E per gli amici....ecco Robertino !

Riassunto:

Gwendhelen si trova di nuovo faccia a faccia con la misteriosa creatura al limite del bosco oscuro dove verrà battezzata dalla donna con il nome di Robertino, il passo lento della creatura umanoide vegetale( Quehunn è il suo vero nome )alla fine lo aveva portato ad uscire da quell'interminabile bosco dove però le tenebre sembrano non avere mai fine.
La creatura chiede aiuto alla caotica su come raggiungere l'isola,in fin dei conti lui non è certo un facile passeggero da trasportare e potrebbe spaventare i barcaioli del lago,molto più facile camuffarsi da vecchio tronco e farsi trasportare all'isola trainato da una corda...in fin dei conti la sua arborea costituzione gli permette di galleggiare tranquillamente sull'acqua.

Commento:

Il titolo della discussione è quasi d'obbligo per via del carattere della caotica che mai finisce di stupire.
La creatura continuerà invece la sua avventura cercando di coinvolgere gli altri pg interessati( ma non solo ) che hanno partecipato alle quest precedenti.Lo scopo della quest è sempre quello...portare un pò di gioco alla land
link scheda png
http://freeforumzone.leonardo.it/d/11039110/PNG-/discussione.aspx

la situazione del luogo è quella in seguito alla nuova maledizione dove le tenebre continuano il loro dominio lasciando nell'oscurità senza fine tutto il territorio.

Registrazione:

[GDR DESCRITTIVO START]

[ LIMITARE DEL BOSCO > BAIA] avanzava lenta la creatura in quella che sembrava una notte senza fine, il suo passo lento era già gravato dalla sua stazza di quasi due metri e mezzo e l'oscurità non agevolava certo il suo faticoso cammino, gli ultimi rovi dell'oscuro bosco erano ormai gli unici ostacoli e ancora qualche passo e i suoi legnosi arti inferiori avrebbero trovato appoggio sul ben più morbido terreno della baia. L'arborea creatura volgerà un istante il volto al cielo come a cercar di comprendere il motivo di quello strano bUio che sembrava durare da giorni privando il territorio di quella luce solare che ,insieme ad altri elementi della natura,donava la vita a tutte le creature ...comprese quelle bizzarre come lui [ // PNG CREATURA UMANOIDE-VEGETALE di nome Quehunn alta 2.5 mt - movimento 3 mt x round praticamente un albero che cammina -chi lo ha già incontrato ne conosce le caratteristiche -Turni Gwendhelen e chi vuole entrare GDR PLAY]


GWENDHELEN [Bosco-baia]Le idee e i pensieri la divorano lentamente, ma per adesso l'Elite affronta l'insidiosa natura morta del bosco nel tentativo di raggiunger di nuovo la baia. Amiche sono le ombre in quel suo solitario tragitto. Gli occhi color dell'ametista stanno particolarmente attenti a ciò che vede e l'udito fine cerca di carpire ogni suono sospetto, soprattutto visto che sa bene che un vichingo del buio non ha paura. Non cerca la complicità della luce quindi, ma sta attenta per quanto può. Abbigliamento consueto, pantaloni di pelle nera, stivali e corpetto borchiato sulla parte superiore del corpo. Una lunga e bionda treccia rende il volto della mezza pulito e privo di intralcio alcuno. Un rumore “croccante” e scricchiolante la induce a muovere i propri passi in direzione dell'albero, o almeno è ciò che tenterebbe di fare.


[ ATTENDERE RESPONSO]

[ BAIA] L'elite del caos era stata l'unica testimone dell'arrivo della strana creatura,l'incontro avvenuto giorni fa nel cuore dello stesso bosco insieme a quel codardo umano che chissà dove si era cacciato, la mezzelfa aveva anche potuto osservare la furiosa reazione dell'uomo-pianta davanti alla presenza delle armi....le armi e la violenza lo facevano irritare facilmente. Il viaggio della creatura era proseguito a rilento ,ignorando i sentieri percorsi dalle creature in carne e ossa..in fondo sfiorare gli altri alberi era per lui come stare in mezzo ai propri simili, la caotica invece era ritornata al proprio dovere raggiungendo la propria congrega tra le mura di Barrington ed ora tornata per un altro probabile giro di ronda .


