Stampa in camera oscura ...il tempo non basta mai

Non riesco da mesi a trovare il tempo e la tranquillità per stampare in camera oscura, ho un arretrato di stampe ormai fuori controllo, il bianconero vive con la stampa, chi di voi stampa ancora con regolarità e con quale frequenza?

Io, io !!!
Con la tua stessa frequenza!
Ho accumulato 7 rulli 120 e 3 35mm.
A mia discolpa il fatto che le stampe da digitale sono ancora di meno.
Alla faccia della fotografia liquida!

Volere è potere!
Non c'è bisogno di stamparel tutte....
....la mia media (quando sono bravo bravissimo) è di 1 ogni 2 rulli 120; poi ne stampo qualcuna in più in virtù di fotoricordo.
Il digitale ha comunque una media di stampa quasi nulla....
...gando le riguardo vanno tutte dallo schifo allo schifo+.

Concordo, dolorosamente ahimé ed al 100%, con quanto ha scritto Paolo.
Il risultato finale è che non ho più, da anni, quella serie in continuo aumento di albumini con cui il fotografo ti rendeva la stampa dei rullini a colori.
Costituivano una memoria del tempo in continuo aumento.
Periodicamente con la moglie ci sedevamo ad un tavolo con un grosso album in mezzo ed iniziavamo ad apporvi le foto secondo un ordine cronologico.
E così la memoria della famiglia trovava un bellissimo supporto in questi grandi album di fotografie chemano a mano rendevano sempre più corposo lo spazio sullo scaffale della libreria.
E adesso?
Dovessi far stampare le immagini più significative da quando uso la macchina digitale mi esporrei ad un esborso molto pesante e ad un investimento notevolissimo in tempo per riordinare il tutto e quindi ...?
Rimando, rimando, rimando !!!
E le foto rischiano di andare perse da un PC all'altro, da una chiavetta USB ad una memoria esterna ...
CHE CASINO !!!

Ho avuto anche io un periodo di inattività, ma recentemente sono tornato in CO.
Sto anche rivalutando la politenata, questo dopo aver visitato la mostra di Salgado.

Mia moglie mi spinge a stampare le foto fatte in digitale, dice che lo ha detto Piero Angela a Superquark.
Effettivamente, rispetto al passato, a quando "me le stampi tutte 10x15 su carta lucida", il digitale fa lavorare molto di più.