Blatta orientalis

Ciao a tutti. Cercherò di essere sintetico e il più chiaro possibile. Vivo in una grande città della Turchia, in un quartiere molto popolato. Sono in affitto e divido l'appartamento con un ragazzo. L'appartamento è privo di balconi perché interrato rispetto al portone di ingresso del palazzo, piuttosto vecchio e con i muri forse d'amianto. La mia stanza, minuscola, ha una sola finestra, dotata di zanzariera e che dà su una intercapedine priva però di soffitto, una sorta di corridoio interno al fabbricato e a cielo aperto. Il pavimento è un parquet di legno chiaro con qualche asta malferma. I battiscopa sono a volte staccati dal muro, soprattutto ad angolo. Il bagno presenta diverse anomalie: fessure sotto la vasca, dalla quale a volte fuoriesce acqua; buchi più o meno profondi attorno ai tubi del lavandino.

Vivo qui da fine ottobre. Lascerò la casa a metà giugno. A inizio novembre il primo avvistamento: due scarafaggi piccoli e marroncini colti in flagrante in piena notte e fuggiti sotto la lavatrice. Poi più nulla per tutto l'inverno.

Circa 20 giorni fa incubo notturno. A causa di dolori alla schiena dovuti al materasso stravecchio in cui ho dovuto dormire per mesi (scomparsi durante una permanenza di una settimana in Italia e subito ricomparsi dopo essere rientrato in Turchia), piuttosto seccato ho pensato male di dormire a terra, congiungendo i cuscini delle poltrone del salotto (altrettanto vecchie e impolverate). Verso l'alba mi sono svegliato per andare in bagno. Sollevo una delle gambe del pigiama non ricordo per quale ragione e vedo cadere una cosa nera. Panico. Torno in camera, ritorno in bagno: la cosa nera è scomparsa. Mi piego: è sotto il lavandino. Mi rimetto a dormire sul materasso stravecchio piuttosto agitato.

Penso a una cimice, per via dei cuscini vecchie, adagiati su logore coperte. Sistemo per precauzione delle buste di plastica sotto la porta. Non accade nulla per 20 giorni.

Ieri notte nuovo incubo. Dormivo sul materasso nuovo, comprato subito dopo l'incidente succitato. Mi sveglio verso l'alba, per andare al bagno. Sono ancora nel letto e rifletto se non sia il caso di riaddormentarmi e di far pipì qualche ora dopo. A un tratto sento un rumore sinistro e ripetuto: una busta di plastica in movimento. Nella stanza non c'è vento, né minime correnti d'aria. Penso subito al peggio. Mi alzo e accendo la luce. Il rumore viene da sotto la porta. Attendo con discreto nervosismo. Ed ecco venir fuori un insettone nero e dalla forma allungata. Impietrito e piuttosto restio a eliminare gli animali di qualsiasi tipo, lo osservo tornare sui propri passi. Quando dopo pochi minuti apro la porta, dell'amico nessuna traccia.

Ora, dovendo lasciare la casa tra un mesetto e mezzo, ma andando purtroppo incontro all'estate e dunque al possibile reiterarsi di questi incontri; non potendo in nessun caso contare sul padrone di casa, che neppure conosco perché in subaffitto (ma la subaffittuaria è sorda d'orecchio); dovendo insomma affrontare il tutto da solo e avendo in mente più che altro di barricarmi dopo una certa ora all'interno della mia stanza, vi chiedo:

- quali soluzione adottare per rendere le mie quattro mura sicure contro gli assalti notturni?

Grazie a tutti per la pazienza e l'aiuto.

Non è tanto semplice rispondere alla tua domanda, nel senso che a breve comunque ti trasferirai altrove. Fare, si potrebbero fare tante cose, ma avrebbe comunque un costo, anche se modesto, che non sò quanto tu sia disposto ad affrontare, dato che presto alloggerai da un' altra parte. Consentimi peró due parole frutto di una personalissima riflessione. Trovo VERGOGNOSO, come tanti giovani ragazzi e ragazze, siano costretti ad abitare quando si spostano o per studiare o per lavorare. Mi chiedo seriamente se chi affitta appartamenti in quelle condizioni, ci manderebbe a vivere i propri di figli!!! Ne leggo davvero di tutti i colori e ne sono profondamente disgustata!!!
Tornando al tuo problema, se te la senti di affrontare una piccola spesa che "dovrebbe" aggirarsi tra i 17,- ed i 20,€, potresti "tamponare" la situazione, applicando un paraspifferi a spazzola alla porta della tua camera, ed acquistare ( per la tua situazione basta quella da 5 gr.), una siringa di solfac gel della bayer ( ordinabile in farmacia o nei brico-garden center ben forniti), e disporre delle goccie sopra il battiscopa ogni 100 cm, un paio intorno alle prese di corrente, ed un giro intorno alla cornice della porta. Tutto ció dovrebbe difenderti a dovere, durante la tua permanenza in quella camera. Non vale la pena di fare altro ( se non pessima pubblicità a quella orrenda abitazione).