spalle in avanti…un rantolo che diviene un urlo di dolore…un ruggito che squassa il bosco quando il suono di ossa che si spezzano risuona in ogni angolo del proprio corpo.
EDAVE ( h ->k tane) Si lascia strappare di dosso gli abiti, assapora il calore della pelle di Blazen, se ne nutru leccandosi appena le labbra, si stacca da lui, si allontana, lascia che vi siano tre metri tra loro, li sopra la rupe da cui comandano da cui dispenseranno giustizia, pace e guerra, insieme. Le testa che si getta all'indietro, lo sguardo alla madre, i capelli che sfiorano la schiena nuda>>
EDAVE prima di lasciarsi invadere dalla forza della luna. Le ossa che si spezzano, si rompono, si piegano per poi ricompattarsi, la potenza della piena che si fa largo mentre il dolore aumenta, i denti che si fanno aguzzi, strappano le gengive, le rompono, le dilaniano, il viso che si allunga mentre la pelle si tende, diventa flessibile come se mano di uno scultore plasmasse e desse forma al suo>>
EDAVE capo, le orecchie che con uno strappo unico si spostano dalla loro posizione, si allungano, si rizzano. Il cuore che pompa sangue, cresce, diventa un enorme macchina che da energia e fornisce potere alle sue membra, i muscoli che si allungano, si deformano, diventano forti, grossi, si delineano mentre le ossa si ricompattano, i tendini trovano la loro naturale posizione. Le mani diventano artigli
EDAVE così come i piedi che diventano zanne, le ginocchia si piegano, i fianchi torniti si appesantiscono mentre la sua pelle si inspessise. Un processo doloroso ma meno lungo del consueto, lo sente nelle sua stesse particelle, lo sente fremere, ecco il dono della luna al nuovo Wendingo, nonostante la giovane età non è più un cucciolo ma ha il pieno possesso delle sue facoltà, del suo corpo>>
EDAVE mentre lascia che la sua mente perda il lato umano, che si faccia bestiale, che come il suo corpo muti. Il corpo che velocemente si ricopre di una peluria bianca che si inspessisce in una pelliccia che la trasforma in un gigante bianco e candido. Un ruggito ergendosi nella sua massima altezza verso la luna *uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu* abbassando la testa ad osservare Blazen e attendendo che >>
EDAVE il suo compagno muti come lei (trasformazione 1/1)
BLAZEN [ tane ] [ mutazione Krinos II di II ] Le mani si allargano a palesare i palmi alla luna, le falangi spezzate si rinsaldano in un macabro vibrare di tendini e carne. Tutto sembra mutare…il fumo che si eleva dalla pipa caduto a terra, fascia il corpo del mannaro che s’ingrossa a vista d’occhio. E’ il cantico della furia che trova il proprio sfogo in una mostruosa esalazione. >>>
BLAZEN >>>E’ l’incarnazione del predatore. Gli occhi si allungano verso l’esterno divenendo lame rosse senza pupille, il pelo s’infoltisce sempre più velando le vene pulsanti che solcano le striature di muscoli ben definiti. La bocca spalancata si spacca in tre punti, la mandibola si allunga e i denti si ridispongono su due file allungate. Zanne e artigli divengono pugnali d’osso, >>>
BLAZEN >>>le mani si evolvono in lunghe zampe a metà tra bestia e uomo. La massa muscolare si completa elevandosi a poco più di quattro metri dal suolo. E’ il Vanir che si palesa alla Madre e all’alfa, è la furia che si erge sulle zampe posteriori palesando il ventre e il petto. Dalle fauci scivola una goccia di bava mista a sangue fresco, il labbro superiore arricciato lascia scoperte le gengive>>>
BLAZEN >>>nere e le zanne d’avorio che brillare con la luna.
EDAVE ( k - tane) Un solo ruggito a benedire la sua traformazione, un ruggito che potente squassa il cielo, lo apre, piega gli alberi, carico del suo messaggio rivolto a chiunque si metta in mezzo. Si piegano le zampe posteriori all'altezza delle ginocchia, il corpi si raggruppa per poi con un singolo slancio lanciarsi verso il basso con una agilità inaudita per una massa come la sua (+2)>>
EDAVE Le piante delle zampe che attutiscono la caduta al suolo ammortizzando la potenza (+5) piegando appena le ginocchia e spostando il baricentro in avanti, le zampe anteriori larghe che artigliano l'aria mentre la testa si leva nuovamente in un ruggito. Gli occhi rossi come il fuoco, spiccano sul candido vello, i sensi si tendono all'inverosimile mentre ascolta, annusa, guarda nella notte>>
EDAVE (sensi sviluppati tutti) a cercare la scia delle loro prede. Qualcosa di grosso deve bagnare le lor fauci stanotte, morire fra i loro denti mentre il piacere della caccia si consuma lento come un amplesso. Ricadrebbe sulle 4 zampe e volterebbe solo la testa sollevando verso la splendida bestia che è Blazen *Andiamo* nel loro linguaggio gutturale, basso. La mutazione che guarisce la sua>>
EDAVE ferita (rimarginazione) il sangue che resta a rapprendersi sulla roccia dell'alpha ora che ne ha preso possesso.