[ Gendhelen 5 mt dietro alla creatura che lo può ora vedere di spalle,entrambi appena usciti dal bosco e rivolti verso la baia- turni Gwend , png -missiva x chi vuol entrare GRD PLAY]



GWENDHELEN [Bosco]Avanza come può fra la boscaglia, provando a muoversi silenziosamente alla ricerca visiva di qualche torcia o di qualche voce che indicasse la presenza di quei figli di una Valchiria e invece no. Quello scricchiolare la riporterebbe indietro con la mente, facendole ricordare quel tragitto compiuto insieme al pazzo con la zampa di gallina appesa al collo, ma sì, ROBERTO! Cerca di coprir una distanza di circa 4 mt, tentando di aguzzar la vista (Visione crepuscolare) in quella notte oscura. Robertino sei tu?> sì, perchè nel tragitto che avevano compiuto insieme, lei lo aveva ribattezzato Roberto, perchè in fondo è sempre quella pazza nata al tempio che correva nuda come un bacherozzolo a braccia tese verso l'alto, no?


JELIEL [ png Quehunn ] si ferma l'imponente creatura a scrutare il territorio che ora apparirà alla sua vista, difficile se il suo sguardo potrà squarciare quel velo di tenebra..si volta un istante ad osservare la curiosa creatura in carne ed ossa dino a rivolgere a lei la sua voce..* dove siamo?..che nome porta questo territorio?* aspettando una risposta dalla mezzelfa.




[ ATTENDERE RESPONSO]

[distanze Gwend 1 metro dietro alla creatura che ora si è voltata ad osservare la caotica e parlarli- turni Gwend, png e missiva x chi vuole entrare- GDR PLAY]

//responso con nulla di particolare se non quanto indicato in nota off....



GWENDHELEN Ecco, adesso è certa che sia il possente albero. Ha solo un pugnale con sé, appeso alla cintura, quasi si sentisse più al sicuro di notte che di giorno. - Robertino, sono io! Gwen... dove ti eri cacciato? - chiede cercando di coprire il metro che dista fra lei e l'albero muovendo passi rapidi e leggeri sul terreno umido del sottobosco (marcio). - Non metter fuori le spine che oggi mi sento buona! - prova a farlo star tranquillo così, evitando ce l'albero diventi una specie di cactus che cammina.

JELIEL [png Quehunn ] ascolterai le parole della strana femminea creatura ..altrettanto strane ti sembreranno le sue parole in risposta alla tua domanda..* Robertino? questo è il nome del territorio dinanzi a noi ?* chinandosi leggermente per osservarla meglio visto che anche lei si era avvicinata.



[ ATTENDERE RESPONSO]

soltanto due le uniche presenze in questa buia notte ,qualche parola di scambio nel loro semplice dialogo mentre una fresca brezza proveniente dalla baia scompiglierà la capigliatura della donna e allo stesso tempo suoterà i piccoli rametti posti sulla parte superiore del capo della creatura.

[ stessi turni -Gwend ora accanto alla creatura-la caotica rivolta verso la baia mentre Quehunn parzialmente girato verso il bosco per ascoltare le parole di Gwend GDR PLAY]




GWENDHELEN [Baia]Cammina la caotica. Quando si trova in quelle situazioni il suo essere Elite svanisce di fronte a quel eterno infantilismo che la costringe a trotterellare, quasi per stare al passo con lui, nonostante il suo sia un passo lentissimo e lei possa anche danzargli intorno, qualora le prendesse quell'assurdo desiderio. Che c'è? Sei arrabbiato con me perchè ti ho lasciato solo? - chiede, cercando di invogliarlo a parlare, ma a quanto pare l'albero vuole solo camminare. Sbuffa, incrociando le braccia sotto i seni generosi, mentre una brezza le scompiglia i capelli e fa fuoriuscire qualche ciocca bionda dalla treccia.

