Faccio il classico discorsetto: io non do i punteggi a partire dal dieci, ci tengo a sottolinearlo. Tutte le storie, davvero tutte, mi sono piaciute tantissimo. Credo che sia il primo contest che indico nel quale davvero vi avrei fatto vincere tutti, chi per un motivo, chi per un altro. Per questo motivo e anche perché secondo me non ha troppo senso mantenere una classifica completa, ho segnato le posizioni solo dei primi tre classificati. I giudizi sono in ordine sparso. Come vedrete alcuni di voi hanno avuto una penalizzazione dovuta all'utilizzo dei prompt. Mi spiace, ma spero che comunque apprezziate i giudizi. Ho già riletto la prima metà dei giudizi, che troverete qui sotto. A tra poco con la seconda parte. Vi prego se possibile di non commentare fino alla fine della pubblicazione dei risultati. Per qualsiasi dubbio/problema/errore mio, io sono qui.
Grammatica e sintassi: 9,7/10 punti
La parte grammaticale non presenta errori di rilievo, c’è giusto qualche spazio di troppo (per esempio prima di un punto esclamativo nella prima parte della storia).
Ho accettato espressioni come “Lucas lo sa di aver sbagliato”, considerandole dei rafforzamenti dei pensieri dei personaggi che hai analizzato, nonostante non siano espressioni molto adatte ai testi scritti.
Peccato per il disordine nei dialoghi, che ho considerato un problema più stilistico che altro.
Stile: 8.5/10 punti
Il tuo stile in questa storia è composto da frasi brevi e spezzate, è fatto di ripetizioni e di espressioni che in genere non si trovano in un libro stampato, ma più che altro nel parlato.
Io l’ho trovato adatto al contesto strettamente introspettivo del racconto.
Il lessico è diretto, adatto al contesto.
C’è un po’ di confusione nella gestione dei dialoghi, infatti più di una volta hai aperto con le virgolette alte e chiuso col trattino, e qualche altra leggerezza, come le e accentate maiuscole che a volte hanno l’apostrofo, mentre altre volte sono scritte correttamente.
Niente di grave, comunque.
Originalità: 5/5 punti
Non frequento il fandom, ma questa scena mi è parsa interessante, sia per il modo nel quale hai fatto interagire i personaggi che per le considerazioni sugli eventi che conosciamo dalla serie.
Ti ho dato punteggio pieno per questi motivi.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 punti
Lucas è ‘il cattivo’, Skye nasce come personaggio complicato, perché è combattuta tra il desiderio di salvare sua madre e il sentimento che evidentemente prova per Lucas e la voglia di fare la cosa giusta, esponendo se stessa e rischiando di uccidere sua madre. Sono due personaggi dal rapporto difficile, e insieme al capitano Taylor in questa storia sono tratteggiati con cura, con poche parole che vanno dritte al punto e che ci portano a capire i loro pensieri e a comprendere quanto sia difficile per tutti loro la situazione che stanno vivendo.
Ti faccio i complimenti per la caratterizzazione.
Sviluppo della trama: 5/5 punti
La trama è ben sviluppata. Dal punto di vista del susseguirsi delle azioni non è molto complicata, ma è gestita in modo ottimale; la parte introspettiva è molto ben descritta e curata, con il tuo stile hai reso il lettore quasi parte della storia.
Gradimento personale: 0,9/1 punto
Avevo questa serie in lista d’attesa già da troppo tempo, praticamente da quando è uscita.
Mi è molto dispiaciuto per come è andata, perché secondo me aveva un grandissimo potenziale, vista l’idea di partenza, che però è stato sfruttato in modo poco convincente, senza puntare sui punti di forza del viaggio indietro nel tempo e concentrandosi invece in ambiti che mi aspettavo sarebbero stati trattati meno, se non per niente.
La tua storia ha preso quel che anche secondo me c’era di buono in questa serie: Lucas è uno dei personaggi meglio caratterizzati e in coppia con Skye mi piace moltissimo. Mi sono piaciuti anche i rimandi a quello che conosciamo della serie, che hanno contribuito alla caratterizzazione dei personaggi.
Complimenti e grazie per aver partecipato.
Utilizzo degli elementi scelti: 5.5/9 punti.
Onestamente non ho capito molto bene perché tu non mi abbia dato i tuoi prompt, ma è andata così e credo che alla fine quello che si cerca in un contest (oltre alla vittoria, che interessa più o meno) sia un’opinione si ciò che si presenta e la mia opinione è più che positiva, perché sei riuscita a raccontare un momento tutt’altro che semplice in modo emozionante, direi.