BLAZEN [ tane ] [ forma Krinos ] La lingua lecca le fauci e ne ripulisce dal sangue e dalle bave rapprese sul pelo del muso. Il tartufo si piega e si arriccia come ad inspirare qualcosa di non visibile agli umani. Un regno fatto di odori che si allunga in ogni direzione. Osserva il mondo dall’alto, domina le tenebre con la propria mole accompagnando il movimento di Edave con una torsione del collo>>>
BLAZEN >>>e delle spalle. Solleva il capo verso l’alto ed eleva un poderoso ruggito alla madre luna. Con un movimento improvviso, salta giù dalla rupe dell’alfa, divenuta molto più piccola in questa nuova forma. Si guarda intorno e, appoggiando le zampe anteriori al suolo, comincia a grattare con gli artigli il sottobosco…come se fosse ansioso di cominciare la caccia. >>>
BLAZEN >>>Ringhia in direzione est, come se avesse intenzione di scattare da quel lato del bosco…ma attende Edave: …è l’alfa che apre la caccia. Piega il collo a lato e ruota lo sguardo nella sua direzione, i due tizzoni bruciano di furia inespressa…come se tutta la potenza accumulata nei propri muscoli, tentasse di esplodere dall’interno e cercasse un nuovo modo per deflagrare.
EDAVE (k bosco) E parte, il passo diventa prima un trotto che spacca la terra li dove i suoi artigli toccano per poi trasformarsi in un furioso galoppo. Vede la scia innanzi a lei, la vede con chiarezza, come un lungo nastro rosso che la guida. Tiene il passo di Blazen (7 mt a round) senza allungare troppo, volendo potrebbe essere più veloce ma il piacere della caccia deve essere condiviso. Batte >>
EDAVE il cuore con forza, abbatte i rami che le si fanno addosso, le spalle si abbattono come un maglio sugli ostacoli, salta quelli che siano difficili da distruggere seguendo quel filo *Orsi* ringhierebbe al vento, le zampe anteriori che con tonfi pieni di violenza (potenza +5) scardinano il terreno seguite dalle posteriori. Regolare qual galoppo a 4 zampe, devastante per ciò che li circondi>>
EDAVE *apriti alla tua sinsitra* gli orsi sono vicini 25 mt, in mezzo alla boscaglia, due probabilmente, un maschio e una femmina, grossi, gustosi ma mai imponenti come loro. Avanza diritta, non vi sono deviazioni, sempre avanti e lo porta con sè nella sua scia sapendo che il maschio vede la stessa traccia che lei ha individuato.
BLAZEN [ tane ] [ forma Krinos ] Il vento freddo s’insinua tra il folto manto della pelliccia corvina. Gli occhi privi di pupilla, sono iniettati di sangue…al punto da divenire un unico gioiello infernale. Gli artigli mordono il suolo e i rami si frantumano al passaggio. Non c’è niente di furtivo…il suono di legni divelti e spezzati anima il cupe ambiente del bosco. Lo sguardo brucia le >>>
BLAZEN >>>le tenebre e si fa largo nella penombra [ sensi sviluppati: vista ]. Tracce profonde e pesanti sfilano per un breve istante intercettando la propria traiettoria, orsi probabilmente. Si allarga a sinistra allontanandosi di cinque metri dalla femmina, scansa una grossa quercia morta e si riversa in una delle radure minori. Non riesce ancora a vederli, ma le tracce sembrano infoltirsi >>>
BLAZEN >>>mentre si dirige verso i predatori minori. Le palpebre si dilatano…eccitate dal richiamo del sangue, le zampe si schiantano al suolo con ritmo crescente… nel vano tentativo di prendere velocità tra rami, rocce ed arbusti.
