Fonte: basketinside di Roberto Caporilli
Barcellona – Ferentino, sfida carica di retroscena
Barcellona-Ferentino è una partita estremamente carica di significati che esulano dal campo di gioco, sono due delle squadre più discusse degli ultimi giorni, per motivi diametralmente opposti.
In Ciociaria è ancora vivissimo il ricordo della tremenda serata di mercoledì, finita nella maniera più tragica e incredibile. Come tutti sapranno, la signora Piera, madre del patron Ficchi, ha accusato un malore a 79″ dal termine della sfida con Biella ed è deceduta poco dopo in ospedale. Sono stati giorni davvero intensi per i gigliati: ieri i funerali dell’anziana, con tutto il Basket Ferentino, dalle giovanili alla prima squadra, presente in abbigliamento societario, oggi il comunicato con cui il presidente ha voluto ringraziare quanti gli sono stati vicini in questi giorni difficili. La squadra comunque è dovuta tornare presto alla normalità ed ha preparato la sfida ai siciliani allenandosi a porte chiuse e in silenzio stampa.
Dall’altra parte invece il più bel “miracolo” che questo campionato, segnato dai problemi economici, ha saputo regalare. L’ ormai ex Sigma Barcellona, ora Orange Moon, è passata in poche ore dalla scomparsa all’esaltante vittoria contro la capolista Verona, proprio nel giorno in cui è tornata nel “fortino” del PalAlberti. Il bis non è riuscito nel turno infrasettimanale, in cui i siciliani si sono dovuti arrendere a Trieste. La situazione non è del tutto rosea ancora, ma la tempesta è passata anche se la squadra resta con un solo americano nel roster. Sotto questo punto di vista però si partirà alla pari, dato che
Ferentino dovrà rinunciare per la terza gara consecutiva a Omar Thomas.
Sotto il profilo tecnico ci si aspetta una Barcellona che poggerà molto il pallone sui suoi lunghi Garri (ex di giornata) e Da Ros, oltre ad affidarsi alle iniziative del solito Sheperd. Dunque mani piene per Biligha e Ghersetti, che dovranno essere bravi a farsi trovare pronti anche in fase offensiva, soprattutto il primo, chiamato a far male alla difesa avversaria con la sua verticalità. Atteso al riscatto anche capitan Guarino, reduce dalla prova insufficiente di mercoledì. Proprio dalla sua capacità di togliere un po’ di peso dalle spalle di Starks passano le sorti del rookie americano, che non può inventare dal palleggio per tutto l’arco della gara, pena percentuali che si abbassano inevitabilmente.
L’ultima novità rappresenta l’annuncio di Jacopo Borra a Napoli, effettuato dal coach partenopeo Calvani nella conferenza stampa pre-partita. L’ex Pistoia comunque non era più in gruppo già da diversi giorni e aveva saltato le ultime due partite.