Mi spiace per questo punteggio, ma non potevo darti più di così.
Totale: 44,6/50
Grammatica e sintassi: 8.8/10 punti
La storia è scritta bene, ma c’è qualche errore, ti faccio giusto qualche esempio:
L’intimità forza; forzata
scrivi ‘massaggiargli le spalle’ riferito a Mac, quindi è ‘massaggiarle’.
Quella tazza era un piccolo tesoro, fino a quando; La tazza è andata distrutta nel passato, per questo avresti dovuto scrivere ‘era stata un piccolo tesoro’.
Ed è la che deve rimanere; Là.
Le prime stelle apparvero nel cielo; un passato remoto usato così fa supporre che siano apparse tutte insieme, puoi usare ‘stavano apparendo’, che suggerisce un’azione continuativa.
Stile: 7,8/10 punti
Lo stile di questa storia è lineare e il lessico che hai utilizzato è adatto al contesto della narrazione e sufficientemente vario. La punteggiatura non presenta errori di rilievo, ma in alcuni punti non aiuta molto nel gestire il ritmo di lettura e, secondo me, è migliorabile.
C’è un utilizzo un po’ esagerato degli avverbi in -mente in alcune parti della storia, ti faccio un esempio citandoti in questa frase:
Gli accarezzò lentamente il viso “Ti amo.” si lasciò sfuggire, prima di baciarlo nuovamente e lasciarsi andare alla vita che finalmente aveva nuovamente cominciato a scorrere dentro di loro.
Ho notato che però c’è un po’ di confusione nella gestione dei dialoghi, infatti molto spesso metti la punteggiatura all’interno delle virgolette, ma a volte lo fai all’esterno (mi riferisco al punto fermo, non ho considerato i punti esclamativi e di domanda). Io ho cercato di essere flessibile da questo punto di vista (secondo le convenzioni la punteggiatura andrebbe sempre dentro quando si usano le virgolette alte, ma ho preferito evitare di basare il giudizio sulle convenzioni). Richiedo comunque coerenza nelle scelte: decidi cosa preferisci e fai attenzione a rispettare la scelta nel corso della storia.
Originalità: 5/5 punti
L’ambientazione è sicuramente originale, direi atipica considerando il fandom.
Il bagno caldo è un momento di completo abbandono, qualcosa che costringe, quasi, a lasciar cadere le corazze, così come è successo a Daryl (e a Mac).
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 punti
Mentre leggevo, continuavo a ripetermi che il personaggio di Mac mi piaceva un sacco e mi chiedevo in che momento fosse potuta apparire nel telefilm, perché non la ricordavo proprio. Non avevo capito che l’avessi inventata tu ed è stata una bellissima sorpresa, perché è un personaggio molto complesso e interessante. L’ho trattata come una
Come ti ho detto, non seguo regolarmente The Walking Dead, ma ho amici con i quali saltuariamente mi guardo qualche puntata che mi tengono aggiornata riguardo al destino dei personaggi principali (tra i quali mi stanno a cuore Carol e ‘Il Balestrato’, come lo chiamiamo noi, Daryl).
La caratterizzazione che hai dato a questi due personaggi è a dir poco fantastica: non hai forzato il loro rapporto, semmai hai ritardato il momento che aspettavo dall’inizio della storia e che si capiva sarebbe avvenuto (per un attimo ho anche avuto il dubbio che non tra loro non sarebbe successo niente e ho sperato tanto di sbagliarmi), complimenti.
Sviluppo della trama: 5/5 punti
La trama è ben sviluppata: la ‘relazione’ tra i due prosegue a piccolissimi passi e lo fa da ben prima che i due arrivino al cottage. Non hai forzato la
mano e hai saputo dare il tempo di aprirsi a entrambi, ottenendo un buon risultato.
Gradimento personale: 0,9/1 punto
Credo di avere già detto più o meno tutto nei punti precedenti, in sintesi: della tua storia mi è piaciuta molto la caratterizzazione dei personaggi, così come ho apprezzato l’ambientazione ben delineata e originale. Dal punto di vista stilistico te la cavi bene, ma puoi migliorare ancora. Ti terrò sicuramente d’occhio.
Complimenti e grazie per aver partecipato.
Utilizzo degli elementi scelti: 8,6/9 punti.