EDAVE ( krinos - bosco) Aumenta la sua velocità (corsa +2 9 mt a round) distanziandosi dal maschio, si allarga sulla destra, salta un piccolo ruscello che non ferma la sua corsa, l'odore degli orsi è forte, pregnante possente, la pista è in mezzo tra lei e blazen ma la lascia sfilare, vuole arrivare dal lato destro mentre lui arriverà dal sinistro. Li sente, sente i loro richiami, li sente>>
EDAVE sono a caccia. Fremono le narici del tartufo, fremono annusando l'aria, l'odore di sangue di cinghiale è forte, devono averne braccato un branco. Ma non sono pensieri coscienti i suoi, sono fili che sottili passano come immagini nella mente, la luna risplende, illumina la sua corsa, scarta a sinistra per evitare un albero. Gli sfilerebbe accanto, le zampe anteriori e la schiena che danno>
EDAVE lo scarto insieme al posteriore, il timone della sua corsa. Non vi è silenzio nella loro avanzata ma il rumoroso incedere dei predatori in caccia, non si nascondono, non temono di essere uditi, non cacciano nascosti ma in piena luce della Bianca. Gli occhi bucano la notte, la attraversano, gli alberi come bianchi spettri eretti e duri si levano al cielo, sfilano come fantasmi in fila>>
EDAVE l'ululato dei lupi, i vers degli zombie e quel correre che fa rumore che si mescola al battere ritmico del grosso cuore che pompa i muscoli.
BLAZEN [ tane ] [ forma Krinos ] Un grosso ramo sbuca dall’oscurità, la foga della corsa gli permette di evitarlo all’ultimo secondo piegando la zampa destra per sospingere il baricentro del proprio corpo su un lato soltanto. I muscoli si piegano e si deformano in un nuovo assetto, molto più vicino al suolo, bilanciato e agile. Un ruscello, acqua >>>
BLAZEN >>>che scorre e tre grossi massi si parano innanzi a fare da frangiflutti alla furia che corre. Con un balzo, supera una delle rocce, poggia la zampa anteriore sulla seconda per poter darsi la spinta in avanti e scavalcare la più alta in un unico slancio. Tutti i muscoli in tensione [ potenza +5] muovono la possente macchina predatrice tra stretti sentieri e folti porzioni di bosco. >>>
BLAZEN >>>Sente l’odore delle bestie, di Edave e di qualche carogna che già marcisce. Una scia di sangue decora alcuni rami [ senso sviluppato: vista ] e crea una traccia ancora più evidente di cosa cercare. Solleva lo sguardo ed intravede una grossa massa pelosa che si guarda intorno, forse attirati dai rumori della caccia. Getta un’occhiata ad >>>
BLAZEN >>>Edave e si allarga ulteriormente a sinistra come ad aggirare le prede e sbarrare loro un’eventuale via di fuga.
EDAVE ( k bosco) Da sopra la spalla una occhiata a Blazen, indietro che allarga alla sua sinistra, gli orsi sono vicini ormai e la sua furiosa corsa non si fermerebbe se non quando fosse giunta talmente vicino alla radura da poter vedere i loro musi, annusano l'aria, l'odore dei due Krinos li circonda, li rende vigili, i cinghiali corrono da tutte le parti, si disperdono, cercando di fuggire a chi >>
EDAVE sta predando loro e che ora viene predato. Cammina ora, al limitare della radura, la si intravede tra gli alberi scarni, righia, la bava cola dalla bocca, lascia la scia. I denti acuminati, le zanne digrignano tra loro, un basso e cupo ringhio e mormorio che si perde nel bosco. le orecchie erette, le zampe posteriori che fermano la camminata che ora compie sul lato sinistro della radura>>
EDAVE calcolando il tempo che occorre a Blazen per posizionarsi dalla parte opposta. Possono fuggire solo dal lato rivolto alla direzione da cui loro giungevano, davanti gli orsi hanno un fiume in piena per la neve che lenta si è sciolta sulle montagne e che ora tumultuosa riempie il letto del fiume. Vuole il maschio, non perchè sia più grosso ma perchè lui è il capobranco, lui ha portato la sua >>
EDAVE femmina sul SUO territorio e ora deve morire.