JELIEL [png Quehunn] ti rimetterai diritto mostrando a lei tutta la tua stazza...non hai sopracciglia da aggrottare sulla legnosa fronte..le parole della donna giungono strane al tuo modo di comprendere l'umano linguaggio..* arrabbiato?...io cerco i miei simili...domanda ti ho fatto su questo territorio..risposta non ho ottenuto da te...* tornando avanzare in direzione della baia.



[ ATTENDERE RESPONSO]

La strana creatura ritorna in quel suo lento percorso consapevole della presenza della donna che in fondo è l'unico essere in carne ed ossa a cui chiedere informazioni...il terreno ora si farà più soffice al loro cammina per via della presenza della rena della baia.

[stessi turni png avanzato di 3 metri rispetto a Gwend in direzione della baia GDR PLAY ]




GWENDHELEN [bosco] Non ha capito le domande dell'albero, quelle fatte prima e per questo pensava che lui non le volesse parlare. Scusa, che cosa mi hai domandato? Ahhh questo buio mi rende sorda, temo...> e ride sommessamente. Non ha seriamente ascoltato le domande di lui.

JELIEL [png Quehunn] altri 3 metri in direzione della baia e altre parole di nuovo verso la donna..* il nome di questo luogo.....e..* aggiungendo ora una nuova domanda..* che fine ha fatto l'astro di luce in cielo?...la luce è vita..la luce è indispensabile come l'aria e...l'acqua !* parola marcata quest'ultima come se ne avesse sentito la presenza...si..l'acqua era vicina ma ..dove? il buio purtroppo ne impediva le visuale.



[ ATTENDERE RESPONSO]

La creatura guadagnerà altri 3 metri dall'elite del caos lasciandola indietro cosi di 6 metri, distanza facilmente raggiungibile dalla mezzelfa per via del lento avanzare della creatura, ovviamente il suo continuo fermarsi e il fitto buio potrebbe far perdere a lei il contatto visivo con la strana creatura anche se le sue parole saranno perfettamente udibile...la baia era silenziosa e soltanto la brezza e il poco lontano muoversi delle onde del lago ,erano gli unici rumori di sottofondo al loro verbiare.

[ distanze PNG davanti a Gwend di 6 metri direzione baia-lago ,stessi turni GRD PLAY]




GWENDHELEN [Bosco-baia]Allunga il passo Robertino e lei dietro a correre per coprire almeno cinque metri di distanza dall'albero stesso. Lui le parla e lei adesso capisce le domande. Ah, questo è il bosco oscuro ma adesso stiamo andando verso la baia di Barrington...> spiega tranquillamente l'elite, seguendo istintivamente la forma delle ombre e di quei bagliori che un occhio abituato al buio sa cogliere. Secondo me se l'è mangiato la Dea...quella che sta sull'Isola. Ha sempre voglia di fare un sacco di cose per mantenere il suo Equilibrio...quindi Robertino, dovrai andare a parlare con quelli di là, se vuoi capirci qualcosa. Io non posso aiutarti> e da tutta la colpa a quella dannata isola e ai loro isolani rincoglioniti dalla Dea stessa.

JELIEL [png Quehunn] le risposte alle tue domande giungeranno ora tutte insieme...tornerai a far sentire le tua voce al suono delle parole della donna.. muoverai il capo nel pronunciar le tue parole...quasi a volerti prendere gioco dell'unica presenza che potrebbe in fondo tornarti utili...* ah già..il bosco oscuro...ecco...ma si...Barrington..e perchè no.'' la Dea !..* voltandoti poi di nuovo la caotica non prima di aver compiuto altri tre metri in direzione del rumore delle onde del lago..* mai sentiti questi nomi !!*.



