Incidenti nel dopo partita

Napoli. Incidenti nel dopo partita: scontri tifosi-polizia. Assalti e lacrimogeni
PER APPROFONDIRE: scontri, Napoli, stadio
di Giuseppe Crimaldi

Scontri in atto a Fuorigrotta tra bande di tifosi e forze dell'ordine nel dopo partita Napoli-Trabzonspor.
Si conclude con due arresti e sette denunce la giornata di Napoli-Trabzonspor.

Già durante la partita c'èrano stati sugli spalti fumogeni accesi, un principio d'incendio e lancio di seggiolini. L'accensione di alcuni petardi da parte dei tifosi turchi ha anche dato vita a un piccolo incendio subiti spento dai vigili del fuoco. Il settore ospiti è stato fatto oggetto del lancio di alcune bombe carta da parte dei tifosi napoletani che si trovano nella curva A dello stadio, posizionata accanto al settore ospiti. Il lancio di seggiolini si è fermato con l'ingresso in tribuna della polizia in tenuta antisommossa. Tutto nasce dall'usanza dei turchi di festeggiare al 61esimo della partita l'indipendenza ottomana.

MA I NOSTRI PSEUDO TIFOSI NON SAPEVANO DELL'USANZA DEI TURCHI DEL 61???

No, sono i turchi a non sapere della nostra usanza di accogliere picchiandoli i tifosi avversari.

El Mocio, 27/02/2015 09:50:

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No, sono i turchi a non sapere della nostra usanza di accogliere picchiandoli i tifosi avversari.

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Al termine del match tra Napoli e Trabzonspor è andata in scena una brutta pagina per il calcio italiano. Ci sono stati scontri, infatti, tra le due tifoserie. A rimetterci, anche, una troupe Endemol del programma televisivo Torto o ragione che, negli stessi momenti, si apprestava a rientrare a Roma al termine delle registrazioni nel capoluogo partenopeo. Valerio Pagliarulo, ispettore di produzione del programma di Rai1, ai microfoni di Radiochat.it, ha ricostruito la vicenda: "Ci hanno seguito probabilmente convinti che eravamo tifosi della Turchia e sotto la Curva B dello stadio, approfittando del semaforo rosso, sono scesi e ci hanno spaccato tutti i vetri del furgone Ncc nero che ci ospitava". La conduttrice Monica Leofreddi, ha pubblicato un eloquente messaggio su Twitter: "Bello lo sport, a Napoli vicino allo stadio colpiti a sassate ecco il risultato. Vivi per miracolo".

A me viene da piangere.

La maggioranza dei tifosi del Napoli è motivata da uno smisurato orgoglio nel tentativo di stringere rapporti di stima e rispetto con tifoserie europee contro ogni discriminazione....e una minoranza becera e inqualificabile è motivata solo dalla loro ignoranza.
Fino a quando non ci liberemo di questa zavorra, non riusciremo mai ad essere un popolo credibile al 100%.

E cosa possiamo dire?
Nella settimana dello spontaneo gemellaggio con i tifosi del Celtic dobbiamo leggere di queste nefandezze che, guarda un po', capitano sempre a fagiolo.
E' chiaro che c'è una frangia della tifoseria/popolazione che vuole che Napule n'adda cagnà.

Il giornalista Paolo Paoletti ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione Fantacalcio Show, in onda sull'emittente campana Canale 21. "Nel corso della gara c'è stato un lancio di mortaretti da parte dei tifosi partenopei nei confronti della tifoseria del Trabzonspor. Non è stata sicuramente una buona idea perchè il San Paolo era diffidato. Il pubblico del San Paolo ha sbagliato e ora si rischia grosso".

Tra l'altro non si può neanche parlare di tifoserie accese dall'agonismo, visto che tra andata e ritorno gli potevamo rifilare tipo 20 gol.
No, solamente la solita frangia estrema che ha tutti gli interessi a sabotare gli eventi.

El Mocio, 27/02/2015 12:30:

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E cosa possiamo dire?
Nella settimana dello spontaneo gemellaggio con i tifosi del Celtic dobbiamo leggere di queste nefandezze che, guarda un po', capitano sempre a fagiolo.
E' chiaro che c'è una frangia della tifoseria/popolazione che vuole che Napule n'adda cagnà.

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Bravo....ma a a Napoli c'e' un funiculi'-funicula'ismo...di ritorno da qualche tempo..

si confonde la ricerca dell''orgoglio per le proprie radici...con la riluttanza a migliorarsi, il menefreghismo...

ma questo e' un altro discorso...

bisogna anche ricordare però che in Turchia i napoletani se la sono vista brutta.

questo per amor di verità, intendiamoci.