BLAZEN [ bosco ] [ forma Krinos ] Un grosso cinghiale spaventato da Edave, cerca rifugio scattando dalla parte opposta…proprio in direzione di Guerra. E’ un istante e la zampa destra, per scansare la massiccia creatura, da una lunga spinta in un balzo laterale. Non è quello il suo obiettivo…ma la presenza massiccia e pelosa poco distante. Le fauci si schiudono e la lingua sbatte sotto al palato >>>
BLAZEN >>>come a pregustare il primo morso. Vede Edave puntare al maschio della coppia, vira in direzione della femmina d’orso eseguendo una curva stretta per poter sbucare da dietro un grosso ceppo. Tre passi e l’ultimo scatto rettilineo. Tutta la forza si concentra nelle zampe posteriori, le ginocchia si flettono e gli artigli mordono il suolo rinsaldando la presa. La schiena si incurva e >>>
BLAZEN >>>l’enorme corpo si deforma per compiere un balzo e sfondare le difese degli orsi. Ambo le zampe anteriori vengono lanciate in avanti, con le falangi a mostrare gli artigli alla carne dell’orso. [ potenza +5] [ combattimento animale]. Un tonfo e il terribile schianto su un corpo altrettanto massiccio. Urla, zanne e artigli che si mescolano in una veloce e tetra agonia.
EDAVE ( k- fitto) E mentre lui attacca da sinistra con due balzi lunghi irromperà nella radura dal lato opposto, in contemporanea a lui, il corpo spinto in avanti come una molla, l'ultimo scatto forte e possente, le zampe posteriori che si piegano per poi scattare in avanti così come il corpo che si era prima abbassato per prendere forza, la schiena che scatta in avanti per poi fermarsi ZZ
EDAVE ad un metro e mezzo dal maschio, la zampa destra che si pianta al suolo spaccandolo, flessa come la gemella che rimane arretrata di 50 cm, il dorso che compie un movimento di apertura verso destra, la zampaanteriore destra che si fa guidare dalla torsione e poi in secondo tutto scatta dalla parte opposta, la destra compie un movimento parallelo rispetto al suolo, il palmo e gli artigli >>
EDAVE accompagnano insieme al busto che si torce in senso antiorario aiutato dal bacino che gira così da scaricare un colpo simile ad un tondo diritto da dx verso sinistra diretto al fianco sinistro dell'orso. la zampa anteriore sinistra posta innanzi al muso, piegata su gomito a difesa del muso e del collo (combattimento animale 1),
BLAZEN ha ottenuto: 57
DA 0 - 50 NN COLPISCE DA 51 IN SU SI
BLAZEN [ bosco ] [ forma Krinos ] Il colpo va a segno e la violenza si abbatte sulla carne dell’orso facendone esplodere un fiotto di sangue [ potenza +4] . I lunghi artigli sventrano e recidono i tendini della spalla e, durante la torsione innaturale dell’orsa, cerca di recuperare equilibrio scaricando il proprio peso a terra per portarsi lateralmente rispetto alla grossa preda. >>>
BLAZEN >>>Le fauci si schiudono implacabili, i cancelli dell’Ade mostrano la loro possente struttura acuminata. Il collo si piega in avanti e, facendo forza sui muscoli delle spalle e delle cosce, cerca di poggiare la zampa destra sul muso dell’orso per fargli esporre il collo ad un affondo di zanne. Il Vanir scatta in avanti e, tenta di attaccare direttamente la giugulare della bestia >>>
BLAZEN >>>per abbatterla velocemente. Puro istinto animale che si è impossessato del corpo di Guerra. L’odore del sangue e della paura è una sinfonia per i sensi acuiti da quella forma.
DA 0 - 50 NN COLPISCE DA 51 IN SU SI
EDAVE ha ottenuto: 38
EDAVE ( k fitto) E' veloce il maschio, riesce a spostarsi dal suo colpo, non lo sfiora, si abbassa e scarta indietro per evitarlo. La sua bocca si apre in un ringhio, le sue fauci si aprono e cercherà di avventarsi sulla trekindoo. La posizione de Rettore era comunque di stabilità, entrambe le zampe posteriori posate a terra, bel bilanciato il baricentro, le ginocchia flesse. Il movimento di >>
EDAVE rotazione per portare il busto la trova volta con il fianco destro verso l'orso e il sinistro di tre quarti rispetto a lui, non appena comprendesse il suo attacco (valore di difesa +10) sfrutterebbe la sua stessa posizione e la torsione per volgersi in una torsione contraria del busto, la zampa destra si volgerebbe sul polso per rivolgere gli artigli verso l'animale, e scaricare un colpo da >>
EDAVE sinistra a destra sempre simile ad un tondo, preparando il sinistro per il colpo successivo, traposrtandolo nella rotazione ma aprendolo prima parallelo al suolo e poi sollevandolo in diagonale sopra la testa. Lascia appositamente aperta la guardia così' che se anche il suo colpo di ritorno non dovesse nuovamente colpirlo con tutta la sua potenza (+5) sarebbe pronta per scaricare la sinistra.>>
EDAVE (combattimento animale 1).