[ ATTENDERE RESPONSO]

non sembrano trovare alcun senso i nomi pronunciati da Gwend verso la creatura ,probabilmente gli erano sconosciuti o forse li avrebbe chiamati ad altro modo..nonostante il continuo avanzare della creatura ,la caotica non si perderà d'animo cercando di ridurre la distanza mantenendo la concentrazione sul dialogo, i l lago era ormai vicino e sul lato opposto si potevano intravvedere le lontane luci delle porte delle caotica cittadina che l'interminabile buio aveva costretto a far ardere con falò e fiaccole.

[distanze creatura davanti gwend di 4 metri,distanza ridotta ma non del tutto per il continuo camminare - il lago avanti con leggera diagonale a dx difficile capire la distanza x via del buio ma si sente il rumore delle onde. stessi turni GDR PLAY ]



GWENDHELEN [Bosco-baia]Corre come una pazza intorno all'albero, cercando di seguirlo. Solo che è buio anche per lei, nonostante l'agilità e la vista abituata parzialmente a quell'oscurità. Corre e cerca di coprire di nuovo quella distanza, ma forse il troppo entusiasmo la fa inciampare su qualcosa. Forse un piede- radice di Rob, non lo sa, però inizia a cadere e non sa bene se si stia per stampare contro il tronco dell'albero o contro la fanghiglia del sottobosco. Oh ca....> e non finisce la frase la caotica, cercando di riprendere per quanto può l'equilibrio. Se non fosse inciampata in qualcosa, forse è semplicemente una pazza che corre dietro a un albero.


JELIEL [png Quehunn ] stavolta ti fermerai nel sentire il contatto di quella creatura in carne ed ossa che sembra aver trovato ostacolo in uno dei tuoi arti inferiori..* tu...cosa c'è ..là dove ardono quei fuochi?..* indicando con il mancino braccio verso i lontani fuochi di Barrington..* e cosa c'è laggiù...oltre quell'acqua..* indicando di seguito il lago * Quehunn te lo chiede*.



[ ATTENDERE RESPONSO]

di nuovo a contatto i due, forse addirittura troppo visto che la caotica inciamoerà in una delle sue radici...ma la pianta umanoide chiederà altre informazioni alla donna come se si trovasse davanti a un bivio in quel suo interminabile percorso

//[ distanze Gwend 0,5 mt dietro alla creatura leggermente spostata alla propria dx stessi turni GDR PLAY ]



GWENDHELEN [baia]Ruzzola di faccia la caotica e sbuffa tirandosi su in piedi con il faccino sporco di fango. - Dannazione, ma quanti piedi hai?- chiede in direzione del grosso albero che sembra più distratto di lei. Sbuffa, continuando a seguirlo, cercando di coprire la distanza che li separa per capire cosa stesse guardando. -, sono più bassa di te... non so davvero di che fuochi tu stia parlando! - poi riflette un attimo escludendo la cosa dei fuochi. - Suppongo che oltre le acque, ci sia un'isola con tanti alberi che forse potrebbero piacerti...che fai cerchi la fidanza Roberto? Mi tradisci di già? - Lei scherza, ma l'albero potrebbe anche spiaccicarla se continua così.

JELIEL [ png Quehunn]..osserverai la mezzelfa cercando di dare un senso alle sue parole...i lontani fuochi che tu dall'alto della tua stazza sembri il solo a vedere,potrebbero solo significare che la civiltà non era molto distante. la civiltà voleva dire anche la presenza di città o altre costruzioni...e non era questo quello che andavi a cercare.Lo sguardo verso lago poco distante..* Uhmmm isola...forse laggiù devo andare..devo trovare i miei simili...* lo sguardo poi di nuovo verso la caotica...* c'è molta acqua tra l'isola e qui dove siamo...so cosa è un lago...io posso galleggiare sull'acqua ma non posso vincere le correnti...so che voi altri usate fare a pezzi gli inferiori della mia razza,usate i loro corpi per ottenere il legno..e da esso ottenete oggetti...alcuni di questi si chiamano barche ..giusto? potete cosi attraversare le acque con queste...barche....* difficile sarà capire il tono della tua voce se ostile o meno o comunque non c'erano variazioni o differenze rispetto alle parole pronunciate già prima.


