Cappadocia tappezzata di rosso...Ferrari
Edwige Fenech madrina d'eccezione.
Un volume con riproduzioni della vecchia "lira" consegnato ai bambini residenti nel comune.
di Ettore Ranalletta
Mattinata "rossa", quella del 15 giugno a Cappadocia. A tingere di rosso la piazza principale e le strade dell'ameno centro della Marsica, non erano le bandiere di una improbabile manifestazione politica, ma l'inconfondibile colore delle auto della casa di Maranello. Si è inaugurata così la stagione estiva 2008, all'insegna dell'allegria e dell'inconsueto spettacolo offerto dalle rombanti automobili con il cavallino rampante. Madrina d'eccezione, per la sfilata organizzata dal Club Ferrari Centro Italia Abruzzo e Marche, non poteva non essere colei che con casa Ferrari è stata legata a filo doppio, l'affascinante Edwige Fenech che a Cappadocia è "di casa".
Alle 10 del mattino l'apertura, con le Ferrari che sfilavano lungo il corso principale dirette alla piazza. Due ali di folla festante hanno fatto da cornice al trionfale ingresso. Ad accoglierle, il Sindaco Bruno Murzilli, Edwige Fenech e le maggiori autorità del posto. "La vostra presenza a Cappadocia - ha detto il sindaco, rivolto ai ferraristi nel breve discorso di apertura della manifestazione - è la riprova del crescente interesse che questa cittadina continua a suscitare grazie alle sue attrattive paesaggistiche e artistiche".
Gli ha fatto eco la madrina Edvige Fenech, ringraziando il sindaco e la cittadinanza tutta per averla scelta come madrina di una manifestazione così importante. Nel corso della mattinata ha avuto luogo anche una singolare iniziativa, la consegna ai bambini residenti nel territorio comunale (che, ricordiamo, comprende le frazioni di Petrella, Verrecchie e Camporotondo) di un volume a ricordo della "compianta" moneta nazionale, la vecchia cara Lira.
Nelle intenzioni del sindaco, tale volume si propone come un tassello di memoria della nostra storia, importantissimo per i ragazzi, perché documenta un passaggio fondamentale che ha interessato, e interessa ancora, il nostro Paese. "I giovanissimi usano spesso dire ‘non ho una lira', come modo di dire corrente ma, specialmente i più piccoli di loro, non hanno mai visto una banconota in Lire - ha commentato scherzosamente Murzilli". Il volume comprende delle perfette riproduzioni delle banconote dal tempo del Regno d'Italia fino al 2002, data dell'ultima tiratura in lire effettuata dalla Banca D'Italia. I libri sono stati consegnati dalla Fenech e dal Prof. Emanuele Nicolini, Vicedirettore generale dell'Ufficio scolastico regionale.
La piazza e il corso erano completamente tappezzati dalle 25 rosse Ferrari (in verità ce n'erano anche di colori diversi, una gialla, una grigia e un'altra, bellissima, di colore blu notte) e da una folla di oltre 500 persone accorse, oltre che dai centri limitrofi, anche da Roma. Un colpo d'occhio suggestivo, ormai non più da considerare una rarità per Cappadocia in quanto, da tre anni ad oggi, si sono moltiplicate le iniziative culturali di grossa portata volute dal Sindaco Bruno Murzilli e dalla Pro Loco fondata la scorsa estate. Al termine della manifestazione, dopo lo scambio di targhe tra gli illustri ospiti, buffet offerto a tutti i presenti dallo sponsor "Vivenda" di Roma.
Nonostante le pioggie dei giorni precedenti, la mattinata è stata favorita da un clima splendido, dove un caldo sole e un cielo terso hanno valorizzato ancora di più lo stupendo scenario offerto dal panorama di Cappadocia. In chiusura è stato annunciato il programma delle manifestazioni estive che è in via di definizione. "Sarà un'estate entusiasmante - ha anticipato il sindaco - che resterà nella memoria dei circa 30mila villeggianti che ogni anno trascorrono le ferie a Cappadocia".