Ma che bell'argomento che ho trovato!
Entrambe le mani alzate!!!
Devo premettere che una delle ragioni per cui ho iniziato a vedere Sherlock, oltre a Benedict e l'amore per le storie di Doyle, è stata proprio la presenza di Moffat e, ovviamente, Gatiss nel team creativo!
Probabilmente Mycroft è anche per di più del 50% subdolo, crudele... In fondo, a parte il giusto senso di colpa, non ci ha pensato due volte a mandare Sherlock alla fine della terza stagione in una missione sotto copertura che sarebbe finita entro sei mesi, proprio secondo lo stesso My (e lui non sbaglia mai
), con la morte del fratello.
Però credo che anche questo sia il bello del personaggio, leggermente oscuro, ma allo stesso tempo fedele al suo paese, pronto a fare qualunque cosa per difenderlo. E si anche rinunciare al proprio fratello, perché diciamocelo gli vuole un bene dell'anima, e ha sempre tentato di tenerlo al sicuro (vedi nella prima stagione ha tentato di comprare Watson per tenerlo a bada; nella seconda insieme a Sherlock all'obitorio quando pensavano che Irene fosse morta; di nuovo nella terza da Magnussen, che lo usava per ricattarlo).
Credo poi che nell'ultima stagione sia stato anche approfondito rispetto alle altre. Ci è stato mostrato un Mycroft in relazione ai suoi familiari.
Potrei continuare per ore a parlarne, trovo davvero che sia un gran bel personaggio (alcuni dei momenti più illuminanti per Sherlock sono proprio le chiacchierate con lui) oltre che in certi casi divertente (rido ancora per lui che si lamenta al telefono con Sherlock perché non vuole andare a vedere Les Miserables o per la scena di lui che corre sul tapisroulant con quella tutina fin troppo attillata).
Ora la smetto di annoiarti con i miei sproloqui.
Ciao!