La tazza rossa e la citazione sono gli elementi su cui hai basato il passato di Daryl, i tuoi prompt sono al centro del presente dei due.
Totale: 46,1/50
Grammatica e sintassi: 8,6/10 punti
Nel testo c’è qualche errore, probabilmente dovuto alla fretta o a una mancata rilettura.
La cosa mi è dispiaciuta, perché si nota un certo contrasto tra alcune parti curate e altre che invece filano poco, ti faccio giusto un paio di esempi per farmi capire:
Infondo, si scrive ‘in fondo’, così viene dal verbo infondere e ovviamente non è quello che intendevi scrivere.
e lei si arrabbiava terribile;
urtatala leggermente la mano di lei; qui puoi scrivere ‘urtata la mano di lei’ o ‘urtatala’ senza complemento oggetto che è sottinteso dal suffisso.
troppo stanco per accompagnarmi; accompagnarvi?
ai limiti della cortesia per quanto lei ne pesava; pensava, forse?
Stile: 7,8/10 punti
Lo stile della storia in alcuni tratti risente delle imprecisioni grammaticali di cui ho scritto nel punto precedente: ci sono stati un paio di punti nei quali mi sono dovuta fermare e tornare indietro a rileggere.
Purtroppo in un punto sei passata da passato a presente e questo è un errore stilistico abbastanza difficile da ignorare.
L’uso della punteggiatura a volte non è precisissimo, il ritmo della storia ne risente un po’, ma puoi migliorare da quel punto di vista, di certo.
Il lessico è vario e puntuale.
Originalità: 4,8/5 punti
Non ho mai letto racconti su Anna Karenina, quindi non ho un’idea precisa di cosa trattino quelli che ci sono in giro per il web, ma so di per certo di aver apprezzato la tua visione di Vronskij e di Anna e l’introspezione che hai sviluppato.
Caratterizzazione dei personaggi: 9,6/10 punti
In questa one shot hai delineato soprattutto la caratterizzazione di Vronskij, che nella tua storia appare meno sicuro di come me lo sarei aspettato: cambia infatti idea più volte nel corso della giornata e i suoi pensieri riflettono quel sentimento puro che prova per Anna e il fatto che lui stia ormai mettendo in discussione il loro rapporto, stanco, se non addirittura arrabbiato, a causa della gelosia della sua compagna.
Probabilmente è il comportamento che avrebbe, appunto, una persona logorata da una situazione che non riesce a cambiare, ma che cerca di accettare nonostante non sia facile.
I personaggi di contorno appaiono unicamente per scatenare in lui il ‘treno dei pensieri’, che lo convincerà a ritornare a casa da Anna il prima possibile per dirle tutto quello che ormai aveva quasi dimenticato di sentire dentro.
Sviluppo della trama: 5/5 punti
L’introspezione prosegue in modo abbastanza lineare, non ci sono problemi che rendono difficoltosa la lettura, né aspetti particolarmente oscuri, uno sviluppo, quindi, chiaro e ben fatto.
Gradimento personale: 0,8/1 punto
Ho comprato questo libro parecchio tempo fa e la prima volta che ho provato a leggerlo non l’ho neanche finito. A quattordici anni forse era un po’ presto per apprezzare la profondità e la tristezza di Anna e di Vronskij o gli eventi forti che sono costretti a subire.
Quando l’ho ripreso in mano ero più matura e ho potuto leggerlo senza l’alito sul collo della mia professoressa di italiano. Sono felice di questo, perché ne è valsa la pena e sono convinta che avrei odiato Anna tanto quanto ho odiato Emma Bovary se fossi stata costretta a leggerlo prima di essere mentalmente pronta a capire i protagonisti.
Tutto questo discorso è per dire che un libro a volte non è semplicemente adatto al periodo di vita che stiamo affrontando e che a volte scegliere di riprendere in mano qualcosa che avevamo abbandonato può essere giusto, sono contenta di aver letto la tua one-shot, anche secondo la mia visione Vronskij non aveva tradito Anna e sono felice che anche tu l’abbia pensata allo stesso modo. Credo di non averne mai parlato con qualcuno, visto che all’epoca in cui ho letto questo libro non avevo proprio pensato di raccontare le mie impressioni.
Avrei tanto voluto leggere qualcosa di allegro, magari un what if nel quale Anna si salva ‘e vissero tutti felici e contenti’, ma sarà per un ‘altra volta. La tua è una storia diversa, emozionante e triste, ed è credibile e apprezzabile.
Utilizzo degli elementi scelti: 6/9 punti.