[ ATTENDERE RESPONSO]

La creatura pare trovarsi davanti a un bivio,scegliere se raggiungere i lontani fuochi della vicina cittadina oppure l'isola oltre il lago. Dimostrerà comunque la sua conoscenza su quanto le razze in carne e ossa potrebbero fare alle creature simili a lui, specialmente quelle di livello inferiore come i semplici alberi quindi domanderà alla caotica la possibilità si attraversare il lago usando gli stessi mezzi di trasporto...ma una creatura come lui potrebbe incutere timore agli occhi di chi ancora non lo conosce...quale sarà il destino della creatura umanoide-vegetale battezzata come Robertino dalla mezzelfa ?

[// distanze Gwendhelen fianco a fianco con Quehunn , turni Gwendhelen, Quehunn GDR PLAY ]



GWENDHELEN [Baia]Segue tranquillamente l'albero e cerca di capire cosa lui voglia fare. Forse comunque, i fuochi di cui parli sono quelli della città vicina, Barrington...> prova quindi a esporre quel suo dubbio. In fondo non si vedeva un beato unicorno in quel posto. Sì... è vero. Altrimenti a nuovo finiremmo divorati oppure moriremo per qualche malore o stanchezza...ma sono sicura che i tuoi inferiori non si muovono. Mai visto nessuno come te...> prova a far star buono Robertino, ma ha una lieve stretta allo stomaco e i nervi sono tesi, quasi fosse pronta a schivare un colpo di ramo in faccia. .- Non credo che ti farebbero del male. Sull'isola sono buoni...poche armi, come piace a te! - la caotica è pazza e strana, però ha tutta una sua logica.


JELIEL [baia] il tuo sguardo si alternerà tra la donna e il lago che,nonostante l'oscurità,potrai sentirne il rumore delle sue onde...* ho imparato a conoscere ciò che le vostre razze in carne e ossa possono fare..specialmente con le armi....quanto odio le armi!!!* inizierai quindi ad incamminarti verso il lago mantenendo però il dialogo con la donna ed evitando di ostacolare il suo cammino con i tuo robusti arti inferiori..* potresti chiedere a coloro che usano le barche che c'è n grosso tronco da portare sull'isola...portarlo laggiù e lasciarlo a riva...io posso restare in acqua tranquillamente e venir trainato da una corda...potrei unire i miei arti ,distenderli lungo il corpo e cammuffarmi così come se fossi un albero strappato via dalla terra...loro non si spaventerebbero a portare un vecchio albero oltre il lago..meglio non rivelare a loro la mia vera natura...donna..io non utilizzo quello che voi chiamate denaro...non n e riconosco il valore ma...se tu mi aiuterai..io me lo ricorderò...la mia razza ha buona memoria..* aspettando la sua risposta.


[ ATTENDERE RESPONSO]

La strana creatura sembra voler chiedere un favore alla caotica, in fondo coinvolgere i barcaioli del moli invitandoli a traghettar una misteriosa creatura,potrebbe risultar molto difficile senza contare che potrebbero cedere alla paura ...la situazione della notte senza fine incuteva già timore a tutti gli abitanti,e il giungere di un essere sconosciuto non poteva che peggiorare le cose.