BLAZEN ha ottenuto: 71
BLAZEN [ bosco ] [ forma Krinos ] Non c’è scampo per il collo dell’orso. I denti affondano con violenza nella carne rivestita di folto pelo. Le zanne si fanno largo e squarciano le ultime difese giungendo alla calda carotide. Le fauci si schiudono un istante come a risaldare la presa per poi richiudersi come potenti cesoie sulla spina dorsale della bestia. [ potenza +5] Sente il sangue >>>
BLAZEN >>>colare tra le fauci e la lingua impastare la saliva sul palato. Gli artigli si abbassano cercando di abbattere al suolo la preda inerme per poterle instillare l’ultimo istante di puro terrore. E’ un demone incarnato, non una bestia famelica, uccide per godere della morte e della distruzione. E’ la falce della luna a mietere più vittime, a mutare il corpo di Guerra in quello che >>>
BLAZEN >>>è il predatore perfetto. Non bada ad Edave, è totalmente concentrato sui rantoli di dolore dell’orsa e sul pulsare del suo cuore che sembra proiettare sangue con meno pressione. Se l’ennesimo morso dovesse andare a segno, tenterebbe di staccare di netto la testa sradicando ciò che resta dell’anima della preda.
EDAVE ha ottenuto: 43
EDAVE VALORE ATTACCO +12 UNITO A 43= 55
GENJIOSANZO utilizza [Berserker 2]: 64 + 40 = 104 su 75 (Prova riuscita)
edave banna gengio
EDAVE ( krinos - bosco) E la zampa destra riesce nel suo movimento, colpisce l'orso sul petto, lo squarcia in orizzontale, pelo, muscoli, tendini, pelle sino a sfiorare le ossa della cassa toracica, scava in profondità con quel movimento. L'orso ulula il suo dolore, si accascia piegandosi a metà e sarà quello il momento nel quale si abbatterà il braccio sinistro, il movimento sarà quello di un pendolo
EDAVE che batte il tempo oscillando, la vita e la morte, un filo sottile che può essere spezzato. E' repentino il movimento, si accorcia la distanza dall'orso sino a divenire di 70 cm grazie al piede sinistro che scivolerebbe in avanti di 40 cm lasciando il gemello ben piantato a terra, le ginocchia flesse, il busco che ruota da sinistra a terra, la zampa anteriore sinistra che finisce il suo>>
EDAVE posizionamento ponendosi piegata sul gomito e all'altezza del muso e poi, nel momento in cui il busto scattasse, accompagnato dal bacino e dalle spalle, da sx verso dx, la zampa posteriore sinistra si abbatterebbe in una sorta di sgualembro dall'alto sinistra in diagonale verso il basso destra a cercare il punto di congiunzione tra la spalla dell'orso e la testa. E se fosse riuscita a >>
EDAVE colpirlo con tutta la sua potenza (+5) vedrebbe la sua testa fare uno scatto quasi staccata dal busto (agilità +2, combattimento disarmato 1).
BLAZEN ha ottenuto: 8
BLAZEN [ bosco ] [ forma Krinos ]Nonostante il potente morso, la colonna vertebrale non si spezza e la testa non si stacca dal resto del corpo. Il sangue sembra formare una strana conformazione sul sottobosco umido. Effluvi rossi riempiono le tracce di enormi zampe…abbastanza profonde da non lasciare alla terra il tempo di assorbirle. Stacca via un pezzo di carne da ciò che resta dell’orso. >>>
BLAZEN >>>Un brandello di cadavere che ora penzola dalle fauci insanguinate. Ingoia e si volta verso Edave..come a controllare che la sua caccia sia stata proficua. Annusa e riporta l’attenzione alla carcassa d’orsa. Il suono di carne che si squarcia e dei tendini che vengono recisi dai poderosi canini, è uno spettacolo osceno e magnifico al contempo. Quando l’animale si accascia esanime, poggia >>>
BLAZEN >>>la zampa anteriore destra sul suo cranio della carcassa in segno di sottomissione e, dandosi uno slancio all’indietro, si mette in piedi sfiorando di nuovo i quattro metri. Si volta verso Edave mentre mastica l’ennesimo pezzo di carne ed osserva lo spettacolo…trattenendo l’istinto di massacrare anche l’altro orso.