Hai utilizzato bene l’immagine che (da quel che ho capito) ricorda una stazione dei treni. Purtroppo quando ho visto l’immagine ho temuto subito che saresti andata a finire su qualcosa di triste, infatti ho rimandato la lettura a un giorno nel quale ero sicura che avrei potuto apprezzarla e non me ne sono pentita per niente.
La citazione è ben inserita nella storia, ma purtroppo i tuoi prompt non ci sono, quindi non posso darti un punteggio molto alto.
Mi spiace di non essermene accorta subito, avevo controllato tutte le storie che mi sono arrivate via mail, a te avevo chiesto di farlo ma è evidente che la richiesta ti è sfuggita e poi è stato troppo tardi.
In ogni caso io sono convinta che si partecipi ai contest per avere un’opinione su ciò che si scrive e io credo di aver fatto il possibile per dirti quello che penso della tua storia. Complimenti e grazie per aver partecipato.
totale: 42,6/50
Grammatica e sintassi: 9,2/10 punti
Dal punto di vista grammaticale la storia presenta solo qualche piccola imprecisione, ti faccio alcuni esempi:
“Di nulla sorellina”; qui ‘sorellina’ è un vocativo, è uno di quei casi in cui serve la virgola. Questo errore è ripetuto più volte nel corso della storia.
C’ era; qui ti è scappato uno spazio.
un assassina; e qui manca l’apostrofo.
Stile: 8/10 punti
Il tuo è uno stile piuttosto secco, che dà il meglio nel descrivere gli eventi e le conseguenti azioni dei personaggi. Usi un lessico vario e praticamente sempre adatto al contesto della narrazione. Ne ho apprezzato molto le parti descrittive.
La sintassi è ben gestita, non presenta particolari problemi oltre ai vocativi senza virgola.
Originalità: 5/5 punti
Una storia che più che originale definirei personale. Non è certo la prima volta che leggo di una figlia che uccide un padre, ma non per questo Café do viento manca di originalità, perché hai saputo gestire la storia, dandole un ritmo e dei dettagli che l’hanno resa memorabile. Anche se è una delle prime che ho letto, la ricordo in modo vivido e questo è un dettaglio non da poco, secondo me.
Caratterizzazione dei personaggi: 9,5/10 punti
Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto Eleanor: sembrava quasi di vederla lì, seduta al tavolino di quel cafè. Non hai fatto un elenco dei suoi tratti, li hai presentati con naturalezza, senza forzare la descrizione.
Hai dato giustificazioni plausibili ai nomi dei personaggi, è una cosa che ho apprezzato molto, perché questi sono dettagli che spesso si trascurano, ma che invece fanno capire quanto tu abbia curato i dettagli.
Avrei desiderato sapere un po’ di più sul carattere di Eleanor, ma per scelta mi pare che tu abbia deciso di mettere al primo posto la trama, e gli eventi. In ogni caso una parte introspettiva è presente e il carattere di Eleanor è ben delineato.
Anche gli altri personaggi che appaiono sono delineati, nonostante siano solo di contorno alla storia dei due fratelli.
Sviluppo della trama: 5/5 punti
La trama è ben sviluppata e raccontata con una ‘regia’ ben gestita, che permette di conoscere i personaggi e di comprenderne le personalità e le reazioni.
Eleanor appare a prima vista una sorta di fredda mercenaria, ma poi si scopre che la verità è leggermente diversa, perché lei si è ritrovata nella condizione di fare quella vita senza scegliere di dovere scappare, almeno all’inizio.
Gradimento personale: 0,8/1 punto
La tua storia mi è piaciuta molto, perché ha una trama interessante e dei personaggi dal potenziale molto alto.
Personalmente, avrei gradito una maggiore attenzione all’aspetto introspettivo, che comunque è stato trattato.
Complimenti e grazie per aver partecipato.
Utilizzo degli elementi scelti: 8.8/9 punti.
L’immagine è parte integrante della storia, oltre ad aver preso il nome del luogo nel quale si svolge la storia, hai utilizzato anche parecchi dettagli: la musica permette infatti a Eleanor di cominciare a ricordare il passato, abbandonandosi a se stessa quando è chiaro che non fosse la sua idea quando ha deciso di andare a incontrare il fratello.
Hai utilizzato i tuoi prompt e la citazione e hai costruito la storia attorno a tutti questi elementi. Per questo, nonostante tu non abbia usato una delle immagini, ti ho dato un punteggio praticamente pieno.
