Le Pro Loco e altre associazioni di Tagliacozzo, Gallo, Roccacerro, Villa San Sebastiano, Cappadocia, Verrecchie, Petrella, Sante Marie, San Giovanni, Santo Stefano, Castelvecchio, Scurcola, Cappelle dei Marsi, Gioia dei Marsi, Carsoli, Trasacco, Tremonti, Vico Casale d’Aschi e Vacri (CH), d’intesa con le rispettive Amministrazioni comunali, hanno organizzato la “Giornata della Solidarietà”, per le popolazioni colpite dal terremoto, in particolare per il Comune di Fossa (AQ).
La manifestazione si è svolta sabato 27 giugno 2009 a Tagliacozzo, a partire da piazza Duca degli Abruzzi, compresa piazza del Popolo, fino a piazza dell’Obelisco. Molte le postazioni allestite dalle associazioni partecipanti che, attraverso l’opera di volontari hanno offerto, in una serata enogastronomica, cibi e bevande tipici del territorio.
Ma come si è riusciti a coinvolgere realtà così diverse? «Il sisma del 6 aprile – dichiara Dino Rossi, sindaco di Tagliacozzo - ha devastato una splendida città e il territorio che la circonda, ma nel contempo ha messo in evidenza il forte carattere degli abruzzesi e lo straordinario cuore degli italiani che hanno stretto in un abbraccio la città e i piccoli paesi colpiti dal dramma. Anche la nostra città ha voluto essere partecipe con chi è stato ferito da una natura impazzita. E dimostrazione di questa vicinanza è la Giornata della Solidarietà, promossa da un comitato di cittadini, cui va tutto il plauso dell’Amministrazione comunale, che si è immediatamente resa disponibile per supportare l’iniziativa».
«Concordo pienamente con la dichiarazione del collega sindaco Dino Rossi, ma soprattutto – puntualizza Bruno Murzilli, sindaco di Cappadocia - ho apprezzato le parole di Sua Santità Benedetto XVI, quando dice che "L'Aquila ferita riprenderà presto il volo, con quella forza e caparbietà che il popolo abruzzese ha sempre dimostrato” e noi saremo sempre vicini a loro».
Annibale Conforti, presidente della Pro Loco di Cappadocia auspica occasioni simili per il futuro: «Si tratta di una bella manifestazione che si potrebbe ripetere per stare vicini ad amici in difficoltà e permettere alle varie associazioni presenti sul territorio di conoscersi e lavorare insieme».
40 mila euro il ricavato della “Giornata della Solidarietà” per il Comune Di Fossa (AQ).
Nonostante l’acquazzone che si è riversato sulla cittadina marsicana nel pomeriggio, migliaia sono stati i visitatori accorsi, che, con un gesto concreto, hanno voluto essere vicini alle popolazioni terremotate.
Il ricavato sarà consegnato nelle prossime settimane al Comune aquilano, attraverso una cerimonia che convaliderà anche il “gemellaggio” dei comuni partecipanti.
Assolute protagoniste della serata sono state le Proloco e le altre associazioni presenti, i cui volontari, mossi da un sentimento di vicinanza ad uno dei comuni più colpiti dal terremoto del 6 aprile scorso, hanno lavorato instancabilmente all’allestimento degli stand enogastronomici, sin dalle prime ore della mattinata.
Alle 19 si è dato il via alla manifestazione, mentre i profumi delle bontà locali inondavano piazza Duca degli Abruzzi, piazza del Popolo, fino a piazza dell’Obelisco. Ineguagliabile l’opera dei tanti volontari che hanno cucinato di tutto: si andava, ad esempio, dalle trofie allo speck e zafferano di Cappelle, ai “pizzicati” di Tremonti, agli arrosticini di Sante Marie, alla pizza “rabburitata” di San Giovanni, fino alla porchetta alle mandorle di Vacri.
Soddisfatte le associazioni intervenute: «Per il buon esito della Giornata della Solidarietà – spiega Agnese Passalacqua, dell’Associazione culturale “1060” di Tremonti - la nostra associazione si è impegnata molto e per diversi giorni i volontari hanno lavorato senza sosta. Siamo, infatti, soddisfatti del risultato raggiunto, anche perché non abbiamo mai partecipato ad eventi di questo tipo, fuori dal nostro paese e non abbiamo una grande esperienza con le sagre, ma la voglia di aiutare un territorio ferito dal terremoto ci ha esortato a vivere questa avventura con grande partecipazione».
«Bellissima manifestazione, la prima nel suo genere, sul nostro territorio» concorda Sonia Di Rocco, della Proloco di Roccacerro. «Forti le emozioni vissute, - prosegue - una collaborazione attiva per raccogliere fondi, un impegno di tutti gli operatori volontari e delle associazioni partecipanti. Ho visto tanta voglia di aiutare, tanta solidarietà e operosità, di cui sono capaci gli italiani quando la loro grande anima nazionale non viene avvelenata da interessi politici od economici».
E c’è anche chi dà un nome all’energia dei volontari: «Quando abbiamo iniziato a coinvolgere le persone delle varie associazioni alla preparazione di questa giornata – racconta Anna Rossi, dell’Avo, l’Associazione volontari ospedalieri - tutti hanno subito recepito positivamente l’iniziativa, nonostante il lavoro che si presentava: e ciò è dovuto alla “forza del cuore”. Da subito c’è stata tra tutti una grande intesa, come se ci conoscessimo da sempre e ciò è una delle ragioni che ha determinato la buona riuscita della manifestazione».
La “Giornata della Solidarietà” è stata allietata da musica dal vivo, interpretata da gruppi giovanili e artisti della zona, tra i quali “I capamela” e il duo composto da Alberto Marchionni e Alessandra Di Renzo.
Presa d’assalto anche la “Ruota della Fortuna”, che ha messo in palio numerosi premi: il più ambito un bellissimo televisore.
Molti i mezzi di informazione che hanno contribuito alla divulgazione dell’iniziativa, sia nei giorni precedenti che durante la serata, tra i quali: TG5, Antenna 2, Atv7 e Radio Meteo e Terremoti di Brando Trionfera e Marco Ruvinetti che, con una postazione mobile, hanno trasmesso in diretta le emozioni dei partecipanti.
Ora si attende la fase due: il momento della consegna dei 40 mila euro alle istituzioni del Comune di Fossa, attraverso una cerimonia, in cui sarà suggellato anche il “gemellaggio” dei Comuni partecipanti.