EDAVE ha ottenuto: 7
EDAVE ( k - bosco) L'orso si abbatte sotto il suo colpo ma la sua testa non si recide, un ringhio feroce che si leva dal suo petto quando con un movimento istintivo di autodifesa si tira indietro. E sarà un ultimo feroce balzo, in avanti, a rompere la piccola distanza che ancora rimaneva tra lei e lui quello che la femmina compirà. Di nuovo le posteriori a fare da motore insieme al corpo, la schiena>>
EDAVE che prima di accorcia e poi si allunga nel momento dello scatto, le ginocchia che si tendono mentre usa il suo stesso peso per cadergli addosso. le anteriori tese in avanti a puntare a sbilanciarlo, la bocca aperta, il collo che da uno scatto prima verso sinistra e poi verso destra, le fauci che si abbattono sul suo muso cercando di dilaniarlo, di affondare i denti nella sua carne e se fosse >>
EDAVE riuscita si lascerebbe cadere di peso mentre i denti non perdono la presa e nemmeno le zampe anteriori. Strattona ora, in un impeto di rabbia, fastidio, potenza inepressa che si scarica in quel morso (potenza 5, agilità 2, combattimento animale 1).
BLAZEN [ bosco ] [ forma Krinos ] Quando vede la preda di Edave continuare a battersi, piega le spalle in avanti ed abbassa verso il suolo gli artigli, quasi a sfiorare la terra. Lascia le potenti braccia penzolare come se fossero giovani rami. Lascia che la potenza della Madre Luna scorra in tutto il proprio corpo, che le zampe inchiodate al terreno, in quella postura >>>
BLAZEN >>>eretta che caratterizza i Krinos, siano veicolo della potenza luminosa che si erge sul mondo. Di scatto, come il fulmine prima della tempesta, piega il collo in avanti..in direzione dell’orso ancora in vita, le zampe si sollevano e gli artigli vanno a minacciare il cielo…restando però, all’altezza del ventre. Tutto il corpo si trasforma..si riplasma in una nuova posizione che consente di >>>
BLAZEN >>>sollevare il muso verso l’alto…come a creare una connessione tra la terra e il tartufo nero. Un ruggito demoniaco viene levato, una sorta di avvertimento a quell’avversario che continua a combattere nonostante la morte gli sia giunta accanto. Un boato di pura furia pronta a trasformarsi in movimento da un momento all’altro.
EDAVE ha ottenuto: 97
EDAVE (k bosco) E alla fine l'orso cede, non si accorge minimamente di Blazen concentrata sulla sua preda. I denti affondano nel suo muso, gli occhi di lui si rovesciano e un ultimo ansito esce dalla sua bocca prima di cedere sotto la pressione del Wendingo. Solo ora leverà il muso, lo lascerà andare, il candido pelo sporco del suo sangue, solo ora la sua testa scatterà verso l'alto a lanciare un >>
EDAVE ringhio soddisfatto e solo ora i suoi occhi incroceranno quelli del compagno. Un ringhio basso sollevandosi sulle quattro zampe, un ringhio simile ad un brontolio gettando lo sguardo alla sua preda e poi tornando a lui. Uno scatto con la testa quasi ad indicargli di andare, di mangiare e i suoi denti scatteranno verso l'animale morto, un passo indietro per posizionare il muso sopra il >>>
EDAVE ventre del mammifero e piantarvi i denti lacerandone i tessuti e iniziando a masticare. Morderà, strapperà, godrà di quella preda fino a che di lui nulla resterà e solo alla fine torneranno alle tane.
BLAZEN [ bosco ] [ forma Krinos ] Vede il colpo di Edave abbattersi sull’orso e trasformare un predatore in un lauto pasto. La rabbia sembra restare sotto controllo e il Vanir torna a voltarsi in direzione della propria preda. Torna a strappare pezzi di carne e a divorarli facendone scempio. Le zanne affilate tranciano tutto ciò che masticano e lasciano schizzare sangue e >>>
BLAZEN >>>morte sulla terra. Mangeranno a sazietà..la loro caccia è stata proficua. Come nel battesimo dell’alfa, anche la prima caccia è stata innaffiata di sangue e paura. Svaniranno insieme verso le tane divenendo tutt’uno con l’oscurità. [ //end ]
Edave
Rettore degli Ospitalieri di Avalon
Wendingo Mannari
L'opinione è un'idea che possedete voi mentre, la convinzione, è un'idea che possiede voi.