Totale: 46,3/50
Grammatica e sintassi: 9,1/10 punti
Dal punto di vista grammaticale, la storia è più che buona, tuttavia ti elenco alcuni errori che ho trovato:
le bionda; la bionda
Ad Henry; Henry inizia per ‘h’ aspirata, che è assimilabile a una consonante e per questo la ‘d’ eufonica in questo caso è errata. Non ho segnalato altri errori a riguardo, anche perché la regola grammaticale è flessibile, ma sarebbe preferibile utilizzare in generale la ‘d’ eufonica solo nel caso di incontro di vocali uguali.
Ti faccio anche un altro esempio:
Qualche anno fa lui amava quello scintillio, che la rendeva ancora più bella, ed ora lo ama Henry, più di quanto non lo facesse lui.
Qui sei passata al presente, ma tutto il resto della storia è al passato, puoi risolvere il problema scrivendo qualcosa come ‘e in quel momento lo amava Henry’
Stile: 9/10 punti
Hai uno stile fresco e riesci a gestire i dialoghi in modo brillante, infatti non risultano forzati o finti, come a volte capita.
L’uso della punteggiatura è corretto. Anche se non ho rilevato errori veri e propri, ti faccio un appunto sull’uso dei due punti:
Arrivò in cima ansimando, ma allo stesso tempo grazie alla corsa si era ripresa dalla batosta dell'intervento ed era pronta a salvare un'altra vita: trovò colui che l'aveva chiamata al banco delle infermiere.
In questo caso sarebbe stato più opportuno usare un punto e virgola, per esempio, perché lo stacco serve per cambiare l’argomento della frase e non per dare una specificazione.
Originalità: 4,8/5 punti
Non frequentando per niente il fandom, non ho idea di quanto questa coppia sia amata, so soltanto che a me piacciono molto insieme, nonostante guardando la serie distrattamente non li avevo quasi neanche considerati prima di leggere la tua storia.
Ho trovato originali i dettagli e l’idea del viaggio.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 punti
Teddy è uno dei personaggi che mi piacciono di più nella serie (che sia ancora viva? Con Grey’s Anatomy non si sa mai). Il suo incontro con Henry la rende umana e la costringe a scoprirsi più di quanto vorrebbe, eppure lei finisce col lasciarsi andare e con l’accettare la situazione.
Mi sono piaciute le caratterizzazioni, soprattutto Teddy, che trovo sia più difficile da rendere credibile in una situazione delicata, vista la sua professionalità spesso un po’ fredda. Le sue reazioni prima di scoprire che Henry è ricoverato sono quelle che mi sarei aspettata di trovare nel telefilm, quell’evento le scuote dentro la paura che questa felicità che sente di avere finalmente a portata di mano le scivoli via, come purtroppo sappiamo succederà.
Il rapporto tra i due che mostri nella tua storia ha una freschezza e un senso di speranza che mette gioia, l’hai descritto in modo davvero buono.
Henry avrebbe meritato più spazio secondo me, ma sappiamo che i protagonisti di Grey’s Anatomy non durano molto.
Sviluppo della trama: 5/5 punti
La trama non presenta lacune o problemi, è ben sviluppata.
Gradimento personale: 0,8/1 punto
Con Grey’s Anatomy ho un rapporto ambivalente: se da un lato mi appassionano i personaggi e le loro storie (eccetto Meredith, non la sopporto proprio), non riesco a sopportare le continue disgrazie a cui sono sottoposti a causa dell’escalation continua di tragicità alla quale la nostra cara Shonda ormai ci ha abituato.
Sono molto felice di aver letto una storia di questo tipo: incentrata sull’amore, nonostante il finale amaro che mi ha strappato un sospiro di tristezza (ecco, potevi evitare di ricordarmi come sarebbe andata a finire, magari).
Battute sceme della giudice a parte, il tuo breve racconto che parla di amore e positività mi è piaciuto davvero. Complimenti e grazie per aver partecipato.
Utilizzo degli elementi scelti: 9/9 punti.
Tutti i prompt sono stati usati in modo soddisfacente: hai utilizzato il numero della prima immagine e l’hai inserito in modo per nulla forzato, così come l’idea di questo viaggio programmato dalla coppia.
Mi è piaciuta anche l’immagine che hai scelto tu, oltre a essere un buon prompt per la storia (ok, non è un elemento che lascia molto all’immaginazione, ma va benissimo così) è anche una bella foto.
Totale: 47.7/50