[// distanze Quehunn 3 metri avanti a Gwend in direzione del lago - stessi turni GDR PLAY]



GWENDHELEN [baia]Lo ascolta attentamente e ciò che lui chiede le ricorda la sua missione. Ti porterò io non preoccuparti. Io stessa devo andare e … non sarà un problema né per il denaro né per la tua riconoscenza, Roberto...> il tono assunto dalla figlia del Caos è serio, così come l'espressione che aleggia sul volto chiaro avvolto dalle oscure ombre di quella notte malsana. Sembra assurdo, perchè la mia natura mi suggerirebbe di chiederti adesso un premio, una ricompensa... però credo di dovertelo. In fondo potevi usare quelle spine per ridurmi male e non lo hai fatto. Io questo lo riconosco.. è sincera, più di quanto riesca ad ammettere con se stessa. Sarà la parte metà elfa a suggerire?


JELIEL [baia>lago] altri metri in direzione dello specchio d'acqua ascoltando di nuovo le parole della donna...* io detesto la violenza...fare del male solo se qualcuno la usasse in mia presenza...ho visto a quanta distruzione può portare...tu sei stata gentile...e io ricambio la stessa gentilezza chiedendoti quest'ultimo favore...raggiungimi con coloro che governano le barche..faremo il viaggio insieme ma per prudenza farò come ti ho detto...sarò solo un vecchio tronco da trainare,salire sulla barca potrei ribaltarla...non voglio metterti contro i barcaioli, una volta raggiunta la sponda dell'isola mi lascerai a riva...quando sarete andati via, io continuerò il mio cammino* voltandoti un istante verso la donna e allungando il legnoso braccio verso di lei come a supplicare quest'ultimo favore.


[ ATTENDERE RESPONSO]

il lago è ormai vicino e l'elite del caos sembra disposta ad accontentare la creatura la quale saggiamente insisterà per farsi trainare all'isola come se fosse un normale tronco,in fondo anche lei pare avere una missione che la porterà verso l'isola sacra.

[ distanze Quehunn altri 3 metri verso il lago e Gwend accanto a lui - turni solo Gwend - ultime azioni ]



GWENDHELEN [Baia] – è ovvio. Se gli abitanti ti vedessero ora come ora con te proverebbero a farci un falò per fare più luce. Hai avuto una buona idea ed è anche una scusa plausibile...- parla tranquillamente mentre ormai sono prossimi al raggiungere la baia. - In ogni caso, se dopo ci separeremo, pensi che ci incontreremo ancora?- sì è affezionata a Roberto la caotica, un po' come ogni altra creatura insolita che si è palesata nella sua vita. Un po' come il follino Rocan che le spuntava dal camino quando meno se lo aspettava, ma quelli erano piacevoli ricordi adolescenziali quando ancora gli schiaffi del padre bruciavano come sale sulle ferite. - Non tenterò di spiegarti perchè c'è tanta violenza e perchè si usa o mi diventi di nuovo un porco spino...e quindi non ti dirò ciò che penso, Roberto, ma sì, sarò gentile con te... - e accoglie quella specie di buffetto che lui cerca di assestarle.

[ ATTENDERE RESPONSO]

La caotica cercherà di raggiungere il vicino molo e convincere i barcaioli a trasportarla sull'isola insieme a un misterioso carico costituito da un vecchio tronco,ma prima potrà notare il cenno di assenso con il capo della creatura verso di lei...si ...forse il destino potrà incrociare di nuovo le loro strade... successivamente Quehunn raggiungerà le prime acque del lago e sfruttando l'oscurità cercherà di adagiarsi a pelo d'acqua unendo i ropri arti distendendoli lungo il corpo, il fogliame sopra il capo celerà la strana forma del viso fatto di robusta corteccia, farà tutto il possibile per poter assomigliare ad un vecchio e strano tronco, attenderà senza fare alcun movimento il sopraggiungere di quell'imbarcazione che grazie ad alcune fiaccole sfiderà l'oscurità di quella notte eterna,si lascerà legare dalle cime e trainare da quell'imbarcazione solcando le tranquille e buie acque del lago.

[ GDR END ]