Care Antonella e Maria Teresa, non preoccupatevi, rifaremo un incontro sabato 3 ottobre a Viterbo, lo dico già da ora, almeno potete organizzarvi e prendere tutti gli abbracci che meritate, anzi, abbracci doppi, visto che non siete potute venire a questo incontro di primavera.
Sai Antonella, spesso i mariti sono più scettici e pensano che questi gruppi servono per rimescolare e rivivere continuamente il dolore, ma per noi non è così, certo, qualche lacrima può scappare, qualche momento di commozione, ma c'è tanta forza nei nostri abbracci, c'è tanta energia e la luce che ognuna porta dentro di se, grazie ai nostri bimbi, sommata a quelle di tutte le mamme speciali, rende queste giornate uniche e davvero, torni a casa con un energia nuova. Poi la maggior parte dei nostri figli sono nati dopo questa dolorosa esperienza e questi bimbi arcobaleno devono essere un' ispirazione e un motivo per dire "se loro ci sono riuscite, riuscirò anche io a conquistare il mio sogno".
Noi vi aspettiamo, qui per due chiacchiere e a Viterbo per stringervi forte forte.
Antonella prova a parlare a tuo marito, scrivigli una lettera, fagli capire i tuoi sentimenti, dimenticare non serve a star meglio, noi non dobbiamo dimenticare, ma imparare nuovamente a vivere con i nostri figli nel cuore, imparare questo ruolo inverso, loro, custodi della nostra vita
Ilaria