Johnny Cash - Out Among the Stars

"Out Among The Stars": esce l'album ritrovato di Johnny Cash



Note Tecniche & Curiosità:

Il diabete se l'è portato via il 12 settembre di undici anni fa. La sua risurrezione artistica era già cominciata con l'incantevole pubblicazione della serie American Recordings, prodotta da Rick Rubin e che ripropose il mito maledetto di the man in black, rivelandone tutto il profumo sulfureo a nuove generazioni di ascoltatori. Ci ha pensato poi il film Walk The Line con Joaquin Phoenix a dare ulteriore lustro alla figura del più singolare interprete del cantautorato country americano. Ma un disco di inediti postumo è una sorpresa anche per i fan più sfegatati di Johnny Cash. Si intitola Out Among The Stars, contiene dodici brani inediti e sarà in tutti i negozi dal prossimo 25 marzo.

Il singolo svelato - Ad anticipare l'album è il singolo She Used To Love Me A Lot, del quale è stato svelato sul Web un frammento e che si può ascoltare in radio. I brani di Out Among The Stars sono stati registrati a Nashville, Tennessee, presso I Columbia Studios nel 1981 e presso 1111Sound Studios nel 1984 e prodotti da Billy Sherrill, l’architetto dei cosidetto "countrypolitan", a quei tempi capo del reparto A&R della CBS records.

L'album smarrito - A queste canzoni – inclusi I duetti con June Carter Cash e Waylon Jennings—Johnny lavorò con un team “allargato” che vedeva Marty Stuart alla chitarra e al mandolino, Jerry Kennedy (chitarra), Pete Drake (steel guitar), Hargus "Pig" Robbins (piano) and Henry Strzelecki (bass). Le registrazioni, che non sono mai state pubblicate in nessun formato, non sono semplici demo, prove di registrazione o version alternative di qualcosa. Si tratta di registrazioni riposte in cassaforte e semplicemente rimaste dimenticate per anni. I brani sono riapparsi nel 2012, quando John Carter Cash, figlio del man in black, insieme ad un team di esperti della Legacy Recordings, stavano catalogando l’enorme quantità di materiale lasciato dai suoi genitori negli archivi Sony Music, a Hendersonville in Tennessee. “Quando I miei genitori morirono, fu necessario verificare tutto il material lasciato” ha spiegato John Carter Cash “trovammo queste registrazioni prodotte da Billy Sherril nei primi anni ’80. Erano veramente bellissime”. Ed eccole qui.


Pubblicazione: 25 marzo 2014

E un album postumo di Johnny Cash pubblicato il 25 marzo 2014.
Le tracce presenti nell'album sono state registrate tra il 1981 e il 1984 per la Columbia Records, in un momento molto negativo della carriera di Cash. L'album vanta collaborazione di prestigio come Bob Dylan, la moglie June Carter, e con l'amico Waylon Jennings.

Tracce:

01 Out Among the Stars (Adam Mitchell)
02 Baby Ride Easy (Richard Dobson)
03 She Used to Love Me a Lot (Kye Fleming, Dennis Morgan, e Charles Quillen)
04 After All (Ed Bruce and Patsy Bruce)
05 I'm Movin 0n (Hank Snow)
06 If I Told You Who It Was
07 Call Your Mother (Cash)
08 I Drove Her Out of My Mind
09 Tennessee
10 Rock and Roll Shoes
11 Don't You Think It's Come Our Time
12 I Came to Believe (Cash)

NB: La Digital editions containe Bonus Track

Musicisti:

Johnny Cash – voce, chitarra
June Carter Cash – voce in "Baby Ride Easy" e "Don't You Think It's Come Our Time"
Pete Drake – steel guitar
Waylon Jennings – voce in "I'm Movin' On"
Jerry Kennedy – Chitarra
Hargus "Pig" Robbins – piano
Marty Stuart – Chitarra
Henry Strzelecki – basso
Steve Berkowitz – co-produttore
Carlene Carter
Buddy Miller
Billy Sherrill –produttore

Un mio personale consiglio?: Acquistatelo!

Il grande Johnny Cash...è assolutamente un artista da tenere nelle vostre collezioni..una voce unica un'anima struggente...che trasmette
vere emozioni,come pochi.

(King David), 25/03/2014 20:04:

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Che emozioni sa dare questo grande country man!!!

Cesare

Johnny Cash non delude mai , la sua voce calda e profonda incanta , non puoi che sederti ed ascoltare , i suoi testi , ecco i suoi testi sono unici e straordinari , la sua persona il suo mito la sua storia patrimonio non solo di quella grande giovane nazione che è il popolo degli Stati Uniti d'America , ma di tutta l'umanità che lo apprezza e lo segue.
Johnny Cash nell'arco della sua lunga e travagliata esistenza ha toccato in un verso e nell'altro tutti i livelli massimi che un essere umano può trovarsi a vivere , e ne è uscito vincitore , ferito, segnato nell'anima spesso solo ad affrontare i suoi demoni e se stesso , ma vincitore.
La sua chitarra come unica vera inseparabile compagna e la sua voce inequivocabile, voce che è stata per decenni l'inno della povera gente di quell'America che non vive di luce riflessa , che non rappresenta l'americano medio , soldi fama e successo , ma l'americano conservatore , lavoratore , e si anche lo spirito di quelle razze obbligate nelle riserve.
Lo spirito libero di Johnny Cash echeggerà sempre nei nostri cuori ed in tutte le persone che amano la vera musica quella che alla fine ti strappa un’emozione , quella che non lascia per forza un messaggio od una massima , ma quella che ribadisce spesso la verità........questo è stato, è, e sarà sempre the Man in black...........

jessegaron, 29/03/2014 13:00:

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Johnny Cash non delude mai , la sua voce calda e profonda incanta , non puoi che sederti ed ascoltare , i suoi testi , ecco i suoi testi sono unici e straordinari , la sua persona il suo mito la sua storia patrimonio non solo di quella grande giovane nazione che è il popolo degli Stati Uniti d'America , ma di tutta l'umanità che lo apprezza e lo segue.
Johnny Cash nell'arco della sua lunga e travagliata esistenza ha toccato in un verso e nell'altro tutti i livelli massimi che un essere umano può trovarsi a vivere , e ne è uscito vincitore , ferito, segnato nell'anima spesso solo ad affrontare i suoi demoni e se stesso , ma vincitore.
La sua chitarra come unica vera inseparabile compagna e la sua voce inequivocabile, voce che è stata per decenni l'inno della povera gente di quell'America che non vive di luce riflessa , che non rappresenta l'americano medio , soldi fama e successo , ma l'americano conservatore , lavoratore , e si anche lo spirito di quelle razze obbligate nelle riserve.
Lo spirito libero di Johnny Cash echeggerà sempre nei nostri cuori ed in tutte le persone che amano la vera musica quella che alla fine ti strappa un’emozione , quella che non lascia per forza un messaggio od una massima , ma quella che ribadisce spesso la verità........questo è stato, è, e sarà sempre the Man in black...........

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Concordo! è come non potrei ...